2 March, 2025
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E’ andata in archivio l’edizione 2024 della manifestazione “Disabile per un giorno”, organizzata dell’associazione Naba. A fare con noi un importante bilancio di fine anno è il presidente Andrea Deiana, soddisfatto del lavoro svolto insieme ai soci, e della notevole partecipazione di associazioni e scuole che hanno “sposato” il progetto, contribuendo così a far volare in alto il messaggio che «la diversità arricchisce ed implementa la forza del gruppo», L’intervista è stata realizzata… in un parcheggio per disabili…

«#Cerchiamo rispetto! E se proprio qualcuno volesse parcheggiare al posto nostro, faccia la cortesia di prendersi anche la nostra disabilità…»

Nadia Pische

Pomeriggio del 29 dicembre 2024 a Carbonia, evento organizzato dal CCN Carbonia Produce…

Piazza Roma stracolma di bambini e giovani famiglie desiderose di accontentarli. Sono quasi le 17.00, ecco che arriva lei… Lucilla, fatina del sole, che con le sue canzoni ha raggiunto in un paio d’anni 297 milioni di visualizzazioni. Laureata in scienze dell’educazione, vanta oltre 366mila iscritti sul suo canale YouTube. Le sue Baby Dance sono irresistibili, il suo personaggio nasce dalla grande passione per il canto, la danza e i bambini.

«Il mio nome è Lucilla, abito sul sole faccio la fatina a tempo pieno. Entro nelle case della gente e salgo sui palchi… mi emoziona l’affetto che torna indietro e mi piace cantare per bambini, genitori e nonni.»

Ma se con lei hanno cantato e ballato intere famiglie con la seconda parte della serata, organizzata dal comune di Carbonia e dalla Pro Loco, si sono divertiti giovani e non solo, in compagnia dei travolgenti Polo Noise e Pippo Palmieri dello Zoo 105.

      

Risate e musica sino alla terza parte della serata video Mapping sulla torre civica. E per concludere showcase del rapper Fred De Palma all’anagrafe Federico Palana nato a Torino il 3 novembre 1989, con i suoi ultimi successi “Exstasi”, “Passione”, “Ti raggiungerò”, ha fatto ballare tutti i presenti. Massima soddisfazione espressa dagli organizzatori come racconta il vicesindaco del comune di Carbonia Michele Stivaletta.

Carbonia per una sera è tornata ad essere una città piena di vita, soprattutto, per i tanti bambini che hanno portato speranza e gioia per un futuro migliore, come il trio formato da Greta e Ludovica, dolcissime 5 enni e il loro amichetto di Perdaxius ci hanno deliziato ballando e cantando per tutto il tempo. Alice poi è arrivata da Ussana per vedere la Cristina D’avena dei giorni nostri… piccoli fan crescono! Pioggia di critiche sui social per le scelte degli ospiti ma i grazie per la bella serate mettono a tacere tutto il resto. Accontentare tutti resterà sempre un’utopia ma… comprendere gli sforzi e le difficoltà di chi organizza potrebbe essere facilmente realizzabile per dar vita ad un minimo di apprezzamento, concentrandosi sul gusto di uscire, socializzare e divertirsi “insieme”.

   

Nadia Pische

Ieri sera, al Teatro Massimo di Cagliari, il Balletto di Roma ha offerto un cocktail di dolcezza, eleganza e leggerezza che ha inebriato tutti i presenti. Una rivisitazione dello “Schiaccianoci”, balletto simbolo della tradizione natalizia, pensata creata e realizzata in chiave moderna senza però essere deturpata dalla bellezza della magia portata in scena con azioni coreografiche spettacolari di Kevin Castillo, per la regia e coreografie di Massimiliano Volpini. Scenografie minime ma baciate dalla fantasia a cura di Erika Carretta. Light designer Emmanuele De Mari, musiche di Cajkovskij che fanno danzare il cuore, e un corpo di ballo di vere e proprie farfalle. Anche il battito di mani durante un balletto, o quello delle mani che battevano sul palco, anche quei tocchi erano delicati ma incisivi allo stesso tempo. La fluidità dei ballerini era come un filo che li univa, quasi non si capiva dove finiva un corpo ed iniziava l’altro. Le prese, le piroette, i balzi sino ad arrivare a “lasciarsi andare nell’aria”. Quasi una metafora per la vita…

E poi, che dire dei costumi curati da Erika Carretta: colorati, morbidi, cuciti ad hoc sui ballerini e sulle ballerine. Ogni gesto “parlava” … Non ultima la meravigliosa “contaminazione” nel ballo: classico e moderno… “sposi felici”!

