22 December, 2024
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E’ stata presentata questa sera presso il T-Hotel, a Cagliari, la prima edizione dell’evento “Carloforte Wine Tuna Experience”, organizzato dall’Associazione Turistica Live@tSulcisIglesiente e dalla Carloforte Tonnare PIAM, con la partecipazione e il patrocinio delle maggiori aziende del territorio sulcitano, della Fondazione Banco di Sardegna e del comune di Carloforte, della Regione Sardegna, del FLAG Sardegna Sud Occidentale, del MIPAAF e del FEAMP.

La conferenza stampa ha visto la partecipazione dell’assessore regionale dell’Agricoltura e Riforma Agro Pastorale Valeria Satta, del presidente dell’Associazione Live@t Maxwell Frongia, del rappresentante della famiglia titolare della tonnara di Carloforte Pier Paolo Greco, del presidente della Cantina Santadi Antonello Pilloni.

Il programma prevede due importanti eventi il 15 luglio e 16 luglio: Jazz, Funk Blues e sonorità tra il classico e il contemporaneo e un calendario di appuntamenti, concerti e degustazioni.

Allegati, nell’ordine, gli interventi di Maxwell Frongia, Valeria Satta, Antonello Pilloni e Pier Paolo Greco.

E’ stata presentata ieri, a Cagliari, la seconda edizione del Wine Food Experience 2022. La manifestazione enogastronomica avrà la durata di 3 giorni, dal 22 al 24 luglio, nel pieno della  stagione turistica. Il Carbonia Wine Food Experience verrà realizzato nella città di Carbonia utilizzando il format del Carbonia Wine Festival svoltosi nell’ottobre del 2021, coinvolgendo tutte le cantine vitivinicole, le tonnare, le strutture ricettive, i caseifici e le aziende enogastronomiche presenti nel territorio sardo. Ampio risalto verrà dato alle rassegne culinarie dei piatti tipici del territorio, individuando e dando maggior rilievo a quello tipico della città di Carbonia. La manifestazione si svolgerà nelle aree del Museo Etnografico Tanit in località Sirai. Verrà coinvolta tutta la popolazione nella valutazione del piatto migliore predisposto dagli chef cittadini. Sono inoltre previsti diversi eventi culturali e di intrattenimento, una serata musicale e danzante curata dall’Associazione Live@t.

Alla conferenza stampa di presentazione, il presidente dell’Associazione Live@t Maxwell Frongia ha evidenziato l’importanza della promozione del territorio attraverso le peculiarità enogastronomiche tipiche del Sulcis, come il tonno di Carloforte, i vitigni del Carignano che producono un vino tipicamente sulcitano ed i formaggi.

Alla presentazione del Wine Food Experience 2022 ha partecipato anche il sindaco di Carbonia, Pietro Morittu, che ha evidenziato quanto sia importante accogliere i turisti che arrivano nella città mineraria offrendo cultura come il museo del Carbone, la miniera, le aree archeologiche, ambientali ma anche far scoprire i gusti e la tradizione dell’arte culinaria locale. Un modo per attivare il turismo esperienziale che è un valore aggiunto per far crescere il settore ricettivo del territorio e diventare, sempre più, un luogo di riferimento turistico sardo.

 

Venerdì 8 luglio al T Hotel di Cagliari verrà presentato il Wine Food Experience 2022.
La manifestazione enogastronomica si svolgerà dal 22 al 24 luglio prossimi, nel pieno della stagione turistica, a Carbonia, utilizzando il format del Carbonia Wine Festival svoltosi nell’ottobre del 2021, coinvolgendo tutte le cantine vitivinicole, le tonnare, le strutture ricettive, i caseifici e le aziende enogastronomiche presenti nel territorio sardo.

Ampio risalto verrà dato alle rassegne culinarie dei piatti tipici del territorio, individuando e dando maggior rilievo a quello tipico della città di Carbonia. La manifestazione si svolgerà negli spazi del Museo Etnografico Tanit, in località Sirai. Verrà coinvolta tutta la popolazione, nella valutazione del piatto migliore predisposto dagli chef cittadini. Sono previsti diversi eventi culturali e di intrattenimento, una serata musicale e danzante curata dall’Associazione Live@t.
Alla conferenza stampa di presentazione parteciperanno il presidente dell’Associazione Live@t Maxwell Frongia ed alcuni rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Carbonia e delle aziende partecipanti alla kermesse enogastronomica di Carbonia.

