La Dinamo Banco di Sardegna ha concluso con una bella vittoria (la settima in 14 partite) la Basketball Champions League.
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La Dinamo Banco di Sardegna ha concluso con una bella vittoria (la settima in 14 partite) la Basketball Champions League, imponendosi nell’ultima sfida della regular season sull’Enisey Krasnoyarsk per 101-94, al termine di una sfida che ha visto gli uomini di Federico Pasquini quasi sempre in controllo.
Debutto molto positivo per l’ultimo arrivato Josh Bostic, protagonista di un incredibile primo quarto da 15 punti con il 100% al tiro: ha chiuso il match con 19 punti e 4 rimbalzi. In una sfida che ha visto Shawn Jones protagonista di una brutta caduta sul parquet che lo ha costretto a lasciare il campo, Darko Planinic con 19 punti, 6 rimbalzi e 9 falli subiti. In totale sei uomini in doppia cifra: ottimo rientro sul campo di Rok Stipcevic con 12 punti e 5 falli subiti, bene Marco Spissu (12 punti, 3 assist), Scott Bamforth (10 punti, 5 assist). Ancora ottima prestazione per Dyshawn Pierre (17 punti, 7 rimbalzi).
Da domani la squadra si metterà a lavorare in vista della sfida con la Virtus Bologna in programma domenica, 11 febbraio, alle 12.00. Presto ci sarà il sorteggio che definirà la sfidante della Fiba Europe Cup.
«E’ stata una partita vera, loro ce l’hanno messa tutta per vincerla e poter entrare nella Fiba Europe Cup, ci tenevano ad andare avanti e quindi hanno giocato con tutta l’intensità che ci può mettere una squadra che vuole rimanere dentro – ha detto a fine match Federico Pasquini -. Dall’altra parte noi ci tenevamo a vincere, ci tenevamo a inserire Josh nel gioco, ci interessava rimettere dentro Rok con un minutaggio importante dopo tanto tempo. Ad un certo punto la partita ha preso una piega strana perché abbiamo dovuto giocare spesso con quintetti molto piccoli perché non avevamo rotazione dei lunghi però i ragazzi sono stati bravi, in attacco abbiamo mosso bene la palla raggiungendo sempre gli obiettivi che volevano raggiungere. In difesa non siamo stati di grande intensità nei primi due quarti ma devo dire nel quarto quarto ci metto meriti loro nel fatto che hanno segnato tanto, perché hanno tirato fuori il talento di giocatori come Hilliard e Dowdell che possono creare dal nulla e hanno messo triple importanti con Braimoh e Liutych. Per noi bene così perché abbiamo sempre controllato, abbiamo sempre avuto in mano la partita e anche quando si sono avvicinati non c’è venuto il terrore ma abbiamo eseguito bene dando la palla dentro prima al 3 e poi al 5. Ora guardiamo alla gara di campionato di domenica, questa cosa di Shawn Jones non ci voleva, non sappiamo ancora quali conseguenze abbia riportato e siamo in attesa delle valutazioni che sono in corso in ospedale. Per quanto riguarda il lavoro – ha concluso Federico Pasquini – dovremo ripartire da altre soluzioni e fare il meglio.»
Dinamo Banco di Sardegna 101 – Enisey Kranosnoyarsk 94
Parziali: 31-26: 19-22; 26-17; 25-29.
Progressivi: 31-26; 50-48; 76-65; 101-94.
Banco di Sardegna: Spissu 12, Gallizzi, Bostic 19, Bamforth 10, Planinic 19, Devecchi, Pierre 17, Jones 1, Stipcevic 12, Hatcher 8, Polonara 3, Picarelli, Tavernari. All. Federico Pasquini.
Enisey Krasnoyarsk: Dowdell 10, Lyons 12, Hilliard 12, Gudumak 10, Komissarov 4, Liutych 24, Braimoh 14, Goldyrev, Kanygin 2, Pichurov, Meiers 4, Zakharov 2. All. Oleg Okulov.