22 November, 2024
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Nuovo appuntamento domani, martedì 28, e mercoledì, 29 maggio, nel Conservatorio di Cagliari con I talenti del Conservatorio, un’occasione per gli studenti di mostrare davanti a un pubblico le capacità acquisite durante i loro studi.

Si parte alle 17, sempre nel prestigioso scenario dell’Auditorium (in piazza Porrino), con le esibizioni di Sabrina Piras e Narciso Mazzeo (della classe di pianoforte guidata da Francesco Giammarco) che si misureranno con musiche di L. V. Beethoven e F. Chopin.

Sarà poi la volta degli allievi della classe di violino della docente Maria Elena Runza: Francesco Pes ed Alice Bergamo proporranno brani di F.J. Haydn e J. Massenet.

La serata prosegue con Stefania Ruiu, Gianluca Bernardi e Christian Cadelano, della classe di Pianoforte di Aurora Cogliandro, che proporranno un programma costruito su brani da L.V. Beethoven a J. Brahams. Ancora pianoforte protagonista nelle esibizioni di Alessia De Prezzo, Alice Porcu, Martina Piroddi ed Alessandro Perra, studenti della classe di pianoforte capitanata da Giulio Biddau che suoneranno musiche di L. V. Beethoven, F. Chopin e J. Brahms.

La serata si chiude con gli allievi della classe di corno guidata da Mario Seoni: Serena Flore, Maria Grazia Piccardi, Kara Cosal ed Edoardo Perniciano, accompagnati al pianoforte da Nicola Guidotti, proporranno musiche di R. Strauss e C. Saint-Saens.

Il giorno dopo (mercoledì 29 maggio) ancora un appuntamento all’insegna del pianoforte. Si comincia, sempre alle 17, con gli studenti della classe di Pianoforte di Marcella Murgia. Si tratta di Michele Calia, Michelangelo Congiu e Maria Josè Palla che affronteranno brani di F. Chopin, C. Debussy e F. Liszt. Salgono poi sul palco Eleonora Chigine, Sara Sulis e Tommaso Vargiu, della classe di pianoforte di Maria Teresa Zanda, che proporranno musiche da J. S. Bach a F. Chopin.

La serata si chiude sulle note di A. Kacaturian e B. Bartòk suonate da Alessandro Spada e Nicola Madeddu, della classe di pianoforte guidata da Elisabetta Dessì.

Dopo la due giorni di esibizioni, I talenti del Conservatorio ritornano ancora venerdì 31 maggio.

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Proseguono nel Conservatorio di Cagliari gli appuntamenti con “Le 32 sonate per pianoforte di Beethoven”, una delle più importanti pagine della letteratura pianistica.  

Domani, venerdì 28 aprile, alle 18.00 Sebastiano Bussu e Michelangelo Congiu si misureranno rispettivamente con la Sonata op. 14 n. 1 e con la Sonata op. 14 n. 2. L’esibizione sarà preceduta, come di consueto, da un momento di racconto ed analisi, curato dal docente di Fondamenti di composizione Mario Carraro.

L’iniziativa è del dipartimento di Tastiere del Conservatorio di Cagliari in collaborazione con il dipartimento di Teoria e analisi, composizione, musicologia e direzione d’orchestra.

Figura chiave della musica colta ottocentesca, Beethoven scrisse le sue Sonate per pianoforte tra il 1795 e il 1822. Inizialmente i brani non costituivano un insieme unico, tuttavia oggi fanno parte delle più importanti collezioni dell’intera letteratura pianistica.

Per gli studenti di pianoforte, le sonate del genio tedesco sono parte fondamentale del loro percorso formativo.

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Concerti, lezioni aperte e incontri di approfondimento per ripercorrere le “32 Sonate per pianoforte” di Ludwig Van Beethoven, una delle più importanti pagine della letteratura pianistica.

L’iniziativa è del dipartimento di Tastiere del Conservatorio di Cagliari che, in collaborazione con il dipartimento di Teoria e analisi, composizione, musicologia e direzione d’orchestra, sino al 16 giugno, sempre alle 18.00, nell’aula magna dell’istituzione musicale (in piazza Porrino) proporrà un fitto calendario di appuntamenti aperti a tutti che vedrà protagonisti docenti e studenti.

Per ogni incontro l’esecuzione di una o più sonate sarà accompagnata da un momento di racconto e analisi, curato dal docente di Fondamenti di composizione Mario Carraro.

