18 July, 2024
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“Questa mattina ho ricevuto dall’Ats la notizia di due nuovi casi positivi. Si tratta di due persone di Iglesias che erano nell’elenco dei 18 contatti diretti del nostro concittadino riscontrato positivo venerdì scorso.”

Lo ha annunciato con un post pubblicato su Facebook il sindaco di Iglesias, Mauro Usai.

“In queste ore stiamo ricostruendo l’elenco dei contatti diretti e gli spostamenti delle ultime due settimane dei due nuovi casi – ha aggiunto Mauro Usai -, intimando il rispetto della quarantena e sottoponendo a tampone tutte le persone in elenco. Tutte le altre persone sottoposte a tampone, hanno dato fortunatamente esito negativo.”

Mauro Usai ha infine rinnovato l’invito all’utilizzo delle mascherine e al distanziamento sociale, oltre che ad una corretta informazione. “Comunicheremo in seguito il numero di persone che verranno sottoposte a tampone e ad isolamento fiduciario. Complessivamente salgono a 4 i casi positivi dell’ultimo mese.”

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Il sindaco di Iglesias, Mauro Usai, dopo il nuovo caso di positività al Coronavirus accertato ieri in città, il terzo dall’inizio dell’emergenza e, soprattutto, dopo le voci che si sono rincorse sui social circa nuovi contagi, stamane ha pubblicato un post di precisazione sulla situazione in atto, nel suo profilo Facebook, che riportiamo integralmente.
«Buongiorno a tutti.
Una piccola precisazione.
Quando si dice che il positivo accertato (e meno male che ha chiesto di fare il tampone non appena ha avvertito i sintomi), non ha lasciato il nostro territorio nell’ultimo periodo, significa, molto semplicemente, che presumibilmente è stato contagiato qui ad Iglesias.
Potrebbe essere attraverso un contatto di un turista in un bar, o di qualcuno che è tornato dalle vacanze.
Non è importante.
Ciò che importa è sapere è che il Covid ha circolato ad Iglesias.
Dunque, l’invito alla popolazione ad utilizzare mascherine e a rispettare il distanziamento, si rende ancora più necessario ed è per questo che abbiamo ribadito che il positivo non ha lasciato il nostro territorio (le 18 persone in quarantena sono tutte di Iglesias).
È più chiaro così?
L’Ats questa mattina ha iniziato i tamponi a tutte le persone che in questa ultima settimana hanno avuto contatti diretti con il positivo.
(Se qualcuno se lo stesse chiedendo, non sono tra questi contatti)
Se uno di questi contatti si rivelerà positivo, dovrà fornire l’elenco dei suoi contatti diretti e così via (se non siete stati chiamati dall’Ats significa che non correte nessun pericolo, palestre e bar compresi)
Nel frattempo vi chiedo di non seguire le voci di corridoio ma di informarvi esclusivamente presso i canali istituzionali (ricordo che chi diffonde notizie false è passibile di denuncia per procurato allarme art. 658 del codice penale)
Per tutto il resto, cattiverie e dicerie, le lasciamo volentieri alle miserie di chi le crea (sempre gli stessi per fortuna).
Mi limito solo ad osservare che godere del male altrui è inumano e sintomatico, questo si, di un grande disagio personale che nessun vaccino potrà mai curare.
Ora pensiamo a governare questo processo insieme all’Ats e ad attivare le procedure opportune.
Domani, una volta processati tutti i tamponi di questa mattina, informeremo tutti i nostri concittadini.»

