24 November, 2024
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Il sindaco di Carbonia, Paola Massidda, esprime solidarietà al collega di Iglesias Emilio Gariazzo, vittima di un grave atto intimidatorio.

«Esprimo, a nome di tutta l’Amministrazione comunale di Carbonia, solidarietà e vicinanza al sindaco Emilio Gariazzo e alla sua Giunta per l’atto intimidatorio subito – scrive in una nota Paola Massidda -. Un atto che colpisce non tanto per la sua efficacia minacciosa, quanto per la sua vigliaccheria e meschinità.»

«Purtroppo, negli ultimi tempi, diversi amministratori locali, che fanno perbene il loro lavoro, risultano costantemente sotto attacco, basti pensare a quanto accaduto recentemente a Dorgali e a Pula. Un’escalation di atti intimidatori a cui dobbiamo, con l’aiuto delle forze dell’ordine e della Prefettura, cercare di porre fine – conclude Paola Massidda -. Mi stringo al collega Emilio in un forte abbraccio.»

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Mercoledì 10 gennaio 2018 scadono i termini per la presentazione della manifestazione di interesse per la gestione degli impianti sportivi senza rilevanza economica del comune di Carbonia. Sono 21 gli impianti sportivi comunali che potranno essere assegnati. Un’ampia gamma di scelte per le società sportive che operano, in particolare, nel giuoco del calcio, del calcio a 5, del basket, della pallavolo, del tennis, dell’hockey, dell’atletica e delle bocce. «Si tratta di un ricco patrimonio di impianti e di palestre comunali da assegnare e da rendere fruibili a beneficio delle società sportive e dei loro atleti. Il nostro obiettivo è quello di promuovere e potenziare la pratica delle attività sportive, sociali e aggregative nella nostra città», ha affermato il Sindaco Paola Massidda.
Nel settore della Pubblica Istruzione, scade il 31 gennaio 2018 l’avviso relativo ai contributi per il diritto allo studio. In particolare, si tratta di borse di studio (a rimborso delle spese scolastiche) rivolte agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado nell’anno scolastico 2016-2017, il cui nucleo familiare presenta un indicatore della situazione economica equivalente ISEE in corso di validità, inferiore o uguale a 14.650 euro.
Un altro intervento per il diritto allo studio prevede l’erogazione del cosiddetto “buono libri” per l’anno scolastico 2017-2018, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, il cui nucleo familiare presenta un ISEE in corso di validità inferiore o uguale a 14.650 euro.
«I contributi previsti rappresentano uno strumento essenziale per favorire il diritto allo studio dei tanti alunni della nostra città. Si tratta di un’iniziativa a sostegno delle famiglie meno abbienti e, nel contempo, un mezzo per contrastare il fenomeno della dispersione scolastica», ha affermato l’assessore alla Pubblica istruzione Valerio Piria.

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Questa mattina l’Amministrazione comunale di Carbonia ha premiato con una pergamena ed un premio in denaro di 240 euro a testa, 9 società sportive che, nell’anno 2017 che si conclude domani, si sono distinte per aver conseguito risultati eccellenti, capaci di dare lustro e prestigio alla città in tutta la regione, la Penisola e finanche a livello internazionale.

In una sala polifunzionale piena per l’occasione, il sindaco Paola Massidda, l’assessore dello Sport Valerio Piria, l’assessore del Personale Paola Argiolas, il presidente del Consiglio comunale Daniela Marras ed il componente della Prima Commissione (Sport) Maurizio Soddu, hanno salutato, omaggiato e ringraziato gli atleti per lo straordinario impegno profuso e per i prestigiosi traguardi ottenuti. “

«I traguardi raggiunti sono motivo di orgoglio per tutta la città – ha affermato il sindaco Paola Massidda -. Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore dello Sport Valerio Piria secondo cui Carbonia ha confermato, anche nell’anno 2017, di essere una delle città più titolate, a livello sportivo, in tutta la Sardegna. Il patrimonio di società e di atleti che operano nelle più svariate discipline fa di Carbonia una città dello sport e per lo sport.»

