24 November, 2024
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La consigliera dei Riformatori sardi Valentina Pistis, ha presentato un’interpellanza al sindaco di Iglesias, Mauro Usai, sull’attuazione della delibera regionale n° 9/29 del 10/03/2015 per la realizzazione del “Sito di raccolta nella Valle del Rio San Giorgio in Località Casa Massidda nel comune di Iglesias”.

«Considerato che ricadeva in capo ad IGEA S.p.A., fino al 2015, un finanziamento per un importo complessivo pari a € 43.685.722,76 di cui euro 27.382.000 (con fondi provenienti dall’Asse IV Linea di attività 4.1.3.a. – a valere sul PO FESR 2007-2013, convenzione rep. n. 1 del 17.4.2012) e che lo stesso è stato trasferito con la delibera di Giunta regionale sopra richiamata, al comune di Iglesias, per la realizzazione del Sito di raccolta in località S. Giorgio, Casa Massiddascrive Valentina Pistis e, ritenuto che la cattiva gestione della società ed il mancato controllo da parte della Regione aggravava la condizione di blocco operativo da parte di IGEA S.p.a. portando la stessa alla mancata adozione degli atti propedeutici alla cantierabilità ed al concreto inizio delle operazioni di bonifica  con il conseguente stallo dell’avanzamento procedurale e fisico dell’intervento.»

Considerato, inoltre, che il comune di Iglesias è diventato soggetto attuatore dell’intervento, così come disposto dall’Accordo di Programma sottoscritto tra la Regione, Igea ed il comune di Iglesias sin dal mese di aprile 2015, Valentina Pistis interpellanza il sindaco per sapere:

  1. quali atti sono stati posti in essere dal 2019 ad oggi?
  2. se ve ne sono alcuni annullati in autotutela e in caso affermativo, per quale motivo?

E, infine, «a che punto è il crono programma della progettazione, degli appalti e dei lavori. Se sussistono dei ritardi a chi sono ascrivibili». 

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I consiglieri di minoranza contro il sindaco di Iglesias Mauro Usai,sulla vicenda della deroga al Punto Nascita del CTO.
«Eviterei toni trionfalistici, è il minimo che ci potesse aspettare per il nostro territorio», queste sono state le parole pronunciate dal Sindaco di Iglesias Mauro Usai pronunciate mezzo stampa nella giornata del 24 gennaio, le stesse che hanno suscitato un senso di contrarietà nei confronti dei componenti di minoranza del Consiglio comunale», scrivono in una nota i consiglieri i consiglieri Federico Garau, Francesca Tronci, Bruna Moi, Luigi Biggio, Simone Saiu, Valentina Pistis ed Alberto Cacciarru.
«Una cosa è certa, dopo anni passati nel vedere il CTO di Iglesias (principale struttura ospedaliera cittadina e del territorio) perdere pezzi ed essere protagonista di continui disservizi, la conferma del punto nascite non è assolutamente un qualcosa da sottovalutare o da prendere con leggerezza, ma bensì una vittoria da rivendicare con grande fierezza.
«Dal sindaco di Iglesias ci saremmo aspettati ben altre parole e dichiarazioni, quanto detto è veramente irrispettoso nei confronti di una struttura ospedaliera che in questi anni è stata completamente spolpata e privata di numerosi servizi di primaria importanza. Servizi che sia da parte sua che dalla precedente amministrazione in cui lui era Presidente del Consiglio, non hanno mai visto difesa da parte della massima assemblea cittadina», aggiungono i consiglieri di minoranza che si riferiscono al periodo (la precedente legislatura), in cui la Sanità Sarda è stata gestita dal centrosinistra, di cui l’assessore della Sanità Luigi Arru ne è stato uno dei principali esponenti, ma soprattutto uno dei maggiori responsabili del decadimento del presidio ospedaliero appartenente alla città di Iglesias.
«Inoltrerimarcano i consiglieri di minoranzail mantenimento del punto nascite è una battaglia momentaneamente vinta, il cui esito non era per nulla scontato, il CTO per tutto il periodo della pandemia dovuta al Covid-19 ha lavorato in condizioni precarie, con servizi al limite del collasso e con il personale ospedaliero esposto a rischi continui, da non dimenticare il fallimento del triage ospedaliero anti Covid, mai funzionato in maniera corretta (se non per un breve periodo), il non rispetto dei protocolli di isolamento relativi ai pazienti positivi, costretti ad entrare in contatto con tutto il personale e gli altri pazienti negativi per via delle gravi lacune logistiche interne, e l’assenza di macchinari importanti come il sanificatore di ambienti e stanze, costretto ad essere condiviso con l’ospedale Sirai di Carbonia, anch’esso utilizzato per il trattamento dei casi di positività.»
«Ci saremmo aspettati ben altre azioni da parte del primo cittadino, le stesse che avrebbero avuto il sostegno di tutto il Consiglio, ma che invece hanno visto la sua figura assente da qualsiasi cenno di protesta o difesa di un diritto essenziale: quello della difesa della salute dei cittadini Iglesienti concludono Federico Garau, Francesca Tronci, Bruna Moi, Luigi Biggio, Simone Saiu, Valentina Pistis ed Alberto Cacciarru -. Una presa di posizione decisa, quella dei Consiglieri di minoranza, che ribadisce e chiarisce, ancora una volta, la cattiva gestione e difesa da parte del sindaco di Iglesias, dei servizi sanitari iglesienti.»

