18 July, 2024
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Elvio Daniele Curreli è il nuovo presidente della Cantina Santadi, ha ricevuto il testimone il 14 luglio da Antonello Pilloni, storico presidente da 48 anni, nel corso della cerimonia svoltasi nella sala convegni della Cantina. L’evento “Terroir Sulcis – Il Sulcis festeggia il suo re, il Carignano”, organizzato anche per la presentazione della strategia, dei risultati e delle opportunità del progetto Enotria, realizzato con il GAL Sulcis Iglesiente, Capoterra e Campidano di Cagliari, ha visto la partecipazione di numerosi ospiti, tra i quali c’erano il presidente del Consiglio regionale Piero Comandini, gli assessori regionali della Cultura Ilaria Portas e dell’Industria Emanuele Cani e il capo di gabinetto dell’assessorato regionale del Turismo Carla Medau,
I lavori sono stati aperti dal moderatore Anthony Muroni, scrittore, giornalista e presidente della Fondazione Mont’e Prama e dai saluti istituzionali del presidente della Cantina Santadi Antonello Pilloni, del sindaco di Santadi Massimo Impera, del presidente del GAL Cristoforo Luciano Piras, degli assessori regionali della Cultura Ilaria Portas e dell’Industria Emanuele Cani e del capo di gabinetto dell’assessorato del Turismo Carla Medau.
Anthony Muroni ha presentato il docufilm che racconta la storia della Cantina Santadi, dal 1960 quando venne costituita la cooperativa, attraverso le difficoltà iniziali e la svolta, arrivata il 13 luglio 1976, quando assunse la presidenza Antonello Pilloni su esplicito invito di Peppino Sais, e conobbe subito dopo Giacomo Tachis, enologo di fama internazionale, che sposò il progetto e contribuì in misura determinante alla crescita e all’affermazione a livello mondiale del Carignano e dei vini prodotti dalla Cantina Santadi. Il docufilm racconta mirabilmente la splendida realtà attuale della Cantina Santadi.
I lavori sono proseguiti con gli interventi sul progetto Enotria, di Maria Giuseppina Cireddu, dirigente della Regione Sardegna; Nicoletta Piras, direttrice del GAL Sulcis Iglesiente, Capoterra e Campidano di Cagliari; Massimo Podda, direttore della Cantina Santadi; Andrea Capelli, autore del libro Terroir Sulcis.
E’ seguita una tavola rotonda che ha visto gli interventi di Donatella Cinelli Colombini, ideatrice del Movimento Turismo del Vino; Gaddo della Gherardesca, rappresentante della tenuta di Castagneto Carducci; Lorenzo Olivero, presidente della Strada del Barolo e dei Grandi Vini di Langa; Alessio Re, segretario generale della Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura; Italo Bussa, giornalista e scrittore; Gianluca Cadeddu, coordinatore del gruppo di lavoro strumenti finanziari e progetti speciali Csdel Centro Regionale di Programmazione della Regione Autonoma della Sardegna e Programme Manager e.INS Sardegna; Cristian Galbiati, responsabile scientifico della Fondazione ARIA.
E’ intervenuto, infine, Luca Saba, direttore di Coldiretti Sardegna, che ha portato il suo saluto al presidente Antonello Pilloni.
Le conclusioni sono state affidata a Piero Comandini, presidente del Consiglio regionale della Sardegna.
Antonello Pilloni ha portato i saluti finali e ha presentato il suo successore alla presidenza della Cantina Santadi, Elvio Daniele Curreli, un momento particolarmente carico di emozione.
Giampaolo Cirronis
 

Domenica 14 luglio 2024 negli spazi della Cantina Santadi si terrà “Terroir Sulcis”, l’evento di promozione del Carignano del Sulcis Doc e della sua filiera, organizzato nell’ambito del progetto “Enotria: percorsi e paesaggi del vino” e della strategia di sviluppo enoturistico del territorio.

L’evento, dal sottotitolo “il Sulcis festeggia il suo Re: il Carignano”, è promosso dal GAL Sulcis Iglesiente in collaborazione con la Cantina Santadi. Si aprirà con un convegno nel quale saranno presentati i risultati del progetto Enotria e verrà approfondito il tema dell’enoturismo quale elemento di valorizzazione del territorio del Carignano Sulcis Doc (anche attraverso le attività realizzate e in corso di realizzazione con le risorse del Piano Sulcis). 

