A Olbia si è alzato il sipario sulla seconda edizione di S’Iscuru.
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Si è alzato il sipario sulla seconda edizione di S’Iscuru. I tre giorni da paura nel centro di Olbia si concluderanno domani, mercoledì 31 ottobre, nel giorno di Halloween. Oggi saranno recuperate tutte le attività che non si sono potute svolgere ieri a causa del maltempo: in particolare dalle 18, nelle vie del centro, la sfilata di Su Mascadore e Su Lolle Padresu. La manifestazione dell’horror e del mistero è già una garanzia di successo per le attività commerciali del centro storico, grazie a una pagina Facebook molto seguita che ha trasformato in personaggio di culto Amleto, il simpatico scheletro mascotte di S’Iscuru, intento a visitare e pubblicizzare tutti i negozi aderenti all’evento. Una iniezione di curiosità e un coinvolgimento importanti, in un periodo solitamente avaro di turisti nelle vie del centro di Olbia. La grande folla attesa per questi tre giorni contribuisce al raggiungimento dell’obiettivo di allungare sempre di più la stagione. «S’Iscuru è un evento che sta creando interesse, un modello vincente – sottolinea Pasquale Ambrosio, presidente della Confcommercio gallurese -. Finalmente si sta puntando, con sempre maggiore convinzione, sul coinvolgimento della Confcommercio, con i commercianti parte attiva nella creazione degli eventi. Trovo positivo l’interesse dell’amministrazione alla promozione della città e l’individuazione dei commercianti del centro storico come prezioso punto di riferimento».
Fino a mercoledì notte è previsto un programma molto articolato, animato da centinaia di personaggi: oltre a mostri e fantasmi, saranno allestite una “Area rossa” in via Olbia e una “Area zombie” in via Romana. Proprio l’area zombie è la grande novità di questa seconda edizione di S’Iscuru, i vicoli del centro storico saranno invasi da affamatissimi morti viventi che “daranno vita” a un parco giochi in versione horror. Spazio anche a concerti, sfilate, parate in maschera, con majorettes, giocolieri, la banda musicale e la sfilata di maschere tradizionali sarde. A contorno, fuochi d’artificio al Molo Brin e l’Area Kids in via Porto Romano.
«Il personaggio di Amleto rappresenta il risvolto mediatico e l’idea originale di un’iniziativa che dall’anno scorso ha scelto di puntare sulle attività commerciali del centro storico – sottolinea Gianni Ponsanu, presidente del centro commerciale naturale “IoCentro” -. Ci siamo sentiti coinvolti a 360 gradi e siamo felici del successo della manifestazione.»
Oggi, dalle 16,30 alle 19,30 spettacoli per i più piccoli nell’Area kids di via Porto Romano: truccabimbi, un mago, palloncini e il trenino. Alle 18.00, sfilata di giocoleria con i trampolieri e mangiafuoco. Alle 19.00, fuochi d’artificio al Molo Brin e parata nelle vie della banda musicale e delle majorettes. Alle 20.00, nello Stage One studios di Mavi Careddu, si svolgerà l’Open horror show.
Domani, mercoledì 31 ottobre, alle 17.00, l’Area Kids si trasferisce in Piazza Mercato. Dalle 17.00 alle 21,30 i bambini e ragazzi olbiesi sono tutti chiamati a partecipare al “Dolcetto o scherzetto” nelle vie del centro. Dalle 18.00, partirà la grande festa horror con “Mangiafuoco e Tribal sound percussion” e lo spettacolo “Korok e gocce di fuoco”. Dalle 18,30, i fuochi d’artificio al Molo Brin, da cui partirà la parata “Thriller” che arriverà in piazza Mercato. Parteciperanno i trampolieri, Mangiafuoco, la Funky jazz Orchestra di Berchidda e le mascotte. Dalle 18,45 prenderà il via lo spettacolo circense Hope Hope Hopla in Corso Umberto, davanti allo Scolastico. Dalle 19,30, musica e spettacoli in piazza Mercato: “Too Bad” con i trampolieri e Mangiafuoco e, dalle 20,30, inizierà il concerto dei “The four pops” seguiti dai “Tamara quartet”. Dalle 21,30 alle 23,30 spazio per la paura: in via Olbia aprirà la “Red zone” con i personaggi più terrificanti del cinema horror mentre, alla stessa ora, via Romana sarà invasa da un esercito di zombie che abbandoneranno le loro tombe appositamente per l’evento più pauroso dell’anno.