18 July, 2024
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Un nuovo caso di positività è stato accertato a Iglesias. Ne ha dato comunicazione alcuni minuti fa il sindaco Mauro Usai.

“Attualmente, oltre a questo nuovo caso di positività, altri 2 pazienti sono in fase di negativizzazione e 24 persone si trovano in quarantena domiciliare seguendo i protocolli di isolamento e monitoraggio sanitario – spiega Mauro Usai – . Dopo l’individuazione di questo nuovo caso di positività, si sta provvedendo ad attivare tutte le procedure relative al tracciamento dei contatti del paziente positivo e alla relativa attività di prevenzione e valutazione clinica. A breve, non appena avremo avuto comunicazione da parte delle autorità sanitarie, aggiorneremo i dati relativi alle persone poste in quarantena e ne daremo comunicazione attraverso i canali istituzionali.”
“Rinnovo l’invito all’osservanza delle prescrizioni relative all’uso dei dispositivi di protezione ed al distanziamento”, conclude Mauro Usai.

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«Apprendiamo, con interesse, che il sindaco di Iglesias, Mauro Usai, preoccupato dell’aumento dei contagi da Covid-19 ha avanzato critiche sui ritardi degli esiti sui tamponi che non vengono processati nella ASSL di Carbonia e sul reparto di terapia intensiva del P.O. Santa Barbara. A tal proposito, come Consulta Anziani, intendiamo precisare che; in data 4 giugno 2020 avevamo inviato una lettera all’assessore della Sanità, alla Commissione Sanità del Consiglio Regionale, al Direttore della ASL di Carbonia, ai Sindaci di Iglesias e diCarbonia, alle OO.SS. CGIL-CISL-UIL, denunciando la scandalosa decisione dell’assessorato della Sanità di escludere il laboratorio di analisi della ASL di Carbonia dall’elenco dei laboratori designati per il Covid-19.»

Lo scrive, in una nota stampa, Antonio Achenza, presidente della ConsultAnzianIglesias.

«In quella lettera sostenevamo che il provvedimento non aveva una ragione operativa ed organizzativa valida e coerente con l’emergenza Covid-19, ma rappresentava solamente una volontà chiara e lampante di escludere e indebolire la ASSL di Carbonia e di relegarla all’ultimo posto in Sardegnaaggiunge Antonio Achenza -. Oggi, a ragion veduta, possiamo dire che non ci eravamo sbagliati e che la situazione è tuttora in una fase critica.
E’ assurdo che, nonostante la Fondazione di Sardegna abbia donato da quattro mesi i macchinari per il riscontro del Covid-19 alla ASSL di Carbonia, ancora oggi il laboratorio di analisi non possa processare i tamponi. E’ una menzogna, che qualcuno racconta, che ci vogliono mesi per i test e per l’accreditamento Covid-19 del laboratorio di analisi di Carbonia. Non siamo disponibili ad accettare che questa farsa vada ancora avanti. Questa sceneggiata napoletana deve cessare e gli attori responsabili di questo disastro servono solo per governare le galline di un pollaio, non hanno la capacità e l’interesse a gestire una sanità efficiente.»
«Non ci piacciono quei fantomatici dirigenti che non hanno a cuore le sorti della salute dei cittadini del Sulcis Iglesiente e che curano solo interessi personalisottolinea Antonio Achenza -. Con l’aggravarsi dei contagi nel nostro territorio, con l’apertura delle scuole e con l’imminente aggravamento della salute degli anziani nel periodo invernale, è assolutamente indispensabile fare affidamento su un servizio sanitario ben organizzato che garantisca cure appropriate e immediate. Ci piacerebbe sentire dall’assessore della Sanità e dai vertici dell’ATS che, vista la preoccupante situazione di contagio del territorio, in tempi brevi verrà avviato un progetto per una campagna massiva di tamponi da processare in tempi record nel laboratorio di analisi della ASSL di Carbonia, partendo dalle persone più fragili e più esposte al rischio, anziani, disabili, studenti, operatori della scuola, personale sanitario, con la modalità drive-in, così come consigliato da esperti virologi e realizzato in ospedali della penisola. A tal proposito, sarebbe di estrema importanza, per l’evidente correlazione, che il reparto di terapia intensiva del P.O. Santa Barbara, annunciato da tempo e ancora avvolto nell’incertezza sia pronto quanto prima. Rammentiamo che, per ogni posto letto di terapia intensiva, servono attrezzature moderne e adeguate ma, soprattutto, deve esserci personale sufficiente e competente e la garanzia della copertura della spesa per la complessità delle cure. Di tutto ciò ancora non vediamo traccia.»
«Speriamo che, come per altri servizi, non sia un’eterna incompiuta o solamente una targa appesa su una porta di una stanza vuota preparata a lucido per l’occasione dell’inaugurazioneconclude il presidente della ConsultAnzianIglesias -. Come sempre, sulla salute, la Consulta Anziani non abbasserà la guardia e sarà attenta e vigile che alle parole seguano provvedimenti concreti e tangibili.»

