22 December, 2024
HomePosts Tagged "Nadia Pische" (Page 9)

Magica atmosfera natalizia venerdì 16 dicembre presso il campo sportivo di Medadeddu, in compagnia del Coro Polifonico Maschile Sulcitano e del Coro Misto A. Baglivi, diretti dal maestro Antonino Collu. I canti natalizi tradizionali e non solo, hanno scaldato il pubblico, trasportandolo in un tempo incantato capace, seppur per poco tempo, di mettere da parte pensieri e preoccupazioni lasciandosi cullare da dolci melodie. Al termine del concerto un piacevole brindisi accompagnato da una buona fetta di panettone ha suggellato l’inizio dei festeggiamenti dedicati alle festività di Natale e fine anno.

L’evento, organizzato dal Comitato di Quartiere di Serbariu, in collaborazione con Carbonia Produce, il comune di Carbonia, la Regione Autonoma della Sardegna, la Pro Loco di Carbonia e l’associazione sportiva Gigi Spada, è uno dei tanti appuntamenti in programma da alcuni giorni, che proseguiranno fino alla vigilia. Animazione e musica per grandi e piccini, per far rinascere la voglia di incontrarsi e di condividere del tempo in virtù del vero spirito natalizio.

Nadia Pische

E’ stato presentato martedì 13 dicembre, nella sala consiliare, l’evento “26° Miracolo di Natale”, per la prima volta a Carbonia, quest’anno in contemporanea con i comuni di Cagliari, Alghero, Bosa, Burcei, Decimomannu, Domusnovas, Elmas, Guasila, Iglesias, Maracalagonis, Monserrato, Porto Torres, Quartu Sant’Elena, Quartucciu, Sassari, Selargius, Sestu, Suelli, Villacidro, Villamassargia e Villaputzu. Verranno raccolti viveri di prima necessità a lunga conservazione, prodotti per l’igiene della casa e della persona, per tutte le famiglie bisognose.

Da lunedì 12 dicembre, presso la palestra della scuola primaria Grazia Deledda in via Roma, è iniziata una pre-raccolta che si concluderà venerdì 16, curata dalle Caritas parrocchiali di Carbonia. Nella stessa palestra è visitabile una mostra dedicata a Madre Teresa di Calcutta.

Dopo i saluti ed i ringraziamenti del presidente del Consiglio comunale Federico Fantinel, dell’assessora della Cultura e dello Sport Giorgia Meli, dell’assessore dei Servizi sociali Roberto Gibillini, è intervenuto monsignor Arrigo Miglio, cardinale ed amministratore apostolico della diocesi di Iglesias, che con parole profonde ha ringraziato Gennaro Longobardi che 26 anni fa ebbe l’idea di iniziare una così bella tradizione e tutte le persone che si spenderanno affinché possa veramente avvenire il miracolo. A seguire l’intervento dell’assessora della Pubblica istruzione Antonietta Melas, che ha ringraziato tutte le persone che parteciperanno alla raccolta e in particolare il mondo della scuola che da sempre si distingue per iniziative di solidarietà. Presenti anche rappresentanti la Caritas e di altre associazioni che hanno dato subito la loro adesione all’evento, considerandolo di grande importanza perché coinvolge tutta la nostra isola, dal sud al nord.

Don Giampaolo Cincotti si è unito ai ringraziamenti, concludendo il suo discorso con una preghiera molto gradita a tutti i presenti.

Toccante l’intervento di Gennaro Longobardi che ha raccontato di aver vissuto un’infanzia economicamente complicata, in un luogo particolarmente difficile in cui è cresciuto con un padre che ha sempre cercato di sdrammatizzare, facendolo comunque crescere sereno e con valori molto forti. Da qui la sua grande voglia di aiutare le persone in difficoltà.

Carbonia è onorata di prendere parte al 26° Miracolo di Natale, Grazie Gennaro per questa grande opportunità.

Nadia Pische

 

Giovedì 8 dicembre ha preso ufficialmente il via, in piazza Roma, a Carbonia, il “Natale 2022”. L’accensione dell’albero al centro della piazza e di una grande palla visitabile per scattare fotografie ricordo al suo interno, hanno deliziato gli sguardi di grandi e piccini.

