Il Consiglio comunale di Carbonia si è riunito questa mattina in seduta straordinaria, a Cagliari, sotto il palazzo del Consiglio regionale, in concomitanza con la discussione in Assemblea regionale sul Riordino della Rete Ospedaliera, per manifestare la propria contrarietà – espressa unanimemente dalla maggioranza e dall’opposizione – nei confronti della Riforma, approvata dalla Giunta regionale nel febbraio del 2016. Una posizione espressa senza mezzi termini dal Sindaco, Paola Massida, e dai consiglieri presenti, e formalizzata ufficialmente il 20 settembre scorso attraverso un documento unitario approvato dall’intera Assemblea comunale.
Il Consigliocomunale di Carbonia ha chiesto al Consiglio regionale una moratoria nell’approvazione del disegno di legge, necessaria per consentire una più attenta e scrupolosa analisi e valutazione della Riforma.
Giovedì 28 settembre, alle ore 17.00, la sala polifunzionale di Piazza Roma, ospiterà il dibattito “Il silenzio…lasciamolo andare!”, incentrato sul tema della violenza nel nostro territorio, in particolare quella nei confronti delle donne. Un argomento di stretta attualità, alla luce dei recenti, e sempre più frequenti, casi di femminicidio.
L’incontro è stato organizzato dallo Sportello Antiviolenza curato dall’Associazione Donne al Traguardo Onlus, in collaborazione con il Plus del Distretto Socio-sanitario di Carbonia.
All’incontro parteciperanno il sindaco Paola Massidda, l’assessore ai Servizi sociali Loredana La Barbera e il presidente del Consiglio comunale Daniela Marras.
«Occuparsi della violenza sulle donne è una priorità per la nostra società e per le istituzioni pubbliche. È necessario affrancarsi da un retaggio culturale maschilista, secondo cui alcuni soggetti non accettano che una ragazza possa essere libera di assumere decisioni non condivise dal proprio compagno, fratello o genitore», ha affermato l’assessore Loredana La Barbera. «Questo convegno consentirà di analizzare il fenomeno della violenza di genere da nuove prospettive e angolazioni, presentando anche alcuni possibili piani di prevenzione».
L’appuntamento “Il silenzio…lasciamolo andare” sarà l’occasione per tracciare un bilancio dell’attività dei primi sei mesi dell’anno 2017 dello Sportello Antiviolenza, erogato in ambito Plus e ospitato nella sede dei Servizi Sociali del comune di Carbonia e di Sant’Antioco. Su questo tema sono previste le relazioni di Maria Mameli, psicologa dello Sportello Antiviolenza, e di Silvana Migoni, Presidente dell’Associazione Donne al Traguardo.
Il dibattito sarà inframezzato dalla proiezione di un cortometraggio focalizzato sulla violenza di cui sono spesso vittime le donne, e da un intrattenimento musicale. In chiusura, alle 19.00, andrà in scena una performance teatrale ad hoc curata da “La Clessidra Teatro”.
E’ ritornato il sereno nei rapporti tra il comune di Carbonia ed il Carbonia calcio, dopo la tormentata giornata di ieri che aveva fatto temere il peggio. Questa mattina, nel corso di un incontro convocato d’urgenza prima della clamorosa manifestazione di protesta annunciata per questo pomeriggio, alle 16.30, con tutte le squadre convocate per il primo allenamento settimanale in Piazza Roma, le due parti hanno affrontato la situazione e sono riuscite a trovare un’intesa sulla gestione dello stadio Comunale “Carlo Zoboli”.
Tutte le squadre, Promozione, Juniores, Allievi e Giovanissimi, sono state convocate comunque per le ore 16.30, sempre in Piazza Roma, dove insieme al gruppo dei tifosi “I Briganti” contavano di incontrare una rappresentanza dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Paola Massidda, per avere conferma che l’accordo è stato raggiunto. L’attesa è durata oltre un’ora ma nessun rappresentante dell’Amministrazione comunale è sceso dal Palazzo, dove era in corso una riunione di Giunta, per parlare con i tifosi e con i calciatori. Ad un certo punto sono scesi il presidente del Consiglio comunale, Daniela Marras, e l’addetto stampa Andrea Corda, ai quali il capo de “I Briganti”, ha ribadito la richiesta di un incontro con un rappresentanza della Giunta, possibilmente l’assessore dello Sport Valerio Piria, per avere la conferma tanto attesa, ma preso atto dell’indisponibilità di un incontro in piazza Roma, ha accettato di salire al secondo piano del Palazzo comunale, tornando poi tra gli altri manifestanti visibilmente contrariato.
