22 November, 2024
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Oltre alla chiusura precauzionale della Scuola Primaria di via Mazzini e del servizio mensa, il sindaco di Carbonia, Paola Massidda, questo pomeriggio ha ordinato anche la sospensione temporanea del servizio Asilo Nido Comunale “I Colori dell’Arcobaleno” di Via Manzoni.
«Il Sindaco si legge nell’ordinanza prendendo atto delle notizie apprese per vie dirette che segnalano la presenza di positivi che frequentano l’Asilo Nido Comunale “I Colori dell’Arcobaleno” di via Manzoni; ritenuto necessario adottare ogni misura idonea volta a contenere la diffusione del contagio ed a garantire la maggiore sicurezza possibile ai minori e agli adulti così come richiesto da ATS ordina: la sospensione temporanea del servizio Asilo Nido Comunale “I Colori dell’Arcobaleno” di Via Manzoni, limitatamente allo svolgimento delle attività didattiche, da lunedì 26/04/2021 e, comunque, fino a nuove disposizioni, fatto salvo l’accesso per l’espletamento di attività diverse.»

E’ del primo pomeriggio l’ordinanza firmata dalla sindaca di Carbonia, Paola Massidda, che dispone la chiusura temporanea della Scuola Primaria di via Mazzini, Istituto Comprensivo Satta, che, fin da domani 26 aprile 2021, va in Dad (Didattica a distanza), fino al 2 maggio 2021. Il 28 aprile e il 1° maggio, giorni in cui si festeggiano Sa Die de Sa Sardigna e la Festa del Lavoro, non si svolgeranno le lezioni in Dad. Verranno comunicati, in seguito, gli orari per i collegamenti con le docenti.

La scuola Primaria di Serbariu continuerà invece le lezioni in presenza. La segreteria andrà in smart working e potrà essere contattata solo via e-mail. Per poter accedere, se sprovvisti di PC e/o tablet, si potranno inoltrare le richieste alla scuola via e-mail.

La chiusura della scuola è stata disposta come misura precauzionale eccezionale per contrastare la diffusione del contagio da Covid-19.

Nadia Pische

ORDINANZA_N._44_DEL_250421

Il sindaco di Carbonia, Paola Massidda, ha ordinato la chiusura della scuola dell’infanzia di via Santa Caterina, Istituto Comprensivo Satta.

Dopo che l’ATS ha comunicato un caso di positività da Covid-19, verificatosi nella Scuola, al fine di contenere la diffusione del contagio ed a garantire la maggiore sicurezza possibile ai minori e agli adulti così come richiesto da ATS, Paola Massidda ha ordinato la sospensione temporanea della frequentazione di docenti, alunni e collaboratori della Scuola dell’Infanzia Via Santa Caterina, Istituto Comprensivo “S. Satta” fino a lunedì 26 aprile 2021 e, comunque, fino a nuove disposizioni, fatto salvo l’accesso per l’espletamento di attività diverse; e, infine, la sanificazione dei locali scolastici da parte di una ditta specializzata.

 

Il sindaco di Carbonia, Paola Massidda, ha ordinato la chiusura della scuola dell’infanzia di via Santa Caterina, Istituto Comprensivo Satta.

Dopo che l’ATS ha comunicato un caso di positività da Covid-19, verificatosi nella Scuola, al fine di contenere la diffusione del contagio ed a garantire la maggiore sicurezza possibile ai minori e agli adulti così come richiesto da ATS, Paola Massidda ha ordinato la sospensione temporanea della frequentazione di docenti, alunni e collaboratori della Scuola dell’Infanzia Via Santa Caterina, Istituto Comprensivo “S. Satta” fino a lunedì 26 aprile 2021 e, comunque, fino a nuove disposizioni, fatto salvo l’accesso per l’espletamento di attività diverse; e, infine, la sanificazione dei locali scolastici da parte di una ditta Specializzata.