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In seguito agli aggiornamenti forniti dalle Autorità sanitarie, si comunica che le persone attualmente positive al COVID-19, tra i residenti nel Comune di Iglesias, sono 79, con 7 pazienti che risultano ospedalizzati.
Oltre a queste, altre 54 persone si trovano in quarantena.

«Nel corso delle scorse settimaneha spiegato il sindaco Mauro Usai secondo quanto ci è stato comunicato dalle Autorità sanitarie, il numero delle persone positive ed in quarantena è rimasto sostanzialmente invariato. Solo di recente abbiamo potuto riscontrare un incremento tra i positivi, e questo ci deve indurre alla massima attenzione e a proseguire nell’adozione di comportamenti responsabili.
Utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, rigoroso rispetto del distanziamento e delle norme igieniche di prevenzione, unica maniera per tutelare la nostra salute e quella del prossimo.»

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L’Amministrazione comunale di Iglesias ha approvato il progetto definitivo/esecutivo relativo ai lavori di efficientamento e di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di illuminazione pubblica nella città di Iglesias e nella frazione di Nebida.

Gli interventi, riguarderanno la riqualificazione tecnologica degli impianti, il loro ammodernamento e l’efficientamento, al fine di ottimizzare i risultati anche in un’ottima di risparmio energetico, grazie alla sostituzione di corpi illuminanti obsoleti con nuovi apparecchi dotati di tecnologia a LED e di sistemi di regolazione automatica del flusso luminoso.

I lavori, finanziati per un importo complessivo di 246.382,60 euro, riguarderanno nel dettaglio la via F. Fois, a Iglesias, e nella frazione di Nebida:

– Via Pan di Zucchero;
– Strada Piazza Belvedere;
– Passeggiata Belvedere;
– Via Masua;
– Piazza Belvedere;
– Piazza Santa Barbara;
– Via Portu Nebida;
– Via del Pescatore;

Per quanto riguarda via del Pescatore, via Portu Nebida e via Fois, che erano strade non servite dall’illuminazione pubblica, verrà realizzato ex novo l’impianto completo d’illuminazione.
Oltre a questo, si procederà ad altri interventi di manutenzione ordinaria degli impianti di illuminazione in diverse strade, piazze e nei parchi cittadini.

Per il sindaco Mauro Usai: «Grazie a questi lavori di manutenzione e di efficientamento l’Amministrazione comunale metterà in campo un importante intervento, soprattutto per quanto riguarda la frazione di Nebida. Oltre a questo riusciremo a portare per la prima volta l’illuminazione pubblica in strade che non erano servite. Un segnale di attenzione ed una maniera di coniugare risparmio energetico, tutela ambientale e sicurezza».

«I nuovi interventiha aggiunto l’assessore dei Lavori pubblici, Vito Didaci rappresentano un ulteriore tassello di quanto previsto e messo in atto per l’illuminazione pubblica, sia in Città che nelle Frazioni, tenendo conto anche delle zone che non erano ancora servite.»