L’accordo c’è, dunque, ma non ne sono stati chiariti ancora i termini nel dettaglio, cosa che, presumibilmente, avverrà nei prossimi giorni.
“I Briganti”, intanto, hanno ancora una volta dato sfogo con dei cori in Piazza Roma al loro entusiasmo e alla loro voglia di continuare a sostenere la squadra del cuore fin da questo avvio di stagione e, come scadenza più prossima, dalla trasferta di domenica pomeriggio a Carloforte, dove è in programma la partita di ritorno dei 16esimi di finale della Coppa Italia, dopo la vittoria conquistata domenica scorsa a Villamassargia, per 3 a 2. Riguardo la partita di Villamassargia, peraltro, il risultato è ancora in sospeso, in quanto il Carbonia ha presentato ricorso per la posizione ritenuta irregolare del calciatore del Carloforte Gianluca Recano, che nella stagione 2013/14 venne espulso con il Tortoli in Coppa Italia e nelle stagioni successive non scontato la squalifica. Il Carloforte sostiene che un errore commesso dal giudice sportivo non può essere chiamata a scontarlo la sua nuova squadra, il Carloforte, ed ora si attende il pronunciamento del giudice sportivo.
Qualora il ricorso del Carbonia venisse accolto, il risultato favorevole al Carbonia cambierebbe da 3 a 2 a 3 a 0 ed il compito del Carloforte, alla ricerca di un ribaltamento dello stesso, diventerebbe inevitabilmente assai più complicato. Domenica a Carloforte il tecnico del Carbonia recupererà sicuramente i tre calciatori assenti a Villamassargia per squalifica, Riccardo Milia, Marco Foddi e Simone Giovagnoli, ed il portiere titolare Daniele Bove, che non ha giocato perché impegnato nel suo lavoro.
Il 2 ottobre inizia il servizio di mensa scolastica del comune di Carbonia. L’Amministrazione comunale di Carbonia ha destinato risorse specifiche sul bilancio per far partire con una settimana di anticipo il servizio di refezione scolastica, rispetto alla data inizialmente preventivata, ovvero lunedì 9 ottobre. Un anticipo di sette giorni e, di conseguenza, un impegno economico voluto dalla Giunta comunale per venire incontro alle tante richieste dei genitori che intendono organizzare quotidianamente e serenamente i propri ritmi di lavoro, evitando di dover mandare i propri figli presso mense private. La mensa è uno strumento ideale per gli studenti che appartengono a istituti scolastici dove viene praticato il tempo pieno, oppure dove è previsto il rientro pomeridiano. Il servizio è riservato agli alunni che frequentano le scuole dell’infanzia, le scuole primarie e secondarie di primo grado del comune di Carbonia.
«L’erogazione puntuale del servizio di mensa scolastica conferma che la nostra Amministrazione è sensibile, attenta e vicina – non solo simbolicamente, ma concretamente – alle esigenze degli studenti e delle loro famiglie – ha affermato il sindaco Paola Massidda -. La refezione scolastica è un servizio pubblico essenziale e, in quanto tale, deve essere garantito con tempestività.»
Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore della Pubblica istruzione Valerio Piria: «La mensa scolastica è in grado di incentivare l’integrazione e la socializzazione dei bambini. Si tratta di un servizio fondamentale per l’educazione alimentare e la promozione di sani stili di vita, attraverso la preparazione di pasti che contengono i nutrienti necessari per garantire una crescita equilibrata degli alunni».
Questa sera, alle ore 18.00, si terrà una seduta straordinaria del Consiglio comunale di Carbonia, aperta agli interventi di tutti i cittadini che vorranno prendere la parola su un tema di stretta attualità: il riordino della rete ospedaliera.
E’ stata organizzata dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Paola Massidda, quale occasione di confronto e condivisione su una problematica assai rilevante per il futuro della città e del territorio. Uno strumento di partecipazione e di democrazia diretta, in cui la collettività potrà discutere sul fondamentale diritto alla salute.