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È stato presentato, durante una conferenza stampa tenutasi all’interno della lampisteria della Grande Miniera di Serbariu, l’evento “Carbonia Wine Festival”, manifestazione sostenuta dalla Fondazione Banco di Sardegna, partner principale, e dal comune di Carbonia. Si tratta di una due giorni enogastronomica che si svolgerà il 19 e 20 settembre, organizzata dall’Associazione Live@t Sulcis Iglesiente, che racchiude le imprese legate al drink & food del Sulcis. A fare da portavoce alla presentazione Maxwell Frongia e Sergio Cera, rispettivamente presidente e vicepresidente del Live@t.

«Il Live@t Sulcis Iglesiente organizza il primo evento in Fase 2 del Covid, nella Regione Sardegna: il Carbonia Wine Festival annuncia Maxwell Frongia -. Una manifestazione che vedrà coinvolti operatori vitivinicoli, caseari, della pesca e del tonno. Un insieme di produzioni di eccellenza del nostro territorio che verranno messe a disposizione di tutti coloro che vorranno venire a trovarci.»
Partita inizialmente come Live@t Carbonia, l’associazione è riuscita in breve tempo ad attirare sempre più soci, divenendo una delle realtà territoriali più importanti per quanto riguarda la promozione enogastronomica del territorio, tanto da poter modificare la propria denominazione in Live@t Sulcis Iglesiente. Scopo dei soci e della manifestazione è la valorizzazione delle eccellenze territoriali non solo a livello di drink&food ma anche di cultura e ambiente. Perché la cultura, in una regione come la Sardegna, passa anche dal cibo, come sottolinea l’assessore alla cultura, spettacolo e turismo del comune di Carbonia, Sabrina Sabiu: «L’agroalimentare è un’espressione di grande portata culturale, data dal fatto che noi siamo gli eredi di saperi, sapori, profumi e colori che i nostri antenati sono riusciti sapientemente a trasmetterci in modo autentico e genuino. Quindi dobbiamo essere i custodi di questo grande patrimonio, perchéè una parte importantissima e fondamentale della nostra identità».
Nonostante le incognite di quest’anno, che hanno portato alle cancellazione di tutti gli eventi, finalmente si torna a parlare di iniziative importanti per un territorio già estremamente devastato dalla disoccupazione. Un’iniziativa, il Carbonia Wine Festival, che si spera possa fare da rompighiaccio per l’intera regione Sardegna.
«In un primo tempo ci siamo ritrovati a riflettere sul fatto se fosse opportuno o meno rischiare di fare questo eventoprosegue l’assessore Sabrina Sabiuma abbiamo deciso di sì per dare un segnale importante.»
Si parla, infatti, di uno dei primi eventi presentati in questo periodo post Covid. La speranza è che a settembre la situazione della pandemia sia migliorata e che questo possa portare ad un ulteriore allentamento delle restrizioni. In ogni caso, l’organizzazione ha già previsto il rispetto di tutti i protocolli sanitari, a partire dall’acquisto di termoscanner, che permetteranno di rilevare la temperatura all’ingresso ad ogni visitatore.
«Stiamo lavorando attraverso quelle che sono le indicazioni previste nel DPCM del 25 maggio 2020 assicura Maxwell Frongia -, che ci consente di svolgere eventi e sagre nella più totale sicurezza. Quindi attuando tutti i principi di distanziamento personali e interpersonali.»
A far da suggestiva cornice alla due giorni enogastronomica sarà la Grande Miniera di Serbariu, scenario storico importante del Sulcis Iglesiente, custode del patrimonio mineral-metallurgico della città di fondazione di Carbonia.
«Questo luogo fa parte del consorzio dell’industria del carbone sin dalla costituzionespiega Mauro Villani, direttore del Museo del Carbone -, proprio per creare sinergia tra strutture culturali e strutture ricettive del territorio. Per questo accogliamo con gran piacere il fatto che questa manifestazione si svolga negli spazi della Grande Miniera, che sono già stati utilizzati in passato e sono sicuramente adatti a manifestazioni di ampio respiro.»
L’intento dell’associazione Live@t è, infatti, proprio la promozione turistica del segmento culturale enogastronomico di tutta la Regione Sardegna. Al “Carbonia Wine Festival” saranno presenti espositori importanti come la “Sarda Ligure Tonnare” di Carloforte, le Cantine di Santadi, Calasetta e Sant’Antioco oltre a diverse eccellenze provenienti da tutta la Regione, che stanno già facendo richiesta di partecipazione all’evento.
Federica Selis

