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Scarica il file: https://www.laprovinciadelsulcisiglesiente.com/wp-content/uploads/2025/02/Juan-Caffaro-Rossi-1.mp4?_=3La seconda esperienza di Mirko Atzeni al Carbonia Calcio, si è conclusa con la risoluzione consensuale dell’accordo economico sportivo.
Mirko Atzeni, classe 2002, originario di Santadi, giunse la prima volta al Carbonia nell’estate 2001, nel campionato di serie D, con David Suazo in panchina.
Cresciuto nel Cagliari era reduce da un’esperienza in serie D con l’Atletico Terme Fiuggi (girone F). Quell’esperienza durò alcuni mesi e alla vigilia del Natale dello stesso anno passò all’Atletico Uri, nello stesso girone G del campionato di serie D, dove ha giocato fino alla scorsa estate, quando ha accettato le proposte dell’Iglesias, dove avrebbe avuto la concorrenza di Adam Idrissi, già suo compagno di squadra al Carbonia in serie D. Prima dell’inizio ufficiale della stagione ha preferito tornare al Carbonia, ma anche questa nuova esperienza non è stata fortunata e si è conclusa con la risoluzione consensuale, dopo l’arrivo di un nuovo portiere, Enrico Galasso, che dovrebbe fare il suo esordio domani, sabato 14 dicembre, nel derby casalingo con l’Iglesias.
La coppia di portieri del Carbonia è ora formata da Enrico Galasso e Davide Doneddu.
Giampaolo Cirronis
Il Carbonia va a caccia di punti a Calangianus, per rilanciare la sua corsa verso la salvezza, nella tredicesima giornata del girone d’andata del campionato di Eccellenza regionale. Dirigerà Francesco Succu di Nuoro, assistenti di linea Mario Canu di Olbia e Pier Giuseppe Bellai di Ozieri.
Diego Mingioni non ha convocato i due nuovi arrivati, il loro esordio dovrebbe arrivare sabato 14 dicembre, nel derby casalingo con l’Iglesias. Il nuovo portiere, Enrico Galasso, s’è allenato tutta la settimana e sarà pronto tra una settimana; per l’impiego del nuovo attaccante Tomás Pavone la società attende il transfert dall’Argentina, dove era rientrato al termine dello scorso campionato che lo ha visto vestire la maglia dell’Iglesias e ha giocato la prima parte della stagione con la maglia del Gutiérrez SC nel campionato Federal A.
Il Carbonia arriva al Signora Chiara di Calangianus reduce dal pari interno con l’Alghero, con il quale ha interrotto una striscia negativa di cinque sconfitte consecutive. Con 9 punti (2 dei quali maturati nelle ultime otto giornate) occupa la terz’ultima posizione, a due lunghezze dalla quota che garantisce la salvezza diretta, e ha bisogno assoluto di punti a tre giornate dal giro di boa del campionato.
Nella formazione gallurese, reduce dalla vittoria-impresa sul campo della capolista Monastir, non c’è l’ex Kassama Sariang, squalificato per una giornata dal giudice sportivo dopo l’espulsione rimediata sette giorni fa all’88’ a Monastir, due minuti prima che l’attaccante spagnolo Nicolas Carlander-Reuterfelt Gallo mettesse a segno il goal partita per il Calangianus ridotto in 10 uomini.
I 20 convocati: Mirko Atzeni, Stefano Atzeni, Mateo Broglia, Costantino Chidichimo, Nicolas Garcia, Wellinton Caverzan, Nicolas Ricci, Christian Mancini, Lorenzo Isaia, Davide Doneddu, Giovanni Carboni, Leonardo Tocco, Gianluca Filippi, Gianluca Cocco, Francesco Doneddu, Lorenzo Sartini, Federico Moreno, Mauro Abbruzzi, Nicola Mancini, Danilo Cocco.
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Scarica il file: https://www.laprovinciadelsulcisiglesiente.com/wp-content/uploads/2024/11/Nicolas-Ricci.mp4?_=7Il Monastir ha riscattato l’eliminazione dalla Coppa Italia maturata nel doppio confronto degli scorsi 9 e 23 ottobre, infliggendo al Carbonia un durissimo 4 a 0. La partita ha avuto storia fino al 40′, quando Andrea Sanna ha sbloccato il risultato. Fino a quel momento il Monastir aveva tenuto maggiormente l’iniziativa ma solo in un’occasione, all’alba della partita, al 1′, era riuscito ad andare vicinissimo al goal del vantaggio, con una girata di Andrea Sanna che ha spedito il pallone sulla parte superiore della traversa.
