22 November, 2024
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Dopo due giorni che hanno fatto registrare il tutto esaurito cala il sipario domani, giovedì 31 agosto, sulle “Notti musicali”, il prestigioso festival inserito all’interno dell’Accademia internazionale di musica di Cagliari.

Alle 21.00 nell’Aditorium del Conservatorio salgono sul palco la stella del flauto Julien Beaudiment e l’eclettico pianista Enrico Pace: il duo affronterà la Sonata per violino e pianoforte di Richard Strauss.

Al trio composto dai grandissimi Frans Helmerson, Mihaela Martin ed Enrico Pace (componenti del celebre Michelangelo string quartet) è invece affidata la seconda parte della serata: sulle note del Piano trio n. 22 di Felix Mendelssohn l’ensemble chiuderà questa edizione delle Notti Musicali.

Le notti musicali non è il solo appuntamento con i concerti pensati all’interno dell’Accademia di musica di Cagliari: sempre domani, ma alle 18.00, nella sala esterna del Thotel proseguono i concerti di “Venti di note. Dal mondo a Cagliari”, un’occasione per  ascoltare i giovani virtuosi in un contesto informale.

Nobuko Imai
photo: Marco Borggreve
always credit name photographer
bach@xs4all.nl

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Secondo imperdibile appuntamento domani, mercoledì 30 agosto, nell’Auditorium del Conservatorio “G. P. Da Palestrina” con “Le Notti Musicali”, la rassegna che vede sul palco le stelle internazionali della musica classica, in questi giorni in città in qualità di docenti della XVII Accademia di musica di Cagliari.

Alle 21.00, insieme alla stella della viola Hartmut Rohde, sale sul palco il Michelangelo string quartet, fenomenale quartetto d’archi i cui musicisti si distinguono per la loro attività di solisti, cameristi e docenti di livello internazionale. Insieme a Rohde, i violinisti Mihaela Martin e Daniil Austrich, la violista Nobuko Imai e il grande violoncellista Frans Helmerson affronteranno il Quintetto per archi n. 4 in sol minore di Wolfang Amadeus Mozart.

Il Michelangelo string quartet resterà sul palco anche nella seconda parte della serata per proporre al pubblico, insieme alla stella del pianoforte Pavel Gililov, il Quintetto per pianoforte e archi di Johannes Brahms.

Il concerto all’Auditorium del Conservatorio sarà preceduto alle 18, nel T hotel da Venti di note. Dal mondo a Cagliari” un’occasione capace di sorprendere il pubblico con concerti fuori dai contesti convenzionali e un approccio giovane alla musica colta, che vede protagonisti i giovani virtuosi in questi giorni in città.

L’Accademia di musica di Cagliari è organizzata dall’associazione Sardegna in musica ed è realizzata con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna e del comune di Cagliari. Conta sulla co-produzione con il Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina”.

 

Nobuko Imai
photo: Marco Borggreve
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Photo: Marco Borggreve

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Edizione numero XVII per l’Accademia internazionale di musica di Cagliari, il consueto appuntamento che ogni fine estate trasforma il capoluogo isolano in una capitale della musica colta.

Dal 26 agosto al 3 settembre più di 200 giovani virtuosi provenienti da tutto il mondo si ritroveranno negli spazi del Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina per perfezionare le loro capacità accanto ai grandi nomi del panorma internazionale, stelle della musica classica che eccezionalmente sarà anche possibile ascoltare in concerto. 

Come da tradizione, in collaborazione con il Conservatorio di Cagliari, anche quest’anno l’Accademia mette a disposizione degli studenti sardi 30 borse di studio, assegnate dopo il superamento di una severa selezione.

Nonostante i tempi di crisi, dunque, nell’isola diventa un punto di riferimento sempre più importante il bel progetto nato tanti anni fa da un’idea dei fratelli Cristian e Gianluca Marcia (direttore artistico dell’Accademia il primo, e suo presidente il secondo) per dare ai giovani talenti sardi l’occasione di affinare le proprie capacità accanto a prestigiosi docenti, senza dover ricorrere a costose e, spesso, proibitive trasferte fuori dall’Isola.

Rispetto alle precedenti edizioni, quest’anno l’Accademia di musica è ancor più internazionale. Se prima, infatti, era forte la collaborazione soprattutto con le istituzioni musicali francesi, stavolta si rafforzano anche i rapporti con la Germania. Da lì arrivano alcuni dei nomi più prestigiosi dell’edizione 2017. Si va da Frans Helmersson, stella del violoncello recentemente chiamato a presiedere la giuria dell’importante  concorso “Reine Elisabeth” di Bruxelles, a Mihaela Martin, una delle più straordinarie virtuose del violino della sua generazione. Dalla signora della viola Nobuko Imai, la prima, e sinora l’unica, musicista ad aver vinto nel giro di un anno l’ARD International Music Competition di Monaco di Baviera  e il Concorso internazionale di Ginevra, a Daniel Austrich, violinista carismatico dal grande successo sia come solista sia come membro di formazioni da musica da camera. Quest’anno ci sarà anche Hartmut Rohde, violista dall’immenso talento, fondatore del Mozart Piano Quartet e membro onorario della Royal Academy di Londra. Arriva per la prima volta anche il grande Enrico Pace, pianista di rara eleganza, apprezzato in tutto il mondo, a cui viene riconosciuta una raffinatissima arte del tocco.

