18 August, 2024
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Si è svolta questo pomeriggio nella sala polifunzionale del comune di Carbonia, la cerimonia di premiazione dei 12 studenti più meritevoli, omaggiati con una pergamena, un premio in denaro del valore di 200 euro a testa, ed una coppia del libro sulla storia della città mineraria di Ignazio Delogu.

A fare gli onori di casa e a consegnare i riconoscimenti, sono stati il sindaco di Carbonia, Paola Massidda, l’assessore dell’Istruzione Valerio Piria, l’assessore della Cultura Sabrina Sabiu ed il presidente del Consiglio comunale Daniela Marras.
I 12 ragazzi che hanno ricevuto questo prestigioso premio sono tutti residenti in città e si sono distinti per l’eccellente rendimento maturato nel corso dell’anno scolastico 2016-2017. Anno in cui si sono diplomati. Era assente alla premiazione la studentessa Federica Ursillo, che verrà salutata ed omaggiata dal sindaco Paola Massidda e dall’assessore all’Istruzione Valerio Piria dopo le festività natalizie. Altri due studenti, anche loro assenti perché fuori città per impegni di studio, sono stati rappresentati dalle rispettive madri.
Una grande soddisfazione per gli studenti, per i loro genitori ed i parenti presenti, ma anche un riconoscimento che dà lustro alla città di Carbonia, capace ancora una volta di essere una fucina di talenti nello studio.
Ad essere premiati sono stati i seguenti studenti:
• Viola Gattus, diplomatasi all’Istituto di Istruzione Superiore Gramsci-Amaldi di Carbonia ed attualmente studentessa in Fisica;
• Federico Lombardo, diplomatosi all’Istituto di Istruzione Superiore Gramsci-Amaldi di Carbonia ed ora studente universitario in Beni culturali-indirizzo archeologico;
• Luca Paviera, maturatosi all’Istituto di Istruzione Superiore Gramsci-Amaldi di Carbonia ed attualmente studente universitario in Giurisprudenza;
• Giuseppe Sanna, maturatosi all’Istituto di Istruzione Superiore Gramsci-Amaldi di Carbonia, ed ora frequentante la facoltà di Medicina;
• Eleonora Nonnis, diplomatasi all’Istituto Tecnico Commerciale Beccaria e studentessa di Scienze dei Servizi giuridici;
• Luca Bressan, maturatosi all’Istituto Minerario Asproni-Fermi di Iglesias ed attualmente studente in Matematica;
• Elisa Zurru, diplomatasi all’Istituto Minerario Asproni-Fermi di Iglesias e studentessa in Ingegneria Biomedica;
• Giulia D’Ascanio, diplomatasi all’Istituto di Istruzione Superiore Angioj di Carbonia ed ora studentessa in Biologia;
• Eleonora Pilloni, maturatasi all’Istituto di Istruzione Superiore Angioj di Carbonia ed attualmente studentessa in Lettere;
• Greca Soddu, diplomatasi all’Istituto di Istruzione Superiore Angioj di Carbonia ed attualmente studentessa nel corso di laurea in Grafica e progettazione d’arte;
• Monica Puddu, maturatasi al Liceo Scientifico Emilio Lussu di Sant’Antioco ed ora frequentante il primo anno di Giurisprudenza.

                           

 

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Questa sera, alle 21.00, al Teatro Centrale, nell’ambito delle celebrazioni del settantanovesimo compleanno della città di Carbonia, l’Amministrazione comunale, in collaborazione con il Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, ha organizzato la proiezione della prima assoluta del film documentario “Le spose del Grand Hornu”, di Carmina Conte e Paolo Carboni. 

«Si tratta di un evento che va ad implementare e sostenere l’offerta culturale delle iniziative che abbiamo previsto per il settantanovesimo anniversario dell’inaugurazione di Carbonia – ha detto il sindaco Paola Massidda -. Il documentario Le spose del Grand Hornu impreziosisce la nostra ampia programmazione natalizia per il suo elevato valore culturale.»

Le spose del Grand Hornu” è ambientato tra il bacino carbonifero del Sulcis Iglesiente e quello del Borinage e della Vallonia in Belgio, nell’area del Grand Hornu.

Il film ha ricevuto una menzione speciale al Concorso nazionale “Storie di emigrati sardi”, indetto dalla FASI, in collaborazione con la Regione Sardegna e la Società Umanitaria-Cineteca Sarda.