Nella partecipata ed emozionante cerimonia di oggi sono stati premiati gli sportivi appartenenti a 9 società cittadine: A.S.D. Yama Arashi Dojo Club; A.S.D. Wudang Kung Fu; A.S.D. Dojo Ronin; A.S.D. Gong Fu Tao School; A.S.D. Motoclub Carbonia, A.S.D. Stella Speciale; A.S.D. Asso Sulcis; A.S.D. Shardana Ju Jitsu; A.S.D. Polisportiva Girasole.

 

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Il Consiglio comunale di Carbonia ha approvato il regolamento sul baratto amministrativo.

«Il regolamento sul baratto amministrativo, approvato dal Consiglio comunale di Carbonia nella seduta del 22 dicembre scorso, è una conquista per la nostra città. Uno strumento in grado di aiutare i cittadini più poveri e deboli, dispensandoli dal pagamento di parte dei tributi e delle tasse comunali, in cambio dell’esecuzione di piccoli lavori di utilità pubblica».

Così il sindaco Paola Massidda ha definito la novità del baratto amministrativo, che approda in città dopo un iter lungo circa un anno nelle varie commissioni consiliari. Particolare soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore con delega ai Tributi Mauro Manca: «E’ il raggiungimento di un obiettivo che era stato inserito nelle linee programmatiche del nostro mandato amministrativo 2016-2021. Riteniamo che il baratto amministrativo sia un valido ausilio per tante famiglie indigenti che, impossibilitate a pagare i tributi a causa delle difficili condizioni economico-sociali in cui sono costrette a vivere, potranno ottenere agevolazioni sulle tariffe di IMU, TASI e TARI, in cambio della realizzazione di lavori finalizzati alla cura e alla gestione condivisa di aree ed immobili pubblici».

Gli interventi che i cittadini potranno effettuare spazieranno dalla manutenzione allo sfalcio e pulizia di aree verdi e strade, dai lavori di piccola manutenzione degli edifici comunali al recupero di spazi pubblici e di edifici in disuso e degradati.

«La possibilità di estinguere i debiti con l’Amministrazione comunale prestando un’attività lavorativa temporanea – ha commentato l’assessore dei Servizi sociali Loredana La Barbera – rappresenta un vero e proprio sollievo per centinaia di famiglie povere della nostra città. Il baratto amministrativo è una misura importante, a maggior ragione in un territorio falcidiato dalla crisi come il nostro.»

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Nell’ultima seduta dell’anno il Consiglio comunale di Carbonia ha approvato il regolamento sui Comitati di quartiere.

«Con l’approvazione del regolamento sui Comitati di quartiere abbiamo raggiunto un altro obiettivo che era stato indicato nelle linee programmatiche del nostro mandato amministrativo (2016-2021). Uno dei punti strategici del nostro programma, così come il regolamento sul baratto amministrativo.»

Con queste parole il sindaco di Carbonia, Paola Massidda, ha accolto con entusiasmo l’approvazione del regolamento sui Comitati di Quartiere, avvenuta nella seduta del Consiglio comunale del 22 dicembre scorso.
Grande soddisfazione è stata espressa dall’assessore del decentramento Paola Argiolas per il «varo di un importante strumento che rappresenta una novità assoluta nello scenario politico-istituzionale della città di Carbonia. I Comitati di quartiere mirano a favorire la più ampia partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa, supplendo all’abolizione delle circoscrizioni. Queste entità saranno, quindi, un esempio di democrazia partecipata e potranno collaborare fattivamente con gli organi istituzionali del Comune (Sindaco, Giunta, Consiglio comunale e Consulte)».
Nel regolamento sono stati individuati 8 quartieri presenti nella città di Carbonia e nelle sue frazioni. Si tratta di Barbusi, Bacu Abis, Cortoghiana, Is Gannaus, Serbariu, Carbonia Nord, Carbonia Centro e Carbonia Sud.
I Comitati svolgeranno un ruolo propulsivo e consultivo attraverso il confronto con gli organi istituzionali del Comune, la redazione di progetti per il miglioramento delle condizioni di vita del quartiere, la formulazione di proposte di partecipazione alla spesa pubblica attraverso strumenti di bilancio partecipato.
«Un grande passo avanti nella direzione del decentramento amministrativo – si legge in una nota -, che dimostra l’attenzione e la vicinanza dell’Amministrazione comunale non solo verso il centro cittadino, ma anche verso le periferie e le frazioni.»

