22 November, 2024
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Il Municipio di Iglesias copia

Prosegue l’Estate Iglesiente 2015. Questi gli appuntamenti previsti da lunedì 6 a mercoledì 8 luglio.

6 luglio

Musica: “SE NON LOTTI SEI PERSO”, presentazione videoclip Intreccio. Regia Gian Marco Orrù. Ore 18.30 Centro Culturale Via Cattaneo.

Bambini: “IL FIL’ARMONICO” a cura del Teatro Tages. Ore 20.00 Giardini pubblici.

Musica: “UNAVANTALUNA”, Mare e Miniere 2015. Pietro Cernuto: voce, zampogna, friscalettu, Francesco Salvadore: voce, tamburelli, Carmelo Cacciola: voce, lauto cretese, Luca Centamore: voce, chitarre. Ore 21.30, Piazza Municipio.

7 luglio

Arte: Incontro pubblico con l’artista FLAVIO FAVELLI. A cura della Scuola Civica Arte Contemporanea. Ore 19.00, Sala conferenze,  ingresso giardino biblioteca via Oristano. Dal 3 all’8 Luglio Flavio Favelli realizzerà un wall painting per la città di Iglesias.

Teatro: LA HORA DE LA VERDAD, Andata e ritorno dalla Guerra di Spagna. Di e con: Andrea Rosas. Liberamente ispirato a “L’antimonio” di L. Sciascia. Regia: Monica Porcedda. A cura de La Cernita Teatro. Ore 21.30, Piazza Municipio.

8 luglio

Spettacolo: BALCONI IN-CANTATI, “Note e strofe dall’alto dei balconi”. A cura dell’Associazione Culturale Noa. Ore 21.00, balcone privato Via G.Verdi

Cinema sotto le stelle: “IL NOME DEL FIGLIO”. Ore 21.30, Giardino Biblioteca Comunale, ingresso Via Diana.

Teatro Bacu Abis

Si tiene questa sera il terzo appuntamento con la V edizione di Spazi di Frontiera, rassegna di Teatro Sociale e di Comunità. La manifestazione è organizzata dalla Compagnia “La Cernita Teatro”, in collaborazione con il comune di Carbonia e il sostegno di Euralcoop Soc. Coop e della comunità di Bacu Abis.

Alle ore 20.30 in Piazza Santa Barbara, davanti al Teatro di Bacu Abis, andrà in scena lo spettacolo degli allievi del laboratorio permanente di ricerca teatrale di Bacu Abis, “In Anteprima… les miserables”. Attraverso lo spettacolo gli spettatori comprenderanno  che fino a quando ignoranza e indifferenza regneranno sulla terra, la storia sarà scritta sempre dai potenti.

A seguire andrà in scena lo spettacolo degli allievi del laboratorio permanente di ricerca teatrale di Sant’Anna Arresi, “Libertà è…”  Lo spettacolo vuole essere un omaggio al Teatro Canzone di Giorgio Gaber. Una riflessione sui concetti di pensiero e di libertà e sul significato che assumono oggi nel nostro quotidiano.

I due spettacoli sono diretti da Monica Porcedda.

Dopo il successo registrato nella prima serata di sabato 16 con un teatro gremito per “La hora de la Verdad” di e con Andrea Rosas, regia di Monica Porcedda, venerdì 22 maggio, alle ore 21.00, presso il Teatro di Bacu Abis, La Cernita Teatro andrà in scena con “Ammentos”, con Pietro Carta, Piero Deidda, Lucia Longu, Mariella Mannai, Luciano Sulas, Rosanna Sulas.

A seguire “La terra è di chi la canta”, Valter Alberton al sax e Gerardo Ferrara voce e percussioni. Un dialogo a due voci e il tentativo di indagare i territori della musica popolare e quella d’autore italiana declinando temi di rilevanza sociale rimuovendoli dalla memoria e riversandoli nell’attualità. “Un viaggio di festa e di lotta” che si snoda in un itinerario sonoro che rimanda alla tragicità ,all’ironia e  al grottesco utilizzando la modalità del “teatro canzone”.

La voce di Gerardo Ferrara e il sax di Valter Alberton provano a confrontarsi e a trovare una complicità per una condivisione delle storie narrate.