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«Un atto d’amore verso la propria città è stato compiuto dal signor Gianni Antonio Figus, che ha donato all’Amministrazione Comunale due bellissime opere d’arte, di elevato valore storico ed artistico». Così il sindaco Paola Massidda ha ringraziato il signor Figus per questo gradito regalo, arrivato proprio in concomitanza con il settantanovesimo compleanno della città di Carbonia.
Ieri sera, nella sala polifunzionale di piazza Roma, il vicesindaco Gian Luca Lai e l’assessore della Cultura Sabrina Sabiu hanno mostrato ai cittadini presenti i due quadri, che presto saranno esposti all’interno dei locali del Palazzo Comunale.
Si tratta di due tele incorniciate, firmate e datate 1957. Due quadri che il Gianni Antonio Figus ha ereditato dal nonno materno, Aldo Silvio Lecca, il quale fu vicesindaco del comune di Carbonia tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio degli anni Sessanta.
Le due tele – ciascuna avente dimensioni 140×98 cm – raffigurano nel primo caso uno scorcio della città, nel secondo l’ingresso della Grande Miniera di Serbariu.
La paternità delle opere è attribuibile a un pittore ungherese – la cui identità non è certa – il quale visse per un breve periodo a Carbonia e poté dipingere i suoi quadri in una sala del Municipio, a lui concessa come laboratorio per le sue creazioni.
Il pittore donò due di queste opere ad Aldo Silvio Lecca in segno di riconoscenza per l’ospitalità ricevuta in città.

 

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Il sindaco di Carbonia, Paola Massidda, ha firmato questo pomeriggio, a Palazzo Chigi, la convenzione per la realizzazione del progetto di “Riqualificazione Urbana Quartiere E. Montuori”Per effetto della sigla della convenzione, il comune di Carbonia riceverà dal Governo un finanziamento pari a 8.261.688,82 euro.

Vedranno la luce la riqualificazione dell’ex scuola di via Dante, il Parco lineare di Rio Cannas con il percorso verde ciclo-pedonale lungo il rio, il Parco territoriale Sud con un teatro all’aperto, un’area giochi e gli orti urbani.

Ma è prevista anche la costruzione di altri due fabbricati per giovani coppie con edilizia residenziale pubblica da locare a canone agevolato e l’intervento sul campo di calcio “Santa Barbara” verrà finalmente dotato di un manto in erba sintetica.

Saranno realizzati marciapiedi e parcheggi. Sarà definito un pacchetto di azioni denominato “Energie sociali” per co-gestire gli spazi pubblici con i cittadini. Verrà allestito e avviato uno spazio di co-working e saranno promosse attività didattiche, laboratoriali e di formazione, come workshop, conferenze, corsi e master.

«Questo – ha commentato il sindaco Paola Massidda – è il più bel regalo di compleanno per la nostra città.»

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Oggi, 18 dicembre 2017, è una data storica per la città in cui siamo nati e in cui risiediamo. Carbonia, la nostra cara e amata città, spegne ben 79 candeline sulla torta. Buon compleanno Carbonia e buon compleanno ai suoi cittadini da parte di tutta l’Amministrazione comunale.

Ma oggi è una giornata solenne anche per un secondo motivo: con immensa gioia, mia e della città, alle 15.30 firmerò a Roma, a Palazzo Chigi, la convenzione per la realizzazione del progetto di da 11.662.463,04 di euro, che è stato positivamente valutato dal Governo. 

Per la sua realizzazione è stato assegnato al comune di Carbonia un finanziamento a valere sulle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) pari a complessivi 8.261.688,82 euro.

Vedrà la luce la riqualificazione dell’ex scuola di via Dante, il Parco lineare di rio Cannas con il percorso verde ciclo-pedonale lungo il rio, il Parco territoriale Sud con un teatro all’aperto, un’area giochi e gli orti urbani. 

Ma si costruiranno anche altri due fabbricati per giovani coppie con edilizia residenziale pubblica da locare a canone agevolato; il campo “Santa Barbara” verrà finalmente dotato di un manto in erba sintetica. Saranno realizzati marciapiedi e parcheggi. Definiremo un pacchetto di azioni denominato “Energie sociali” per co-gestire gli spazi pubblici con i cittadini. Verrà allestito ed avviato uno spazio di co-working e saranno promosse attività didattiche, laboratoriali e di formazione, come workshop, conferenze, corsi e master.

Questo è il più bel regalo di compleanno per la nostra città. 

Auguri a Carbonia e a tutti noi!

Paola Massidda

Sindaco di Carbonia

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In occasione del 79° compleanno della città di Carbonia, lunedì 18 dicembre 2017, alle 21.00, presso il Teatro Centrale di Carbonia è in programma la prima assoluta del film documentario “Le spose del Grand Hornu” di Carmina Conte e Paolo Carboni.