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C’è grande entusiasmo intorno alla nuova Monteponi, nei primi giorni della preparazione precampionato. Lunedì sera, dopo il primo allenamento, la squadra si è ritrovata al ristorante Fontanamare (di proprietà del presidente Giorgio Ciccu), dove prima della cena è stata presentata alla presenza del sindaco Mauro Usai, dell’assessore dello Sport Claudia Sanna e del presidente del Consiglio comunale Daniele Reginali. La squadra allestita dal presidente e messa a disposizione del nuovo tecnico Alessandro Cuccu, è molto competitiva. Con i confermati Samuele Curreli ed Andrea Garau e i migliori giovani della passata stagione, ci sono tanti volti nuovi, quasi tutti provenienti da esperienze in Eccellenza regionale: il centrocampista Alessio D’Agostino, 34 anni; il centrocampista Sandro Scioni, 27 anni, un recente passato alla Torres; il centrale difensivo Paolo Uccheddu, 33 anni, una lunga esperienza alle spalle maturata in Eccellenza, di ritorno alla Monteponi; Matteo “Momo” Cosa, 25 anni, cresciuto ad affermatosi nel Carbonia, nell’ultima stagione brillante protagonista all’Arbus; Giacomo Chessa, centrale difensivo, 37 anni, una lunga esperienza in categorie superiori, tra C2 (Castel Di Sangro e Frosinone), serie D (Selargius, Muravera, Villacidrese e Sant’Elia), in Eccellenza e Promozione. E ancora: il 33enne centrocampista nigeriano Simeon Ezeadi; Lorenzo Loi, 26 anni, esterno offensivo reduce da positive esperienze al Carbonia, al La Palma e al Cortoghiana, approdato alla squadra della sua città; il difensore Angelo Marci, 34 anni; il difensore Andrea Marteddu, 27 anni, iglesiente, lo scorso anno al Guspini; Dylan Congiu, classe 2003, originario di Santadi, proveniente dalla Ferrini (campionato Élite).
Vediamo le interviste con il presidente Giorgio Ciccu, il sindaco Mauro Usai ed il presidente del Consiglio comunale Daniele Reginali.
      

Un nuovo caso di positività al Coronavirus è stato accertato a Iglesias. Lo ha annunciato pochi minuti fa il sindaco Mauro Usai.

“In seguito all’attività di profilassi e contenimento dell’infezione Covid-19, nel comune di Iglesias è stato individuato un caso di positività, reso noto e confermato dall’ATS Sardegna – ha scritto in una nota Mauro Usai -. Il paziente, rientrato ad Iglesias dopo un soggiorno fuori dalla Sardegna, risulta asintomatico, è monitorato costantemente dai sanitari, ed è stato posto in isolamento domiciliare insieme ai familiari, per i quali i tamponi diagnostici effettuati hanno dato esito negativo.”

“Sono stati attivati tutti i protocolli relativi alle valutazioni cliniche, all’attività di prevenzione ed al contenimento dell’infezione – ha spiegato Mauro Usai -. Il caso risulta circoscritto e sotto controllo, grazie all’attività svolta in sinergia dall’Amministrazione e dall’ATS Sardegna, che hanno messo in campo le risorse e le competenze necessarie ad affrontare la situazione.
Ricordo alla cittadinanza di osservare in maniera responsabile e scrupolosa le prescrizioni sanitarie di prevenzione ed il distanziamento interpersonale, unica maniera per tutelare la propria salute e quella del prossimo.”

Quello odierno è il secondo caso di positività che viene accertato a Iglesias, il primo, che fu anche il primo in assoluto nel Sulcis Iglesiente, risale al 6 marzo.

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C’era anche il presidente di Anci Sardegna, Emiliano Deiana, oggi all’incontro sul progetto di eolico offshore prospiciente alle coste della Sardegna sud occidentale. Anche da parte di Emiliano Deiana, a nome anche di tutti i sindaci sardi, è arrivato un secco no.

«Una posizione di contrarietà ha aggiunto Emiliano Deianache va espressa non solo su una linea politica, ma ponendo in evidenza criticità tecniche, giuridiche e socio-economiche. Una contrarietà che va espressa senza tentennamenti e senza “aperture” perché significherebbe trasformare il mare sardo in una preda che ne trasformerebbe in via definitiva il valore paesaggistico e ambientale e danneggerebbe in maniera irreparabile altri settori economici che faticosamente si stanno affermando in Sardegna.»

