Un corso di formazione per i giornalisti, giovedì a Cagliari, sui temi legati ai percorsi di conoscenza e inclusione sociale di rom e sinti.
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Da Zingaro a cittadino è il titolo dell’incontro che si svolgerà giovedì tre dicembre prossimo, dalle 9.30 alle 13.30, presso l’aula magna del Seminario Arcivescovile in via Monsignor Cogoni 19, a Cagliari. L’evento, organizzato dalla Caritas e dall’Ordine dei giornalisti della Sardegna, rientra nel programma di formazione continua dei giornalisti sardi. Per la frequenza saranno attribuiti sei crediti formativi.
Saranno approfonditi i temi legati ai percorsi di conoscenza e inclusione sociale di rom e sinti, e saranno messi a fuoco i rapporti tra l’informazione e la permanenza di rom e sinti nel territorio italiano, anche in riferimento alla deontologia professionale dei giornalisti.
Dopo l’introduzione di mons. Marco Lai, direttore della Caritas diocesana, dell’arcivescovo di Cagliari, mons. Arrigo Miglio, del sindaco Massimo Zedda e dei rappresentanti delle Istituzioni, interverranno: Francesco Birocchi, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Sardegna; Carlo Stasolla, presidente dell’associazione “21 luglio” di Roma, impegnata nella promozione dei diritti delle comunità rom in Italia e nella lotta contro ogni forma di discriminazione e intolleranza; Giovanni Maria Bellu, giornalista, presidente dell’Associazione “Carta di Roma”, nata per dare attuazione al protocollo deontologico per una informazione corretta sui temi dell’immigrazione, del diritto d’asilo e delle minoranze; Anthony Muroni, direttore dell’Unione Sarda. Chiuderà i lavori mons. Paolo Lojudice, vescovo ausiliare di Roma, in prima linea nella battaglia contro gli sgomberi indiscriminati dei campi rom che si stanno moltiplicando alla periferia della capitale.