22 November, 2024
HomePosts Tagged "Nino Spanu" (Page 2)

[bing_translator]

La mozione di sfiducia presentata tre settimane fa da dieci consiglieri di minoranza (Maurizio Soddu, Nino Spanu, Giuseppe Casti, Ivonne Fraternale, Pietro Morittu, Massimo Usai, Umberto Stivaletta, Federico Fantinel, Ugo Piano e Carla Cannas) nei confronti del sindaco di Carbonia, Paola Massidda, e della maggioranza del Movimento 5 Stelle che la sostiene (oggi costituita da soli 12 consiglieri su 24, numeri che rendono determinante, per la “sopravvivenza” della consiliatura, il voto del sindaco) approda in Consiglio comunale. L’assemblea civica è stata convocata con un solo punto all’ordine del giorno, dalla presidente Daniela Marras, per giovedì 16 luglio, con inizio alle 16.45.

 

[bing_translator]

10 consiglieri di minoranza hanno formalizzato questa mattina, con il deposito all’ufficio protocollo, la mozione di sfiducia nei confronti del sindaco di Carbonia Paola Massidda e della sua Giunta monocolore del Movimento 5 Stelle. La mozione di sfiducia era nell’aria ormai da tempo e la sua presentazione è stata accelerata dopo l’ultimo abbandono della maggioranza maturato qualche giorno fa, da parte di Carla Cannas, subentrata al dimissionario vicepresidente del Consiglio Elio Loi e subito schieratasi all’opposizione. La decisione di Carla Cannas ha portato gli equilibri dei consiglieri in perfetta parità tra maggioranza e minoranza – 12 a 12 – e a tenere in piedi la consiliatura è il voto del sindaco, Paola Massidda.

La mozione di sfiducia reca le firme di 10 dei 12 consiglieri di minoranza: Maurizio Soddu, Nino Spanu, Giuseppe Casti, Ivonne Fraternale, Pietro Morittu, Massimo Usai, Michele Stivaletta, Federico Fantinel, Ugo Piano e Carla Cannas.

Non hanno firmato la mozione di sfiducia Daniela Garau ed Eleonora Cera (eletta nella lista del Movimento 5 Stelle e passata all’opposizione il 29 ottobre 2019).

La maggioranza potenzialmente ha i numeri per respingere la mozione di sfiducia ma la situazione è assai incerta e, al momento, non è possibile dare per scontate l’evoluzione e la conclusione dell’iniziativa politica avviata dai 10 consiglieri di minoranza proponenti. In Aula, potrebbe accadere di tutto, anche perché non va dimenticato l’esito della votazione per l’elezione del nuovo vicepresidente di maggioranza del Consiglio comunale, Matteo Piras, che ha ottenuto la fiducia di 11 dei 13 colleghi, perché due hanno votato scheda bianca e un voto è andato a Mauro Careddu (hanno votato in 14 perché Carla Cannas aveva appena annunciato il suo passaggio all’opposizione che è stato però ufficializzato in occasione della seduta consiliare svoltasi ieri sera). Che significato dare a quei due voti mancanti? Un segnale al sindaco Paola Massidda e alla sua Giunta. I dubbi, in definitiva, pare non manchino né nella minoranza né nella maggioranza e si profilano giorni caldi in avvio di ultimo anno di consiliatura.

Giampaolo Cirronis

 

[bing_translator]

Le criticità manifestatesi a Carbonia nell’attività di Area (Azienda regionale per l’edilizia abitativa), sono state esaminate questa mattina, nel corso di un incontro svoltosi a Cagliari, che ha visto seduti intorno allo stesso tavolo, il commissario regionale Roberto Neroni (ex commissario della provincia di Carbonia Iglesias dal mese di luglio 2013 al mese di dicembre 2014) ed una delegazione di rappresentanti politici, istituzionali, delle professioni e delle associazioni della città mineraria: i consiglieri comunali Michele Stivaletta, Federico Fantinel, Nino Spanu e Maurizio Soddu, il referente territoriale di Confapi Alessio Lampis, il presidente territoriale dell’Adiconsum Giancarlo Cancedda, il geometra Federico Zara, il portavoce dell’associazione “Carbonia Avanti” Marco Murru, il presidente della commissione Lavori pubblici del comune di Carbonia Mauro Careddu e, infine, il consigliere regionale Fabio Usai.
All’attenzione del commissario Roberto Neroni sono state portate numerose istanze provenienti dal comune di Carbonia, fra le quali le difficoltà nell’interloquire con i funzionari locali dell’ente; la burocrazia ed i disservizi che si manifestano pressoché quotidianamente nel rapporto con l’utenza vista l’esigua dotazione organica; gli atavici problemi legati agli acquisti degli immobili da parte degli affittuari (bisognosi di ristrutturare il proprio stabile); l’annosa tematica dei canoni concordati che in quanto tali dovrebbero invece essere abbattuti del 20% per rispondere alle esigenze sociali provenienti dal territorio.
Nel corso del confronto, sono emerse anche numerose situazioni irrisolte come quelle degli stradelli e delle porzioni di territorio di cui ancora oggi non è possibile stabilire pienamente la competenza e quindi la responsabilità di intervento fra Comune ed Area.
Si è parlato anche delle prospettive economiche ed occupazionali che Area potrebbe generare con l’adozione dei nuovi provvedimenti legislativi varati dal governo nazionale come l’ecobonus al 110% per le ristrutturazioni e l’efficientamento energetico.

