Approvati il bilancio di esercizio 2014 e il piano industriale della società Igea.
Via libera al bilancio di esercizio 2014 e al piano industriale della società Igea. Lo ha deliberato oggi la Giunta regionale, su proposta dell’assessore dell’Industria Maria Grazia Piras, un passo importante anche al fine del Concordato preventivo con continuità aziendale. Grazie al risultato di esercizio registrato nel corso del 2014 ed al conseguente ripristino di un patrimonio netto positivo, IGEA vede un’inversione rispetto ai precedenti esercizi finanziari.
Per la prima volta dal 2010 si registra un riequilibrio tra ricavi e costi grazie a due modifiche strutturali che hanno inciso sulla redditività. La prima riguarda la convenzione pluriennale per le attività di custodia e mantenimento in sicurezza, che ha consentito una più puntuale rendicontazione delle opere eseguite; la seconda modifica è invece relativa all’incentivo all’esodo, che ha comportato una diminuzione netta di 72 unità di personale, con conseguente riduzione del costo relativo nel corso del 2015.
Il bilancio di esercizio 2014 approvato in data odierna dimostra che si è stati capaci di intervenire sulle principali cause di accumulo delle perdite con l’obiettivo di ripristinare più corrette condizioni operative e di gestione. Contestualmente all’approvazione del bilancio d’esercizio 2014 e del Piano Industriale, la Giunta ha deliberato di nominare Michele Raimondo Salvatore Caria, già liquidatore di Igea, come nuovo Amministratore Unico della società per un periodo di tre anni. A lui il mandato di presentare la richiesta per Concordato preventivo con continuità aziendale dando attuazione al Piano industriale.
«Stiamo procedendo nella direzione tracciata un anno fa – ha commentato l’assessore Piras -. Un’azienda pubblica può operare con efficienza operativa e gestionale. Grazie ai lavoratori e all’azienda adesso possiamo affrontare il futuro con maggiore fiducia e coraggio.»
Per la prima volta dal 2010 si registra un riequilibrio tra ricavi e costi grazie a due modifiche strutturali che hanno inciso sulla redditività. La prima riguarda la convenzione pluriennale per le attività di custodia e mantenimento in sicurezza, che ha consentito una più puntuale rendicontazione delle opere eseguite; la seconda modifica è invece relativa all’incentivo all’esodo, che ha comportato una diminuzione netta di 72 unità di personale, con conseguente riduzione del costo relativo nel corso del 2015.
Il bilancio di esercizio 2014 approvato in data odierna dimostra che si è stati capaci di intervenire sulle principali cause di accumulo delle perdite con l’obiettivo di ripristinare più corrette condizioni operative e di gestione. Contestualmente all’approvazione del bilancio d’esercizio 2014 e del Piano Industriale, la Giunta ha deliberato di nominare Michele Raimondo Salvatore Caria, già liquidatore di Igea, come nuovo Amministratore Unico della società per un periodo di tre anni. A lui il mandato di presentare la richiesta per Concordato preventivo con continuità aziendale dando attuazione al Piano industriale.
«Stiamo procedendo nella direzione tracciata un anno fa – ha commentato l’assessore Piras -. Un’azienda pubblica può operare con efficienza operativa e gestionale. Grazie ai lavoratori e all’azienda adesso possiamo affrontare il futuro con maggiore fiducia e coraggio.»