Evitato l’immediato svantaggio, il Carbonia ha cercato di ribattere colpo su colpo e ha guadagnato un calcio di punizione da favorevole posizione con Wellinton Caverzan, ma il pallone calciato da Mateo Broglia è finito sulla barriera.
Il Monastir è arrivato alla conclusione ancora con Andrea Sanna al 18′ ma Mirko Atzeni ha neutralizzato senza problemi. Stesso copione della conclusione di Sergio Nurchi al 37′, neutralizzata dal portiere del Carbonia in due tempi.
Al 40′ il goal: Mateo Broglia ha avviato un disimpegno sulla propria trequarti, ha perso il pallone nel contrasto con un avversario che ha immediatamente lanciato Andrea Sanna e il 41enne attaccante non ha lasciato scampo a Mirko Atzeni con un diagonale chirurgico: 0 a 1.
Il Carbonia ha accusato il colpo ma dopo soli 5′ è arrivato il riposo, nello spogliatoio Diego Mingioni ha cercato di scuotere i suoi ma al ritorno in campo per la ripresa s’è capito subito che le possibilità di rimonta sarebbero state poche, quasi nulle. Il Monastir s’è impossessato del contro del gioco e il Carbonia ha cercato vanamente di costruire le sue azioni dal basso, perdendo sistematicamente i contrasti nella zona centrale. Con il passare dei minuti il secondo goal del Monastir è andato via via maturando e dopo alcuni tentativi è arrivato puntuale al 62′: calcio d’angolo da sinistra, Mirko Atzeni è uscito con i pugni, il pallone è rimasto nell’area piccola e la conseguente mischia è stata risolta l’ex Fabio Porru con un tocco vincente da pochi passi.
Tre minuti dopo lo 0-2 il Carbonia è rimasto in dieci uomini per l’espulsione di Mateo Broglia, punito con il secondo giallo per un intervento su Simone Pinna (tra i migliori dei suoi).
Sotto di due goal e con un uomo in meno, il Carbonia ha ceduto senza più alcun segnale di reazione. Il Monastir ha affondato i suoi colpi ed è andato ancora in goal prima con Stefano Sarritzu al 70′ con un tocco sul primo palo su azione da calcio d0angolo, due minuti dopo Leonardo Manca, appena entrato al posto di Fabrizio Frau: 0 a 4.
La partita a quel punto non ha detto più niente e il Monastir al termine ha festeggiato la conferma al vertice della classifica in compagnia del Budoni che ha superato 2 a 0 l’Iglesias ed ha raddoppiato il vantaggio sul Tempio, bloccato sul pari interno dall’Alghero, portandolo da due a quattro punti.
Per il Carbonia, irriconoscibile, è la quarta sconfitta su cinque partite giocate al “Carlo Zoboli”, seconda consecutiva. Diego Mingioni in settimana avrà da lavorare tanto, sulla testa più che sulle gambe dei suoi calciatori, perché il bel Carbonia di inizio stagione sembra essersi smarrito nelle ultime partite.
Carbonia: Mirko Atzeni, Danilo Cocco, Broglia, Chidichimo, Garcia, Nicola Mancini (75′ Stefano Atzeni), Caverzan (68′ Abbruzzi), Ricci (82′ Perna), Moreno (82′ Sartini), Isaia, Mastropietro (46′ Tocco). A disposizione: Davide Doneddu, Gianluca Cocco, Francesco Doneddu. Allenatore: Diego Mingioni.
Monastir: Daga, Pinna, Madero, Porru, Arzu, Corda (86′ Massoni), Leonardo Manca (76′ Ganzerli), Naguel, Sanna (76′ Piras), Nurchi, Frau (68′ Sarritzu) a disposizione: Stevanato, Nicola Manca, Riep, Andrea Cocco, Riccardo Arangino. Allenatore: Marcello Angheleddu.
Arbitro: Gabriele Caresia di Trento.
Assistenti di linea: Nicola Deriu di Oristano e Annamaria Sabiu di Carbonia.
Marcatori: 39′ Andrea Sanna, 62′ Porru, 70′ Sarritzu, 72′ Leonardo Manca.
Ammoniti: Broglia (C), Isaia (C), Porru (M), Leonardo Manca (M).
Espulsioni: Broglia al 65′ per doppia ammonizione.