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«Apprendiamo con soddisfazione la decisione assunta dal dirigente delle Poste dott. Giuseppe Lasco e comunicata al Sindaco Mauro Usai in merito alla riapertura dell’Ufficio Postale di Monteponi a partire dal 18 gennaio p.v. La richiesta l’avevamo avanzata come Consulta Anziani il 22 ottobre 2020 con una lettera inviata al Sindaco e al dirigente dell’Ufficio Postale di Iglesias. E’ molto importante la riapertura dell’Ufficio Postale di Monteponi perché riduce la concentrazione e i tempi di attesa degli utenti negli altri uffici postali di Iglesias e agevola gli abitanti delle frazioni. Meglio tardi che mai.»

Lo scrive, in una nota, Antonio Achenza, presidente della ConsultAnzianIglesias.

«Si poteva provvedere prima, si sarebbero evitati i gravi disagi che in questo periodo invernale hanno subito migliaia di cittadiniaggiunge Antonio Achenza -. Tuttavia, al dirigente delle Poste è sfuggito che con la riapertura dell’ufficio di Monteponi non sono finite del tutto le difficoltà dei cittadini. Resta ancora irrisolto il problema del riparo per le persone che ogni giorno stanno pazientemente in attesa e all’aperto davanti agli uffici postali, in balia delle intemperie, sotto la pioggia incessante, il forte vento ed il freddo gelido. Sollecitiamo il dott. Giuseppe Lasco a organizzare un servizio più adeguato per alleviare i disagi che patiscono gli utenti e in modo particolare gli anziani. Così come avevamo richiesto a suo tempo si tratta di posizionare davanti agli uffici postali alcuni gazebo per dare riparo alle persone che fanno la fila conclude il presidente della ConsultAnzianIglesias -. Aspettiamo con interesse che a breve la Direzione delle Poste risolva il problema.»

 

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Cinque consiglieri comunali del gruppo “Officina civica”, Alessandro Pilurzu, Matteo Demartis, Federico Marras, Nicola Concas e Federico Casti, hanno inoltrato una richiesta di vaccinazione urgente dei lavoratori del comparto di Igiene urbana adibiti al ritiro dei rifiuti dei pazienti Covid-19, al presidente della Giunta regionale Christian Solinas, all’assessore regionale della Sanità Mario Nieddu, al commissario straordinario ATS Sardegna Massimo Temussi, ai capigruppo del Consiglio regionale, al presidente del Consiglio comunale di Iglesias Daniele Reginali, al sindaco di Iglesias Mauro Usai e all’Anci Sardegna.

La richiesta è finalizzata «a predisporre un piano di attuazione immediato su tutto il territorio regionale atto alla vaccinazione del personale del comparto di Igiene urbana e degli impianti di smaltimento, che si occupano del ritiro porta a porta e del trattamento dei rifiuti provenienti da pazienti positivi al Covid-19».

«Considerato che i lavoratori che dovranno essere sottoposti a vaccinazione prioritaria sono in media due o tre per comune serviranno circa 1.000 dosi di vaccino per coprire tutti gli operatori, un numero esiguo che però potrà dare tranquillità a tutto il personale che quotidianamente in maniera silenziosa ed efficace, espleta un servizio che lì mette a contatto con i materiali contaminatisostengono i cinque consiglieri comunali del comune di Iglesias proponenti -. Tale richiesta ha il fine unico di garantire la salvaguardia e l’incolumità di tutte quelle lavoratrici e di quei lavoratori, che nonostante le attenzioni delle aziende del settore che mettono loro a disposizione tutti i D.P.I. previsti, rischiano il contagio durante la loro giornata lavorativa con la possibilità di trasmettere il virus negli ambienti lavorativi e famigliari.»

 

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Lunedì 18 gennaio riaprirà al pubblico l’Ufficio Postale di Monteponi, in Piazza Mons. Enea Selis. Lo comunica ll sindaco di Iglesias, Mauro Usai.
I servizi al pubblico nell’Ufficio di Monteponi erano stati sospesi mesi fa in seguito all’emergenza sanitaria che aveva portato ad una riduzione dell’operatività nelle filiali dell’Azienda, con conseguente sospensione dell’attività in alcune sedi.
«Finalmente ci è stato comunicato dal Condirettore Generale di Poste Italiane che l’Ufficio di Monteponi dal prossimo lunedì riaprirà al pubblico, una notizia importanteha annunciato Mauro Usaiche permetterà di ripristinare un presidio fondamentale per tante persone, dopo mesi di disservizi in cui si son dovute sopportare limitazioni nell’apertura degli Uffici e lunghe attese per i servizi di corrispondenza e per le operazioni finanziarie.»