«Auspichiamocosì ancora Emiliano Deianaun’espressione unanime del Consiglio Regionale e del sistema delle autonomie locali perché serve una grande unità istituzionale per affermare le giuste regione della Sardegna nei confronti dello Stato italiano.»

«Essere contrari all’eolico offshoreconclude Emiliano Deiananon significa essere contrari alle energie rinnovabili e alla transizione energetica prevista dagli accordi di Parigi, bensì ha il significato creare un modello energetico sardo che abbia un’orizzonte reale verso le rinnovabili a cui la Sardegna è particolarmente vocata è un ruolo pubblico nella produzione dell’energia da fonte rinnovabile.»

Antonio Caria

Nella foto di copertina, Emiliano Deiana con i sindaci di Buggerru Laura Cappelli e di Iglesias Mauro Usai

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Il sindaco di Iglesias, Mauro Usai, ha disposto la chiusura degli Uffici comunali nella giornata di lunedì 10 agosto 2020. La decisione scaturisce dalla necessità, nell’ambito della più generale riduzione della spesa pubblica, di adottare provvedimenti tesi al contenimento del consumo energetico, da perseguirsi in particolari periodi dell’anno caratterizzati da riduzione dell’accesso ai servizi comunali da parte dell’utenza, e della correlata contrazione del numero di unità di personale in servizio in concomitanza con la fruizione delle ferie del personale.

I dirigenti competenti garantiranno i servizi pubblici essenziali.

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Sono partiti i lavori per l’installazione di 14 colonnine di ricarica per automobili elettriche ed ibride in varie vie di Iglesias e delle frazioni.
Come sottolinea il servizio inizierà dal mese di settembre per le colonnine gestite da Enel X e dai mesi successivi per le postazioni gestite da Be Charge.
«La sostenibilità ambientale nei trasporti urbani rappresenta un settore strategico, nel quale è di fondamentale importanza intervenire ha dichiarato il sindaco, Mauro Usaicon politiche che possano contribuire a far crescere una Città più “smart”, in cui l’innovazione va di pari passo con la tutela dell’ambiente.»
Le zone interessate sono piazza Belvedere a Nebida, piazza Sarigu, le vie Antas, Fadda, Deledda, Pacinotti, Valverde (Parco delle Rimembranze), Vivaldi, Crocifisso (fronte ex Mattatoio), Argentaria Loi (fronte Commissariato della Polizia stradale), Indipendenza, la Zona Rosa del Marganai, e i parcheggi nella frazione di Masua.
«L’iniziativa fa parte di un progetto di innovazione che vuole ampliare le politiche green anche nel campo della viabilità urbanaha aggiunto l’assessore dell’Ambiente, Francesco Melis -. Nei prossimi mesi, in base ai risultati, ci saranno nuovi bandi per altri gestori, al fine di ampliare l’offerta.»
Antonio Caria

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Si sono conclusi i lavori di ristrutturazione, eseguiti dalla Iglesias Servizi, della Sala Compressori della Grotta Santa Barbara. Gli interventi hanno riguardato la facciata esterna dell’edificio, la riqualificazione degli infissi e delle vetrate, la pavimentazione ed i macchinari.
«Nonostante le difficoltà dovute alle limitazioni relative all’emergenza sanitaria, e le disastrose condizioni in cui versa il Parco Geominerarioha dichiarato il sindaco, Mauro Usai -, il comune di Iglesias ancora una volta contribuisce, tassello dopo tassello, alla riqualificazione dei siti minerari, aggiungendo alla Grotta Santa Barbara, una struttura di grande valore storico e culturale, che aiuterà i turisti a comprendere meglio, e con maggior completezza come si svolgevano le attività nelle aree minerarie.»
«I numeri dei visitatori infatti sono incoraggiantiha aggiunto Mario Usai e la valorizzazione del settore turistico rappresenta una scelta strategica per il rilancio del nostro territorio e della sua economia, con un’offerta che abbiamo intenzione di valorizzare, grazie ad interventi come la ristrutturazione della Sala Compressori di Grotta Santa Barbara, e di ampliare con l’apertura di un altro sito di grande importanza come quello della Galleria Villamarina, per il quale abbiamo avviato l’iter per il passaggio da sito ex minerario a sito turistico, ai sensi della legge regionale 5 del 2015, e che finalmente entro breve tempo potrà aprire le sue porte ai visitatori.»
Antonio Caria