Al termine del convegno spazio ai saluti dello storico presidente Antonello Pilloni. Seguiranno un buffet nella barricaia della Cantina e un concerto.

L’evento è riservato ai partecipanti al progetto Enotria, il progetto di cooperazione che punta a promuovere i territori attraverso la valorizzazione del prodotto turistico enologico. Il progetto vede il GAL Sulcis in partenariato con i GAL Gallura Alta Gallura (capofila), Ogliastra e Barbagia. Tra le azioni è prevista la realizzazione di un evento in ognuno dei territori coinvolti: “Terroir Sulcis” è l’evento locale del Sud Ovest della Sardegna e ha l’obiettivo di promuovere il Carignano e raccontarne la filiera. Il progetto è finanziato dal Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022.

Di seguito il programma dettagliato del convegno.

Saluti istituzionali

  • Antonello Pilloni | Presidente Cantina Santadi
  • Massimo Impera | Sindaco di Santadi
  • Cristoforo Luciano Piras | Presidente GAL Sulcis Iglesiente Capoterra e Campidano di Cagliari
  • Ilaria Portas | Assessora della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport Regione Sardegna
  • Emanuele Cani | Assessore dell’Industria Regione Sardegna

Presentazione docufilm 

  • Anthony Muroni | Scrittore, giornalista e presidente Fondazione Mont’e Prama

Progetto Enotria: strategia, risultati, opportunità

  • Maria Giuseppina Cireddu | Dirigente Regione Sardegna
  • Nicoletta Piras | Direttrice GAL Sulcis Iglesiente Capoterra e Campidano di Cagliari
  • Massimo Podda | Direttore Cantina Santadi
  • Andrea Capelli | Autore libro Terroir Sulcis
  • Tavola rotonda
    • Donatella Cinelli Colombini | Ideatrice Movimento Turismo del Vino
    • Gaddo della Gherardesca | Tenuta di Castagneto Carducci
    • Lorenzo Olivero | Presidente Strada del Barolo
    • Alessio Re | Segretario generale Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura
    • Italo Bussa | Giornalista e scrittore
    • Gianluca Cadeddu | Coordinatore gruppo di lavoro strumenti finanziari e progetti speciali  CRP RAS e Programme Manager e.INS Sardegna
    • Cristian Galbiati | Responsabile scientifico Fondazione ARIA

    Conclusioni 

    • Piero Comandini | Presidente Consiglio regionale della Sardegna

    Saluti finali

    • Antonello Pilloni | Presidente Cantina Santadi

Il GAL Sulcis Iglesiente ha partecipato a Madrid insieme ai produttori del suo territorio all’edizione 2024 di Passione Italia e alla 78ª Festa Nazionale della Repubblica Italiana tenutasi in Ambasciata. Un’iniziativa promossa e finanziata dalla Regione Sardegna, con il coordinamento e la collaborazione della Fondazione Mont’e Prama e di quattro GAL sardi – Sulcis Iglesiente, Sinis, Ogliastra e Barbagia – che ha portato l’isola ed essere la protagonista dei due eventi organizzati dal 31 maggio al 2 giugno a Madrid dalla Camera di Commercio e Industria italiana per la Spagna (CCIS) e dall’Ambasciata Italiana. In preparazione di un’altra importante iniziativa a fine estate: l’inaugurazione sempre nella capitale spagnola della mostra sui Giganti di Mont’e Prama al Museo Archeologico Nazionale.

Grande il successo degli show-cooking organizzati presso la CCIS in collaborazione con l’ENIT: giornalisti e operatori del settore turistico ed enogastronomico hanno potuto gustare i prodotti e le ricette tipiche della Sardegna. Cucina sarda protagonista anche del buffet offerto a quasi duemila ospiti nei giardini dell’Ambasciata d’Italia a Madrid: il menù è stato ideato e realizzato da COI Accademia Enogastronomica – dal presidente Gianfranco Massa, dalla chef Valentina Frau e dall’esperto in lievitati Alessandro Congiu – e ha proposto una selezione di prodotti e piatti tradizionali sardi. «Siamo felici di aver lavorato al servizio delle eccellenze dei nostri territoriha dichiarato Nicoletta Piras, direttrice del GAL Sulcis Iglesienteperché potessero avere un palcoscenico internazionale così prestigioso come Passione Italia e l’Ambasciata d’Italia a Madrid».