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Nuovi lavori di messa in sicurezza delle strade, sono stati deliberati dalla Giunta comunale di Iglesias con il progetto definitivo/esecutivo riguardante gli interventi di manutenzione e bitumazione di numerose vie cittadine e del tratto di pertinenza della ex strada provinciale verso il comune di Villamassargia.

«Proseguono gli interventi per la messa in sicurezza e la ristrutturazione delle stradeha spiegato il sindaco, Mauro Usaisia per quanto riguarderà le vie cittadine che per l’importante strada per Villamassargia che attraversa la Zona Industriale. Una maniera per investire nella sicurezza e per garantire le infrastrutture necessarie alle attività produttive.»

Saranno interessate 19 vie e piazze.

«Gli interventi, tempo permettendo, inizieranno quanto prima – ha aggiunto l’assessore dei Lavori pubblici, Vito Didaci – per un importo complessivo dei lavori di circa 235.000,00 euro, dei quali circa 140.000,00 euro provenienti dai fondi comunali e 95.000,00 euro provenienti da fondi regionali residui dei precedenti lavori di bitumazione eseguiti nei mesi scorsi.»

Saranno interessate:
– Ex strada provinciale per Villamassargia (dalla Cantina Sociale sino al termine del territorio di pertinenza del comune di Iglesias)
– Via Monte Altari
– Via Corsica
– Via Desogus (con sistemazione del tratto di banchina laterale del Viale Villa Di Chiesa)
– Via Fontana Raminosa
– Via Tasso
– Via Leopardi
– Via Petrarca
– tratto di Via Melis de Villa
– Via Lussu
– Via del Minatore
– Piazza del Minatore
– Via Buonarroti
– Via Leonardo da Vinci
– Via Corsi
– tratto di Via Veneto
– Via Carbonia
– Via Pinna
– Via D. Chiesa

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L’Amministrazione comunale di Iglesias ha conferito la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre, per l’impegno civile e per l’attività di conservazione della memoria, contro qualsiasi forma di odio e di intolleranza, portato avanti nelle sedi istituzionali ed alla sua testimonianza diretta della tragedia della Shoah, il cui racconto è diventato un’occasione di incontro con gli studenti delle scuole, per fare in modo che le nuove generazioni possano conoscere il significato di quanto accaduto nel passato e possano diventare protagoniste di un percorso di cambiamento fatto di cultura, senso civico ed accoglienza.

«Solo con la testimonianza di una memoria condivisa e con l’impegno dei giovani possiamo costruire una società migliorehanno messo in evidenza il sindaco Mauro Usai ed il presidente del Consiglio comunale Daniele Reginali -. Conferire la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre ha rappresentato un importante momento di condivisione con tutta la città e con tutte le forze presenti in Consiglio comunale, ed è per noi un onore averla come parte ideale della nostra comunità.»

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Lutto nel mondo politico ed istituzionale della città di Iglesias e dell’intero Sulcis Iglesiente. E’ morto ieri, all’età di 78 anni, Bruno Pissard, da giovane atleta di buon livello, geologo, sindaco della città mineraria nei primi anni ‘90 ed assessore dell’Ambiente della provincia di Carbonia Iglesias nell’ultimo scorcio della consiliatura 2005-2010, nella Giunta guidata da Pierfranco Gaviano.

Bruno Pissard è stato ricordato dal sindaco di Iglesias, Mauro Usai.

«È venuto a mancare improvvisamente Bruno Pissard ha scritto il primo cittadino in un post pubblicato su Facebook -. Uomo noto in Città, grande professionista, padre, sindaco di Iglesias all’inizio degli anni ‘90. Una persona energica che adorava la sua famiglia,  per la quale era un saldo punto di riferimento. Ai suoi figli ai suoi adorati nipoti, insieme a tutti i familiari, rivolgo un abbraccio calorosoha concluso Mauro Usai -. A loro giunga il conforto del ricordo che Iglesias conserverà di lui: una persona tanto stimata e voluta bene da tutti.»