Il commissario Roberto Neroni ha assicurato la massima disponibilità ad interloquire per trovare soluzioni concrete ed ha annunciato prossime riunioni per l’esame delle problematiche sollevate in maniera specifica. Il commissario Roberto Neroni ha ribadito di aver già effettuato l’analisi del fabbisogno del personale dell’ente e di aver avviato la discussione con la Giunta regionale per l’assunzione di nuovo personale. Inoltre, ha garantito il proprio impegno a privilegiare, ove e quando entrerà in vigore il provvedimento nazionale dell’ecobonus, l’imprenditoria locale allo scopo di garantire importanti ricadute economiche e sociali nei territori.
Si è parlato anche della necessità di nominare un dirigente unico nel Sulcis Iglesiente, al quale affidare le funzioni previste dalla legge per l’amministrazione dell’ente.
Già dai prossimi giorni il commissario Roberto Neroni esaminerà le problematiche emerse nel corso della riunione, con l’apparato tecnico ed amministrativo dell’azienda regionale.

[bing_translator]

Sette consiglieri di minoranza, Daniela Garau, Eleonora Cera, Ugo Piano, Maurizio Soddu, Nino Spanu, Michele Stivaletta e Massimo Usai, hanno chiesto la convocazione urgente del Consiglio comunale di Carbonia, in seduta straordinaria ed urgente ex art. 24 e ss. del Regolamento comunale o, in difetto di accoglimento, hanno chiesto che documento con la richiesta di convocazione sia da considerarsi come “Ordine del giorno urgente” da discutersi nella prossima seduta del Consiglio comunale che chiedono sia fissata con estrema urgenza.

«Vista l’urgenza legata all’adozione delle misure per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, i sette consiglieri di minoranza fanno istanza affinché il presidente del Consiglio comunale voglia convocare in via d’urgenza e straordinaria l’Assemblea, al fine di discutere e/o deliberare i punti qui di seguito indicati – si legge nella richiesta di convocazione -; considerato che dalla situazione di emergenza epidemiologica in atto derivano gravi ripercussioni sotto il profilo sanitario, economico e sociale dell’intera comunità locale, tali da richiedere ogni azione e supporto che possa essere ulteriormente utile a sostegno dell’intero tessuto sociale ed economico cittadino, si ritene opportuno richiedere informativa specifica e/o deliberazione in merito alle questioni qui sotto emarginate:

1) Relazionare in merito ai dati numerici riguardanti il numero dei soggetti positivi al virus Covid-19 ricoverati in terapia intensiva e/o semi intensiva, ricoverati risultati positivi ospedalizzati in altri reparti ospedalieri, positivi domiciliati e soggetti in c.d. “quarantena”.

2) Relazionare in merito a quali siano gli Organi comunali e/o istituzionali che svolgano attività di monitoraggio e attività operativa, nonché supporto, alle situazioni sanitarie, economiche e sociali connesse alla  predetta emergenza e quali siano le azioni adottate e/o che si intenda adottare.

3) Relazionare secondo quale tempistica l’Amministrazione comunale intenda adempiere all’obbligo di cui all’ordinanza regionale che impone la sanificazione degli edifici pubblici, strade, arredo urbano, aree limitrofe supermercati e centri commerciali, in considerazione anche dell’aggravio di oneri a carico della Regione Sardegna;

4) Relazionare in merito ad eventuali richieste legate alla carenza di dispositivi di protezione individuali di cui risultano essere sprovvisti attualmente il personale medico, paramedico e ausiliario delle Aziende sanitarie regionali, della medicina generale di base, guardie mediche, nonché delle strutture assistenziali pubbliche e private, del personale in servizio, pubblico e privato, che svolge attività di lavoro nei servizi pubblici essenziali o, comunque, operanti nel territorio cittadino (operatori commerciali e addetti) e quali azioni abbia intrapreso al fine del monitoraggio, acquisizione dati e relative azioni. In difetto adottare, anche previa deliberazione dell’Organo consiliare, ogni opportuna e conseguente, necessaria azione.