Numerose le aziende del territorio del GAL Sulcis Iglesiente che hanno partecipato alle iniziative mettendo a disposizione i propri migliori prodotti: Cantina Santadi, Cantine Sardus Pater, Latteria Sociale Santadi, Carloforte Tonnare, Zafferano Autentico Aroma di Mare, Esse Liquori e Sapori, Mieli Monte Tamara, Birrificio Rubiu, Bon’Ora Sardegna, Cooperativa Santa Margherita, Azienda Agricola Su Connottu, Domusapi miele di Sardegna.

Spazio al Sulcis Iglesiente anche nel convegno promosso il 3 giugno sempre nella capitale spagnola dall’Assessorato all’Industria della Regione Sardegna in collaborazione con il CRP. Protagoniste due grandi infrastrutture di ricerca: Aria, il distillatore di Argon in corso di installazione a Nuraxi Figus nel comune di Gonnesa, e il rivelatore di onde gravitazionali Einstein Telescope che la Sardegna si è candidata ad ospitare nelle miniere di Lula.

Le Autorità di Gestione del CSR Sardegna 2023-2027 (Complemento regionale per lo sviluppo rurale) e del PR FSE+ 2021-27 (Fondo sociale europeo plus) hanno approvato la graduatoria delle Strategie di Sviluppo Locale di tipo partecipativo ammesse a finanziamento.

Alla strategia del Gal Sulcis Iglesiente – presentata alla fine del 2023 – sono stati assegnati 100 punti su 100 in relazione al fondo FEASR e 95 su 100 al fondo FSE+.
«Si tratta ha dichiarato il presidente Cristoforo Luciano Piras di un riconoscimento molto importante per il nostro territorio, per il Gal e per tutti coloro che hanno preso parte al percorso di progettazione partecipata che ha portato alla nascita della “Strategia Integrata di Sviluppo Locale del Sud Ovest della Sardegna” appena approvata dalla Regione. Sono state intercettate risorse importanti per il territorio, con il massimo della premialità».

Gli ambiti tematici della nuova strategia sono due, e si riferiscono al miglioramento del sistema turistico attraverso la riqualificazione degli spazi e la tutela del paesaggio (ambito tematico “Sistemi di offerta socio-culturali e turistico-ricreativi locali”) e al mondo delle imprese agricole e del sistema agroalimentare (ambito tematico “Sistemi locali del cibo, distretti, filiere agricole e agroalimentari”).
«La nuova strategia ha spiegato la direttrice Nicoletta Piras è caratterizzata da una forte sinergia e integrazione con le attività di animazione territoriale che il Gal ha portato avanti negli anni, compresi la recente costruzione del distretto rurale della Sardegna del Sud Ovest, la promozione del bando territoriale per le imprese del Piano Sulcis e il progetto di costruzione della destinazione turistica Vivere il Sud Ovest.»

https://files.regione.sardegna.it/squidex/api/assets/redazionaleras/42ffbdaf-0e8b-4377-8471-1a9901dd26d9/all.-1-graduatoria-strategie-di-sviluppo-locale.pdf

Nella foto di copertina Cristoforo Luciano Piras, presidente del Gal Sulcis Iglesiente

È online sul sito del GAL Sulcis Iglesiente www.galsulcisiglesiente.it il bando pubblico Smart Village, che risponde alle necessità emerse da parte degli enti locali durante il percorso di progettazione partecipata per la rimodulazione del Piano d’azione del Gal.

Il bando Smart Village mira a rivitalizzare i servizi nelle aree rurali attraverso il potenziamento dell’accessibilità dei servizi sanitari e sociali al fine di porre in atto soluzioni contro lo spopolamento, in un’ottica di promozione sociale e di sviluppo di comunità aperte e solidali. Come si legge dal bando (al quale si rimanda per maggiori dettagli) sono ammissibili gli investimenti finalizzati all’offerta di servizi in ambito sanitario, socio-assistenziale, culturale, ricreativo e ambientali volti ad assicurare un’adeguata qualità della vita alle popolazioni rurali.