Teatro Bacu Abis

Prenderà il via sabato 16 maggio, alle ore 21.00, al Teatro di Bacu Abis la V edizione di Spazi di Frontiera, rassegna di Teatro Sociale e di Comunità. La manifestazione è organizzata dalla Compagnia “La Cernita Teatro” in collaborazione con il comune di Carbonia e il sostegno di Euralcoop Soc. Coop e della comunità di Bacu Abis.

La Cernita Teatro presenta in anteprima la sua nuova produzione “La hora de la verdad: andata e ritorno dalla Guerra di Spagna” di e con Andrea Rosas, con musiche dal vivo di Gianluca Pitzalis e con la regia di Monica Porcedda. La serata si chiuderà con il dibattito “A futura memoria (se la memoria ha un futuro)” diretto da Cinzia Crobu, giornalista, critico e antropologa del teatro. In collegamento telefonico Fabrizio Catalano Sciascia, nipote di Leonardo Sciascia, regista cinematografico e teatrale, attualmente membro del Cda della Fondazione Luigi Pirandello. Interverranno Andrea Rosas, Monica Porcedda e Gianluca Pitzalis.

Teatro Bacu Abis

Teatro Bacu AbisSpazi di Frontiera 2015

Si terrà nei giorni 16, 22 e 30 maggio 2015, presso il Teatro di Bacu Abis, la V edizione di Spazi di Frontiera, rassegna di Teatro Sociale e di Comunità. La manifestazione è organizzata dalla Compagnia “La Cernita Teatro” in collaborazione con il Comune di Carbonia e il sostegno di Euralcoop Soc. Coop e della comunità di Bacu Abis.

Il progetto nasce al Teatro di Bacu Abis, sede artistica de La Cernita Teatro.

Il mese di maggio sarà dedicato al Teatro Sociale, al Teatro Civile e al Teatro per la memoria con spettacoli, musica e incontri con attori e autori.

L’edizione 2015 prenderà il via sabato 16 maggio, alle ore 21.00, al Teatro di Bacu Abis: La Cernita Teatro presenta in anteprima la sua nuova produzione “La hora de la verdad: andata e ritorno dalla Guerra di Spagna” di e con Andrea Rosas, con musiche dal vivo di Gianluca Pitzalis e con la regia di Monica Porcedda.

La serata si chiuderà con il dibattito “A futura memoria (se la memoria ha un futuro)” diretto da Cinzia Crobu, giornalista, critico e antropologa del teatro. In collegamento telefonico Fabrizio Catalano Sciascia, nipote di Leonardo Sciascia, regista cinematografico e teatrale, attualmente membro del Cda della Fondazione Luigi Pirandello. Interverranno Andrea Rosas, Monica Porcedda e Gianluca Pitzalis.

La rassegna prosegue venerdì 22 maggio, alle ore 21.00, in piazza Santa Barbara, fronte Teatro di Bacu Abis, con una serata dedicata al racconto e alla musica popolare e d’autore italiana. La Cernita Teatro accoglierà il pubblico con una perfomance (Ammentos) che dalla piazza si sposterà dentro il Teatro con la spettacolo “La terra è di chi la canta”: un dialogo a due voce e percussioni di Gerardo Ferrara e Valter Alberton al sax.

La rassegna si chiuderà sabato 30 maggio alle ore 20.30 con “In Anteprima… les miserables e “Libertà è…”. In scena gli allievi dei laboratori permanenti di ricerca teatrale Bacu Abis e Sant’Anna Arresi diretti da Monica Porcedda.

Municipio Carbonia 1 copia

Questa mattina Piazza Roma ha ospitato la cerimonia per il 70° anniversario della Festa della Liberazione, organizzata dal comune di Carbonia in collaborazione con le associazioni cittadine e la banda musicale Vincenzo Bellini.

Dopo la deposizione di una corona d’alloro, sono intervenuti il sindaco, Giuseppe Casti, Monica Porcedda, direttrice Artistica della Compagnia Teatrale “La Cernita” e membro dell’ANPI – Associazione Nazionale Partigiani Italiani, che ha letto alcuni brani de “L’Agnese va a morire”, Modesto Melis, sopravvissuto al campo di concentramento di Mauthausen, che ha ricordato alcuni momenti drammatici della sua liberazione e un gruppo di ragazze (tra le quali le ragazze provenienti da Carbonia: Francesca Puddu, Giulia Esu, Francesca Podda e Giorgia Strano) che hanno partecipato nel 2015 al progetto del Treno della Memoria, curato da Arci Sardegna.