5) Conoscere se i dispositivi di protezione individuale, nello specifico mascherine, donati da soggetti privati ai cittadini di Carbonia fossero omologati dalle autorità competenti per essere distribuiti alla popolazione e se questa amministrazione abbia posto in essere azioni di controllo preventivo e successivo al fine di evitare i pericoli sanitari connessi ad una distribuzione non autorizzata.

6) Quali azioni di supporto l’Amministrazione comunale ha attuato nei confronti dei cittadini in difficoltà economica, quali cassa integrati, lavoratori in mobilità che, nelle more dell’erogazione della relativa indennità, ad oggi, non hanno alcun presidio di sostentamento, nonché quali azioni di sostegno ha predisposto nei confronti di disoccupati e/o inoccupati, artigiani, commercianti, agricoltori, pescatori, lavoratori autonomi e in generale partite iva con redditi al di sotto della soglia di sussistenza. In difetto di qualsivoglia azione, si chiede che l’Amministrazione comunale deliberi la liquidazione immediata, previo accertamento dei requisiti di accesso, della dotazione economica del fondo di solidarietà, nonché provveda ad annullare per tutto l’anno 2020/2021 qualsivoglia tributo comunale (IMU, Tasi, Tari, ecc.), compresa tassa di occupazione suolo pubblico e pubblicità, solleciti con urgenza il Governo e la Regione Sardegna, ciascuno per le proprie competenze, all’erogazione immediata ai Comuni della dotazione finanziaria del fondo unico e delle somme disponibili di cui al decreto “Cura Italia.

7) Riferire quale azione questa Amministrazione ha intrapreso al fine di dare attuazione alla mozione anzitempo presentata sulla rimodulazione dei fondi di cui al Piano Sulcis per la “Zona franca urbana” approvata dal Consiglio comunale che qui si ripropone a debita memoria. In difetto di pregressa azione provvedere immediatamente a richiedere al Governo la rimodulazione delle somme per la ZFU per i 23 comuni del Sulcis Iglesiente.

8) Attivare, previa deliberazione, una campagna di donazioni da parte dei cittadini di generi alimentari e di prima necessità da distribuire, attraverso l’azione di soggetti pubblici e privati, previamente individuati, compresi soggetti istituzionali che si rendessero disponibili, ai cittadini in gravi difficoltà per carenza di detti beni, oppure, in alternativa, consegnare, con oneri a carico dell’amministrazione, delle tessere che consentano ai soggetti che si trovino in detta situazione di carenza, di acquistare beni alimentari o di prima necessità, previa compilazione on line da parte degli stessi di un modulo che l amministrazione predisporrà e divulgherà al fine di tutelare la privacy di detti nuclei familiari;

9) Riferire se risulta attivo un sportello, anche in modalità da remoto, al fine di dare supporto anche psicologico alle vittime e/o potenziali vittime di violenze fisica e morale in ambito familiare e, in ipotesi di inerzia, deliberare una immediata attivazione.

10) La chiusura delle scuole e l’adozione di modalità di “didattica a distanza” pone in luce situazioni di grave difficoltà delle famiglie per l’assenza di strumenti informatici (pc, smartphone, adeguata connettività, ecc.) adeguati al fine di una regolare fruizione da parte degli allievi dei relativi servizi.

Si chiede, pertanto, se Codesta Amministrazione abbia, in raccordo con i dirigenti scolastici, monitorato detta situazione, se sia in grado di riferire una stima numerica di eventuali carenze e quali azioni abbia adottato.

In difetto, i sette consiglieri di minoranza chiedono che il Consiglio comunale deliberi l’immediata attivazione da parte dell’Amministrazione di qualsivoglia opportuna azione volta a derogare somme necessarie agli allievi più bisogni per l’acquisto di strumenti informatici, oltreché sollecitare il Governo nazionale, anche per il tramite dei dirigenti scolastici, alla erogazione immediata delle somme previste per colmare il divario digitale degli studenti bisognosi. Ritenuto che, per quanto sopra richiesto, non risultano stanziate nel bilancio di previsione 2020-2022 risorse economiche utili all’assolvimento di siffatti impegni economici, impegnare l’Amministrazione comunale ad ogni adempimento conseguente, anche con deliberazione di varianti di bilancio; ritenuta l’importanza di dare immediato adempimento ai punti sopra elencati, i sette consiglieri comunali di minoranza, infine, chiedono l’immediata convocazione del Consiglio comunale affinché gli organi istituzionali preposti riferiscano in aula, con urgenza, e adottino ogni opportuna deliberazione al fine di dare seguito alle richieste sopra avanzate.»

