2 November, 2024
HomePosts Tagged "Monica Atzori"

I 28 candidati più votati nella circoscrizione di Carbonia-Iglesias quando mancano ancora solo i dati delle due sezioni del comune di Musei.

Alessandro Pilurzu – Partito Democratico 4.090 voti

Gianluigi Rubiu – Fratelli d’Italia 3.478 voti

Ignazio Locci – Fratelli d’Italia 3.294 voti

Elisabetta Di Bernardo – Partito Democratico 3.170 voti

Andrea Tunis – Riformatori Sardi 3.133 voti

Francesco Melis – Partito Democratico 2.221 voti

Luca Pizzuto – Sinistra Futura 2.188 voti

Michele Ennas – Lega 2.073 voti

Gianluigi Loru – Sardegna al Centro 20Venti 1.931

Elvira Usai – Fratelli d’Italia 1.699 voti

Patrizia Mattioni – Riformatori Sardi 1.192 voti

Daniele Mele – Riformatori Sardi 1.052 voti

Daniela Garau – Fratelli d’Italia 987 voti

Ilaria Portas – Sinistra Futura 951 voti

Paolo Dessì – Partito Sardo d’Azione 902 voti

Francesca Pili – Sinistra Futura 893

Gianluca Lai – Movimento 5 Stelle 2050 890 voti

Bruno Usai – Uniti per Alessandra Todde 790 voti

Laura Cappelli – Riformatori Sardi 768 voti

Alberto Fois – Orizzonte Comune 745 voti

Simone Pinna – Progetto Sardegna 739 voti

Federica Siddi – Progressisti 708 voti

Paola Massidda – Movimento 5 Stelle 2050 638 voti

Simona Zanda – Partito Democratico 630 voti

Ginetto Perseu – Forza Italia 591 voti

Salvatore Massa – PSI 550 voti

Monica Atzori – Sardegna al Centro 20Venti 539 voti

Maurizio Cerniglia – +Europa Azione con Soru 425 voti

Nella foto di copertina Alessandro Pilurzu (Partito Democratico), il più votato tra i 100 candidati della circoscrizione di Carbonia Iglesias, sicuramente tra gli eletti nel XVII Consiglio regionale della Sardegna.

 

 

 

Il Consiglio comunale di Carbonia ha approvato il bilancio di previsione triennale 2023-2025 con i voti favorevoli dei consiglieri di maggioranza presenti in aula e l’astensione della consigliera Monica Atzori. Unitamente al bilancio, l’assemblea cittadina ha approvato il Documento Unico di Programmazione (DUP) 2023-2025, il Programma biennale degli acquisti di beni e servizi 2023-2024, il Programma Triennale delle Opere pubbliche 2023-2025 e l’elenco annuale dei lavori pubblici relativo all’annualità 2023.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Pietro Morittu per l’approvazione di “un Bilancio di Previsione che, rispetto a quello deliberato lo scorso anno a soli pochi mesi dall’insediamento della nuova Amministrazione comunale, consente margini di manovra leggermente più ampi e prevede, in particolar modo, investimenti ingenti sulle opere pubbliche pari a un valore di quasi 70 milioni di euro. Andiamo incontro alle esigenze della cittadinanza e delle fasce economicamente deboli della popolazione con un aggiornamento delle tariffe dei servizi cimiteriali e dei canoni di concessione per l’anno 2023, con una riduzione del 15 per cento delle tariffe di rinnovo della concessione dei loculi cimiteriali, dei colombari, delle cellette e per il riutilizzo di cellette, loculi, colombari e cellette. Ringrazio i consiglieri di maggioranza per la compattezza dimostrata nella discussione ed approvazione di un atto strategico per l’Ente ed i consiglieri di opposizione per il contributo al dibattito e per le proposte costruttive presentate, le quali saranno oggetto di attenzione e valutazione allorché si avrà contezza dell’entità dell’Avanzo di Amministrazione di cui il comune di Carbonia potrà disporre”.
Nel corso della seduta del Consiglio comunale è stato osservato un minuto di silenzio in segno di cordoglio per la morte dei due giovani ragazzi, Nicola Medda e Federico Pinna, strappati alla vita nel tragico incidente verificatosi ieri mattina sulla strada provinciale 2.