«Si tratta di una grande opportunità per gli enti locali dell’area GALspiegano il presidente Cristoforo Luciano Piras e la direttrice Nicoletta Pirasper fornire servizi essenziali a carattere innovativo a supporto della popolazione. Per esempio potranno essere sviluppati e finanziati progetti di telemedicina o di arredo urbano intelligente.»

La dotazione finanziaria totale è di 600mila euro, con un contributo massimo concedibile per singolo progetto pari a 200mila euro. Beneficiari dei finanziamenti sono gli enti pubblici in forma associata.

«Riconoscere l’educazione ecologica sia nella legge sulla multifunzionalità agricola sia con una nuova legge regionale sulla pubblica istruzione, attraverso l’integrazione delle aziende agricole per attività didattiche specifiche, a partire dallo 0-6.»
È questo il sogno che la sindaca Debora Porrà ha espresso a casa Fenu, in occasione della presentazione dei risultati del progetto pilota promosso dal Gal “Agrinido Agritata” per sperimentare servizi innovativi rivolti all’infanzia.
Una tavola rotonda ricca di riflessioni e intorno alla quale si sono seduti, oltre che la prima cittadina e il presidente del Gal Cristoforo Luciano Piras, i vari esponenti del comitato tecnico-scientifico composto oltre che dal comune di Villamassargia, da quattro assessorati regionali (Agricoltura; Lavoro; Politiche Sociali; Pubblica Istruzione), CRP, CREA, Agenzia Laore e da un gruppo di professionisti esperti.
Tra le azioni per raggiungere un modello di welfare mutuabile su tutto il territorio regionale: “l’educational tour” che ha portato gli imprenditori di quattro aziende agricole locali (Donne Rurali, Azienda Agricola Alessandro Cugusi e Sa Prenda di Villamassargia; Azienda Agricola Andrea Vacca di Masainas) in Piemonte, dove l’agrinido è realtà virtuosa e il benessere dei bambini passa per la fattoria didattica, attrezzata, accogliente e con personale appositamente formato per seguire i piccoli nell’apprendimento.
Nel corso dell’incontro è stato sottolineato dagli esperti come le neuroscienze abbiano dimostrato che avvicinare i bambini al mondo rurale potenzia le capacità esplorative, sensoriali, motorie, linguistiche scientifiche e musicali: fare per apprendere consente un armonico sviluppo cognitivo, sociale ed emotivo.
Tuttavia, una legge regionale non basta, ma è necessario fare rete e ‘parlarsi’, così come sottolineato dalla Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza Carla Puligheddu che ha auspicato l’organizzazione prossima degli ‘Stati generali per l’infanzia’ in Sardegna.
Una strada da percorrere senza indugi quella di supportare i servizi di cura, secondo Annalisa Cauli (assessorato regionale al Lavoro e Formazione professionale), prevedendo una serie di incentivi per un’offerta che spesso risulta insufficiente davanti ai bisogni delle famiglie. Anche se, “più che un problema di soldi è un problema di visione” che si allargherebbe con un «processo di governance istituzionale e con la sensibilizzazione di un più ampio numero di Amministrazioni», ha precisato la direttrice del Gal Nicoletta Piras.
Coltivare l’amore, la conoscenza e l’attaccamento per la propria terra inizia dai più piccoli e continua con i più grandi. Per questo motivo, le azioni dell’Amministrazione Porrà proseguono con un altro progetto altrettanto pionieristico e innovativo che mira a sensibilizzare i coltivatori locali ad una transizione agroecologica, alla base del progetto ‘Assiolo’, in partnership con Agris. L’appuntamento è per martedì 30 gennaio, alle ore 10.00, a casa Fenu.

Venerdì 10 novembre 2023 si è tenuto a Santadi l’evento conclusivo del percorso di progettazione partecipata “Il Sud Ovest che partecipa 2023-2027”, organizzato dal GAL Sulcis Iglesiente per la definizione della nuova Strategia di Sviluppo Locale (SSL) del territorio e la conseguente stesura del nuovo Piano di Azione (PdA) del GAL.