Applausi a scena aperta, cascante di elogi, anche i più scettici ieri sera si sono ritrovati a sognare… come la piccola Marta, rimasta affascinata da quel mondo che prolifera arte a tutto tondo… il mondo del teatro senza il quale sarebbe difficile vivere perché respirare arte fa bene all’anima.

Una menzione speciale alla ballerina Marisol Castellanos nel ruolo di Clara divenuta famosa nel talent Amici di Maria, stella in un corpo di ballo eccezionale.

Nadia Pische

Domenica 22 dicembre, nonostante l’allerta meteo, i bellissimi Babbo Natale e le splendide Mamme Natale del “Group Vanguard Bikers” si sono ritrovati in via Manno, a Carbonia, per dare il via alla 16ª edizione della manifestazione benefica “Hd day for Christmas”. Prima la vestizione, poi le foto e finalmente tutti in fila per creare un bellissimo corteo… non solo di moto, date le condizioni atmosferiche avverse, ma anche di auto che, anticipate dai furgoni carichi di regali, hanno raggiunto la Grande miniera di Serbariu, dove hanno consegnato i regali ai tanti bambini presenti. Poi partenza per Iglesias, passando per Cortoghiana e Bacu Abis. Per l’ora di pranzo la missione era compiuta!

Un bellissimo evento che ha coinvolto il Motoclub Portoscuso, il Motoclub Le Dune, Sardinia Motorcyclist, 23˚ South Sardinia Group, Balentes Bikers e Vespa Club Carbonia. Appuntamento all’anno prossimo, sperando che il tempo sia clemente e che tutti possano partecipare in sella alla propria moto.

Nadia Pische

 

Scacco matto per noi che, domenica 20 dicembre a Cagliari, abbiamo avuto la fortuna di intervistare Francesco Sonis: lo scacchista neo campione italiano 2024, titolo conquistato a Torino il 7 dicembre scorso.

Nato a Oristano il 29 aprile 2002, Francesco Sonis è un grande maestro! «Sono diventato forte perché giocando mi diverto!», è una delle sue dichiarazioni più note che nasconde un grande verità. Comincia a giocare a 9 anni e da allora non ha più smesso…

Campione europeo giovanile nel 2018, bronzo al campionato mondiale under 18 online del 2022, prima del titolo tricolore centrato a Torino.

Studia informatica all’università di Cagliari e ha tanti sogni nel cassetto.

A lui auguriamo di raggiungere sempre nuovi traguardi … nello sport e nella vita.

Nadia Pische

 

 

Al via al Sirai di Carbonia e al CTO di Iglesias, l’edizione 2024 del “Natale della Bontà”, iniziativa di solidarietà organizzata da Nadia Pische, docente di scuola primaria, giornalista pubblicista, in occasione delle festività natalizie 2024. La quarta edizione del “Natale della Bontà” consiste in un progetto d’allestimento natalizio della hall nonché sala d’attesa dell’ospedale Sirai, nella sala d’attesa del Pronto Soccorso dello stesso ospedale e nella hall del CTO di Iglesias. Oltre all’allestimento è prevista una consegna di regali ai bimbi della Pediatria e ai degenti del reparto di Psichiatria da parte di Babbo Natale. L’allestimento sarà realizzato nei giorni 20, 21, 22 dicembre. Al progetto hanno aderito numerose associazioni e privati che hanno donato addobbi a loro scelta. I fiorai del territorio limitrofo al CTO e al Sirai hanno donato una stella di Natale, bar e pasticcerie leccornie per le festicciole nei reparti di Pediatria e di Psichiatria. Farmacie e negozi hanno regalato i doni.

Tutto si svolgerà nella massima sicurezza, in considerazione del fatto che la situazione relativa al Covid è ancora sotto attenzione.

«Le prime tre edizioni sono state un vero successo e hanno regalato un sorriso a chi sta male e a chi se ne prende curaha detto Nadia Pischee ci sono tutte le condizioni perché lo sia anche l’edizione di quest’anno.»

Il programma.

Venerdì 20 dicembre

Ore 16.00/17.30, piccola festa e consegna doni in psichiatria.

Ore 17.30/19.30 addobbo albero nella hall e nella sala d’attesa del Pronto soccorso dell’ospedale Sirai.