 

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Prende il via questa sera la rassegna “Notti a Monte Sirai”, organizzata dall’Associazione Enti locali per le Attività culturali e di Spettacolo con il patrocinio ed il contributo economico del comune di Carbonia ed il cofinanziamento della Fondazione di Sardegna e della Regione.

L’evento, realizzato in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica, prevede quattro spettacoli che si svolgeranno dal 26 luglio al 4 agosto, con inizio alle 21.30, nella splendida cornice dell’Anfiteatro di Monte Sirai.

«Notti a Monte Sirai, uno degli eventi principali della programmazione di “Estiamoinsieme 2019”, è una rassegna di elevato livello che ci consente di valorizzare ulteriormente un sito di fondamentale importanza sotto il profilo storico, turistico e culturale. Si tratta di un’iniziativa che riproponiamo alla luce della qualità artistica e del successo registrati nelle precedenti edizioni», ha detto il sindaco Paola Massidda.

Il primo appuntamento è previsto per oggi, venerdì 26 luglio, alle ore 21.30, quando andrà in scena “Significar mangiando: quando il cibo diventa teatro/spettacolo” con Edoardo Siravo, Silvia Siravo, il musicista Manuel Rossi Cabizza e la partecipazione dello chef Maxwell Frongia. Edoardo e Silvia Siravo, padre e figlia nella vita, ci racconteranno attraverso la voce di vari autori della letteratura mondiale il senso del cibo nella vita, viaggiando attraverso la storia, la filosofia, la psicologia, la musica e la poesia.

Domenica 28 luglio, alle ore 21.30, si svolgerà il secondo atto della rassegna “Notti a Monte Sirai” con lo spettacolo “Fimminesca”. Protagonisti saranno Assurd 2.0 (Lorella e Cristina Vetrone) feat. Enza Pagliara e Enza Alessandra Prestia. L’incanto delle voci femminili si alternerà ai ritmi delle tammurriate, delle pizziche, delle tarantelle, ai canti di protesta legati alla sfera del lavoro e dell’emigrazione e alle serenate.

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Latte e letteratura. E ancora storia, archeologia, convivialità e valorizzazione e rispetto dei luoghi del passato e del presente, si intrecciano in una quattro giorni di spettacoli dal vivo sotto il cielo stellato del Sulcis. “Notti a Monte Sirai”, edizione 2019, spegne quest’estate 11 candeline: nata nel 2003, si è subito distinta per la sua sfaccettata offerta culturale.
Ma è dall’anno scorso che si è portato avanti l’esperimento di unire la cultura del territorio e le sue eccellenze produttive, con la memoria storica e letteraria. Il filo conduttore del 2018 è stato, infatti, il tema del vino, declinato in tutti i linguaggi artistici e ludici, didattici e formativi, grazie al coinvolgimento di numerosi artisti, esperti del settore e del territorio, che vanta una forte tradizione vitivinicola, apprezzata a livello internazionale. Quest’anno, grazie alla rinnovata collaborazione e al lavoro sinergico del comune di Carbonia con la Soprintendenza Archeologica competente e l’associazione Enti locali per le Attività culturali e di spettacolo, si è scelto di portare in scena un altro tema, sempre dedicato a una eccellenza del territorio: il latte ed il formaggio. Elementi che rievocano tutto ciò che ruota intorno alla vita agropastorale ed alla nutrita letteratura a essa ispirata, senza dimenticare la poesia, il teatro, la musica, la danza, l’artigianato e gli strumenti (musicali, filati, tessitura costumi isolani, ecc…) che da quella matrice derivano e, appunto, si declinano.