“Le spose del Grand Hornu” è ambientato tra il bacino carbonifero del Sulcis Iglesiente e quello del Borinage e della Vallonia in Belgio, nell’area del Grand-Hornu. 

Menzione Speciale al Concorso Nazionale “Storie di emigrati sardi”, indetto dalla FASI, in collaborazione con la Regione Sarda e la Società Umanitaria-Cineteca Sarda, il film è stato realizzato grazie al contributo del Consorzio del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, con la consulenza della prof.ssa Giovanna Corda (vicesindaco di Boussu-Hornu, originaria di Carbonia e già europarlamentare), dello studioso Luciano Ottelli.

Saranno presenti gli autori: la giornalista Carmìna Conte e il regista Paolo Carboni.

Interverranno: la Prof.ssa Giovanna Corda, la presidente nazionale FASI Serafina Mascia, il Commissario del Parco Geominerario Tarcisio Agus, il sindaco di Carbonia Paola Massidda, l’assessore della Cultura del comune di Carbonia Sabrina Sabiu, Gianluigi Pillola già commissario del Parco Geominerario, l’assessore regionale del Lavoro Virginia Mura, lo studioso Luciano Ottelli, il direttore del C.S.C di Cagliari della Società Umanitaria Antonello Zanda, il Ppresidente dell’Associazione Culturale Bacu Abis e Sulcis Iglesiente Gianfranco Fantinel.

La serata è organizzata da Parco Geominerario, Comune di Carbonia e Società Umanitaria – Fabbrica del Cinema.

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Sabato 16 dicembre, alle ore 21.00, il cantautore Piero Marras terrà un concerto – con ingresso gratuito – al Teatro Centrale di Carbonia. L’evento è stato organizzato dall’azienda E.ja Energia SpA con il patrocinio del comune di Carbonia. Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco Paola Massidda per «un concerto che sarà il fiore all’occhiello dell’ampia e ben strutturata programmazione natalizia messa a punto dalla nostra Giunta, in collaborazione con gli uffici comunali. La presenza di Piero Marras a Carbonia ci riempie di orgoglio, poiché si tratta di una vera e propria icona della musica e della cultura sarda».

Il cantautore, nel corso della serata, ripercorrerà le tappe più significative della sua carriera artistica, tra cui si segnala, nel 2000, la partecipazione al Concerto di Natale in Vaticano davanti a Giovanni Paolo II. Gli album di Piero Marras si caratterizzano, da sempre, per l’alto valore culturale e per la capacità di divulgare, a livello nazionale, la lingua e la cultura della Sardegna.
L’inizio del concerto è previsto per le ore 21.00. L’ingresso è libero (fino ad esaurimento posti).
Sarà una lunga ed intensa giornata per Piero Marras, che sarà a Carbonia fin dalla mattinata di sabato 16 dicembre per incontrare gli studenti del Liceo Gramsci-Amaldi e presentare il libro “Le carte liberate”. La visita agli studenti, come ha affermato l’assessore alla Cultura Sabrina Sabiu, «conferma la sensibilità del cantautore sardo verso le giovani generazioni e il suo straordinario impegno nella diffusione della cultura a favore degli studenti, nei confronti dei quali egli sa sempre essere prodigo dispensatore di consigli e di suggerimenti per affrontare il difficile cammino della vita».

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Sarà inaugurato domani, martedì 12 dicembre, il nuovo mercato di Campagna Amica a Carbonia. Il mercato a “km zero” sarà aperto dalle 8.00 fino alle 13.00 in piazza Marmilla tutti i martedì. Saranno presenti 18 aziende tutte del Sulcis, con un’ampia varietà di prodotti: formaggio, ortofrutta, pelato, uova, miele, marmellate, pane e farine, zafferano, vino.

Il taglio del nastro si terrà alle 10.00. Saranno presenti, insieme al segretario Coldiretti Carbonia, Sergio Lai, il parroco don Amilcare Gambella, il sindaco Paola Massidda e l’assessore delle Attività produttive Mauro Manca.

Per l’occasione sarà presentata dall’agrichef Laura Zucca dell’agriturismo locale Sa Scalitta, la ricetta di Natale a “km zero”.

Inoltre saranno presenti i mini detective. Gli alunni delle terze elementari di Carbonia, coadiuvati dalle donne Coldiretti, muniti di cappellino, lente e tutti gli attrezzi del mestiere, andranno alla ricerca della filiera corta e dei prodotti di stagione.

