E’ stata inaugurata questa mattina, nel tratto stradale compreso nella nuova lottizzazione di iniziativa pubblica denominata “Via Brigata Sassari-Via Balilla-Via Deffenu”, una nuova via in memoria di Antonino Saglimbene. Erano presenti il sindaco Paola Massidda, il vicesindaco Gian Luca Lai, l’assessore dei Servizi sociali Loredana La Barbera, il direttore dell’Unità Operativa di Medicina Trasfusionale della ASSL di Carbonia Angelo Zuccarelli, due figli ed un nipote.
Dopo la scopertura della targa che segnala la nuova via, è intervenuto il parroco di San Ponziano don Andrea Zucca, che ha benedetto la stessa e tutti i presenti.
«Si tratta di un giusto e meritato riconoscimento per una personalità che si è contraddistinta per il suo lodevole impegno verso il prossimo e per aver promosso una lunga serie di iniziative di utilità sociale che hanno dato lustro alla nostra città», ha detto il sindaco Paola Massidda.
Antonino Saglimbene nacque nel 1908 a Lercara Friddi, in provincia di Palermo. Si trasferì a Carbonia nel 1945 per lavorare nella miniera di Serbariu. Nel 1952 fu tra i fondatori della sezione AVIS (Associazione Volontari Italiani del Sangue) di Carbonia e tra i promotori dell’istituzione, presso l’ospedale Sirai, dell’emoteca per la raccolta del sangue e del Centro trasfusionale, che hanno consentito di far fronte nel corso degli anni all’emergenza e all’alto fabbisogno di sangue proveniente dalla nostra struttura ospedaliera.
Nel 1967 egli fu uno dei pionieri della sezione Ex Combattenti, istituita al fine di non dimenticare e onorare tutti coloro che sono morti o hanno combattuto per la patria e per la libertà.
Il 2 giugno del 1969 il presidente della Repubblica Italiana Giuseppe Saragat, in considerazione di particolari benemerenze, con decreto conferì ad Antonino Saglimbene l’onorificenza di Cavaliere, con iscrizione nell’elenco dei Cavalieri nazionali.
Il 24 maggio del 1976 il comandante del Distretto Militare di Cagliari concesse ad Antonino Saglimbene la Croce al Merito di Guerra.
Il 2 giugno del 1976, il presidente della Repubblica Italiana Giovanni Leone gli conferì l’onorificenza di Ufficiale, con iscrizione nell’elenco degli Ufficiali nazionali.
Nel 1979 Antonino Saglimbene fu il principale artefice della nascita della banda musicale Vincenzo Bellini – istituita ufficialmente con delibera del Consiglio comunale del 28 Luglio 1982 – un vero e proprio fiore all’occhiello della città di Carbonia per la sua longevità e per la sua capacità di accompagnare con successo i principali appuntamenti istituzionali cittadini.
Il 9 ottobre del 1984 il presidente della Repubblica Sandro Pertini gli attribuì il diploma d’onore al combattente per la Libertà d’Italia (1943-1945).
Antonino Saglimbene ci lasciò il 28 settembre del 1992. Di lui resterà un fulgido esempio di umanità, spirito di solidarietà e dedizione verso il prossimo.
A breve pubblicheremo l’intervento del sindaco Paola Massidda, quello di Nino Mistretta, collaboratore di Antonino Saglimbene nella creazione della banda musicale Vincenzo Bellini e, infine, la benedizione di don Andrea Zucca.