Quattro notti di spettacoli. La rassegna “Notti a Monte Sirai“ è un evento promosso dal comune di Carbonia in collaborazione con Soprintendenza archeologica, con il sostegno della Fondazione di Sardegna e della Regione.
Organizzato dall’associazione Enti locali per le attività culturali e di spettacolo, la manifestazione ha in calendario quattro messe in scena, previste per venerdì 26 luglio, domenica 28 luglio, e ancora venerdì 2 agosto e, infine, domenica 4 agosto.
Il programma degli spettacoli vuole unire in maniera trasversale Cultura, Paesaggio e Spettacolo dal vivo, intrecciando secoli di storia, letteratura, poesia e tradizioni millenarie, e includendo uno dei settori principali che movimentano l’economia del territorio: quello agropastorale con la filiera del formaggio e del latte. Dai bambini, ai giovani ragazzi e studenti, dai semplici curiosi spettatori, agli esperti di arte e letteratura, ai produttori di settore: le quattro giornate sono pensate per coinvolgere un pubblico eterogeneo e per creare dialogo e scambio tra le diverse realtà culturali esistenti.
La direzione artistica è affidata al regista Orlando Forioso che, attivo da molti anni in Corsica, ha proposto un gemellaggio tra le due isole e le due manifestazioni: Notti a Monte Sirai con quella di Aleria.

Tra i tanti spettacoli proposti ricordiamo gli appuntamenti delle 21.30, al Teatro del Parco archeologico di Monte Sirai: venerdì 26 luglio con Edoardo Siravo e Silvia Siravo, la partecipazione dello Chef di Carbonia Maxwell Frongia: SIGNIFICAR MANGIANDO, Quando il cibo diventa teatro/spettacolo. Mentre domenica 28 luglio Assurd 2.0 (Lorella Monti e Cristina Vetrone) – Feat. Enza Pagliara ed Enza Alessandra Prestia, in FIMMINESCA: voci, tammorre e organetto per un concerto/festa. Musiche originali e tradizionali del sud Italia.

Ancora per venerdì 2 agosto, prevista la presenza di un attore molto amato sia al teatro che in tv: Michele Placido. Si esibirà in “Serata d’onore” : a lezione da Placido…di cinema teatro e poesia. Uno spettacolo esclusivo tra poesia e musica di e con Michele Placido accompagnato da Gianluigi Esposito, voce e chitarra, e Antonio Saturno, chitarra e mandolino.

Si chiude, infine, domenica 4 agosto con Gavino Murgia, Jarrod Cagwin, Andrea Tedde, Lea Antona (Corsica), Orlando Forioso, che andranno in scena con Orfeo Sardo Bestiario, suoni e parole. Testo e regia di Orlando Forioso, Musiche di Gavino Murgia.

Per chi arrivasse prima del tramonto potrà intrattenersi con gli spettacoli di animazione per bambini della Compagnia La Clessidra Teatro, dentro il sito archeologico, in collaborazione con il Sistema Museo di Carbonia. Non mancheranno le degustazioni di prodotti tipici isolani, ma anche una raffinata presentazione scientifica e letteraria sul tema del latte e del formaggio dall’antichità a oggi, dai nuragici ai fenici, dalla letteratura alle cooperative.

Il tema: latte e formaggio. Il latte e il formaggio sono eccellenze riconosciute del territorio sulcitano, e come tutte le produzioni radicate anch’esse generano tradizioni parallele. Il latte è inoltre un elemento primordiale nella vita dell’uomo, lo accompagna fin dalla sua nascita e ne fornisce il primo nutrimento vitale. Tutte le sue derivazioni sono state inoltre sia soggetto che oggetto di canto, e se ne trovano tracce ovunque dalla letteratura che passa per Omero e le Bucoliche di Virgilio, in Luciano, ancora in Boccaccio, Montale, D’annunzio, Calvino e Pablo Neruda. Dalle montagne alle vallate, la letteratura, la prosa, la poesia e il canto hanno preso ispirazione nei secoli dal mondo agropastorale, lo dimostrano, solo per fare alcune citazioni tra le numerose inflorescenze, i caci di Polifemo, il Vello d’oro e Medea, Titiro e Melibeo pastori virgiliani dediti a comporre canti silvestri, la mitica fuga di Ulisse aggrappato al ventre delle pecore, e per stare in terra di Sardegna gli scritti di Grazia Deledda o “Padre Padrone” di Gavino Ledda, e ancora si pensi ai filati di Maria Lai, ai costumi tradizionali isolani, o alle pelli utilizzate per gli strumenti musicali a percussione come i tamburi.