Si è tenuto ieri sera, presso la sede regionale di Cagliari, un primo fondamentale incontro tra i vertici regionali della Lega, i referenti provinciali e cittadini, i consiglieri regionali e gli assessori. L’incontro è stato fortemente voluto dal commissario regionale Dario Giagoni che durante la riunione ha ridisegnato parte della mappa del partito di Salvini nell’isola.
«La riorganizzazione del nostro partito nel territorio parte dai nostri militanti storici e più fedeli, parte da quelle persone che sono sempre state presenti e che non hanno cercato di cavalcare l’onda del vincitore per poi scomparire, parte da quei militanti che, muniti talvolta di necessario senso critico, sono sempre rimasti al fianco del nostro movimentocommenta Dario  Giagoni. Auguro buon lavoro ed un sincero in bocca al lupo a Michele Ennas, vice coordinatore regionale, Monica Atzori, referente provinciale per la Provincia del Sulcis Iglesiente, Gina Salis, referente della subregione del Montiferru Oristanese. Sono assolutamente certo che ognuno di loro saprà interpretare al meglio lo spirito della Lega a tutela dei nostri territori, delle nostre famiglie, delle nostre imprese e dei nostri militanti, che hanno reso possibile la crescita del partito in Sardegna in questi anniconclude Dario Giagoni -.  Adesso si continuerà a lavorare pancia a terra a sostegno anche di tutti quegli amministratori locali che guardano alla Lega come un punto di riferimento nel nuovo governo del Centrodestra.»

Tre consiglieri di minoranza, Daniela Garau, Monica Atzori e Daniele Mele, hanno presentato un’interpellanza al sindaco di Carbonia Pietro Morittu ed alla Giunta, con esplicita richiesta di risposta orale in Aula, sui ritardi nella destinazione dei componenti della commissione Pari opportunità e nell’indizione delle elezioni dei componenti il direttivo dei comitati di quartiere.

«E’ oltrepassato più di un anno dall’insediamento di questa Amministrazione comunale e, ad oggi, contravvenendo alla normativa regolamentare, non risulta insediata né la commissione pari opportunità, né i comitati di quartiere – sottolineano Daniela Garau, Monica Atzori e Daniele Mele -; constatato che secondo il regolamento comunale la prima riunione della commissione pari opportunità, previa designazione da parte del Sindaco dei componenti la commissione stessa, dovrebbe essere convocata da parte del presidente del Consiglio comunale, entro 20 giorni dalla data in cui diventerà esecutiva la delibera di nomina; ad oggi, tuttavia, non risultano ancora designati i componenti.»

«Gli stessi comitati di quartiere, secondo il regolamento comunale, previa indizione di un turno unico per l’elezione dei componenti, si sarebbero dovuti rinnovare entro 180 giorni dalle elezioni comunali e ritenuto che il 22 maggio 2022 con delibera del Consiglio comunale si è ritenuto di modificare il regolamento pari opportunità, così come, negli ultimi 5 anni si è provveduto a modificare per ben 3 volte il regolamento dei comitati di quartiere con dispendio di risorse umane ed economiche concludono i tre consiglieri di minoranza il Sindaco e la Giunta riferiscano in aula con sollecitudine quali tempi prevedono per l’indizione delle elezioni dei componenti il direttivo dei comitati di quartiere e quali tempi per la destinazione dei componenti della commissione pari opportunità.»

«Il taser anche agli agenti della Polizia locale.» E’ la richiesta inoltrata dalla consigliera della Lega Monica Atzori, sottoscritta anche dai consiglieri del Patto civico Daniela Garau e Daniele Mele, al sindaco di Carbonia Pietro Morittu, che impegna Sindaco e Giunta ad adottare tutti gli adempimenti necessari per avviare la fase di sperimentazione per dotare gli agenti della Polizia locale del taser.

La richiesta della consigliera comunale leghista è quella di dare seguito al decreto sicurezza del 2018 che prevede la dotazione dell’arma ad impulsi elettrici alle forze di polizia nei comuni capoluogo e in quelli con più di 100mila abitanti.
«Il taser è già in dotazione a Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanzia in diverse, città tra le quali anche Cagliaridice Monica Atzori -. Con la nostra richiesta, chiediamo al primo cittadino di pronunciarsi sull’avvio della fase sperimentale e della successiva modifica del regolamento di Polizia locale, affinché gli agenti possano dotarsi dell’arma ad impulsi elettrici. Il Taser è classificato come arma non letale e può servire, oltre che come deterrente, anche come arma di difesa per gli agenti in caso di aggressioni.»

 