 

Il consigliere comunale di Forza Italia Simone Saiu, ha presentato un’interrogazione al sindaco di Iglesias, Mauro Usai, sulla proposta del Sindacato SIAP sul Piano di nuova sistemazione presso l’ex carcere di Iglesias dei migranti ospitati nel Centro di accoglienza di Monastir e sull’esistenza di un progetto di riqualificazione della struttura.

Il consigliere Simone Saiu chiede al sindaco di Iglesias «se abbia evidenziato alla Prefettura che le condizioni dell’ex Struttura Carceraria di Iglesias (ormai fatiscente) risultino totalmente inadatte ad ospitare i migranti (soprattutto se positivi) per le condizioni inumane in cui sarebbero costretti a vivere e per il conseguente concreto rischio di disordini; se per queste ragioni, si sia opposto alla richiesta del Sindacato di Polizia e, eventualmente, di altro soggetto, ente o amministrazione che dovesse avvallare la proposta; e, infine, se esista una proposta elaborata dall’Amministrazione comunale di riqualificazione dell’ex carcere di Iglesias e se essa sia già stata inoltrata agli enti competenti».

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«L’Amministrazione comunale di Iglesias, a nome di tutta la Città, porge le più sentite condoglianze alla famiglia Oppi per la perdita del signor Franco, venuto a mancare nella giornata di oggi.»
«Un uomo buono, gentile e generoso, per questo benvoluto da tutta la nostra Comunitàha detto il sindaco Mauro Usaicolpito da un male che in questi mesi ha causato tante vittime e tante sofferenze.»
«Oggi piangiamo un nostro concittadino venuto a mancare a causa del Covid-19ha concluso Mauro Usaie ci stringiamo con affetto alla sua famiglia.»

Franco Oppi, 83 anni, fratello maggiore del leader dell’UDC Giorgio, era ricoverato da una decina di giorni nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Santissima Trinità di Cagliari.

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Un nuovo caso di positività al Covid-19 è stato accertato nel comune di Iglesias.

«ATS Sardegna, nell’ambito delle attività di prevenzione e contenimento dei casi di COVID-19, comunica che, per quanto riguarda i residenti nel Comune di Iglesias, è stato registrato un nuovo caso di positività si legge in una nota del comune di Iglesias -. Il numero dei pazienti attualmente positivi al Covid-19, nel corso dell’ultima settimana è sceso a 4.»
«Il caso di positività, pur riguardando una persona residente ad Iglesias, è stato individuato in una struttura ospedaliera del Nord Sardegna e si sta procedendo all’attivazione del protocollo di valutazione della situazione e di mappatura dei contattispiega il sindaco Mauro Usai -. Rivolgo nuovamente l’invito ad adottare comportamenti responsabili, utilizzando correttamente i dispositivi di protezione individuale e rispettando il distanziamento interpersonale.»
Attualmente, oltre ai pazienti positivi, 3 persone si trovano ancora in quarantena, e 2 di queste termineranno il periodo di osservazione entro la settimana.
La scorsa settimana le persone in quarantena erano 22.

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Gli operatori della nettezza urbana di Iglesias hanno a disposizione una nuova macchina pulitrice destinata appositamente alle vie del Centro Storico.
L’utilizzo della macchina permetterà agli operatori di utilizzare un mezzo elettrico concepito appositamente per lo spazzamento di aree di piccole dimensioni che richiedono maneggevolezza ed accuratezza, considerata anche la necessità di tutelare zone di particolare interesse storico.
Uno strumento che coniuga efficienza, risparmio sui costi di utilizzo e salvaguardia ambientale, grazie all’utilizzo dell’energia elettrica e alle ridotte emissioni.
«Prosegue l’impegno dell’Amministrazione per offrire un servizio di pulizia stradale più efficiente – ha spiegato il sindaco Mauro Usaiattraverso strumenti in grado di agevolare il lavoro degli addetti e rendere più pulite le strade del nostro Centro Storico. In collaborazione con i cittadini, con l’azienda che ha in appalto il servizio e con i commercianti del Centro.»
Per l’assessore dell’Ambiente Francesco Melis: «Un nuovo mezzo in grado di permettere un miglioramento del servizio e di salvaguardare le strade lastricate del Centro Storico. Grazie alla nuova macchina potremo pulire, spazzare, sgrassare ed anche procedere con la disinfezione di zone difficili da raggiungere con i mezzi tradizionali. Una maniera per rispondere anche alle segnalazione delle persone che abitano nel quartiere e dei commercianti del Centro Commerciale Naturale Centro Città, con lo scopo comune di valorizzare la Città».