L’altra novità dell’edizione 2017 dell’Accademia è la collaborazione sempre più stretta con il Conservatorio di Cagliari che quest’anno, oltre alle masterclass, ospita anche, nel suo prestigioso Auditorium, i concerti dei maestri nella rassegna “Le notti musicali”.

 

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Dal Michelangelo string quartet, fenomale quartetto d’archi i cui musicisti si distinguono per la loro attività di solisti, cameristi e docenti di livello internazionale, a Enrico Pace, pianista a cui viene riconosciuta una raffinatissima arte del tocco. Da Julien Beaudiment, considerato tra i più brillanti rappresentanti della scuola francese di flauto, a Pavel Gililov, eclettica stella del pianoforte amato in tutto il mondo. Passando per Hartmut Rohde, violista che fa dell’ispirazione e della forza dell’immaginazione la sua cifra.

Si avvicina l’edizione numero XVII per l’Accademia internazionale di musica di Cagliari, appuntamento con la musica colta considerato il fiore all’occhiello dell’ultimo scorcio d’estate cagliaritana. Dal 26 agosto al 3 settembre più 200 giovani virtuosi della musica provenienti da tutto il mondo arriveranno in città per seguire i corsi di alto perfezionamento, tenuti da docenti universalmente apprezzati.  E, come da tradizione, l’Accademia coglie questa opportunità per offrire, accanto allo studio, “Le Notti musicali”: tre serate (il 29, 30 e 31 agosto) in cui il pubblico potrà ascoltare in un’unica, rara, occasione le più apprezzate stelle internazionali della musica classica.

Si ripete così la formula di successo nata tanti anni fa dalla felice intuizione di Cristian Marcia, chitarrista di rilevo internazionale e direttore artistico dell’Accademia, e di suo fratello Gianluca, direttore dell’associazione culturale Sardegna in musica da cui l’Accademia è nata. Un progetto, il loro, apprezzato perfino dall’Unesco che, cinque anni fa, ha dichiarato l’Accademia sua partner e ogni anno, nella sua prestigiosa sede di Parigi, la accoglie in un apposito evento culturale che per la Sardegna è un’importante occasione di promozione internazionale.

Il sipario sulle Notti musicali 2017 si apre la sera di martedì 29 agosto alle 21 sulle note del Quintetto per clarinetto e archi di Wolfang Amadeus Mozart, una delle pietre miliari del repertorio clarinettistico. Sul palco ci sarà il Michelangelo string quartet (composto dalla leggendaria Mihaela Martin, violinista vincitrice del  prestigioso concorso di Indianapolis e del Premio Tchaikowski, Daniil Austrich, altro violinista vincitore di importanti riconoscimenti internazionali, Nobuko Imai, unica violista al mondo ad avere vinto nello stesso anno i famosi concorsi internazionali di Ginevra e Monaco, sino a Frans Helmerson,  leggenda del violoncello recentemente giurato nell’importante concorso “Reine Elisabeth”) che,  insieme a Florent Heau, tra i maggiori rappresentanti della scuola francese di clarinetto. La seconda parte della serata si apre con la overture dall’opera di Gioacchino Rossini Il barbiere di Siviglia, per proseguire ancora con Rossini e la overture della sua La gazza ladra: protagonisti di queste esecuzioni saranno il flautista Julien Beaudiment, Daniil Austrich, componente del Michelangelo string quartet ma anche carismatico solista, e Cristian Marcia.

Il chitarrista e direttore artistico dell’Accademia resterà sul palco, raggiunto dall’intero Michelangelo string quartet, ancora per gli ultimi due brani pensati a chiusura della serata: il delizioso Quartetto con chitarra di Joseph Haydn e il Fandango Quintet di Luigi Boccherini che vedrà anche l’intervento del percussionista Roberto Migoni.

I virtuosi del Michelangelo string quartet tornano sul palco anche mercoledì 30 agosto: nella prima parte della serata, insieme alla stella della viola Hartmut Rohde, proporranno il Quintetto per archi n. 4 in sol minore di Wolfang Amadeus Mozart. Segue il Quintetto per pianoforte e archi di Johannes Brahms, eseguito insieme al pianista ucraino Pavel Gililov.

Giovedì 31 agosto la prima parte della serata vedrà sotto i riflettori Julien Beaudiment insieme all’eclettico pianista Enrico Pace: il duo affronterà la Sonata per violino e pianoforte di Richard Strauss.

Al trio composto dai grandissimi Frans Helmerson, Mihaela Martin ed Enrico Pace è invece affidata la chiusura di questa edizione 2017 delle “Notti Musicali”: i tre musicisti saluteranno il pubblico con il Piano trio n. 22 di Felix Mendelssohn.

Ogni serata comincerà alle 21.00.