 

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Mercoledì 27 dicembre 10 lavoratori socialmente utili hanno firmato il contratto che li legherà a tempo indeterminato al comune di Carbonia e questa mattina hanno preso servizio. «Siamo veramente felici perché la stabilizzazione di 10 Lsu rappresenta un risultato significativo, che consentirà all’Amministrazione Comunale di avvalersi del prezioso contributo di operatori qualificati, i quali avranno finalmente la certezza di un futuro – ha affermato il Sindaco Paola Massidda -. Si tratta di un segnale importante per la nostra città e per l’intero Sulcis Iglesiente. La stabilizzazione di 10 lavoratori socialmente utili – che si aggiunge ad altri provvedimenti presi dall’Amministrazione comunale come l’assunzione di 64 lavoratori nei cantieri comunali di forestazione e di 26 lavoratori Alcoa e indotto, ex ILA e indotto Eurallumina – rappresenta un’inversione di tendenza in un territorio letteralmente messo in ginocchio dalla crisi e dagli elevati tassi di disoccupazione».
Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore del Personale Paola Argiolas, che ha seguito passo dopo passo la vicenda dei lavoratori socialmente utili: «Grazie a questa assunzione a tempo indeterminato, 10 padri di famiglia porranno fine alla precarietà lavorativa con quale hanno dovuto fare i conti per più di 20 anni. 10 lavoratori della nostra città potranno così guardare al futuro con fiducia e ottimismo».
5 lavoratori sono stati assunti come esecutori operativi specializzati di categoria B1: Antonio Cesare Piras, Efisio Monni, Enrico Espa, Carlo Airi e Luciano Deiana. A loro si aggiungono 5 esecutori tecnici specializzati: Antonio Cadeddu, Marcello Osanna, Giancarlo Figus, Benigno Sulas e Lorenzo Virdis.

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Il sindaco di Carbonia, Paola Massidda, ha firmato l’ordinanza (n. 420 del 28 dicembre 2017) che vieta l’utilizzo di petardi, botti e artifici pirotecnici di qualsiasi genere nei luoghi sensibili, nel periodo compreso tra il 30 dicembre 2017 e il 1° gennaio 2018. Il divieto si applica per lo scoppio di petardi in prossimità e a una distanza inferiore a 200 metri da luoghi di culto, cinema, piazze pubbliche, giardini pubblici e ricoveri zootecnici.
«Con questa misura – ha commentato il sindaco – l’Amministrazione comunale intende salvaguardare la sicurezza dei nostri concittadini e tutelare il benessere degli animali. Il nostro obiettivo è evitare che l’esplosione di petardi possa determinare, per lo spavento indotto dal rumore e dagli effetti luminosi, conseguenze negative a carico di persone e animali, nonché fenomeni di degrado urbano e inquinamento.»
Per chi non rispetterà l’ordinanza sono previste sanzioni dai 25 ai 500 euro. L’individuazione delle zone in cui è assolutamente vietato esplodere petardi permetterà di perseguire con più facilità i trasgressori.

