Si è svolta stamane, a Oristano, la cerimonia di premiazione della sezione Shel life del Concorso nazionale Montiferru 2023
Si è svolta stamane, a Oristano, la cerimonia di premiazione della sezione Shel life del Concorso nazionale Montiferru 2023.
Sono state 46 le imprese che si sono presentate, 98 gli oli esaminati dalla commissione presieduta da Pietro Paolo Arca. Sono stati 16 i prodotti premiati nelle diverse categorie, 10 le menzioni (Gran menzione e Menzione d’onore). La mattinata al Chiostro del Carmine si è aperta con il convegno-seminario sulle produzioni olivicole, l’oleoturismo e le prospettive di sviluppo per l’Oristanese, iniziativa promossa dal Comitato Montiferru con la Camera di Commercio di Cagliari-Oristano, i comuni di Oristano e Seneghe, l’associazione nazionale Città dell’Olio, l’Unione dei Comuni Montiferru – Sinis, Agris, Laore, Slow Food Sardegna, l’Università di Cagliari. Nel corso dei lavori, moderati dal giornalista Valerio Vargiu, il comune di Oristano ha ricevuto la bandiera di Città dell’Olio, dopo che nei mesi scorsi la Giunta presieduta dal sindaco Massimiliano Sanna ha deliberato l’adesione all’associazione.
«Questo del Montiferru è un premio importante – hanno sottolineato il vicepresidente della Camera di Commercio, Nando Faedda, e il segretario generale, Cristiano Erriu -, che porta i prodotti locali a misurarsi con l’olio di altre regioni italiane e internazionali. Siamo giunti alla 29ª edizione sostenuta dalla Camera di commercio, per il prossimo anno, in occasione del trentesimo premio, siamo al lavoro con i colleghi dell’Umbria per un’iniziativa che coinvolgerà le nostre due regioni.»
Di seguito gli olii e le imprese premiate.
Ispiritu Sardu Alphabetum: Masoni Becciu 1° Premio Monocultivar
Mimì Coratina: Donato Conserva 2° Premio Monocultivar
Coratina Maselli: Maselli 3° Premio Monocultivar
Ispiritu Sardu: Masoni Becciu 1° Premio Biologico
Legno d’Olivo: Fattoria Altomena 2° Premio Biologico
Tanca Barbarossa Semidana: Tanca Barbarossa 3° Premio Biologico
DOP Chianti Classico: La Ranocchiaia 1° Premio DOP/IGP
Cerrosughero DOP Canino: Laura De Parri 2° Premio DOP/IGP
DOP Sardegna Bio: Antonello Fois 3° Premio DOP/IGP
La Cavallina Bio: Desideri Massimo Daniele 1° Premio Pluricultivar
Singolare: Altomena 2° Premio Pluricultivar
Prima Oliva: Frantoio Croci 3° Premio Pluricultivar
Costa degli Olivi:Olivicoltori Valle del Cedrino Premi Frantoiani DOP/IGP
Sant’Andria La Semidana: Frantoio Artigiano Sandro Chisu Premio Frantoiani Bio
Nuragikus Semidana: Olearia Medda Premio Frantoiani Monocultivar
Salutaris EVO Bio IGP Toscano: Buonamici Unipersonale Premio Frantoiani Pluricultivar
Ipogeo Ogliarola Oleificio Casale: Gran Menzione
S’ARD Semidana: Franco Ledda – Gran Menzione
Riserva DOP Sardegna: Eredi Giuseppe Fois – Gran Menzione
Mimì Denocciolato: Donato Conserva – Menzione d’Onore
Ipogeo Coratina: Oleificio Casale – Menzione d’Onore
Nuragikus Bosana: Olearia Medda – Menzione d’Onore
Mora+olo: Decimi – Menzione d’Onore
Ollu Bio Semidana: Rovelli – Menzione d’Onore
Maiuscolo: Altomena – Menzione d’Onore
Gran Riserva Giuseppe Fois: Eredi Giuseppe Fois – Menzione d’Onore
Vantu Riserva: Frantoio Artigiano Sandro Chisu – Menzione d’Onore
Plenum: Fattoria Poggiopiano – Menzione d’Onore
Ghinavu: Cicito Puddu – Menzione d’Onore
Selezione Grandis: La Ranocchiaia – Menzione d’Onore
Cuncordu: Masoni Becciu – Menzione d’Onore
Nocellara Salvatore Cutrera: Frantoi Cutrera – Menzione d’Onore.
Allegati gli interventi del sindaco di Oristano, Massimiliano Sanna, e del segretario generale della Camera di Commercio, Cristiano Erriu.