 

Sono ben 27 i nuovi casi di positività al Covid-19 accertati negli ultimi 8 giorni tra i residenti nella città di Carbonia, numero che porta a 41 il totale degli attualmente positivi, 3 dei quali sono ospedalizzati. Lo ha comunicato il sindaco, Paola Massidda, che ha aggiunto che 10 cittadini nello stesso arco di tempo si sono negativizzati e sono 105 i cittadini attualmente in quarantena.
«La situazione, rispetto all’ultimo bollettino, vede un sostanziale aumento dei positivi e una diffusione del virus anche nella fascia dei più giovani, soprattutto nella fascia scolare primaria e secondariaha sottolineato Paola Massidda -. Invito a non abbassare la soglia di attenzione e a rispettare, soprattutto in queste settimane di zona rossa, le norme previste a livello nazionale. I vaccini sono arrivati per cui sono confermate le giornate di vaccinazione fissate per il 17 e il 18 aprile (mattina e sera) e del 21 aprile (solo sera) in cui si effettueranno le seconde dosi.»
«Ricordo a tutti che SOLO per il nostro Territorioha concluso il sindaco di Carboniale prenotazioni si effettuano ai CUP di piazza San Ponziano e dell’Ospedale Sirai, tramite ricetta bianca del medico di base.»

«Il sindaco Paola Massidda e tutta l’Amministrazione comunale di Carbonia si uniscono al dolore per la scomparsa di Maria Marongiu.
La città di Carbonia perde una figura che si è distinta negli anni per la passione politica e l’impegno profuso in favore delle classi più deboli.
Rivolgiamo un pensiero di grande vicinanza ai familiari e a quanti hanno condiviso con Lei percorsi di vita e ideali.»
E’ il breve messaggio del sindaco Paola Massidda e dell’Amministrazione comunale di Carbonia per la prematura scomparsa di Maria Marongiu, per 9 anni assessore delle Politiche sociali e vicesindaco e per 1 anno sindaco di Carbonia, pubblicato sulla pagina Facebook istituzionale del comune di Carbonia.

La promozione di sinergie fondate sullo sviluppo del Mezzogiorno, attraverso le occasioni offerte dalle nuove tecnologie, è al centro del protocollo d’intesa firmato ieri tra il G55 Coworking/Fablab di Partanna, nella provincia di Trapani, ed il comune di Carbonia, che da adesso in avanti collaboreranno in un’ottica che porti all’incremento occupazionale delle nuove generazioni locali. Così la struttura pubblica siciliana attivata nel 2016, con lo scopo di favorire la nascita di giovani iniziative imprenditoriali nel campo del digitale, allarga i suoi orizzonti grazie all’accordo con l’amministrazione carboniense, siglato durante la giornata inaugurale di SITA 2021, la serie di eventi formativi dedicata agli studenti superiori di tutte le regioni italiane su Scienze, Innovazione, Tecnologia e Ambiente, che a partire da questa settimana prevede più di 35 appuntamenti fino ad ottobre.

La sottoscrizione simbolica del documento d’intesa è avvenuta in forma virtuale, durante l’incontro tenutosi in modalità streaming, alla presenza del sindaco di Partanna, Nicolò Catania, e del sindaco di Carbonia, Paola Massidda. Progettualità per la ripresa economica, sviluppo ambientale sostenibile, sono alcune delle parole d’ordine su cui si lavorerà assieme.

Intanto, muove i suoi primi passi la manifestazione SITA 2021, organizzata dal comune di Partanna e dall’associazione Apice, per offrire strumenti di orientamento formativo a ragazze e ragazzi degli istituti superiori di secondo grado italiani, attraverso l’acquisizione di crediti formativi: la prima settimana è dedicata a temi quali le crescenti opportunità da cogliere nel campo dell’industria dei videogiochi, ed il fondamentale processo di digitalizzazione del Paese.

Sono 24, a Carbonia, i casi attualmente positivi al Covid-19, 4 dei quali ospedalizzati. Lo ha comunicato la sindaca, Paola Massidda, che oggi ha presentato il quadro della situazione dei contagi. I nuovi casi dal 25 marzo ad oggi sono 12, 18 le persone negativizzate, 63 i cittadini in quarantena.
«Faccio notare che dal 25.03.2021 (dati comunicati via radio) rileviamo 6 positivi in meno, dunque, un calo anche rispetto al trend regionale che vede una curva epidemiologica in aumentoha sottolineato Paola Massidda -. Per quanto riguarda la campagna vaccinale nella nostra città sono state effettuate finora 1.116 vaccinazioni presso il centro vaccinale di Carbonia. Ricordo che NEL NOSTRO TERRITORIO per le prenotazioni alle vaccinazioni occorre sempre rivolgersi ai centri unici di prenotazione (CUP) presso il distretto sanitario di Carbonia (Ex Inam) e all’Ospedale Sirai. Consiglio sempre di rivolgersi, comunque, al proprio medico di base per ogni altra informazione.»

