Sabato mattina, alla Grande Miniera di Serbariu, il sindaco di Carbonia ha incontrato i ragazzi dell’Associazione italiana giovani per l’Unesco.
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Sabato mattina, presso la Grande Miniera di Serbariu, il sindaco di Carbonia, Paola Massidda, il prof. Gian Luigi Pillola, il commissario Tarcisio Agus ed il direttore del Parco Geominerario, Storico ed Ambientale della Sardegna, Ciro Pignatelli, hanno ricevuto i ragazzi dell’Associazione italiana giovani per l’Unesco e gli studenti dell’Istituto Ipsia Meucci di Cagliari.
La visita guidata a Carbonia rientra nel progetto “Unesco Edu”, realizzato dall’Associazione Giovani per l’Unesco, in accordo con il MIUR, con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti sulle attività portate avanti dall’Unesco. E, proprio in questo contesto, si colloca la Grande Miniera di Serbariu, sito del Parco Geominerario, appartenente alla rete Unesco Global Geoparks.
I giovani visitatori, guidati da Mauro Villani, hanno potuto ammirare il Museo del Carbone, i locali della lampisteria, della galleria sotterranea e della sala argani. Luoghi di cui è intessuta la storia della città di Carbonia.
«È stata un’occasione per promuovere nei giovani la conoscenza diretta del nostro territorio e del patrimonio storico artistico ed ambientale, incentivandone nel contempo la cura e la tutela», ha detto il sindaco di Carbonia, Paola Massidda.