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Lunedì 31 agosto, però, Luciana Serra, uno dei soprani di coloratura più apprezzati al mondo, canterà nel Teatro Lirico di Cagliari, nell’ultima serata del festival Le notti musicali. E’ questa la sorpresa che la celebre artista (ha debuttato nel 1966 con opere del Settecento e da allora ha calcato i palcoscenici dei più prestigiosi teatri italiani e internazionali diretta da maestri del calibro di Edoardo Muller, Claudio Abbado, Georg Solti, Nikolaus Harnoncourt), entusiasta per l’accoglienza e il clima festoso respirato in questi giorni, ha deciso di fare all’Accademia internazionale di musica di Cagliari, dove si trova in qualità di docente della classe di “Tecnica vocale e interpretazione”.
Luciana Serra proporrà al pubblico un’aria carica di phatos scritta da W. A. Mozart nel 1786: Ch’io mi scordi di te?… Non temer, amato bene, K 505.
L’artista nel mese di maggio 2016 festeggerà i cinquant’anni di carriera con un recital nel Teatro Alla Scala di Milano che il direttore artistico, Alexander Pereira, ha voluto appositamente per renderle omaggio.
«La mia carriera ha avuto una svolta inaspettata nel 1979, quando il maestro Edoardo Muller mi chiese se avessi mai cantato La nottambula di Bellini – ricorda Luciana Serra -. Aveva bisogno, per lo spettacolo al Comunale di Bologna, di una sostituta del soprano, che era stata male. Io dissi sì: proprio l’anno precedente la mia Nottambula aveva debuttato a Sassari». Fu l’inizio di un percorso che non ha mai ceduto alle lusinghe del mercato, ma ha sempre guardato in primo luogo alla qualità: «Non ho mai fatto cose di routine, ma, con grande umiltà, ho scelto ciò che volevo presentare al pubblico. Avrei potuto fare di più? Forse, ma ho preferito il “poco ma buono” al commerciale», conclude l’artista.
Nell’attesa della sua esibizione di lunedì, la kermesse Le notti musicali domani prosegue con altrettanti grandi nomi della musica classica internazionale, anch’essi in città come docenti dell’Accademia giunta quest’anno alla XV edizione. La serata si apre alle 21.00 con un brano virtuosistico dalle caratteristiche inconsuete: il Poema elegiaco per violino e piano op.12 di Eugène Ysaye, eseguito dall’eclettica violinista Marianne Piketty, accompagnata al pianoforte da Denis Pascal, musicista applauditissimo dalle platee di tutto il mondo. Si prosegue con il Trio in la minore per clarinetto, violoncello e piano op.114 di J. Brahms, che vedrà impegnati sul palco il clarinettista Florent Heau, il pianista Denis Pascal e il violoncellista Marc Coppey. La seconda parte della serata sarà interamente dedicata al genio compositivo di J. Brahms: Pavel Gililov (pianista che suona regolarmente in coppia con il grande violoncellista Mischa Mayski), Stephanie Marie Degand, Marc Coppey e il violista israeliano Yuval Gotlibovich (la sua carriera musicale lo ha visto impegnato come violista, compositore e pedagogo in Europa, Israele, Stati Uniti) proporranno l’appassionato Quartetto per pianoforte e archi n. 1 op. 25.
Accanto al festival Le notti musicali, negli spazi del T Hotel, partner consolidato dell’Accademia di musica e luogo sempre aperto a ospitare eventi culturali, prosegue la rassegna Venti di note. Dal mondo a Cagliari talento in musica, che vede i giovani virtuosi dell’Accademia esibirsi in un contesto meno informale rispetto a quello di un teatro. I prossimi appuntamenti sono previsti oggi, domani 29 agosto e il 31 agosto, sempre alle ore 18.00.