Spettatori: 300.
Giampaolo Cirronis
A distanza di soli quattro giorni dal completamento dell’impresa compiuta in Coppa Italia, con la qualificazione ai quarti di finale a spese di una delle due capolista del campionato, il Monastir, il Carbonia è stato sconfitto meritatamente in casa dalla Nuorese di Ivan Cirinà, impostasi con due goal realizzati in soli tre minuti tra il 15′ e il 18′ del primo tempo. Per la squadra di Diego Mingioni si tratta della terza sconfitta casalinga, dopo quelle subite, immeritatamente, con il Budoni e il Tempio.
La Nuorese era arrivata a Carbonia reduce da due sconfitte casalinghe subite in tre giorni, prima in campionato con il Monastir, poi in Coppa Italia con il Villasimius, decisa a riscattarsi. Il Carbonia ha iniziato la partita con grande determinazione e per una dozzina di minuti è sembrato la squadra brillante di questo avvio di stagione, capace di costruire numerose occasioni da goal, non altrettanto efficace nella concretizzazione di quanto prodotto.
La Nuorese ha rischiato di andare sotto nel punteggio in due occasioni con Tocco e Moreno in una manciata di minuti, ma la difesa, ben orchestrata dall'”eterno” Emerson Ramos e con il portiere Trini in evidenza, ha retto l’urto iniziale e alla prima occasione, ha sbloccato il risultato. Il goal subito dal Carbonia, come è accaduto altre volte sia in campionato sia in Coppa Italia, è scaturito da un’errata impostazione “dal basso”, prontamente sfruttata da Massimiliano Manca con un tocco angolato nell’area di porta, sul quale ha cercato di intervenire Nicolas Garcia, senza successo.
Il Carbonia non ha reagito subito al goal subito e la Nuorese ne ha approfittato subito, andando ancora in goal tre minuti con un eurogoal di capitan Fabio Cocco, un diagonale straordinario che ha spedito il pallone all’incrocio dei pali alla destra di Mirko Atzeni.
Il micidiale uno-due ha tolto tutte le certezze ai calciatori biancoblù che subito dopo hanno rischiato di subire anche il terzo goal, evitato da una grande parata di Mirko Atzeni, su un’altra conclusione di Fabio Cocco, scaturita da un errato disimpegno di Leonardo Tocco.
Fino al riposo il Carbonia ha cercato di ritrovare i suoi equilibri ma la Nuorese s’è difesa senza rischiare praticamente niente.
Carbonia: Mirko Atzeni, Broglia, Chidichimo, Garcia, Caverzan (75′ Lambroni), Christian Mancini (64′ Nicola Mancini), Isaia, Mastropietro (50′ Ricci), Tocco (50′ Francesco Doneddu), Moreno, Danilo Cocco (50′ Sartini). A disposizione: Davide Doneddu, Stefano Atzeni, Carboni, Abbruzzi. Allenatore: Diego Mingioni.
Nuorese: Trini, Laconi, Puddu (81′ Demurtas), Steri, Cadau, Chiappetta, Fabio Cocco (91′ Pitirra), Manca (75′ Zannini), Dessolis, Ramos, Cossu (88′ Filia). A disposizione.: Ruggiu, Sogos, Satta, Catte, Mascia. Allenatore: Ivan Cirinà.
Arbitro: Vincenzo Melis di Ozieri.
Assistenti di linea: Alberto Crinò di Oristano e Michele Piras di Olbia.
Marcatori: 15′ Manca (N), 18′ Fabio Cocco.
Spettatori: 250.
Ammoniti: Christian Mancini (C), Isaia (C), F. Doneddu (C), Sartini (C), Steri (N), Chiappetta (N), Dessolis (N).
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Scarica il file: https://www.laprovinciadelsulcisiglesiente.com/wp-content/uploads/2024/10/Mateo-Broglia.mp4?_=8Il Tempio di Mauro Giorico ha espugnato in rimonta il Comunale “Carlo Zoboli” interrompendo la serie di due sconfitte consecutive subite in tre giorni tra campionato (0 a 2 interno con il Monastir) e Coppa Italia (4 a 2 a Budoni), e fermando la marcia positiva di tre vittorie consecutive del Carbonia di Diego Mingioni (1 a 0 sul Villasimius e 3 a 1 a Lanusei con il Bari Sardo in campionato e 2 a 1 a Monastir in Coppa Italia).