«Modifica dell’articolo 26 del regolamento comunale per l’uso e la gestione degli impianti sportivi.»

E’ il quarto punto dell’ordine del giorno della seduta del Consiglio comunale di Carbonia convocata dalla presidente Daniela Marras per domani, 26 marzo, alle 17.30, solo in videoconferenza, in seduta straordinaria in prima convocazione. Se la proposta di modifica verrà approvata, segnerà quasi certamente la svolta per il superamento del contenzioso con il Carbonia Calcio e la conseguente riapertura dello stadio Carlo Zoboli, chiuso ormai da quasi cinque mesi.

Di seguito, il testo integrale dell’articolo 26 del regolamento comunale per l’uso e la gestione degli impianti sportivi attualmente in vigore, sul quale verranno apportate le modifiche fondamentali per consentire la sottoscrizione di un accordo sulla rateizzazione del debito e la successiva sottoscrizione della convenzione per la gestione.

Art. 26 – Revoca e decadenza concessione

Le concessioni di gestione degli impianti sportivi di cui agli art. 23 e 24 sono revocate dalla A.C. quando:

–  La manutenzione ordinaria e gli interventi di mantenimento in sicurezza non siano effettuati secondo le clausole previste nelle specifiche convenzioni;

–  La conduzione tecnica e funzionale dell’impianto sia tale da pregiudicare l’incolumità e la salute degli utenti;

–  I pagamenti delle utenze sia effettuato dal gestore con un ritardo superiore a tre mesi.

Il concessionario decade dalla concessione e non può concorrere all’assegnazione di impianti nella successiva annata sportiva, quando si verificano le condizioni seguenti:

– morosità nei pagamenti dei canoni d’uso previsto dal tariffario;

– uso degli impianti in modo difforme da quanto previsto dal presente regolamento;

– ripetuta inosservanza delle disposizioni contenute nel presente regolamento;

– non ottemperanza alle disposizioni emanate dagli organi competenti;

– danneggiamenti intenzionali o derivati da negligenza alle strutture degli impianti sportivi.

Nessun indennizzo di sorta ad alcun titolo, neppure sotto il profilo del rimborso spese, spetterà al concessionario in caso di decadenza della concessione per motivi su indicati.
Gli spazi resisi disponibili dovranno essere tempestivamente assegnati per consentire un continuativo e razionale utilizzo dell’impianto.

In caso di rinuncia di spazi assegnati la società o l’ente rinunciatario darà comunicazione scritta agli uffici comunali di competenza i quali adotteranno la procedura sopracitata. In presenza di mancata comunicazione, alle società continueranno ad essere addebitati gli oneri previsti per l’uso degli impianti.
L’Amministrazione comunale ha inoltre facoltà di revocare le concessioni, o sospenderle temporaneamente nei casi in cui ciò si rendesse necessario per indilazionabili ragioni di carattere tecnico o manutentivo dell’impianto.

Ricordiamo che all’inizio del corrente mese di marzo, il presidente del Carbonia Calcio, Stefano Canu, ha inviato una nota al sindaco Paola Massidda, all’assessore dello Sport Valerio Piria e al dirigente del 1° Settore Massimo Cocco, contenente una proposta per il superamento delle ragioni che stanno all’origine del contenzioso, di natura economica.

Stefano Canu ha ribadito «la volontà della società Carbonia Calcio di pagare il debito esigibile, che ammonta complessivamente a € 53.682,30. E’ chiaro che tale importo, anche per tutto il contesto che viviamo, non può essere pagato in unica soluzione e, pertanto, rimane valida la nostra richiesta originaria trasmessa agli stessi interlocutori con una PEC ricevuta in data 7 novembre 2020, ovvero di beneficiare del pagamento rateale in 72 mesi. Condizione prevista dalle leggi vigenti e contemplata nel regolamento comunale. Qualora richiesto, potremmo produrre la fidejussione assicurativa».