Questa mattina, nella Sala Astarte della Grande Miniera di Serbariu, il sindaco Paola Massidda e la Giunta comunale di Carbonia hanno incontrato diversi interlocutori tecnico-politici per discutere in merito all’innovativo progetto, illustrato dall’assessore del Bilancio e delle Attività produttive Mauro Manca, di realizzare a Carbonia un vero e proprio polo di ricerca, sviluppo e sperimentazione in ambito Ict e Smart City. Un progetto avveniristico ma con basi concrete, che vertono sostanzialmente su due linee di sviluppo: la prima, incentrata sull’Ict e la Smart City, prevede la creazione di laboratori in grado di favorire l’innovazione e la competitività delle imprese, dando loro supporto nello sviluppo di progetti di ricerca ad alto contenuto tecnologico, con forti potenzialità e ricadute sul tessuto economico regionale; la seconda linea di sviluppo è imperniata sulla realizzazione di un Data Center nazionale al fine di trasformare il Polo ICT in uno di quelli che l’Agid (Agenzia per l’Italia Digitale), nelle sue linee di azione, definisce Polo Strategico Nazionale. Un Centro di elaborazione dati in grado di garantire servizi fondamentali, quali il Disaster Recovery, i servizi di Cloud e di business continuity.
Carbonia potrebbe quindi diventare un’incubatrice di servizi tecnologici d’avanguardia. Il progetto, ancora da perfezionare, ha già incassato un primo parere favorevole dei rappresentanti della Regione Sardegna, della Fondazione di Sardegna, del Piano Sulcis, della Sotacarbo e di Sardegna Ricerche. Quella odierna è stata un’interlocuzione positiva, un primo passo verso una terziarizzazione avanzata dell’economia della città di Carbonia.
Bilancio positivo per la prima edizione del “Carbonia Wine Festival”. Degustazione dei migliori vini della Sardegna, rivitalizzazione del centro storico cittadino, presenza di un pubblico motivato e soddisfatto. Sono alcuni dei dati salienti che hanno caratterizzato la prima edizione della manifestazione, unica nel suo genere, organizzata dalla Event’s Partners, con il patrocinio e il contributo economico del comune di Carbonia, la collaborazione del Consorzio di Tutela del Vino Carignano del Sulcis, del Consorzio di Tutela Vini di Cagliari e della FIS (Federazione Italiana Sommelier). In totale, nelle due serate di venerdì e sabato, oltre 5.000 persone si sono recate in via Manno. Di queste, circa 1.100 hanno acquistato i tickets che consentivano la degustazione dei vini proposti.
L’Amministrazione comunale di Carbonia ha espresso soddisfazione per la riuscita dell’evento, sia dal punto di vista della partecipazione, che dal punto di vista organizzativo. «Il Carbonia Wine Festival ha contribuito alla destagionalizzazione dei flussi turistici – ha detto il sindaco, Paola Massidda -. La prima edizione ha fatto registrare numeri importanti, che ci auguriamo di replicare e, se possibile, di migliorare nelle prossime edizioni. Questo evento è stato un’occasione per accrescere la cultura del vino nel nostro territorio, analizzando gli aspetti produttivi, sociali, economici, ambientali, etici e salutisti legati al comparto vitivinicolo. Comparto vitivinicolo che costituisce uno dei fulcri dell’intero settore agroalimentare».
«È stata apprezzata la qualità dei vini, la professionalità mostrata dai sommelier sia nelle singole degustazioni, sia nelle lezioni che sono state impartite a favore dei partecipanti – ha spiegato l’assessore delle Attività produttive, Mauro Manca -. Le cantine presenti hanno messo a disposizione i loro prodotti di punta e il pubblico presente ha gradito. Il numero di bicchieri venduti, 1.100 in due giorni, dimostra tale apprezzamento. Ci sono sicuramente delle migliorie da apportare, ma la strada è stata tracciata e la seconda edizione fa già parte del programma del prossimo anno.»
Si conclude questa sera, la prima edizione del “Carbonia Wine Festival”, l’evento organizzato dalla Event’s Partners, con il patrocinio ed il contributo economico del comune di Carbonia, la collaborazione del Consorzio di Tutela del Vino Carignano del Sulcis, del Consorzio di Tutela Vini di Cagliari e della FIS (Federazione Italiana Sommelier).
Una manifestazione unica nel suo genere che, per la prima volta nella sua storia, si svolge a Carbonia, nel centro cittadino, tra Via Manno, Piazza Roma e Piazza Marmilla. Dopo il taglio del nastro fatto dal sindaco di Carbonia Paola Massidda, davanti al Municipio, presenti tra gli altri anche il sindaco di Portoscuso, Giorgio Alimonda, il presidente del Consorzio di Tutela del Vino Carignano del Sulcis Antonello Pilloni ed i rappresentanti del Consorzio di Tutela Vini di Cagliari e della FIS (Federazione Italiana Sommelier), la prima giornata, a livello di partecipazione popolare, ha iniziato a prendere corpo a mezza serata, per raggiungere poi il pieno e tenere il centro città animato fino dopo la mezzanotte.