 

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Grazie alla generosità dei titolari di alcune imprese del territorio, le persone affette da disabilità fisica, psichica e sociale, potranno usufruire di un mezzo messo a disposizione da PMG Italia, azienda benefit nata con lo scopo di realizzare un profitto sostenibile garantendo una migliore mobilità ai soggetti più deboli della comunità, alle persone svantaggiate, ai disabili, agli anziani.Le imprese che hanno aderito all’iniziativa, con i loro contributi hanno permesso di ottenere in comodato d’uso un Fiat Doblò XL della capienza di 7 posti, da affidare all’assessorato delle Politiche sociali del comune di Iglesias e a Soccorso Iglesias.
Il mezzo sarà destinato al trasporto di quanti si trovano in situazioni di disabilità o di motivata necessità, e per le aziende aderenti sarà possibile porre sull’automezzo i propri marchi pubblicitari, una maniera di coniugare spirito d’impresa e solidarietà sociale.

«Un’iniziativa di grande rilevanzaha spiegato il sindaco Mauro Usaiutile a mettere in evidenza come sia di fondamentale importanza la collaborazione tra il pubblico ed il privato, tra le Istituzioni e la società civile.»
«Voglio ringraziare i titolari di impresa che hanno dato il proprio contributo di solidarietà, la PMG Italia, e tutte le persone che hanno permesso la realizzazione di questa iniziativa, una misura concreta che potrà avere un impatto positivo sulla vita di tante persone, permettendo loro di muoversi liberamente», ha detto l’assessore delle Politiche sociali, Angela Scarpa.

Il mezzo verrà consegnato da PMG Italia all’assessorato delle Politiche sociali giovedì 24 settembre, alle ore 17.30, presso gli Uffici comunali in via Argentaria, alla presenza dei titolari delle imprese che hanno dato il proprio contributo.

Sempre nel corso della serata, alle ore 16.00, nella stessa sede, verranno consegnati i premi per il contest fotografico “Racconta il tuo Centro estivo ad Iglesias”, promosso dall’assessorato delle Politiche sociali e Giovanili del Comune, in collaborazione con l’Informagiovani-Eurodesk.
Hanno partecipato al Contest le imprese e le associazioni accreditate che hanno organizzato il servizio estivo per i bambini e i ragazzi fra i 3 e i 16 anni.
In occasione dell’evento verranno premiate le prime tre foto più votate dal pubblico (le votazioni sono state chiuse il 10 settembre 2020) con gadget e materiali di cancelleria.

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Presso l’edificio della Scuola Elementare di Bindua, frazione di Iglesias, è stato installato un segnalatore acustico che, in caso di allerta meteorologica, potrà permettere la trasmissione di messaggi registrati e di comunicare alla popolazione le disposizioni di Protezione civile. L’intervento rientra nel piano di rafforzamento delle attività di Protezione Civile e delle iniziative di vigilanza ambientale e idrogeologica (Area rischio PAI Hi4).
In Corso Colombo, nei pressi dell’incrocio con la strada che conduce alla frazione di Barega, zona soggetta a possibili allagamenti in caso di precipitazioni, è stato installato un segnalatore luminoso rivolto agli automobilisti in transito, che indica il livello di eventuale allerta meteo e le disposizioni relative al transito e alla sosta degli autoveicoli.
I dispositivi, attraverso la piattaforma multicanale TetrAlert, sono utilizzabili in remoto dal Centro Operativo Comunale e possono fornire indicazioni alla popolazione in tempo reale.
Il sindaco Mauro Usai e l’assessore alla Protezione Civile Francesco Melis spiegano che «l’installazione dei nuovi segnalatori acustici e luminosi fa seguito all’approntamento del Piano di Protezione civile e all’esecuzione delle esercitazioni svolte nei mesi scorsi. In seguito alla fine dell’emergenza Covid-19, è prevista una nuova esercitazione, utile a valutare la situazione del territorio ed i possibili ambiti di intervento da parte del personale di soccorso e assistenza».

