Manifestazione dei soci della coop CMS stamane a Carbonia, da anni attendono l’attivazione dell’impianto idrico delle loro abitazioni
Una delegazione dei soci della cooperativa edilizia di abitazione CMS ha manifestato questa mattina in piazza Roma, a Carbonia, per portare ancora una volta all’attenzione dell’Amministrazione comunale il problema dell’attivazione dell’impianto idrico, irrisolto ormai da diversi anni.
Le abitazioni, nel quartiere di Santa Caterina, alla conclusione dei lavori, risalente a diversi anni fa, in attesa della realizzazione del nuovo impianto idrico, vennero alimentate attraverso il contatore di cantiere, con una fornitura che prevede un costo superiore a quello previsto per le famiglie. In una fase successiva si è venuto a creare un contenzioso sulla corretta fatturazione dei consumi ed i soci della cooperativa per risolvere in via definitiva il problema, hanno sollecitato la conclusione delle verifiche da parte del Comune e la successiva presa in carico dell’impianto da parte di Abbanoa. Due anni fa i tecnici del comune di Carbonia e quelli di Abbanoa hanno effettuato un sopralluogo ma ad oggi i tecnici del Comune (nel frattempo l’ingegnere che stava seguendo la pratica si è trasferito alla provincia del Sud Sardegna) non hanno ancora steso la relazione richiesta da Abbanoa per la presa in carico dell’impianto.
Stamane, i manifestanti, hanno incontrato il responsabile dell’ufficio tecnico ed il sindaco, Paola Massidda, dai quali hanno ricevuto rassicurazioni su una soluzione del problema in tempi relativamente brevi.