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Dopo l’assunzione di 64 persone da impiegare nei cantieri comunali, il comune di Carbonia ha pubblicato un avviso rivolto ai lavoratori facenti parte del bacino Alcoa e indotto, ex-ILA e indotto Eurallumina, fuoriusciti dagli ammortizzatori sociali nelle annualità 2014/2015. 

Verranno individuati 26 lavoratori, selezionati da un elenco di 81 persone inserite in uno specifico accordo del 20 dicembre 2016, sottoscritto dall’assessorato al Lavoro della Regione Sardegna e dalle organizzazioni sindacali territoriali. Le domande di partecipazione, con i relativi allegati, dovranno pervenire improrogabilmente entro e non oltre il giorno 8 gennaio 2018.
26 persone verranno assunte a tempo determinato e parziale, per 6 mesi e 20 ore settimanali, per lo svolgimento di diverse attività progettuali: dalla riapertura dell’ufficio di accoglienza e promozione turistica alla valorizzazione della Torre civica e delle strutture culturali, dall’assistenza per Scuolabus alla custodia e pulizia del Palazzetto dello Sport, dalla custodia del Mercato Civico alla manutenzione del Patrimonio culturale correlato alla Protezione Civile, dalla digitalizzazione delle opere pubbliche correlate alla Protezione civile e Ambientale al rafforzamento della struttura di Protezione civile e alle attività inerenti allo Sportello di Prossimità.
L’assunzione di 26 persone rientra nel cosiddetto progetto di politiche di flexicurity nell’area di crisi industriale complessa di Portovesme. «Il comune di Carbonia dimostra ancora una volta di essere in prima linea nelle politiche attive per il lavoro, attraverso progetti di utilità sociale che rappresentano uno strumento per garantire ai cittadini un sostegno al reddito attraverso percorsi strutturati di reinserimento lavorativo», ha affermato il sindaco di Carbonia, Paola Massidda.
«Con l’assunzione di 26 lavoratori, il comune di Carbonia intende creare le condizioni favorevoli all’individuazione di nuove opportunità di impiego e di occupazione per gli operai dell’Alcoa e dell’indotto, dell’indotto Eurallumina e degli ex ILA», ha spiegato l’assessore del Personale Paola Argiolas.
21 lavoratori verranno inquadrati con la qualifica di esecutore tecnico/esecutore operativo di categoria B1, 4 persone avranno l’inquadramento C1 di Istruttore Tecnico/Istruttore Amministrativo, mentre 1 lavoratore avrà la categoria D1 da Istruttore Direttivo Tecnico.

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Il nuovo anno, a Carbonia, si apre con un’ottima notizia sul fronte occupazionale. «Sarà un felice 2018 per 64 operai che verranno assunti nei nuovi cantieri comunali. Si tratta di una boccata d’ossigeno per tante famiglie della nostra città – ha annunciato oggi il sindaco Paola Massidda -. L’assunzione di 64 persone è un risultato importante, raggiunto grazie al lavoro della Giunta in collaborazione con l’operato degli uffici comunali».