Il sindaco di Iglesias, dopo numerosi solleciti indirizzati all’Agenzia Regionale per l’Edilizia Abitativa, nei quali si comunicava la presenza nel tratto stradale compreso tra la Via Calabria e la Via Fra Ignazio di un muro pericolante e di un terrapieno con 12 alberi di pino di grosse dimensioni, entrambi di proprietà di A.R.E.A. con Ordinanza Sindacale n. 88 del 09/07/2020, ha ordinato ad A.R.E.A. di procedere entro il termine massimo di 30 giorni, alla messa in sicurezza del tratto murario pericolante ed al taglio dei 12 pini, che con le radici avevano danneggiato alcune abitazioni e la strada di proprietà comunale, rappresentando un serio pericolo per la il traffico di pedoni e veicoli.

L’ordinanza del sindaco arriva dopo numerose richieste rivolte all’Agenzia Regionale per l’Edilizia Abitativa, con una prima Ordinanza emessa il 20/10/2014, alla quale erano seguiti interventi posti in essere dal comune di Iglesias, vista l’inerzia di A.R.E.A. ed una ulteriore nota del 22/10/2019, in cui l’Ufficio Legale del comune di Iglesias segnalava la mancanza di interventi da parte dell’Agenzia Regionale e la gravità di una situazione che, a causa della presenza delle radici degli alberi, impediva di effettuare i lavori di rifacimento della strada.

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Si apre uno spiraglio per Casa Serena, sarà la Regione ad evitare la chiusura e garantire il futuro del servizio socio-assistenziale a Iglesias.

E’ quanto emerso dall’incontro svoltosi stamane, in video conferenza, convocato dal prefetto di Cagliari, Bruno Corda, per la procedura di conciliazione su Casa Serena, che ha visto la partecipazione dei rappresentanti di  CGIL, CISL e UIL, del sindaco di Iglesias Mauro Usai e del presidente della Società Iglesas Servizi. Il prefetto ha comunicato che il presidente della Regione Christian Solinas e l’assessore del Bilancio Giuseppe Fasolino, avrebbero manifestato la volontà di garantire un contributo economico straordinario per l’anno corrente per Casa Serena e strutturale per gli anni futuri per Margherita di Savoia, per far sì che il comune di Iglesias non sia costretto a chiudere dei servizi socio assistenziali indispensabili per tutta la cittadinanza. Le organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL Funzione pubblica in una nota diffusa a fine mattinata, registrano positivamente questa apertura da parte della politica regionale, ma auspicano in tempi brevissimi un’interlocuzione diretta tra il sindaco Mauro Usai e l’assessore Giuseppe Fasolino, per meglio chiarire i contorni della vertenza. La riunione si è conclusa con un altro piccolo rinvio per dare il tempo alle parti di incontrasi/sentirsi e la prossima riunione, per la conclusione della procedura di conciliazione in atto, sarà calendarizzata a metà della settimana prossima. Le organizzazioni sindacali sottolineano il lavoro svolto dal prefetto di Cagliari che ha permesso di aprire uno spiraglio di speranza concreto per una soluzione positiva della vertenza in corso e, infine, confermano lo stato di agitazione.