Dopo il primo appuntamento del 27 gennaio, l’iniziativa prosegue oggi, venerdì 10 febbraio, con l’esecuzione della Sonata op. 2 n. 1 e della Sonata op. 2 n. 2  e che vedrà protagonisti rispettivamente Matteo Nurcis e la docente Francesca Carta.

Le altre date sono: il 3 marzo, quando Antioco Matzeu eseguirà la Sonata op. 2 n. 3; il 17 marzo (Leonardo Casu e Veronica Melis si misureranno, rispettivamente, con la Sonata op. 49 n. 1 e la Sonata op. 49 n. 2); il 31 marzo, con Marco Zedda e Debora Melis (rispettivamente Sonata op. 10. Numero 2 e la Sonata op. 10 n. 3); l’11 aprile con Serena Flore alle prese con la Sonata op. 10 n. 1 e Filippo Piredda che si misurerà con la Sonata op. 13. Il 28 aprile Sebastiano Bussu proporrà la Sonata op. 14 n. 1, mentre Michelangelo Congiu affronterà la Sonata op. 14 n. 2.

Questa prima parte della rassegna riprenderà il 12 maggio per chiudersi il 16 giugno. A settembre partirà la seconda parte del progetto, mentre a novembre sarà avviata la terza, in un percorso che alla fine avrà toccato tutte le 32 sonate.

Figura chiave della musica colta ottocentesca, Beethoven scrisse le sue Sonate per pianoforte tra il 1795 e il 1822. Inizialmente i brani non costituivano un insieme unico, tuttavia oggi fanno parte delle più importanti collezioni dell’intera letteratura pianistica.

Per gli studenti di pianoforte le sonate del genio tedesco sono parte fondamentale del loro percorso formativo.

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Concerti, lezioni aperte e incontri di approfondimento per ripercorrere le “32 Sonate per pianoforte” di Ludwig Van Beethoven, una delle più importanti pagine della letteratura pianistica.  

L’iniziativa è del dipartimento di Tastiere del Conservatorio di Cagliari che, in collaborazione con il dipartimento di Teoria e analisi, composizione, musicologia e direzione d’orchestra, sino al 16 giugno, sempre alle 18.00, nell’aula magna dell’istituzione musicale (in piazza Porrino) proporrà un fitto calendario di appuntamenti aperti a tutti che vedrà protagonisti docenti e studenti.

Per ogni incontro l’esecuzione di una o più sonate sarà accompagnata da un momento di racconto e analisi, curato dal docente di Fondamenti di composizione Mario Carraro.

Dopo il primo appuntamento del 27 gennaio, l’iniziativa prosegue venerdì 10 febbraio con l’esecuzione della Sonata op. 2 n. 1 e della Sonata op. 2 n. 2  e che vedrà protagonisti rispettivamente Matteo Nurcis e la docente Francesca Carta.

Le altre date sono: il 3 marzo, quando Antioco Matzeu eseguirà la Sonata op. 2 n. 3; il 17 marzo (Leonardo Casu e Veronica Melis si misureranno, rispettivamente, con la Sonata op. 49 n. 1 e la Sonata op. 49 n. 2); il 31 marzo, con Marco Zedda e Debora Melis (rispettivamente Sonata op. 10. Numero 2 e la Sonata op. 10 n. 3); l’11 aprile con Serena Flore alle prese con la Sonata op. 10 n. 1 e Filippo Piredda che si misurerà con la Sonata op. 13. Il 28 aprile Sebastiano Bussu proporrà la Sonata op. 14 n. 1, mentre Michelangelo Congiu affronterà la Sonata op. 14 n. 2.  

Questa prima parte della rassegna riprenderà il 12 maggio, per chiudersi il 16 giugno. A settembre partirà la seconda parte del progetto, mentre a novembre sarà avviata la terza, in un percorso che alla fine avrà toccato tutte le 32 sonate.

Figura chiave della musica colta ottocentesca, Beethoven scrisse le sue Sonate per pianoforte tra il 1795 e il 1822. Inizialmente i brani non costituivano un insieme unico, tuttavia oggi fanno parte delle più importanti collezioni dell’intera letteratura pianistica.

Per gli studenti di pianoforte le sonate del genio tedesco sono parte fondamentale del loro percorso formativo.