Su tutti, regna sovrano il mito di Orfeo, il pastore Orfeo, simbolo di tutti i cantanti, i pastori e i poeti innamorati, che in maniera struggente e romantica, oscilla tra il mondo terreno e ultraterreno per riportare in vita la sua amata Euridice.

Il sindaco di Carbonia, Paola Massidda. «Notti a Monte Sirai, uno degli eventi principali della programmazione di “Estiamoinsieme 2019”, è una rassegna di elevato livello che ci consente di valorizzare ulteriormente un sito di fondamentale importanza sotto il profilo storico, turistico e culturale. Si tratta di un’iniziativa che riproponiamo alla luce della qualità artistica e del successo registrati nelle precedenti edizioni».

«Il leitmotiv dell’evento – ha aggiunto l’assessore della Cultura e del Turismo, Sabrina Sabiu – è incentrato sul racconto di due prodotti, il latte ed il formaggio, che rappresentano un fiore all’occhiello del settore agropastorale del nostro territorio e motivo di vanto per tutta la comunità sulcitana.»

Il presidente dell’associazione Enti locali per le attività culturali e di spettacolo, Stefano Delunas. «Come presidente dell’Associazione sono molto orgoglioso del grande lavoro che è stato portato avanti dalle Istituzioni, insieme a tutti gli operatori del territorio coinvolti, per giungere alle porte della undicesima edizione di questa bellissima, e sempre più ricca e articolata, manifestazione. Ci saranno artisti del calibro di Michele Placido, tra gli altri, e Gavino Murgia, il tutto sotto la magistrale regia di Orlando Forioso, già molto apprezzato in Corsica e con il quale abbiamo in mente progetti per gli anni futuri ancora più visionari. Ciò che maggiormente mi preme di sottolineare è il fatto che questa quattro giorni di spettacoli si svolga in un’area della Sardegna, il Sulcis, troppo a lungo e ingiustamente massacrata dalla crisi economica, tanto da farne una delle province più povere d’Italia. Un territorio dalle sfaccettate peculiarità sia dal punto di vista paesaggistico che culturale, con importanti siti naturalistici e archeologici, senza dimenticare la storia mineraria, sia meta e destinazione di molte manifestazioni anche sportive, che merita molta attenzione e un rilancio economico che passi anche dalla conoscenza delle sue bellezze. Parliamo di cibo, latte, formaggio, vino, che sono capaci di lanciare le loro direttrici verso mondi paralleli e farsi così spettacolo, musica, danza, sul palcoscenico di un sito archeologico che ha tracce di presenze fenice, puniche, nuragiche e romane. Anche queste sono politiche attive per il territorio che, non è banale ribadire – ha concluso Stefano Delunas -, è necessario promuovere per portare la Sardegna nel mondo, ed il resto del mondo in Sardegna».

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10219880257224764/

   

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Ieri, giovedì 2 maggio, nella sala riunioni della Torre Civica, alla presenza dell’assessore delle Attività produttive Mauro Manca, i 24 soci fondatori della nuova associazione per la promozione turistica della città di Carbonia hanno approvato lo Statuto associativo ed eletto cinque componenti del Direttivo: Davide Matteu, Sergio Cera, Marco Urru, Francesca Minaudo e Maxwell Frongia.
Maxwell Frongia è stato nominato presidente dell’associazione, di cui presto sarà ufficializzato il nome e il relativo brand. Del nuovo soggetto fanno parte attività del settore turistico, museale, ricettivo e operanti nel settore della somministrazione di alimenti e bevande. Ai 24 soci, a breve, se ne aggiungeranno altri, tutti uniti da un comune obiettivo: fare rete per favorire ogni forma di sviluppo culturale, sociale, ambientale e turistico della città di Carbonia.

«Il comune di Carbonia sarà socio onorario – ha detto l’assessore Mauro Manca -. Il nostro obiettivo è promuovere iniziative finalizzate a incrementare lo sviluppo del settore turistico, enogastronomico e rurale, puntando sulle nostre produzioni alimentari, sulla cucina locale tradizionale, sulle attività artigianali e sulla cultura dell’ospitalità che da sempre ci contraddistingue. Verranno inoltre organizzati convegni, mostre, conferenze, premi, concerti, lotterie, sagre, eventi sportivi e turistici che daranno visibilità e lustro alla nostra città.»