La conferenza dei capigruppo, intanto, è stata convocata per mercoledì 1 aprile 2020, alle 12.00. Al termine si conoscerà l’eventuale data di convocazione del Consiglio comunale.

[bing_translator]

Cinque consiglieri dei gruppi di minoranza del Consiglio comunale di Carbonia hanno tenuto stamane una conferenza stampa, sul piazzale della Torre Civica, a distanza di 24 ore dalle dimissioni dal gruppo di maggioranza del Movimento 5 Stelle e dal conseguente passaggio all’opposizione nel gruppo Misto, della consigliera Eleonora Cera. Federico Fantinel, Ugo Piano, Nino Spanu, Maurizio Soddu e Michele Stivaletta, hanno attaccato pesantemente la maggioranza e, in particolare, il sindaco Paola Massidda, ricostruendo tutte le travagliate vicende che hanno contrassegnato i tre anni abbondanti di consiliatura fin qui trascorsi, con le dimissioni di sei dei sette assessori della prima Giunta, l’abbandono del M5S da parte di tre consiglieri, una dimessasi dall’assemblea, gli altri due passati all’opposizione, il cambio del presidente del Consiglio e del capogruppo, ed hanno chiesto al sindaco di prendere atto del fallimento e di rassegnare le dimissioni, per restituire la parola ai cittadini.

 

[bing_translator]

Il neo assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, ha visitato stamane gli ospedali CTO di Iglesias e Sirai di Carbonia. Dopo i primi sopralluoghi effettuati ai presidi sanitari di Olbia e Cagliari, effettuati nelle scorse settimane, questa mattina l’assessore ha voluto vedere da vicino quella che è la realtà sanitaria del territorio del Sulcis Iglesiente, accompagnato dal deputato Guido De Martini, componente della commissione Sanità di Montecitorio, dai consiglieri regionali eletti nella circoscrizione di Carbonia Iglesias, Fabio Usai e Michele Ennas, e dal dirigente della ASSL di Carbonia, Maria Maddalena Giua. All’ospedale Sirai era presente anche il consigliere comunale di Carbonia del Gruppo Misto Nino Spanu.

Alleghiamo un ricco album fotografico della visita ad alcuni reparti dell’ospedale Sirai e, a breve, l’intervista realizzata al termine della stessa con l’assessore Mario Nieddu e consiglieri regionali Fabio Usai (PSd’Az) e Michele Ennas (Lega).

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10219289948027403/

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10219290369877949/

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10219290509761446/

                                                                        

 

 

[bing_translator]

Questa sera il Consiglio comunale di Carbonia ha deliberato all’unanimità dei presenti (20) la surroga del consigliere dimissionario Fabio Usai (eletto consigliere regionale nella lista del Partito Sardo d’Azione lo scorso 24 febbraio) con il primo dei non eletti nella Lista “Partito dei Sardi”, Nino Spanu, e la convalida del neo eletto. Subito dopo Nino Spanu ha preso posto sui banchi del Consiglio comunale, sui quali ha alle spalle un’esperienza di tre consiliature.

[bing_translator]

Tra le mozioni ed interrogazioni che verranno discusse questa sera al terzo punto dell’ordine del giorno della seduta del Consiglio comunale di Carbonia convocato dal presidente Daniela Marras per le ore 17.30, vi sono una mozione e tre interrogazioni presentate da Daniela Garau, presidente del Gruppo Misto.

Con la mozione urgente sul recupero, la valorizzazione e la promozione del patrimonio storico culturale e dei beni storici di Carbonia, città di fondazione, Daniela Garau propone al Consiglio comunale di impegnare il Sindaco e la Giunta Comunale «a svolgere qualunque tipo di indagine anche attraverso gli Organi Competenti, affinché siano eventualmente recuperate le opere pittoriche e/o murali che si dovessero accertare essere occultate nella Torre civica, informando di ciò, come previsto, immediatamente la Soprintendenza dei beni culturali al fine di preservarle, conservarle, custodirle e valorizzarle».

E di impegnare inoltre la Giunta «a censire, ove esistano, o ricercare tutti quei beni mobili od immobili, reperti e documenti o tutto ciò che rivesta un interesse storico o costituisca patrimonio architettonico e culturale della Città di Carbonia, nonché reperire tutte le risorse economiche e umane che si rendessero necessarie a tal fine. Il tutto in un’ottica di valorizzazione ai fini turistici, culturali e storici della peculiarità della nostra città nell’ambito dell’architettura razionalista degli anni ’30».