Davanti ad una bella cornice di pubblico, con un gruppo di tifosi arrivati da Tempio Pausania, è stata una partita dai due volti. Il primo tempo ha visto brillante protagonista il Carbonia che ha iniziato con grande aggressività e ha sbloccato il risultato dopo soli 6 minuti con un goal di Christian Mancini, già brillante protagonista mercoledì in Coppa Italia. L’azione si è sviluppata sulla fascia sinistra con un’incursione di Federico Moreno che ha saltato i difensori avversari e ha calciato a rete, Ahmed Mejri ha respinto ma sul pallone s’è avventato Christian Mancini che ha spedito il pallone alle sue spalle ed ha poi scatenato la sua gioia correndo, inseguito dai compagni, verso la parte della tribuna occupata dai tifosi del gruppo Carbonia Ultras.
Il Carbonia sulle ali dell’entusiasmo ci ha riprovato subito e dopo poco più di un minuto Federico Moreno si è liberato nuovamente al tiro ma ha trovato sulla sua strada anche questa volta il giovane portiere tunisino del Tempio che ha respinto e i compagni hanno liberato l’area evitando il secondo goal al passivo.
Il Tempio ha superato la sfuriata iniziale del Carbonia con un solo goal subito e al quarto d’ora Bruno Lemiechevsky ha servito un assist a Edoardo Donati, sulla cui conclusione la difesa del Carbonia ha sventato il pericolo. Il Carbonia ha continuato a ribattere colpo su colpo e al 19′ l’azione si è sviluppata tra Federico Moreno e Wellinton Caverzan ma il tiro è risultato impreciso. Al 21′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Mirko Atzeni (all’esordio dopo una lunga assenza per infortunio) ha sbagliato il tempo dell’uscita, Edoardo Donati ha colpito di testa senza riuscire a centrare lo specchio della porta biancoblù.
Replica del Carbonia al 21′, con un calcio di punizione di Wellinton Caverzan, incornata di Christian Mancini e prodezza di Ahmed Mejri con il pallone in angolo. Al 31′ calcio d’angolo di Felipe Roccuzzo, colpo di testa di Bruno Lemiechevsky e pallone ancora fuori bersaglio. Subito dopo incursione nell’area del Carbonia di Edoardo Donati con conclusione deviata in calcio angolo. Nel finale del tempo due volte il Carbonia vicino al raddoppio, prima al 37′ con una triangolazione tra Christian Mancini e Wellinton Caverzan e tiro sull’esterno della rete tempiese, poi, a 42′ con un’acrobatica deviazione di Ahmed Mejri, bravo a togliere dalla testa di Gianluca Filippi un pallone assai invitante su calcio d’angolo battuto da Mateo Broglia. Le squadre sono andate al riposo con il Carbonia avanti per 1 a 0.
Nel secondo tempo, dopo una decina di minuti privi di particolari emozioni e Carbonia attento nella gestione del risultato maturato fin lì, in un minuto si sono verificati due episodi che hanno dato la svolta alla partita. Al 10′ il Carbonia ha costruito una grandissima opportunità per raddoppiare il suo vantaggio ma Lorenzo Isaia, come sempre generosissimo ed efficace in mezzo al campo, su un calcio di punizione di Wellinton Caverzan, ha colpito di testa senza la freddezza necessaria per superare da pochi passi Ahmed Mejri.
Sul ribaltamento di fronte il Tempio ha pareggiato con Edoardo Donati, bravo e fortunato a sfruttare un’incredibile indecisione dell’intero pacchetto difensivo del Carbonia, nel quale nessuno tra quattro difensori e il portiere Mirko Atzeni è intervenuto su una palla vagante, consentendo al giovane attaccante gallurese di spedire oltre la linea di porta il pallone dell’1 a 1 al 56′.
Il goal subito, assolutamente evitabile, non è stato assorbito subito e 90 secondi dopo il Tempio ha approfittato dello sbandamento della difesa del Carbonia per operare il sorpasso: azione ancora sulla fascia sinistra, ingresso in area di Giovanni Bulla, assist al centro dell’area per Hervé Bazile che non ha avuto alcuna difficoltà a battere ancora Mirko Atzeni: 1 a 2 al 58′.
Sul terreno di gioco è cresciuto il nervosismo e al 74′ davanti alla panchina del Tempio si sono accesi gli animi, l’arbitro è intervenuto e ha estratto il cartellino rosso diretto per il capitano del Carbonia Costantino Chidichimo e l’attaccante del tempio Hervè Bazile, l’autore del secondo goal.