Ad animare la serata ci ha pensato Elfo Tore, dell’associazione culturale Simpatiche Canaglie, che ha atteso invano l’arrivo dello spettacolare treno da loro realizzato con tanta passione… ma invano perché il “Grinch” aveva deciso diversamente, bloccando il treno per un guasto tecnico. Ma il Natale è magico e, a breve, il treno comparirà in piazza, per portare a passeggio tutti i bambini e le bambine che lo desiderano. I saluti dell’Amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Pietro Morittu ,dal vicesindaco Michele Stivaletta e dall’assessora dello Spettacolo e Cultura Giorgia Meli, sono avvenuti in seguito ad uno simpaticissimo flashmob natalizio da parte della scuola di ballo Tersicore di Gemma Casu.

L’atmosfera divertente e spensierata fa ben pensare ad un Natale sereno. L’invito è di vivere la città ed il Natale tutti insieme, partecipando numerosi a tutti gli eventi.

Nadia Pische

È stata inaugurata giovedì 8 dicembre, al Museo del Carbone – Grande Miniera di Serbariu, la XII edizione della mostra “In miniera tra i presepi”, alla presenza del sindaco di Carbonia Pietro Morittu e delle assessore della Pubblica istruzione e spettacolo e Cultura Antonietta Melas e Giorgia Meli. La partecipazione, gratuita, ha visto anche quest’anno la presenza di privati, scuole e associazioni che, con maestria e passione, hanno realizzato delle vere opere d’arte, circa trenta in tutto. Mini presepi e alberi di Natale sono stati oggetto di votazione da parte delle numerose persone intervenute, attratte dall’evento, ogni anno sempre più atteso. Esposte anche alcune bellissime opere fuori concorso. Nel visitare la mostra, quest’anno, si è potuto assistere anche ad un piacevolissimo accompagnamento musicale del trio Scano-Bellia-Tuveri che, con professionalità ed eleganza, hanno dato un tocco speciale all’evento patrocinato dal comune di Carbonia.

Nadia Pische

 

Erano i primi anni ’60 quando farsi fare la messa in piega, magari sotto il casco, era veramente qualcosa di “in”. Se per farla poi ti recavi da “Pinuccia”, allora eleganza e moda erano assicurati. Bella, bionda, sempreverde, gentile ed attenta con tutte le sue clienti, la signora Pinuccia riusciva sempre a farti uscire dal suo salone felice e soddisfatta. Erano anni in cui andare dalla parrucchiera, per una signora, era il massimo del prendersi cura di se stessa e, oltre a fare un taglio ed una piega, era bello scambiare quattro chiacchiere.

Nel tempo, a Pinuccia, si sono affiancate altre esperte del settore che, quando lei è andata in pensione, hanno saputo proseguire il suo percorso con successo. Ora, esattamente il 30 novembre 2022, si sono spente le luci del salone, Franca e Bonaria, le ultime parrucchiere dell’equipe Pinuccia vanno in pensione con grande dispiacere delle loro clienti. Ma se anche le luci del salone si sono spente, non si spegneranno mai i bei ricordi legati al salone dell’equipe Pinuccia che ha saputo regalare nel tempo pieghe, tagli, colori ma, soprattutto, tanti sorrisi a tutte le clienti che uscendo dal locale, si sono sentite più belle.

Nadia Pische

«Silvia, una ragazza di quindici anni, dopo varie derisioni ed intimidazioni da parte di un gruppo di coetanee, un giorno all’uscita di scuola viene nuovamente insultata e aggredita con calcio, pugni e ridotta in stato di incoscienza. Viene trasportata in ospedale e, dopo alcuni giorni, si sveglia da un breve stato di coma, accorgendosi di aver perso l’uso della parola. La violenza subita le darà una nuova consapevolezza della vita ma, soprattutto, la capacità di saper leggere l’anima delle persone.»

E’ stato presentato ieri sera, nella Sala Alcoa della biblioteca comunale di Portoscuso, il romanzo di Gian Franco Cau “La ragazza che leggeva l’anima”, che ho avuto il piacere di pubblicare. La presentazione è stata patrocinata dall’assessorato della Cultura del comune di Portoscuso. Ha partecipato l’amministratore della Cantina Sardus Pater, Raffaele De Matteis, che ha offerto ai presenti una degustazione dell’AD 49, lo Spumante Metodo Classico prodotto con uva Vermentino in Sardegna.

Al termine della presentazione, Nadia Pische ha intervistato l’autore del libro, Gian Franco Cau.