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2 nuovi casi di positività al Coronavirus nel comune di Iglesias. ATS Sardegna, nell’ambito delle attività di monitoraggio messe in atto in seguito ai casi di Covid-19, individuati nei giorni scorsi ad Iglesias, ha fornito i dati ufficiali relativi agli ultimi giorni.
Nella postazione allestita per il test-drive in via Pacinotti, sono stati effettuati dal personale sanitario 70 tamponi, che hanno permesso l’individuazione di un ulteriore caso di positività.
Il paziente individuato si trova in isolamento e le condizioni cliniche non destano preoccupazione.
Oltre a questo caso di Covid-19, è stato individuato un ulteriore paziente positivo, valutato in seguito all’emergere di una lieve sintomatologia dopo il rientro da un soggiorno nel Nord Sardegna.
Complessivamente salgono a 7 i casi di Covid-19 registrati attualmente.
Al momento, è in corso la tracciatura dei contatti dei nuovi pazienti positivi ad opera di ATS, al fine di avviare le relative indagini diagnostiche tra i contatti diretti.
«Abbiamo aspettato i dati ufficiali forniti dall’ATS ha sottolineato il sindaco Mauro Usaiper garantire un’informazione corretta e fornire ai cittadini dati certi sulla situazione sanitaria.
Il gran numero di tamponi eseguiti, con solamente due casi individuati, prontamente isolati e valutati dal personale sanitario, rappresenta un dato confortante, che conferma come al momento non si ravvedano eccessive problematiche relative alla salute pubblica. Nelle prossime ore, una volta comunicati i numeri ufficiali sui nuovi tamponi effettuati e sulle persone in quarantena fiduciaria, aggiorneremo i dati con ulteriori comunicazioniha concluso Mauro Usai -. Rivolgo nuovamente l’invito ad utilizzare correttamente i dispositivi di protezione individuale ed a rispettare il distanziamento interpersonale, unico modo per tutelare la propria salute e quella del prossimo»

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Si dice che prevenire è meglio che curare. Così a Iglesias, dopo l’ultimo caso di paziente positivo al Covid-19, l’Ats ha fatto scattare le procedure per individuare eventuali altri possibili contagi tra le persone che sono venute in contatto con questa persona.
Ieri pomeriggio a Serra Perdosa è stato allestito, all’aperto, lungo la via Pacinotti, proprio dinnanzi al Comando della Polizia locale, il così detto “drive-through” per effettuare il tampone alle persone preventivamente avvertite dell’iniziativa.
Ha creato un certo sconcerto, a dire il vero, la procedura nelle persone che hanno visto decine di macchine incolonnate ed il personale medico attrezzato con i dispositivi anti contagio, perché a Iglesias è la prima volta che viene effettuato il drive-through.
Gli stessi agenti della Polizia locale che hanno supervisionato le procedure sanitarie non erano al corrente dell’iniziativa.
Dagli ambienti della Assl locale, fanno sapere che questa procedura è molto più snella e veloce, evitando le visite a domicilio o un intasamento presso l’ospedale Santa Barbara, inoltre è anche più economico.
Attualmente, con gli ultimi due casi accertati, in relazione con il precedente, a Iglesias salgono a 5 i casi conclamati dall’inizio dell’epidemia. Nessuno di questi, però, desta preoccupazioni dal punto di vista sanitario.
Dalla Assl fanno anche sapere che con il sistema del “drive-through“, primi in Sardegna ad averlo adottato, è possibile circoscrivere velocemente il focolaio. Così, ad esempio, riferiscono ancora dalla Assl, è stato possibile estinguere sul nascere quello di Carloforte, dove non si sono più registrati casi di Coronavirus.
Per il sindaco Mauro Usai la situazione è tenuta sotto controllo, verificando le persone che devono essere sottoposte a controllo man mano che vengono individuate. In questo modo, aggiunge il primo cittadino, riporteremo in breve tempo tutto alla normalità. Il sindaco ricorda che è necessario continuare ad avere un comportamento responsabile, mantenendo la distanza di sicurezza, utilizzando la mascherina e sanificando spesso le mani.
Nei giorni scorsi, il sindaco aveva esortato a mantenere, in particolare sui social, un livello corretto di informazione, evitando di diffondere il panico con notizie false, alimentando psicosi e danneggiando perfino la già fragile economia della città. A questo proposito, va segnalato, intanto, che proseguono le indagini da parte del Commissariato di Iglesias, per verificare se sussistono i presupposti per un’incriminazione per procurato allarme a carico dei cittadini che, nei giorni scorsi, hanno scatenato un’ignobile caccia al presunto untore.

Carlo Martinelli