A breve verranno avviati i cantieri comunali finalizzati all’aumento del patrimonio boschivo della città di Carbonia. «A seguito della convenzione tra comune di Carbonia ed Aspal, saranno impiegate a tempo determinato, per 129 giornate lavorative, 64 persone», ha spiegato l’assessore del Personale Paola Argiolas. Nel dettaglio:
– 56 operai comuni di 1° livello;
– 4 operai qualificati di 2° livello con mansione di motoseghista;
– 4 operai specializzati di 3° livello con mansione di capo squadra.
Da lunedì 8 gennaio a lunedì 15 gennaio 2018, i cittadini interessati potranno presentare domanda di partecipazione alla selezione, consegnando la modulistica presso la sede dell’Aspal del Centro per l’Impiego di via Dalmazia a Carbonia, nei seguenti giorni e orari: dal lunedì al venerdì, la mattina dalle 8.30 alle 12.00; nei pomeriggi di lunedì e martedì, dalle 15.00 alle 17.00.
I candidati dovranno presentare domanda di partecipazione, copia della dichiarazione ISEE e copia del documento di identità.
Soddisfazione è stata espressa dall’assessore all’Ambiente Gian Luca Lai: «Attraverso l’avvio dei cantieri comunali verrà assunta un’ampia gamma di lavoratori in diverse attività tese al miglioramento ed alla manutenzione del patrimonio boschivo esistente. Sin dal momento del nostro insediamento è stata nostra premura recuperare i finanziamenti relativi ai cantieri di forestazione delle annualità 2012 e 2013, che rischiavano di andare persi, con grave danno per il tessuto occupazionale cittadino”». Un importante traguardo raggiunto anche grazie alla capacità del comune di Carbonia di offrire ai cittadini strumenti di intervento utili nel campo delle politiche attive per il lavoro: «Lo stanziamento di 1 milione di euro consentirà l’assunzione di 64 operai per circa 6 mesi, ridando dignità e speranza alle famiglie della nostra città», ha affermato l’assessore delle Politiche del lavoro, Loredana La Barbera.

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Dopo un periodo di tregua, venerdì sera è riesploso lo scontro tra minoranza e maggioranza in Consiglio comunale, a Carbonia, sulla gestione della So.Mi.Ca., la società partecipata del comune di Carbonia, dal 3 novembre dello scorso anno guidata dall’amministratore unico ing. Giuseppe Baghino. In discussione, questa volta, è stata la decisione della Giunta Massidda di attribuire all’amministratore unico il premio massimo consentito dalla legge, 54.000 euro.

«Nel corso dell’esame di un’interpellanza – spiega Fabio Usai, capogruppo del Partito dei Sardi – ho rilevato che durante la seduta dell’assemblea dei soci So.Mi.Ca. dello scorso 23 ottobre, il sindaco di Carbonia ha inteso attribuire all’amministratore unico di So.Mi.Ca. il massimo premio consentito dalla legge, 54.000 euro. Di conseguenza, il nuovo amministratore unico andrà a percepire (secondo quanto riportato nel verbale dei soci…81.000 euro…(27.000 euro di indennità fissa più 54.000 euro di premio). Ho chiesto un passo indietro del sindaco su questa scelta ed ho chiesto ufficialmente che il Consiglio comunale istituisca una commissione di indagine su So.Mi.Ca. Il sindaco non ha risposto. Continua quindi la politica nefasta di una Giunta che sta mettendo in atto l’esatto contrario di ciò che aveva dichiarato – parole del sindaco – in un precedente Consiglio comunale (“il nuovo AD di So.Mi.Ca. percepirà un compenso uguale o minore rispetto al precedente”) – aggiunge Fabio Usai -. Prima l’AD di So.Mi.Ca. percepiva 41.000 euro…ora intendono fargli prendere 81.000…».

Durissimo anche il giudizio di Giuseppe Casti, ex sindaco ed oggi consigliere di minoranza del gruppo del Partito democratico.

«In Somica è arrivato Babbo Natale! – ha scritto Giuseppe Casti nel suo profilo facebook -. Un ricco Babbo Natale si sta materializzando in Somica; mentre, infatti, la società del Comune procede navigando a vista, senza una precisa strategia, leggiamo nel verbale dei soci (il Comune è socio unico) che l’amministratore avrà un mega premio di produttività. Il Sindaco, sottoscrivendo il verbale, intende garantire un ricchissimo premio di risultato all’amministratore che passa da € 15.000,00 a € 54.000,00 (+ 27.000,00 € di stipendio); praticamente raddoppiando gli emolumenti annuali! Prima 42.000,00 euro oggi 81.000,00 euro. Sì, avete letto bene. Mentre chiudono i servizi per i cittadini fanno, però, cosucce del genere. Questa è la politica del Movimento 5 stelle – ha concluso Giuseppe Casti -, questa è la loro equità, questo è il loro senso della giustizia!»