19 December, 2024
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Certe iniziative hanno un senso ed una continuità organizzativa perché sostenute da forti ed indescrivibili sentimenti. Nel Sulcis l’Associazione Arcobaleno di Nuraxi Figus (Gonnesa) interagisce con i disabili mentali del territorio da circa quindici anni e grazie a questo contatto stretto e costante ha voluto pensare sempre più in grande. Pure in questo caso lo sport è stata una scoperta incredibile per una cinquantina di persone (provenienti anche dall’AIAS di Domusnovas e Cortoghiana) che tra bocce, tiro con l’arco, calcio e atletica ha trovato nuovi e solidi appigli per condurre un’esistenza molto attiva e variegata. La presidente dell’Arcobaleno Teresa Ballisai opera con il supporto di tanti amici, non tutti legati strettamente al mondo della disabilità, ma che ne hanno percepito l’utilità per un arricchimento interiore impagabile.

Pensare in grande è invece prerogativa della figlia di Teresa, Pamela Loddo che da quattro anni si butta a capofitto nell’organizzazione del Campus IncontriAMOci, capace di amalgamare annualmente circa duecento persone con e senza disabilità fisica e mentale. A partire dal 28 settembre 2018 si vivranno tre giornate all’insegna dello sport e del tempo libero, in una formula riuscitissima dove non è l’agonismo che predomina, ma l’intenzione di assimilare nuove discipline sportive, con la speranza che al ritorno a casa la fiamma della passione divampi in un interesse sfrenato per qualcuna di esse.

Dietro questa iniziativa c’è stato da subito l’imprimatur della FISDIR (Federazione italiana sport paralimpici degli intellettivo relazionali), ma da quest’anno anche il Comitato Italiano Paralimpico della Sardegna ha capito che appoggiando eventi di questo tipo si può intensificare la pratica sportiva e soprattutto vi è l’opportunità di sensibilizzare i non disabili verso un mondo che ha bisogno sempre di più del loro appoggio principalmente umano e poi anche pratico.

Venerdì e sabato i partecipanti, provenienti anche dalle scuole, avranno modo di provare diverse discipline a Carbonia, presso il Palazzetto dello Sport di via Balilla. Lì una trentina di istruttori presteranno gratuitamente il loro scibile dando un ulteriore segno di solidarietà e attaccamento al mondo della disabilità. Saranno a disposizione per dare consigli pratici su Calcetto, Atletica, Bocce, Arrampicata, Ballo latino e caraibico, con due diversi insegnanti, Pallacanestro, Pallacanestro in carrozzina, Scherma, Tiro con l’arco, Boxe, Kick boxing, Muay thai, Tennis; Tennis in carrozzina, Handbike.

Domenica gran finale a Portoscuso quando lo specchio d’acqua, la spiaggia e il centro abitato si colorerà improvvisamente per questa invasione pacifica di persone. Inoltre si darà vita ad una imponente dimostrazione con le barche a vela.

Durante il soggiorno sulcitano non mancheranno anche i momenti dedicati al divertimento con diverse iniziative di animazione organizzate in collaborazione con l’Associazione Culturale Origine di Carbonia.