Il “Carbonia Wine Festival” anche oggi proporrà un ricco e variegato menù: dalle degustazioni guidate delle 25 cantine presenti ed appartenenti ai Consorzi di Tutela dei Vini, al cibo e alla buona musica. Alle ore 22.00, per il gran finale è in programma lo spettacolo musicale di Taylor Made.
L’Amministrazione comunale di Carbonia ha diffuso una nota sulla conclusione di Nottinsieme 2017, il cui bilancio considera molto positivo.
«Il risultato dell’evento è molto positivo, soprattutto nel mese di agosto – ha affermato il sindaco di Carbonia, Paola Massidda -. Lo dimostra il fatto che le vie del centro storico, ogni mercoledì, sono state affollate da migliaia di persone. Le attività commerciali, artigianali, gastronomiche e le iniziative artistiche, ludiche e musicali hanno richiamato a Carbonia anche numerosi turisti.»
Quest’anno, per la prima volta nella sua storia, Nottinsieme ha presentato una novità nella durata della manifestazione, che non si è concluso l’ultimo mercoledì del mese di agosto, ma si è protratta fino alla prima settimana di settembre, per scelta dell’Amministrazione comunale, mirata ad allungare la stagione più calda dell’anno, favorendo una destagionalizzazione dei flussi turistici. Destagionalizzazione che trova conferma anche nell’ampio calendario di eventi culturali, di spettacolo e di intrattenimento previsti dall’Amministrazione comunale per tutto il mese di settembre.
Nottinsieme 2017 ha tenuto compagnia a cittadini e turisti per 10 appuntamenti che, come ha spiegato l’assessore delle Attività produttive, Mauro Manca, «sono stati organizzati ottimizzando al meglio le risorse economiche, con un impegno di spesa oculato (circa 15 mila euro), inferiore rispetto a quanto investito in altri centri vicini per manifestazioni analoghe, ma in grado di raggiungere standard qualitativi elevati. Con le limitate risorse iscritte a bilancio per l’evento Nottinsieme, non possiamo che essere soddisfatti. Ed esprimo soddisfazione anche per come è stata gestita dagli organizzatori la questione relativa alla sicurezza, che quest’anno comportava norme sempre più stringenti, alla luce della circolare del Capo di Polizia Franco Gabrielli del 25 maggio scorso. Dal punto di vista delle ricadute per le attività produttive della zona, la manifestazione Nottinsieme, partita un po’ in sordina, ha fatto registrare una forte crescita del numero degli stand nel mese di agosto, anche in concomitanza con la nuova gestione a cura dell’associazione Origine, che ha stabilito gli spazi da dedicare agli ambulanti, agli hobbisti e ai commercianti, organizzando anche la parte relativa all’animazione e all’intrattenimento. Il trend di crescita della manifestazione è stato confermato dai numeri: dai 23 stand presenti nel mese di luglio, siamo passati a più di 60 bancarelle nel mese di agosto. Un finale di stagione positivo, che è benaugurante anche in vista del prossimo Nottinsieme 2018 – ha concluso Mauro Manca -, per il quale siamo già al lavoro con l’obiettivo di introdurre migliorie in grado di venire incontro sia alle esigenze dei commercianti che dei cittadini e dei turisti.»
L’artista Debora Diana ha donato un prezioso quadro all’Amministrazione comunale di Carbonia, consegnato dalla sorella Daniela al sindaco Paola Massidda. L’omaggio, come riportato nella dedica scritta dall’autrice, vuole essere un ringraziamento «speciale al comune di Carbonia per la fondamentale partecipazione in occasione del murale realizzato a Serbariu», dal titolo “Su Corropu”.
L’artista Debora Diana, originaria di Serbariu, da tempo residente a Roma per lavoro, ogni anno dona alla sua comunità un murale. «Ringrazio Debora Diana per il suo encomiabile lavoro al servizio della collettività ha detto il sindaco, Paola Massidda -. Si tratta di opere d’arte che impreziosiscono la zona di Serbariu, e di conseguenza, tutta la nostra città.»
Il 20 agosto scorso è stato inaugurato un nuovo murale realizzato da Debora Diana in Piazza della Memoria, a Serbariu. L’ennesima perla d’arte a firma dell’artista carboniense.