Sabato 21 dicembre

Ore 10.30 consegna dei doni in Pediatria al Cto

Ore 11.30/12.30 addobbo albero nella hall del Cto.

Sabato 9 novembre, presso la chiesa dell’Addolorata, nel quartiere di Rosmarino a Carbonia, amici e parenti si sono riuniti per commemorare gli ex biancoblu del Carbonia Calcio scomparsi. La cerimonia religiosa è un’occasione per ricordare tutti gli ex calciatori che tanto si sono prodigati insieme ad allenatori e dirigenti per portare avanti i valori di lealtà e correttezza che lo sport chiede.

Quest’anno la società Carbonia Calcio compie 85 anni, essendo nata nel 1939, poco dopo la nascita della città di Carbonia; tanti ricordi e aneddoti che raccontano episodi che rimarranno per sempre nel cuore di tutte le persone che li hanno vissuti.

Durante la messa tenuta dal parroco don Antonio Carta che per il terzo anno consecutivo accoglie con parole toccanti ed emozionanti, tutti si sono sentiti coinvolti ricordando i cari defunti.

Un momento particolare lo ha segnato la lettura da parte di Claudio Facchini dei ringraziamenti a tutti i presenti per aver voluto ancora una volta ritrovarsi per commemorare sportivi che tanto si sono adoperati con un fare sincero e pulito per portare avanti i valori che ancora oggi sono importanti da tramandare alle nuove generazioni.

Il presidente dell’associazione vecchie glorie biancoblù Peppino Zucca ha poi consegnato a don Antonio Carta il gagliardetto e dopo la foto di gruppo sul sagrato della chiesa, ricca di sorrisi, la promessa di rincontrarsi il prossimo anno.

Un piccolo gruppo dei partecipanti alla funzione si è recato poco dopo allo stadio Carlo Zoboli per deporre un mazzo di fiori presso la targa commemorativa che ricorda Pepi Gessa, il giovane calciatore mancato durante un allenamento allo stadio Comunale il 19 novembre di 31 anni fa. Visibilmente emozionati erano presenti anche il fratello Riccardo e la sorella Daniela.

Nadia Pische

Martedì 22 ottobre in occasione del centenario della nascita dello psichiatra Franco Basaglia. È andato in scena al Teatro Centrale di Carbonia lo spettacolo “Memoria dal reparto n° 6”, tratto dal racconto di Anton Cechov.

L’evento è stato organizzato dall’associazione di volontariato Albeschida, con il patrocinio del comune di Carbonia, nell’ambito della XIV edizione de “Il ponte sulla scena”, appuntamento annuale dedicato alle ultime classi degli istituti superiori di Carbonia.

Lo spettacolo si è svolto durante la mattinata e la platea gremita di studenti e professori ha seguito silenziosamente e con attenzione il monologo dell’attore di teatro Daniele Giuliani.

Gli spettatori sono stati accolti dai componenti dell’associazione Albeschida che hanno impersonato i malati di un manicomio legati con delle corde invisibili ma che li immobilizzavano nel corpo e nell’anima.

Una breve introduzione del dottor Antonio Cesare Gerini, presidente di Albeschida, anche egli calato nella parte di un ricoverato in manicomio. E poi, al centro del palco, l’attore Daniele Giuliani, con un monologo toccante ideato dopo aver letto “Memoria dal reparto n 6”.

Anton Cechov scrisse questo libro-inchiesta nel 1892, al suo ritorno di Sachalin, un’isola russa che ospitava una colonia penale con al suo interno un padiglione dedicato al reparto n° 6, un capannone abbandonato dove, in pessime condizioni igieniche, erano ricoverati dei pazienti psichiatrici. Questi, di fatto, non sono mai stati visitati dal medico dell’ospedale, né potevano uscire dall’ospedale, diventando dei prigionieri da tutti ignorati ma anche temuti.

Un monologo toccante, per sensibilizzare verso una maggiore consapevolezza ed umanità nel trattamento delle fragilità psichiche. Fortunatamente. la riforma della psichiatria ha restituito dignità e diritti alle persone, consentendo loro di ricevere un’assistenza orientata all’integrazione nella società. Oggi i manicomi sono stati sostituiti da centri di salute mentale e strutture residenziali psichiatriche.

La strada è ancora lunga, c’è ancora da “lavorare” sull’accoglienza a livello sociale.

Alda Merini scrisse “Ogni gesto che dalla gente comune e sobria viene considerato pazzo, coinvolge il mistero di una inaudita sofferenza che non è stata colta dagli uomini.

Nadia Pische