Seconda puntata de “La Musica Attuale”, il format ideato dal gruppo iCompany e sposato da RUFA per esplorare e conoscere i nuovi orizzonti del panorama artistico nazionale.
[bing_translator]
Seconda puntata de “La Musica Attuale”, il format ideato dal gruppo iCompany e sposato da RUFA per esplorare e conoscere i nuovi orizzonti del panorama artistico nazionale. Venerdì 22 febbraio, alle ore 19.00, sarà Mirko Mancini, in arte Mirkoeilcane, a vivere questo particolare appuntamento dal tramonto alla notte.
Mirkoeilcane, cantautore romano, ha saputo approfondire il legame tra la musica ed il cinema, componendo svariate colonne sonore: la web serie “Forse sono io”, i corti “Memories”, “Il lato oscuro”, “Quattro battiti” ed il film “I peggiori”. Impegnato nella scrittura di testi e note, nel 2016 decide di avviare la carriera da solista vincendo numerosi premi e facendosi notare dal pubblico e, soprattutto, dagli addetti ai lavori. Le tematiche sociali e i rapporti affettivi, sono spesso al centro delle sue canzoni, in un viaggio intimo e personale mai banale.
Nel 2018 partecipa alla 68ª edizione del Festival di Sanremo, nella categoria Nuove Proposte, aggiudicandosi il secondo posto e ricevendo il premio “Sergio Bardotti” per il miglior testo, il premio della critica “Mia Martini”, il premio “Enzo Jannacci” di Nuovoimaie e la targa Pmi (Produttori Musicali Indipendenti). Viene poi pubblicato il suo disco “Secondo Me”. Il prossimo 4 aprile uscirà il film “A mano disarmata” di Claudio Bonivento, di cui Mirkoeilcane ha firmato la colonna sonora.
“La Musica Attuale” è un mix di chiacchiere e brani in acustico: un racconto intimo e personale, moderato da Riccardo De Stefano, giornalista di ExitWell, per stimolare l’interazione con il pubblico. L’unico obiettivo è riportare la musica alla sua essenza. Il tutto in diretta streaming.
Ogni incontro/concerto è anticipato da un aperitivo e seguito dall’ascolto di una playlist realizzata direttamente dall’artista. Lo scenario è quello post – industriale della sede RUFA Pastificio Cerere, tra la Terrazza e la Semoleria: ideale sintesi di memoria e design.