La scelta degli interventi non è stata casuale. L’Amministrazione comunale ha voluto far incontrare chi, attraverso il teatro, riflette sugli anni della Resistenza e fa della memoria la base del proprio lavoro; chi quelle terribili esperienze le ha vissute in prima persona e coloro che in quei luoghi sono arrivate, attraverso un percorso formativo, per rendersi conto di quali crudeltà abbiano compiuto i regimi fascisti e nazisti, con la finalità di trasferire l’esperienza ai propri coetanei e alle generazione future.

L’incontro tra diverse generazioni e tra impegni realizzati su piani differenti vuole essere un messaggio chiaro di come il valore della Resistenza, il dramma della dittatura e le aberrazioni naziste e fasciste non debbano essere mai dimenticati.

Gli insegnamenti dei partigiani, degli antifascisti, di tutti coloro che hanno combattuto e sconfitto quei crimini, devono essere la base di ogni piattaforma etica e civile per chi oggi vuole difendere e far progredire la democrazia.

Nel giorno della Liberazione, il sindaco ha voluto ricordare anche il dramma dei migranti che da troppo tempo perdono la vita nei nostri mari nel tentativo di sfuggire alla guerra, alla miseria, alla disperazione. Giorno dopo giorno il Mar Mediterraneo si sta trasformando in un immenso cimitero in cui insieme alle donne, agli uomini e ai bambini, muoiono anche la speranza e la dignità di tutti.

Come cittadini di Carbonia, che abbiamo nel nostro DNA storico e identitario i valori della solidarietà e dell’accoglienza, non possiamo rimanere indifferenti davanti a tutto questo.

I nostri Padri costituenti, i partigiani e tutti coloro che hanno lottato per donarci libertà e democrazia, ci hanno insegnato che l’unico fondamento del vivere civile è il rispetto e il riconoscimento dell’altro e della sua dignità.

Sono iniziate questa mattina le celebrazioni per il 76° anniversario di fondazione della città di Carbonia. L’Amministrazione comunale, in collaborazione con diverse associazioni cittadine, ha programmato numerose iniziative non soltanto per oggi, 18 dicembre, ma anche per il 19 e il 20 dicembre.

Alle ore 10.30, nella saletta adiacente al Teatro Centrale, è stata inaugurata la Mostra dei disegni dei bambini della scuola materna che hanno partecipato al progetto “Il mio diario, la mia città”. A seguire, alle ore 11.00, presso la Sala polifunzionale di Piazza Roma, si è tenuta la premiazione di studenti e cittadini meritevoli, alla quale si riferiscono le fotografie allegate. Tra i premiati, il giovane cantante Marco Cappai, in arte Madh, secondo classificato alla popolare trasmissione televisiva di SkyUno X Factor.
Questa sera, alle ore 18.00, nell’Auditorium della Grande Miniera di Serbariu, si terrà la manifestazione conclusiva del progetto “Un sorriso per ogni bimbo”, con l’esibizione di alcuni cori e complessi del territorio e dei bambini che hanno partecipato ai laboratori del 22 e 23 novembre 2014.

Venerdì 19 dicembre, alle ore 18.00, presso la Sala polifunzionale di Piazza Roma si terrà la premiazione dei vincitori e partecipanti alla Coppa Santa Barbara, fasi locali e regionali e campionati locali FIGC, settore giovanile. Sarà consegnato, inoltre, un riconoscimento alla famiglia di Aldo Carboni, fondatore della Coppa Santa Barbara.