 

È bastato poco più di un quarto d’ora di pioggia, grandine e forte vento per cambiare il volto a diversi luoghi della città di Carbonia. Strade allagate e alberi con i rami troncati a metà, danni che per fortuna non hanno coinvolto auto o persone.
Un grande spavento lo ha sicuramente preso signor Angelo, residente a Carbonia, in via Satta, a fianco del Supercinema, dove si trovava tranquillamente a casa quando ha improvvisamente visto un grosso ramo arrivare in volo nel suo giardino…
Piante, oltre nella centralissima piazza Marmilla, sono cadute in via della Costituente, Corso Albania e via Risorgimento – come ha segnalato il S.E.R. Protezione Civile Carbonia -. Alberi in mezzo alla strada, anche nel bivio di Sirai (fronte Seu), in via Monte Leone e in via Trento.
Ancora una volta gli eventi atmosferici si manifestano in modo irruento e per noi fino a qualche tempo fa assolutamente inusuale.
La quiete dopo la tempesta, si può tranquillamente “leggere” nelle foto scattate appena è cessato il tremendo temporale che si è abbattuto questa sera sulla città di Carbonia.
Nadia Pische
 

E proprio quando nei libri di storia non si parla del nostro territorio che nasce un’idea originale e creativa…l’Open Day!

Docenti di diversi ordini di scuola si sono ritrovati il 25 ottobre al Museo Pas, presso La Grande Miniera di Serbariu, per visitare i siti più importanti della città di Carbonia: Museo del Paleoambienti Sulcitani “E.A. Martel”), Parco Urbano di Cannas di Sotto, Museo archeologico Villa Sulcis, Parco Archeologico Monte Sirai.

L’evento formativo, organizzato dal Consorzio Sistema Culturale Sardegna, che gestisce il Sistema Museale Carbonia, è stato realizzato in collaborazione con il comune di Carbonia e si presenta come un modo alternativo e coinvolgente per offrire ai docenti l’opportunità di scegliere tra la vasta offerta laboratoriale illustrata nel Catalogo dei Servizi Educativi per l’anno scolastico in corso.

Non è mancato il momento di socializzazione e pausa brunch all’interno di un’area della Grande Miniera, dove ombrelloni e prato verde hanno deliziosamente contornato il tutto.

Nel pomeriggio i saluti istituzionali: l’assessora della Pubblica istruzione Antonietta Melas, la direttrice del Settore Storico Archeologico del Sistema Museale del comune di Carbonia Carla Perra e la curatrice del Sistema museale di Carbonia Sara Serra.

Per concludere quattro desk per valutare quale offerta scegliere da portare a scuola, quale esperienza far vivere ai propri alunni.

Ancora un caffè ed un dolcetto e la giornata volge al termine.

Valutazione del servizio offerto ottima… restiamo in attesa di nuovi stimoli.

Nadia Pische

Circa 500 persone, prevalentemente donne ma non solo, anche uomini e bambini e bambine, hanno partecipato ieri a Carbonia alla “Pittarosso Pink parade – insieme per Vale”, manifestazione organizzata in memoria di Valentina Cossu e di tutte le persone che hanno combattuto fino alla fine la loro battaglia per la vita.

Si tratta di una camminata dedicata alla Fondazione Umberto Veronesi, ed in particolare a Valentina Cossu, volontaria della stessa Fondazione, nostra cittadina di Carbonia prematuramente scomparsa nel maggio scorso per “quel male” che fa sempre paura nominare: un cancro maligno al seno.

La manifestazione, patrocinata dal comune di Carbonia, ha l’obiettivo di continuare a sostenere il progetto “Pink is good”, a favore della ricerca scientifica sui tumori femminili. Al termine della camminata è stato organizzato un momento di ritrovo per i partecipanti.

Durante lo svolgimento della manifestazione, Nadia Pische ha intervistato Stefania Altea, rappresentante locale della Fondazione Umberto Veronesi.

 

Neppure la pioggia, caduta abbondantemente nelle prime ore del mattino, ha fermato la voglia di socializzare di centinaia di persone, giovani e meno giovani, che si sono dati appuntamento nella frazione di San Benedetto, a Iglesias, per la 10ª edizione della Castagnata, organizzata dall’associazione culturale Uniti per San Benedetto, con il patrocinio del comune di Iglesias e in collaborazione con Last Dance power Marco Ortu per la parte musicale, Is Massaius Suerxinus per la lavorazione artigianale de “Is Malloreddus”, dalla Gastronomia Cottu e Pappau di Buggerru per la degustazione dei prodotti tipici della zona ed Eremidu per il trekking.

La giornata, poi accompagnata da una schiarita meteorologica, è stata arricchita dall’esibizione dei Musici sbandieratori del quartiere fontana di Iglesias e dalla distribuzione di caldarroste e vino per tutti.

Durante lo svolgimento della manifestazione, Nadia Pische ha intervistato il sindaco di Iglesias, Mauro Usai, comprensibilmente entusiasta per la grande partecipazione popolare.