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Doppio appuntamento finale con Inaudita, la rassegna organizzata a Cagliari dall’Ensemble Spaziomusica, quest’anno alla sua edizione numero sei: domani (martedì 13) terza e ultima serata al Centro Culturale la Vetreria, in via Italia a Pirri, con ingresso gratuito.
Si comincia alle 19.00 con i “padroni di casa”, ovvero l’Ensemble Spaziomusica, con Enrico Di Felice al flauto, Riccardo Leone al pianoforte e Roberto Migoni alle percussioni. In programma brani di Morton Feldman (“Why Patterns”, del 1978) e, in linea col tema principale di questa edizione di Inaudita all’insegna delle donne in musica, di due compositrici: la napoletana Alessandra Bellino (“Il suono dei flauti riuniti”, del 2013) e l’italo-argentina Marcela Pavia (“Imaginary Beings”, del 2009).
Fondato nel 1982 da Riccardo Leone e Enrico Di Felice, l’Ensemble Spaziomusica ha partecipato a diversi e importanti festival italiani e all’estero, come Nuova Consonanza di Roma, Festival Contrechamps di Ginevra, Ferienkurse Darmstadt, Ars Mobilis di Parigi, Festival S.I.M.C di Tirana, Festival “Encuentros” di Buenos Aires (1996), Temporada 96 di Montevideo (1996), Festival L.I.M di Madrid (1997), Festival Cinque Giornate di Milano (2012 e 2013). L’anno scorso, in duo con Enrico Di Felice e Riccardo Leone, ha effettuato una tournée in America Latina che ha toccato le principali città di Argentina e Uruguay. Nel 2012 ha pubblicato un CD dedicato a John Cage, nel centenario della nascita, molto apprezzato dalla critica specializzata, mentre è di quest’anno un disco con brani proprio di Alessandra Bellino.
Chiusura di serata e di festival, alle 21.00, con la presentazione di “Musica nuova per Monte Sirai”, un progetto didattico ideato dai Servizi Educativi della Soprintendenza Archeologica di Cagliari e Oristano e realizzato da giovani compositori e strumentisti del Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina” per un’applicazione per dispositivi mobili dedicata all’area archeologica nei pressi di Carbonia. Accompagnati da slides e un video, i brani composti dai ragazzi verranno proposti in prima esecuzione assoluta dall’Ensemble Scisma, nato quest’anno in seno al laboratorio multidisciplinare del Conservatorio di Cagliari e dedicato all’elaborazione ed esecuzione di nuovi brani delle classi di Composizione oltre che allo studio di importanti partiture del Novecento storico e contemporanee. Diretti da Nicola Manca, sul palco della Vetreria saliranno Marina Onidi e Selene Gaviano ai flauti, Laura Piras all’oboe, Andrea Onnis al clarinetto, Serena Flore al corno, Silvia Congia, Anna Floris, Teresa Paniconi e Greca Puddu ai violini, Tommaso Delogu alla viola, Rebecca Fois e Alessandro Mallus ai violoncelli, Federica Josè Are al contrabbasso, Eleonora Congiu all’arpa, Marcello Calabrò alla celesta, Nina Krokos, Marcello Calabrò e Matteo Atzori al pianoforte, Matteo Musio alle percussioni e Michele Uccheddu ai live electronics.
Il concerto verrà replicato il 25 di questo mese a Monte Sirai, nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio, mentre è in fase di realizzazione la app col supporto tecnico-informatico dell’ATI Ifras S.p.A.
La sesta edizione di Inaudita è organizzata dall’Ensemble Spaziomusica con il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari e con il concorso del Conservatorio di Musica “G. Pierluigi da Palestrina” e di Cemea (Centri di Esercitazione ai Metodi dell’Educazione Attiva).
dav