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In vista della predisposizione del bilancio di previsione triennale 2018-2020, il comune di Carbonia ha organizzato alcuni momenti di consultazione, confronto e dibattito con la collettività. Venerdì 15 dicembre, alle ore 18.30, nella sala polifunzionale di piazza Roma, l’Amministrazione comunale incontrerà i cittadini, le loro rappresentanze spontanee od organizzate, le associazioni ed i vari portatori di interesse, per discutere ed ascoltare i contributi e le segnalazioni di tutti i partecipanti.
Il bilancio di previsione indicherà la mission, le attività che l’Amministrazione comunale intende programmare nel 2018 e nei due anni successivi, e i settori in cui verranno stanziate le risorse economiche.
Si tratta di un incontro fortemente voluto dalla Giunta guidata dal sindaco Paola Massidda, al fine di far sì che «scelte di capitale importanza come quelle relative allo stanziamento delle risorse economiche destinate allo sviluppo della città non siano calate dall’alto, ma partecipate e condivise dai cittadini», ha affermato il primo cittadino di Carbonia.
«Un momento utile non soltanto per spiegare ai cittadini su quali settori intendiamo investire, ma anche per esaminare problemi, raccogliere proposte e segnalazioni da parte della collettività. L’obiettivo è studiare soluzioni il più possibile condivise per decidere come allocare le risorse nel prossimo anno», ha spiegato l’assessore del Bilancio Mauro Manca.

 

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E’ stata inaugurata sabato sera, nella nuova sala espositiva dello Show Room Ellegi Crea, in via Roma, a Carbonia, la mostra del pittore autodidatta carboniense Gianni Lardieri. A tagliare il nastro inaugurale, dopo la breve presentazione della serata fatta da Ilenia Lampis, titolare dello Show Room Ellegi Crea, è stata Paola Massidda, sindaco di Carbonia, presenti anche alcuni assessori, tra i quali la titolare della Cultura Sabrina Sabiu. La serata artistica è stata arricchita da una degustazione dei vini pregiati della Cantina Santadi e dalla voce della cantante Raffaella Bandiera, accompagnata dal gruppo corale Silver Voice.

Dal catalogo di Gianni Lardieri.

Gianni Lardieri, 68 anni, autodidatta, per tanto tempo ha tenuto riservata la sua ispirazione artistica. L’attrazione per l’arte creativa non si manifesta però nell’età matura. Già nell’adolescenza è vissuta come fase di naturale tendenza verso un processo evolutivo che passa dalle piccole costruzioni create con materiali informali, ai temi che nella forma pittorica definiscono un senso compiuto all’innata aspirazione di andare incontro ai mille significati della materia plasmata. Le opere di Gianni Lardieri sono così create col lievito del proprio desiderio, sino a dare forma, la propria forma, all’oggetto creato che diviene sintesi della fantasia infantile sino a giungere alla maturazione del-l’opera compiuta. Dall’esperienza professionale nel campo delle costruzioni, deriva poi una profonda conoscenza dei materiali per le sue opere su tela: dall’acrilico al catrame, smalti, olii, ossidi di ferro, polveri di marmo, varie terre, tessuti e materiali poliuretanici, sfruttando le loro intrinseche possibilità di trasformazione eseguita con particolari impasti e accostamenti. Siamo nell’informale materico, una corrente artistico-pittorica del primo dopoguerra, quando innovatori come Pollok, Franz Kline, Nicola De Stael, Alberto Burri, inaugurano una linea a suo modo rivoluzionaria, dove la pittura si sottrae al figurativo, alla geometria e al rigore matematico che caratterizzano l’astrattismo classico. Nasce allora questo moderno impulso di liberazione estetica, che conduce ad un’idea di arti senza legami col passato, traducendo una visione del futuro attraverso nuovi linguaggi espressivi, dove è evidente l’impegno dell’artista nel cercare il punto di contatto fra la materia e l’oggetto. Di più! Di approdare in un oltre, dove l’oggetto diventa altro corpo, in un immaginario cosmico, un cammino attraverso le sue onde e gli spazi, fra ombre e luci, dove il movimento plasma la materia in un corpo nuovo, lontano dalle contaminazioni del tempo e dalla corrosione del pensiero. La materia si erge quindi in primo piano, elevando ciascun materiale utilizzato ad atto artistico, dove il pittore si appropria della problematica del contrasto e della prevalenza della materia sulla forma. Si attua così l’assoluta identità fra la soggettività dell’artista e l’emblematicità che assume l’opera d’arte, dove i valori estetici ed espressivi sono definiti o conclusi nei materiali utilizzati.

Antonello Dessì