L’evento ha segnato la conclusione di un percorso partecipativo iniziato a settembre con i primi due incontri tenutisi a Musei e Narcao e proseguito nei mesi di ottobre e novembre con cinque workshop. Il percorso di progettazione partecipata è stato finalizzato alla raccolta dei contributi fondamentali per la scrittura della Strategia di Sviluppo Locale con le attività e le azioni da realizzare nel territorio durante il periodo di Programmazione europea 2023-2027. 

Dopo i saluti del Presidente della Cantina Santadi Antonello Pilloni, del Sindaco del Comune di Santadi Massimo Impera, il Presidente del GAL di Cristoforo Luciano Piras ha presenziato e avviato i lavori. 

All’evento ha partecipato anche Maria Giuseppina Cireddu, Direttrice generale dell’Assessorato dell’Agricoltura e Riforma Agro-Pastorale della Regione Sardegna che, insieme alla Direttrice del GAL Nicoletta Piras, ha presentato l’avviso congiunto (FEASR e FSE+) della Regione Sardegna.

I lavori sono proseguiti con la restituzione dei contributi raccolti durante i precedenti incontri e approfondendo con i partecipanti le azioni e le risorse da inserire nella Strategia per dare risposta concreta ai fabbisogni del territorio. Il lavoro della predisposizione della Strategia di Sviluppo del territorio va avanti: il GAL presenterà la sua proposta alla Regione entro il prossimo 15 dicembre.

Il percorso è finanziato con fondi europei FEASR 2023/2027 (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale) e FSE+ 2021/2027 (Fondo Sociale Europeo). Maggiori informazioni su www.galsulcisiglesiente.it 

 

 

Venerdì 28 luglio, dalle ore 18.00 alle ore 20.00, la Sala Remo Branca, in Piazza Municipio, a Iglesias, ospiterà la presentazione del Piano strategico di sviluppo turistico del Sud Ovest della Sardegna. Dopo i saluti di Daniele Reginali, assessore delle Attività produttive del comune di Iglesias, e Cristoforo Luciano Piras, presidente del GAL Sulcis Iglesiente, ci saranno i seguenti interventi:

Nicoletta Piras – “Il percorso di costruzione della strategia di sviluppo turistico del Sud Ovest della Sardegna” –  Direttrice GAL Sulcis Iglesiente;

Romina Mura – “Il Piano strategico di sviluppo turistico del Sud Ovest della Sardegna: il lavoro di analisi e l’esperienza di co-progettazione”. Primaidea srl – Responsabile di progetto;

Michele Trimarchi e Chiara Fustella – “Il Piano strategico di sviluppo turistico del Sud Ovest della Sardegna”. Primaidea srl – Consulenti in Destination management;

Davide Corriga – “Il Piano strategico di sviluppo turistico del Sud Ovest della Sardegna: linee guida di comunicazione e promozione”. Primaidea srl –  Responsabile comunicazione.

Seguiranno il dibattito e le conclusioni del presidente del GAL Sulcis Iglesiente Cristoforo Luciano Piras.

Il Piano rientra tra i prodotti e le attività di Vivere il Sud Ovest, il percorso di creazione della destinazione turistica sostenibile del Sud Ovest della Sardegna.

 