«Prima di procedere – ha aggiunto il presidente del Carbonia Calcio -, riteniamo necessario che vengano chiarite alcune questioni – racchiuse in 8 punti, n.d.r. – che, anche al fine di evitare nuove “incomprensioni”, andranno poi sottoscritte nel nuovo atto di convenzione tra le parti.» 

La squadra allenata da Marco Mariotti, intanto, prepara il prossimo impegno di campionato, la partita casalinga con il Giugliano, in programma allo stadio “Is Collus” di Santadi, dal 7 gennaio sede delle partite casalinghe del Carbonia Calcio nel campionato di serie D, dopo le sedi intermedie di Villamassargia e Giba, con allenamenti svolti anche a Siliqua.

Le successive partite casalinghe sono in programma l’11 aprile contro il Cassino, il 18 aprile contro la Nocerina…

Giampaolo Cirronis

Il sindaco di Carbonia, Paola Massidda, ha scelto Facebook per spiegare le ragioni della scelta della sede per l’individuazione del Centro di vaccinazione anti-Covid-19, dopo la manifestazione della rappresentanza di studenti, genitori e insegnanti dell’Istituto Comprensivo Deledda Pascoli, tenutasi in Piazza Roma.
«Rattristano le proteste odierne dei genitori e alunni dell’Istituto Deledda – Pascoli per la individuazione del Centro Vaccinazioni anticovid nella palestra della Scuola.
Ho già spiegato a voce in diverse occasioni le ragioni della scelta, e le ripeto in questo post.
a. CONDIVISIONE DELLA SCELTA
La scelta dei locali della palestra dell’Istituto Deledda Pascoli quale sede della campagna vaccinale anti COVID-19 prevista per la Fase II è frutto di una scelta SUBITO condivisa con la Dirigente Scolastica dell’Istituto, con nota 1 marzo prot. 10017 in cui vi era l’espressa richiesta di condividerne il contenuto anche con il personale scolastico, le famiglie e gli studenti. Si è inoltre convocata la scorsa settimana negli uffici del Sindaco una rappresentanza dei genitori e degli insegnanti per meglio chiarire tale scelta e preannunciare l’emanazione dell’ordinanza sindacale relativa.
b. CRITERI DELLA SCELTA
Tale scelta condivisa è il risultato di una selezione che ha riguardato oltre 10 immobili di proprietà e non del Comune di Carbonia quali: Sala Auditorium della Grande Miniera, Sala Convegni Sotacarbo, Palazzetto delle Cernitrici indisponibile per lavori in corso, Palestra Rosmarino CQ2, Palestra Istituto Don Milani, Oratorio Beata Vergine Rosmarino, Palestra Pallone di Via Roma, Palestra Pallone di via della Vittoria, Ex Scuola elementare di vico La Marmora e Palazzetto di Bacu Abis, Ex Centro Maestranze Piazza Repubblica e Stabile Provincia Sud Sardegna Via Fertilia, Scuola di Via Umbria e poi ex Centro Enap di via Mazzini.
La scelta è ricaduta sulla palestra dell’Istituto Deledda Pascoli, perché è l’unica che risponde ai criteri dettati dall’ATS ossia:
– Scelta dell’immobile all’interno di un comune capofila del Distretto Sanitario;
– Centralità dell’immobile rispetto all’area cittadina;
– Superficie di circa 1.000 mq;
– Immobile dotato di entrate e uscite di sicurezza;
– Servizi igienici;
– Ampio parcheggio;
– Spazio rilevato in area fortemente urbanizzata al fine di evitare flussi di mobilità massivi verso aree periferiche.
La Campagna vaccinale è oggi obiettivo di interesse e di valore superiore rispetto a tutti gli altri.
La palestra sottratta alla Scuola per le ultime 10 settimane di lezione dell’anno scolastico, non comporta l’impossibilità di seguire le lezioni di educazione fisica che col bel tempo primaverile possono svolgersi all’aperto (come anche consigliabile in tempi di pandemia per la maggior sicurezza di alunni e insegnanti) nell’ampio cortile antistante la Scuola o nella Pista di Atletica di Via Balilla, raggiungibile col solo attraversamento della strada.
Chiedo pertanto il dovuto rispetto delle decisioni prese e la massima collaborazione al fine di proseguire con successo le operazioni di vaccinazione della popolazione cittadina e del Sulcis fondamentali per la ripresa di una normalità essenziale per la sopravvivenza del nostro territorio.»