Daniela Garau propone inoltre di promuovere dei gemellaggi con le altre città di fondazione della Sardegna e d’ Italia, da aggiungere a quelli già in essere con le città gemelle dell’Istria (con particolare riferimento ad Arsia e Piedalbona), al fine di costituire una vera e propria “rete” con finalità di promuovere iniziative comuni sul piano della ricerca di risorse finanziarie e di strategie comuni sul piano turistico, con interscambi culturali ed inserimento della nostra città in percorsi turistici regionali e nazionali.

Con la prima interrogazione, Daniela Garau interroga il Sindaco e la Giunta Municipale «affinché riferiscano in aula, con urgenza, in merito ai progetti di consolidamento e valorizzazione del sito di Monte Sirai, depositati presso questa Amministrazione, risalenti al 2015 e allo stato di fatto di qualsivoglia intervento presso quell’area archeologica, nonché riferiscano in merito alla veridicità della esistenza di somme, pari ad € 100.000,00 che risulterebbero essere state stanziate, alla fine dell’anno 2018, dalla Regione Sardegna, quale la loro finalità e quale sia stata la loro destinazione finale e quali iniziative e/o interventi, oltreché quali somme Codesta Amministrazione intende programmare per la ripresa degli interventi, scavi e qualsivoglia attività presso l’area archeologica di Monte Sirai».

Con la seconda interrogazione sollecita il Sindaco e la Giunta Municipale «affinché riferiscano in Aula, con urgenza, in merito alla posizione lavorativa e giuridica dei lavoratori c.d. Socialmente utili, agli impegni che Codesta Amministrazione intende assumere per la loro stabilizzazione, indicandone con certezza i tempi, anche rispetto agli eventuali incentivi previsti o da prevedersi da parte della Regione per rendere meno oneroso per il Comune di Carbonia detto impegno di spesa e la loro collocazione a tempo indeterminato».

Con la terza, infine, chiede al Sindaco e alla Giunta Municipale di «riferire in Aula, con urgenza, in merito alle motivazioni per cui, ad oggi, non si è ancora istituita la Commissione consiliare permanente “pari opportunità”, nonché quali saranno i tempi di una sua costituzione e quali le risorse di bilancio rese disponibili per la sua immediata operatività».

Di seguito l’ordine del giorno completo:

  1. Surroga consigliere dimissionario Fabio Usai con il primo dei non eletti nella Lista “Partito dei Sardi”, Nino Spanu. Convalida del neo eletto.
  1. Comunicazioni del Sindaco;
  2. Interrogazioni, interpellanze, mozioni;
  3. Approvazione modifica Statuto Associazione ATRIUM;
  4. Modifica Regolamento Comitati di Quartiere. Approvazione.

[bing_translator]

Il Consiglio comunale di Carbonia è convocato in seduta straordinaria ai sensi dell’art. 39 del D. Lgvo 18.8.2000 n. 267 e ai sensi dell’art. 38 del Regolamento del Consiglio comunale, presso la sala consiliare del Centro polifunzionale in Piazza Roma, per le ore 17,30 di lunedì 8/04/2019, con il seguente ordine del giorno:

  1. Surroga consigliere dimissionario Fabio Usai con il primo dei non eletti nella Lista “Partito dei Sardi”, Nino Spanu. Convalida del neo eletto.
  1. Comunicazioni del Sindaco;
  2. Interrogazioni, interpellanze, mozioni;
  3. Approvazione modifica Statuto Associazione ATRIUM;
  4. Modifica Regolamento Comitati di Quartiere. Approvazione;

[bing_translator]

Fabio Usai, neo consigliere regionale eletto nella lista del Partito Sardo d’Azione con 3.354 preferenze, si è dimesso stamane, con decorrenza immediata, dalla carica di consigliere comunale del comune di Carbonia (a tre giorni dall’insediamento del Consiglio regionale della XVI legislatura, fissato per giovedì 4 aprile). Fabio Usai era alla terza consiliatura, eletto il 5 giugno 2016 con 867 preferenze nella lista del Partito dei Sardi (fino ad oggi nel gruppo Misto). Al suo posto, nella prossima riunione, entrerà in Consiglio comunale, Nino Spanu, primo dei non eletti nella lista del Partito dei Sardi, con 193 preferenze. Per Nino Spanu si tratta di un ritorno nel Consiglio comunale di Carbonia.