Il Consiglio comunale di Carbonia ha approvato una mozione proposta dalla consigliera della Lega Monica Atzori per sollecitare il Governo ad intervenire con urgenza contro il rincaro dei prezzi dei carburanti.
«Stiamo lavorando affinché in tutti i Consigli comunali della Sardegna, dove sia presente un esponente della Lega, venga depositata ed approvata una mozione che prevede l’assunzione di una misura d’urgenza da parte del presidente del Consiglio dei ministri e del Governo al fine di sospendere temporaneamente l’esigibilità dell’accisa sul carburante fino al ripristino del livello dei prezzi medi comparabili con quelli dell’ultimo trimestre dell’anno 2019, in modo di consentire una tenuta del sistema economico in questo periodo di profonda crisi ed instabilità internazionale ha detto il coordinatore regionale della Lega Dario Giagoni -. Questa è una battaglia che deve essere combattuta coinvolgendo anche gli enti locali, in quanto da sempre più vicini ai cittadini e alle imprese del proprio territorio. Quello di oggi è solo il primo passo, ci attendiamo che ci si muova in modo compatto in ogni parte della nostra isola!»
«Ho voluto riproporre quanto già portato avanti in Consiglio regionale giovedì scorso, fermamente convinta del fatto che  25 centesimi di sgravio rispetto agli aumenti subito non siano assolutamente sufficienti ha detto la consigliera comunale Monica Atzori -. Non si può negare che la Sardegna, così come la Sicilia, siano maggiormente penalizzate e soffrano più di altri della situazione che stiamo vivendo. La condizione di insularità che viviamo spinge a fare una seria riflessione anche per ciò che concerne un serio e concreto abbattimento del costo trasporto merci via mare. L’approvazione della mozione all’unanimità ha concluso Monica Atzori è chiaro segnale che anche i colleghi, siano essi di maggioranza che di opposizione, hanno la mia stessa visione.»

«I conflitti bellici che si stanno consumando in queste ore in Ucraina rappresentano uno degli eventi più drammatici della storia recente dell’Europa, in spregio dei valori, dei principi fondamentali del diritto internazionale, europeo e della nostra Costituzione che ripudia ogni guerra come strumento di offesa alla libertà dei popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali.»

Lo scrivono in una nota, Daniela Garau e Daniele Mele del Patto Civico e Monica Atzori della Lega, consiglieri comunali di minoranza a Carbonia.

«È opportuno e urgente che le istituzioni tutte concordemente predispongano una linea politica e di azione immediata in termini di cooperazione internazionale, nazionale e locale per scongiurare la prevedibile catastrofe umanitaria ai danni della popolazione Ucraina, con conseguenze gravi e irreparabili per tutti i popoli civiliaggiungono Daniela Garau, Daniele Mele e Monica Atzori –. Condanniamo recisamente qualunque forma di violenza perpetrata ai danni della popolazione Ucraina, esprimiano solidarietà e vicinanza alle popolazioni coinvolte nella guerra e ci impegniamo, anche con un ordine del giorno che stiamo trasmettendo al Sindaco e alla Giunta, affinché si facciano carico di garantire qualunque forma di sostegno e aiuto umanitario per l’accoglienza anche nella città di Carbonia dei profughi ucraini, vittime della guerra, anche attraverso i privati che volessero ospitarli, in collaborazione anche con le realtà istituzionali, associative del territorio.»
«Sollecitiamo il Governo italianoconcludono Daniela Garau, Daniele Mele e Monica Atzori ad attivare qualsivoglia canale istituzionale/diplomatico per il superamento del conflitto armato e per la ripresa del dialogo.»

I consiglieri di minoranza Daniela Garau e Daniele Mele del Patto Civico e Monica Atzori della Lega, hanno presentato un’interpellanza al sindaco di Carbonia Pietro Morittu e alla Giunta, sui tempi di evasione delle pratiche dell’ufficio tecnico.

I tre consiglieri chiedono, nello specifico, di riferire in aula su quante siano attualmente le pratiche di competenza dell’ufficio tecnico giacenti inevase, quante di queste siano in attesa di integrazioni di competenza del soggetto richiedente e quante siano complete per essere evase dall’ufficio, quante provengano da privati cittadini e quante da persone giuridiche. Chiedono, inoltre, quale sia il tempo medio di evasione di una pratica urbanistica e quale sia lo stato di evasione delle 4.750 pratiche urbanistiche risalenti sin dal 1985. 

Daniela Garau, Daniele Mele e Monica Atzori, infine, chiedono se l’Amministrazione comunale di Carbonia intenda potenziare l’ufficio urbanistica con l’assunzione di personale o quali altri provvedimenti intenda adottare per risolvere il problema.

«Nonostante siano passati pochi mesi dalle elezioni comunali continuano a registrarsi dissidi e divergenze nella variegata maggioranza che guida la città di Carbonia. Ennesima dimostrazione del clima poco sereno che si vive in maggioranza sono le dimissioni del vicepresidente della Quarta Commissione Giacomo Floris, eletto tra le fila di “Carbonia Avanti”.»

Monica Atzori, consigliera comunale e coordinatore cittadino della Lega, attacca la maggioranza di centrosinistra dopo le dimissioni di Giacomo Floris, capogruppo di “Carbonia Avanti“, dalla vicepresidenza della IV Commissione.

