7.000 spettatori hanno gremito lo stadio Monteponi di Iglesias, giovedì 18 agosto, per l’attesissimo concerto di Mahmood
Giovedì 18 agosto, nuova data sostitutiva di quella iniziale del 31 luglio, fin dalle 10.00 del mattino, le sue prime fans si sono sedute sul marciapiede, di fronte allo stadio Monteponi, ad Iglesias, per poter entrare ed arrivare sotto il palco ad assistere ad una nuova data del tuor “Ghettolimpo”. Stiamo parlando di Mahmood, il cantante sardo-egiziano entrato in pochissimo tempo nel cuore di tantissimi adolescenti e non solo. L’evento, organizzato dal comune di Iglesias, è risultato una vera e propria calamita, attirando tanti fans e curiosi da moltissimi paesi e città della Sardegna.
Il forte vento, il cielo grigio e la leggera pioggia, non hanno intimorito i circa 7.000 spettatori che erano riusciti a “conquistare” i ticket gratuiti messi a disposizione on line. Due dj hanno accolto la folla, mixando hit senza tempo fino alle 21.31, orario in cui sul palco è apparso Mahmood che ha iniziato la sua esibizione con brani poco conosciuti, per poi infiammare lo stadio Monteponi con i suoi più grandi successi… Rapide, Barrio, Brividi, canzone quest’ultima con la quale ha vinto Sanremo 2022 insieme al suo collega ed amico Blanco. Sorpresa, assolutamente inaspettata, è stata la presenza del coro femminile Intrempas di Orosei che ha intonato una versione originale di “No potho reposare”, insieme a lui voce solista.
Il pubblico ha cantato tutti i suoi brani, accompagnandoli con applausi scroscianti, battute in lingua sarda da parte dell’artista che ama la Sardegna, terra d’origine di sua madre. Verso la fine, Nanneddu Meu, cantata quasi interamente dal pubblico, entusiasta della sua performance, con il “Sei bellissimo”intonato dalle tantissime fans.
Nel bis l’attesa “Soldi”, canzone che lo ha portato una prima volta sul gradino più alto del podio di Sanremo nell’edizione del 2019. Quando il concerto è terminato, le luci si sono riaccese, lasciando spazio ai dj che con le hit del momento e non, hanno fatto ballare grandi e piccini sino a tarda notte, sopra un freschissimo prato verde.
Lo spettacolo ha superato le aspettative degli organizzatori e si è svolto nel rispetto delle norme anticovid.
Nadia Pische