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Dopo la serata inaugurale di ieri con “Galanìas: Canti delle donne sarde”, oggi, giovedì 9 agosto, alle ore 21.30, è previsto il secondo appuntamento con “Notti a Monte Sirai”, intitolato “Sardegna. Le radici della storia”. Mario Tozzi, il geologo noto al grande pubblico per le sue trasmissioni televisive ed Enzo Favata, sassofonista jazz apprezzato sulla scena internazionale, racconteranno la Sardegna attraverso il punto di vista della geologia – scienza tanto affascinante quanto trascurata – e la musica al confine tra passato e futuro.
L’evento è stato organizzato dal comune di Carbonia e dall’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo, con il cofinanziamento della Fondazione di Sardegna.
La manifestazione, denominata “Notti a Monte Sirai: Di-Vino Show”, consiste in quattro appuntamenti (8, 9, 10 e 11 agosto) dedicati alla cultura del vino del Sulcis e alle sue influenze nella letteratura, nel teatro, nel musica, nel canto, nella danza e nella storia, e al sodalizio tra due isole sorelle: Sardegna e Corsica. La direzione artistica è curata da Orlando Forioso, attore, autore e regista di teatro e opere liriche.
Si tratta di un evento a tutto tondo, nel quale sarà possibile partecipare, per ogni giornata della manifestazione, alle visite guidate all’interno del Parco Archeologico di Monte Sirai, realizzate in collaborazione con la Società Cooperativa Sistema Museo. Spazio anche alle attività per bambini, con lo spettacolo-gioco “La piccola Demetra e Bes: il gatto magico”, previsto alle ore 19.30, regia di Anna Pina Buttiglieri, della compagnia La Clessidra Teatro. Alle ore 20.00 si svolgerà, sempre a cura della Clessidra Teatro, un altro spettacolo: “Dioniso è nato due volte”.
Ovviamente le serate saranno accompagnate dal filo conduttore dell’edizione 2018 “Notti a Monte Sirai”, ovvero il vino, che si potrà degustare in abbinamento con i piatti preparati da Maxwell Frongia, chef del Tanit, che attualmente gestisce il punto di ristoro recentemente inaugurato all’interno del parco di Monte Sirai.

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Dopo il rinvio a causa del maltempo, stasera comincia il Festival “Notti a Monte Sirai”, edizione 2018. L’evento, organizzato dal comune di Carbonia edall’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo, con il cofinanziamento della Fondazione di Sardegna, si svolgerà in 4 serate consecutive, da oggi, mercoledì 8 agosto, a sabato 11 agosto.
Si comincia oggi, alle ore 21.30, con Galanìas: Canti delle donne sarde, con Valeria Pilia, Elisa Marongiu, Diana Puddu, Roberta Locci e Tore Agus. La regia è a cura di Gianfranco Angei e la Compagnia Actores Alidos.
La manifestazione, denominata “Notti a Monte Sirai: Di-Vino Show”, consiste in quattro appuntamenti dedicati alla cultura del vino del Sulcis e alle sue influenze nella letteratura, nel teatro, nel musica, nel canto, nella danza e nella storia, e al sodalizio tra due isole sorelle: Sardegna e Corsica. La direzione artistica è curata da Orlando Forioso, attore, autore e regista di teatro e opere liriche.
Si tratta di un evento a tutto tondo in cui sarà possibile partecipare, per ogni giornata della manifestazione, alle visite guidate all’interno del Parco Archeologico di Monte Sirai, realizzate in collaborazione con la Società Cooperativa Sistema Museo. Spazio anche alle attività per bambini con lo spettacolo-gioco “La piccola Demetra e Bes: il gatto magico”, previsto alle ore 19.30, con la regia di Anna Pina Buttiglieri della compagnia La Clessidra Teatro. Alle ore 20.00 si svolgerà, sempre a cura della Clessidra Teatro, un altro spettacolo: “Dioniso è nato due volte”
Ovviamente le serate saranno accompagnate dal filo conduttore dell’edizione 2018 “Notti a Monte Sirai”, ovvero il vino, che si potrà degustare in abbinamento con i piatti preparati da Maxwell Frongia, chef del Tanit, che attualmente gestisce il punto di ristoro recentemente inaugurato all’interno del parco di Monte Sirai.