Nella stessa giornata, a partire dalle ore 19.15, in Piazza Santa Barbara a Bacu Abis, inizierà la seconda edizione del Festival “Teatro per la Città”,organizzato dalla “Cernita Teatro” e dall’Amministrazione del Comune di Carbonia, con la direzione artistica di Cinzia Crobu e Monica Porcedda. La rassegna sarà inaugurata da “Musica e Teatro per il lavoro”, con la partecipazione della Compagnia “La Cernita Teatro” e la Banda Musicale “Vincenzo Bellini” di Carbonia.
A seguire, ore 19.30, al Teatro di Bacu Abis si terrà “Corti a Teatro – Migranti, ieri oggi”. Alle ore 21.15, si proseguirà con la rappresentazione “Rosencratz e Guildersten sono sardi” della compagnia Antas Teatro; seguiranno gli incontri con Giacomo Casti e gli artisti.

Sabato 20 dicembre, alle ore 19.00, presso il Museo del Carbone all’interno della Grande Miniera di Serbariu, si terrà lo spettacolo “Tempi Moderni”, della più ampia rassegna “L’Immagine del Suono”, organizzato dal circolo ARCI “La Gabbianella Fortunata” Circolo Arci La Gabbianella Fortunata di Carbonia, dal Circolo UCCA Luis Bunuel con il Centro Servizi Culturali Carbonia Iglesias della Società Umanitaria e il patrocinio del Comune di Carbonia.

Alle ore 21.00, presso il Teatro Centrale di Piazza Roma a Carbonia, a conclusione della seconda edizione di “Teatro per la città”, si terrà la lezione-concerto “Un altro posto, è mio”, un progetto di Cinzia Crobu, con Jokers Onair, Teatro Stabile della Sardegna e La Cernita Teatro.

Madh 3  Premiazioni 3 Madh 1  Premiazioni 2Premiazioni 1Madh 5

 

 

Anche per il 2014 La Cernita Teatro, offrirà il suo contributo artistico e organizzativo, in occasione dei festeggiamenti del compleanno di Carbonia.

Fortemente voluta dall’Amministrazione comunale, la seconda edizione di “Teatro per la città” – Festival di teatro civile e della memoria, manterrà la formula collaudata in precedenti manifestazioni: direzione artistica Cinzia Crobu e Monica Porcedda, direzione organizzativa La Cernita Teatro, in collaborazione con il Teatro Stabile della Sardegna e la banda musicale Vincenzo Bellini.

Dopo il grande successo ottenuto nel 2013, la manifestazione viene riproposta, sempre con ingresso gratuito, venerdì 19 dicembre, dalle 19.15 in poi, presso il Teatro di Bacu Abis, e sabato 20 dicembre, alle ore 21, presso il Teatro Centrale di Carbonia.

La prima sera saranno messi in scena quattro corti teatrali inediti prodotti da La Cernita Teatro (a cura rispettivamente di Andrea Rosas, Alessandro Congeddu, Rosanna con Luciano Sulas e Monica Porcedda) per la sezione “Migranti ieri e oggi”: progetti  di ricerca che osservano le contraddizioni dell’era post- industriale e il  fenomeno dell’immigrazione di ieri e di oggi.

Aprirà la manifestazione la banda musicale Vincenzo Bellini di Carbonia, che accompagnerà un momento teatrale riassuntivo dei primi cinque anni di attività della compagnia cittadina. A seguire un buffet per poi lasciare spazio alla compagnia “Antas Teatro”, con Giacomo Casti alla regia, Giulio Landis e Stefano Farris in scena, i quali saranno intervistati da Cinzia Crobu, a lavoro ultimato.

Durante la seconda serata il teatro di prosa andrà a mescolarsi con la musica d’autore e con i testi di numerosi cantautori italiani, sensibili al tema del lavoro e dell’emigrazione. Sul palcoscenico validi attori provenienti dalle fila del Teatro Stabile della Sardegna, de La Cernita Teatro e i Jokers, noto gruppo rock isolano, esecutore di cover rivisitate e interessanti lavori monografici. Brani in versione elettrica, parafrasi dei testi e incursioni teatrali a cura di Lucia Longu – per la regia di Monica Porcedda – e di Lia Careddu e Marco Spiga – per la regia di Rosalba Ziccheddu – saranno gli ingredienti della serata finale del festival, in una lezione concerto ideata e condotta da Cinzia Crobu.