Nel finale il Carbonia ha cercato di riportarsi in parità e all’80’ è andato vicino al goal con Mateo Broglia con un colpo di testa su azione da calcio d0angolo e qualche sbracciata in area tra difensori e attaccanti. Nuovo tentativo all’84’ con Leonardo Tocco, con un tiro a giro deviato in calcio d’angolo da un difensore.
Dopo cinque minuti di recupero il triplice fischio del direttore di gara ha posto fine ad una partita piacevole che il Carbonia ha creduto di poter vincere dopo il vantaggio maturato in avvio e un ottimo primo tempo e il Tempio ha fatto sua con un uno-due micidiale poco prima dell’ora di gioco, che gli vale il ritrovato primato solitario in classifica grazie al pareggio imposto dal fanalino di coda della classifica San Teodoro al Budoni. Il Carbonia ha interrotto la sua serie positiva con tanti rimpianti ma la squadra ha giocato bene anche oggi e pensa già alla prossima trasferta, in programma sabato prossimo a Ghilarza, dove non avrà il suo capitano, Costantino Chidichimo, che verrà squalificato dopo l’espulsione odierna. Il Tempio sabato prossimo ospiterà l’Ossese, in un altro scontro d’alta quota.
Carbonia: Atzeni Mirko, Broglia, Chidichimo, Garcia, Caverzan (dal 68′ Ricci), Mancini Nicola (59′ Tocco), Mancini Christian, Isaia (90′ Doneddu Francesco), Filippi (59′ Atzeni Stefano), Sartini (68′ Mastropietro), Moreno. A disposizione: Doneddu Davide, Carboni Giovanni, Tocco, Cocco, Abbruzzi. Allenatore: Diego Mingioni.
Tempio: Mejri, Malesa, Arca, Pinna, Garau, Olivera, Bulla (58′ Zirolia), Roccuzzo (86′ Aiana), Lemiechevsky (89′ Sabino), Bazile, Donati (58′ Solinas). A disp.: Izzo, Sanna, Thiam, L. Carboni, Zappareddu. Allenatore: Mauro Giorico.
Arbitro: Gabriele Sari di Alghero.
Assistenti di linea: Francesco Meloni di Cagliari e Tiberio Deidda di Carbonia.
Marcatori: 5′ Mancini Christian (C), 56′ Donati (T), 58′ Bazile (T).
Spettatori: 400.
Espulsi: al 74′ Chidichimo (C) e Bazile (T).
Ammoniti: M. Atzeni Mirko (C), Chidichimo (C), Garau (T), Roccuzzo (T), Pinna (T), Mejri (T), Isaia (C), Doneddu Francesco (C).
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Scarica il file: https://www.laprovinciadelsulcisiglesiente.com/wp-content/uploads/2024/10/Christian-Mancini.mp4?_=10Archiviata la prima vittoria in campionato, ottenuta sei giorni fa con il Villasimius, il Carbonia affronta domenica pomeriggio la seconda trasferta, sul campo del Bari Sardo, al Lixius di Lanusei, in cerca di conferme, dopo un buon avvio di stagione, sia in Coppa Italia sia in campionato. L novità di questa trasferta è costituita dal ritorno in panchina del tecnico Diego Mingioni, che ha terminato di scontare le due giornate di squalifica ricevute per l’espulsione maturata nel corso della partita d’esordio con il Budoni. Nessuna novità, viceversa, nell’organico a disposizione, in quanto il rientro del portiere titolare Mirko Atzeni, in fase di recupero da un infortunio al polso destro, è ancora rimandato, probabilmente alla partita di andata dei quarti di finale della Coppa Italia, in programma mercoledì 9 ottobre sul campo del Monastir di Marcello Angheleddu. Tra i pali, contro il Bari Sardo, ci sarà ancora Davide Doneddu.
Lo stesso organico, non significa conseguentemente stessa formazione iniziale, perché Diego Mingioni dall’inizio della stagione ha proposto diverse alternative e compie le sue scelte sulla base di quanto percepisce in settimana nel corso degli allenamenti dio preparazione alla partita domenicale.
Bari Sardo-Carbonia verrà diretta da Riccardo Urru di Sassari, assistenti di linea Marco Fara di Oristano e Michele Acciaro di Alghero.
Ieri pomeriggio, al termine dell’allenamento, abbiamo intervista il tecnico in seconda, Federico Cocco.
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