«L’immagine desolante che l’amministrazione offre di sé, non è altro che la conferma di quanto da noi sempre sostenuto: l’attuale maggioranza non ha alla base un programma condiviso, non ha come priorità la risoluzione dei problemi dei cittadini ma è, piuttosto, impegnata in una guerra di posizionamento tra fazioni diverse che non lavorano in sinergia ma, al contrario, quando possibile si fanno lo sgambetto tra loroaggiunge Monica Atzori -. Il risultato è l’immobilismo, oltre che dell’azione amministrativa, anche degli organi deputati al suo controllo. L’ultima riunione della quarta commissione, che si occupa di temi fondamentali quali servizi sociali, pubblica istruzione e politiche per la casa, si è tenuta il 4 gennaio, oltre un mese fa. Da allora non è stata mai più convocata, nonostante il regolamento consenta, qualora necessario, anche al vicepresidente di proseguire regolarmente i lavori.»
«Risulta surreale il tentativo di scaricare la responsabilità sugli altri membri della commissione, compresi quelli dell’opposizione che invece responsabilità non hannorimarca Monica Atzori -. Ciò per provare a giustificare l’incapacità di effettuare quelle azioni che sono prerogativa della maggioranza. La verità è che si registra un sostanziale disinteresse a far funzionare gli organi deputati e si è più concentrati a dare invece risalto ad azioni estemporanee che poco hanno a che vedere con una programmazione efficace, concreta e reale per una città capoluogo quale è Carbonia. È evidente che la realtà è ben diversa dalla propaganda, e adesso che si è costretti a fare i conti con il “libro dei sogni” proposto in campagna elettorale occorre spostare l’attenzione verso altro. Maggioranza che fa opposizione a se stessa, in un teatrino che a noi non ci coinvolge e che, sicuramente, appassiona poco i cittadini.»
«I fatti ad oggi dicono che alcuni cavalli di battaglia di pochi mesi fa, sbandierati come priorità, quali ad esempio quello della revisione dei parcheggi a pagamento nel centro e quello di una nuova gestione dei rifiuti urbani, sono rapidamente rientrati nel cassetto, a data da destinarsiconclude la consigliera comunale leghista -. Attendiamo assieme alla cittadinanza di conoscere quali siano le motivazioni “politiche” di queste dimissioni e auspichiamo che al più presto si proceda alla convocazione della IV commissione per consentire i giusti confronti e il regolare funzionamento di un organo strategico per la buona amministrazione del nostro comune.»

I consiglieri comunali di minoranza Daniela Garau e Daniele Mele del Patto Civico e Monica Atzori della Lega hanno presentato tre nuove mozioni al presidente del Consiglio comunale Federico Fantinel e al sindaco di Carbonia Pietro Morittu.

La prima mozione, una volta approvata dal Consiglio comunale, impegnerà il Sindaco e la Giunta «ad attivarsi al fine di perfezionare un accordo con i proprietari e/o conduttori e/o concessionari degli immobili ad uso commerciale inutilizzati ubicati, soprattutto, nel centro città, affinché detti locali e, soprattutto, le vetrine con affaccio sulle pubbliche vie, siano pulite e nelle vetrine dei locali inutilizzati vengano affisse foto in formato gigante ad alta risoluzione raffiguranti angoli della città, o immagini di attività storiche di Carbonia; ciòconcludono Daniela Garau, Daniele Mele e Monica Atzori con il contributo economico del Comune che valuterà anche l’opportunità di indire un concorso fotografico e/o manifestazione d’interesse per la selezione delle foto e/o immagini da affiggere nelle vetrine».

Una seconda mozione presentata dai tre consiglieri di minoranza riguarda la proposta di riattivazione della scuola civica di musica, all’interno della quale potrebbe operare, a titolo esemplificativo, un direttore artistico che impartirebbe l’indirizzo artistico, coordinerebbe e supervisionerebbe l’attività didattica, un servizio di segreteria preposto alla cura della gestione delle iscrizioni, del calendario didattico e delle aule, le attività formative ed extra formative, oltre i docenti di musica che gestirebbero la didattica, elaborerebbero i piani didattici, selezionerebbero gli allievi, parteciperebbero alle attività collaterali quali saggi, seminari, concerti, offrendo così opportunità di lavoro in un territorio in cui la disoccupazione ha raggiunto livelli non più sostenibili.

Una terza ed ultima mozione presentata dai consiglieri Daniela Garau, Daniele Mele e Monica Atzori, propone l’adozione degli “Orti Urbani” e, a tal fine, una ricognizione, soprattutto nelle periferie, dei terreni abbandonati, incolti e/o adibiti a verde pubblico, dove poterli realizzare; e l’adozione di un idoneo regolamento, per poi procedere alla pubblicazione di una manifestazione di interesse e/o bando di assegnazione, dando preferibilmente priorità a soggetti svantaggiati, disoccupati/inoccupati o cassaintegrati, anziani, giovani e anche ad associazioni per fini pedagogici e socioculturali; e, infine, di coinvolgere, tramite un processo partecipato, tutta la cittadinanza e tutte le associazioni.