La scelta di lavorare ad un Festival nasce per promuovere una cultura, non soltanto del Teatro, quanto dell’arte nel suo complesso, della comunicazione, dell’ambiente e della relazione, valorizzando gli spazi della città e delle periferie come luoghi di produzione di lavori inediti, di ricerca e sperimentazione; nasce  per offrire ospitalità ad artisti importanti a livello regionale, nazionale ed internazionale senza tralasciare l’urgenza di stimolare e incoraggiare le realtà locali e/o di recente formazione che hanno bisogno di avere di spazi fisici e occasioni per confrontarsi e crescere.

Banda Musicale V.BelliniAlessandro Congeddu Andrea Rosas Antas Teatro  Cinzia Crobu (1) Conclusione del Festival 2013, ringraziamenti, Photo Emiliano Cocco Gerardo Ferrara Giacomo Casti Jokers 1 Lia Careddu Lucia Longu manifestoteatroperlacittà 2014 Marco Spiga Monica Porcedda Rosanna e Luciano Sulas

Piazza Teulada 1La Cernita 1 La Cernita 2 La Cernita 3 La Cernita 4 La Cernita 5 La Cernita 6 La Cernita 7

Venerdì 12 dicembre, alle ore 21.00, nella Piazza Centrale di Teulada, all’interno della manifestazione Festival d’Autunno, andrà in scena LIBERTA’ E’…”
Testo di Monica Porcedda (La Cernita Teatro) scritto con la partecipazione degli attori del laboratorio.
Con: Vibhakara Giuseppe Beppe Cocco, Carlottina Lab, Fabio Diana, Marisa Marongiu, Anna Paola Massa, Salvatore Messina, Stefanina Pilloni, Susanna Piras.
Regia: Monica Porcedda.

«La libertà non è star sopra un albero, / non è neanche avere un’opinione, / la libertà non è uno spazio libero, / libertà è partecipazione.»
(Giorgio Gaber, La libertà).

Lo spettacolo vuole essere un omaggio a Giorgio Gaber cantautore, commediografo, regista teatrale, uno degli intellettuali italiani più importanti del secondo dopoguerra, forse l’ultimo della sua generazione.
Dal monologo alla canzone alla pièce di prosa in quarant’anni di carriera ha continuato a scoprire nuovi interlocutori e sempre nuovo pubblico con l’urgenza di fare i conti con la realtà, riscoprendola ogni giorno e ripulendola di ovvietà ed ipocrisia.

Ciò che maggiormente ha ispirato la costruzione di questo lavoro è stato l’uso che Gaber ha fatto della parola che di volta in volta si è fatta sberleffo, richiamo, emozione, disincanto, amarezza.

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L’ex Provincia di Carbonia Iglesias, nell’ambito del Servizio Centro Cultura della Nonviolenza gestito dal Consorzio Network Etico territoriale di Cagliari in collaborazione con La Cernita Teatro e l’assessorato delle Politiche sociali del comune di Iglesias, e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio regionale propongono, in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle donne, le seguenti attività di sensibilizzazione:

Martedì 25 novembre 2104

Alle ore 10.30, presso il Teatro Electra di Iglesias, per gli Istituti d’Istruzione Superiore e il pomeriggio, per l’intera comunità, a Carbonia alle ore 15.30, presso l’Aula Magna dell’Ipsia sito in Via Dalmazia, avrà luogo la seconda tappa del progetto “Violenza domestica, una questione pubblica”.

Il progetto è stato realizzato, come prima tappa, presso il Teatro di Bacu Abis il giorno venerdì 30 maggio 2014, in occasione della IV edizione di “Spazi di Frontiera” rassegna di Teatro Sociale e di Comunità, ideata e organizzata de La Cernita Teatro insieme al Centro per la Cultura della Nonviolenza dell’ex Provincia di Carbonia Iglesias, Gestione Commissariale e il Consorzio Network etico di Cagliari. In tale occasione sono state presentate due performance teatrali sul tema (“Dopo l’Inferno, forse” di e con Riccardo Montanaro, regia di Gloria Uccheddu e Monica Porcedda e “L’ospite” di e con Cinzia Mocci, regia di Marcella Manconi) e un incontro conclusivo con gli artisti, Il Centro per la Cultura della Non Violenza, Cinzia Crobu giornalista, antropologa e critico teatrale, e Luca Pizzuto, consigliere regionale.