“Fish&Flag – il Mercato del mare della Sardegna Sud Ovest” è un progetto pilota per la creazione di un mercato ittico locale, che consenta la vendita diretta del pescato da parte delle imprese di pesca e
d’acquacoltura del territorio del FLAG.
È ideato e promosso dal FLAG Sardegna Sud Occidentale, il gruppo d’azione locale per la pesca che abbraccia il territorio dei 14 comuni costieri del sud ovest della Sardegna, da Pula a Buggerru.
Negli ultimi anni il FLAG ha avviato nel territorio numerose attività finalizzate a promuovere la pesca sostenibile, la tutela delle specie ittiche locali e la filiera corta dei prodotti del mare. Si è lavorato con le scuole, con gli operatori del settore, con il mondo della ricerca e oggi il nuovo mercato rappresenta un punto di approdo del percorso fatto. «Il nuovo mercato non offre soltanto dell’ottimo pesce fresco a km zerospiega Nicoletta Piras, direttrice del FLAG – ma mira a favorire la conoscenza e la promozione del prodotto ittico locale e del ruolo sociale e culturale del pescatore quale custode del mare».
Durante il progetto, il gruppo di lavoro guidato dal FLAG, in collaborazione con la società Interforum, ha elaborato con i pescatori e gli acquicoltori la “Carta del mercato”, un disciplinare con i valori e i princìpi che lo regolamentano, sottoscritto da tutti gli operatori economici che aderiscono all’iniziativa.
Queste le date dei 5 eventi-mercato:
● mercoledì 3 novembre 2021 – Iglesias
● lunedì 8 novembre 2021 – Sant’Antioco
● lunedì 15 novembre 2021 – Portoscuso
● lunedì 22 novembre 2021 – Sant’Anna Arresi
● lunedì 29 novembre 2021 – Carbonia
L’appuntamento è dalle ore 8.00 alle ore 13.00, per conoscere i pescatori e le aziende ittiche del territorio ed acquistare direttamente le loro produzioni locali.
«La nostra speranza dichiara Cristoforo Luciano Piras, presidente del FLAGè che dopo i primi cinque appuntamenti pilota, si passi da una fase di sperimentazione alla realizzazione di un mercato che possa diventare un appuntamento fisso nelle piazze e nei porti del Sud Ovest della Sardegna.»
Il progetto rientra nell’attuazione del Piano d’azione del FLAG “Qualità e sostenibilità per uno sviluppo costiero integrato” (Azione 1.1.2 Promozione di attività di filiera corta) – PO FEAMP 2014/2020.

Sono stati finanziati con complessivi 350mila euro i due progetti sul turismo sostenibile promossi dal GAL Sulcis Iglesiente, con numerosi partner del territorio, in risposta al bando promosso da Sardegna Ricerche.

I due progetti – accomunati dal nome “Vivere il Sud Ovest” – rappresentano il primo un «percorso di creazione della destinazione turistica sostenibile” del Sud Ovest della Sardegna e il secondo un “percorso di creazione della rete di imprese» per la promo- commercializzazione della destinazione turistica stessa. Puntano quindi a far diventare il Sud Ovest della Sardegna – a livello nazionale e internazionale – la destinazione turistica sostenibile ideale per chi cerca i cammini, gli sport d’acqua, il turismo marinaro, enologico ed outdoor.

Il primo progetto mira a costruire la destinazione turistica ed è stato sviluppato direttamente dal GAL insieme ad altri 7 enti, il secondo è stato scritto da 21 imprese guidate dal Lù Hotel sotto l’egida del GAL e mira a costruire la rete di imprese che si occuperà della promozione e commercializzare della nuova offerta turistica. 

«I due progetti – spiega Nicoletta Piras, direttrice del GAL Sulcis Iglesiente mettono insieme pubblico e privato coinvolgendo l’intero territorio del Sud Ovest sardo verso un obiettivo comune, in un’ottica di rete e cooperazione. Un modello virtuoso che mi auguro il territorio abbia la forza e il coraggio di replicare sempre più spesso, a partire dalla prossima costruzione del Distretto rurale Sardegna Sud Ovest.»

La graduatoria con la valutazione tecnico-scientifica è stata pubblicata mercoledì 11 agosto e i progetti “Vivere il Sud Ovest” si sono piazzati rispettivamente al primo e secondo posto nella linea A e nella linea B del progetto complesso «Sardegna, un’isola sostenibile», promosso da Sardegna Ricerche per supportare «l’innovazione di prodotto e di processo in ambito turistico a livello locale e regionale, in particolare per quanto riguarda la governance territoriale e la creazione di rete tra imprese».

«Questo risultatodichiara Cristoforo Luciano Piras, presidente del GAL Sulcis Iglesiente – rappresenta per il nostro territorio l’ennesima dimostrazione che se uniti siamo in grado di raggiungere importanti traguardi, che possono rappresentare a loro volta punti di partenza fondamentali per lo sviluppo sostenibile del Sud Ovest della Sardegna. Come GAL abbiamo messo a disposizione le competenze multidisciplinari e le capacità progettuali dell’intera struttura tecnica, al servizio di due partenariati che vedono le eccellenze del territorio impegnarsi insieme in una strategia unitaria di sviluppo turistico sostenibile.»