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Da domani, sabato 4 agosto, all’11 agosto, ritorna la rassegna “Notti a Monte Sirai”, organizzata dal comune di Carbonia e l’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo con il cofinanziamento della Fondazione di Sardegna. Nel suggestivo Parco Archeologico di Monte Sirai riti e spettacoli andranno alla scoperta delle civiltà nuragiche, fenicio-puniche e romane. Un viaggio affascinante tra letteratura, teatro, musica, storia, giochi, tradizione, territorio e degustazioni.

La manifestazione, denominata “Notti a Monte Sirai: Di-Vino Show” consiste in quattro serate (il 4, 5, 9 e 11 agosto) dedicate alla cultura del vino del Sulcis e alle sue influenze nella letteratura, nel teatro, nel musica, nel canto, nella danza e nella storia, e al sodalizio tra due isole sorelle: Sardegna e Corsica. La direzione artistica è curata da Orlando Forioso, attore, autore e regista di teatro e opere liriche. 

Il primo appuntamento vedrà protagonista l’attrice Caterina Murino che, domani, sabato 4 agosto, alle ore 21.30, a Monte Sirai, interpreterà Dioniso in “Dioniso & Figlie: Premiata Vineria”. Il dio del vino e del teatro inebrierà le Baccanti con danze e riti sfrenati. 

Caterina Murino reciterà insieme a Orlando Forioso (Cadmo), Simeone Latini (Tiresia e il Messaggero), Cristina Maccioni (Agave) ed Andrea Tedde (Penteo). Lo spettacolo è a cura della Compagnia TeatrEuropa di Corsica.

Il secondo appuntamento di “Notti a Monte Sirai” è previsto per domenica 5 agosto, alle ore 21.30, con Galanìas: Canti delle donne sarde, con Valeria Pilia, Elisa Marongiu, Diana Puddu, Roberta Locci e Tore Agus. La regia sarà a cura di Gianfranco Angei e la Compagnia Actores Alidos.

«Notti a Monte Sirai è una rassegna che riproponiamo alla luce del successo registrato nelle precedenti edizioni, oltreché per la sua capacità di essere un volano per la promozione turistico-culturale del nostro territorio. La rassegna costituisce uno degli eventi principali della programmazione di Estiamoinsieme 2018», ha detto il sindaco Paola Massidda.

«Si tratta di un evento a tutto tondo in cui sarà possibile partecipare, per ogni giornata della manifestazione (4, 5, 9 e 11 agosto), alle visite guidate all’interno del Parco Archeologico di Monte Sirai, realizzate in collaborazione con la Società Cooperativa Sistema Museo. Spazio anche alle attività per bambini con lo spettacolo-gioco “La piccola Demetra e Bes: il gatto magico”, previsto alle ore 19.30 con la regia di Anna Pina Buttiglieri della compagnia La Clessidra Teatro. Alle ore 20.00 si svolgerà, sempre a cura della Clessidra Teatro, un altro spettacolo: “Dioniso è nato due volte”», ha spiegato l’assessore della Cultura Sabrina Sabiu. 

Ovviamente le serate saranno accompagnate dal filo conduttore dell’edizione 2018 di “Notti a Monte Sirai”, ovvero il vino, che si potrà degustare in abbinamento con i piatti preparati da Maxwell Frongia, chef del Tanit, che attualmente gestisce il punto di ristoro recentemente inaugurato all’interno del parco di Monte Sirai. Un aperitivo al tramonto in una location mozzafiato e densa di significati storico-culturali e archeologici.

Le Cantine ospiti di “Notti a Monte Sirai” saranno, per le serate del 4 e 5 agosto, la Cantina Sardus Pater di Sant’Antioco, per il 9 agosto la Cantina Coop. di Santadi e per l’11 Agosto la Cantina Aru di Iglesias. L’iniziativa, denominata “In vino veritas”, prevede la possibilità di gustare un pregiato tonno rosso accompagnato dal Carignano, al prezzo di 15 euro.

A cena, dopo gli spettacoli serali, il menù sarà composto da un Main Dishes con “Maccheroni di Busa alla Selvaggina” e Wellington di Arista e Vegetali di stagione agli aromi, sempre accompagnati da un ottimo Carignano, al prezzo di 25 euro.