22 December, 2024
HomePosts Tagged "Paola Piras"

[bing_translator]

L’associazione Casa Emmaus, che da anni affronta i problemi di grave disagio sociale sul territorio, ha unito le sue forze con quelle del Volontariato Vincenziano della parrocchia di San Pio X e delle Acli di Iglesias per dare vita a “L’Armadio Solidale”, un servizio rivolto alle persone in difficoltà della comunità cittadina.

Infatti, un welfare poco incisivo, l’aumento della disoccupazione e del costo della vita, uniti ad altri fattori hanno fatto sì che un numero crescente di persone non riesca nemmeno a reperire dei capi di vestiario. Per venire incontro a questa esigenza “L’armadio solidale” si propone due obiettivi: sensibilizzare lopinione pubblica sulla necessità di donare – a chi è meno fortunato – capi di vestiario puliti e in buone condizioni di usura, prevenendo gli sprechi e diminuendo anche lo smaltimento dei rifiuti; garantire alle fasce di popolazione del territorio bisognose la possibilità di dotarsi di capi di abbigliamento estivi e invernali e delle attrezzature per i figli che vanno a scuola o di età inferiore (come passeggini, culle e giochi).

La raccolta di indumenti usati si svolge il giovedì dalle 9.30 alle 12.30, mentre la il servizio di distribuzione di scarpe, vestiario e attrezzatura varia alle famiglie indigenti è aperto nella stessa fascia di orario il martedì ed il venerdì. La sede è quella delle ACLI di Iglesias, in via Crocifisso 90, grazie all’impegno del Volontariato Vincenziano della parrocchia di San Pio X. L’associazione Casa Emmaus si occupa di allestire i locali per il servizio, lo stoccaggio, la selezione del vestiario e il trasporto presso i capannoni che gestisce; si fa garante inoltre del rendiconto annuale e di pubblicizzare e coordinare l’attività.

Per garantire la trasparenza verso chi darà la sua disponibilità a donare, è previsto un programma che contabilizza quanto viene offerto alle persone in difficoltà. Il rendiconto annuale reso pubblico, oltre a garantire la serietà dell’operazione, offrirà uno stimolo alla cittadinanza per diventare parte attiva del progetto attraverso le donazioni.

«Il progetto dell’Armadio Solidale – spiega Paola Piras, presidente Gruppo Vincenziano della parrocchia di San Pio X a Iglesias – è fra le iniziative che ci permettono di avere un rapporto speciale con le persone in difficoltà nel nostro territorio, iniziative che svolgiamo sempre riferendoci al nostro parroco, don Giorgio Fois. Speriamo che possano arrivare buoni frutti».

«Casa Emmaus offre un servizio presente e senza clamori alla città – aggiunge Giovanna Grillo, direttrice dell’associazione Casa Emmaus -. Insieme alle istituzioni e agli altri enti che si occupano di volontariato, si spende ogni giorno per venire incontro alla difficoltà delle persone che soffrono. Il progetto dell’Armadio Solidale rappresenta un’opportunità rivolta a chi ha bisogno e un’occasione per la città per donare ed essere presenti in maniera concreta nei confronti di chi ha meno degli altri».

[bing_translator]

villa devoto

Villa Devoto.

La Giunta regionale, riunita questo pomeriggio a Villa Devoto sotto la direzione del vice Raffaele Paci prima e del presidente Francesco Pigliaru poi, ha nominato direttore generale dell’Agenzia regionale del Distretto idrografico Alberto Piras, attuale dirigente di Servizio delle Opere idriche e idrogeologiche dell’assessorato dei Lavori pubblici. Francesco Pigliaru ha ringraziato apertamente per il lavoro svolto il precedente direttore, l’ingegnere Roberto Silvano, il cui contratto era ormai giunto a scadenza. Nominato inoltre Francesco Pani commissario ad acta per l’approvazione del bilancio della Fondazione Flores di Cuglieri, ex IPAB.
Sempre su iniziativa della Presidenza, di concerto con l’assessore degli Affari generali Filippo Spanu, nell’ambito degli interventi fissati nell’Agenda Digitale della Sardegna, è stata disposta la ratifica del deliberato dell’assemblea di SardegnaIt, società in house della Regione, per un finanziamento di 800mila euro destinato al progetto di reingegnerizzazione del Sistema integrato dei portali del sito istituzionale della Regione Sardegna e al potenziamento del modello gestionale di redazione diffusa del Sistema Regione.
Su proposta dell’assessore della Cultura Giuseppe Dessena è stata approvata dalla Giunta la relazione sull’attività dell’Istituto Superiore Regionale Etnografico (I.S.R.E.) di Nuoro dell’anno 2016, e la variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2017. Approvate le linee guida per la programmazione degli interventi degli ITS (gli Istituti tecnici superiori) per il triennio 2017/2020.
E’ stata approvata, su proposta dell’assessore dei Lavori pubblici, Edoardo Balzarini, la rimodulazione del Programma del Piano regionale delle infrastrutture finanziato con il mutuo contratto dalla Regione nel 2015. In particolare, al fine di assicurare adeguati profili di spesa compatibili con le scadenze imposte dal contratto di mutuo, sono state previste variazioni delle coperture finanziarie, a valere sui fondi FSC 2014/2020, oltre a variazioni di titolazione e importi richieste dai soggetti attuatori, mantenendo invariati i settori di intervento.
Su proposta dell’assessora del Lavoro Virginia Mura, la Giunta ha designato Paola Piras e Luca Spissu quali consiglieri di amministrazione di Insar – Iniziative Sardegna Spa.

[bing_translator]

Francesco Morandi 1 copia

La Regione Sardegna si presenta alla Seatrade Cruise Global, la più importante fiera del turismo crocieristico al mondo, per la prima volta con uno stand unitario. L’assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, insieme alle due autorità portuali di Cagliari e Olbia-Golfo Aranci-Porto Torres, promuovono la destinazione isolana all’appuntamento di Fort Lauderdale, in Florida, dal 14 al 17 marzo.
All’incontro con i giornalisti hanno preso parte l’assessore del Turismo del Comune di Cagliari, Barbara Argiolas, i commissari delle autorità portuali sarde, Roberto Isidori e Pietro Preziosi, e quello della Camera di Commercio cittadina, Paola Piras.

«Puntare sul mondo crocieristico significa investire su un bacino straordinario di potenziali turisti – ha detto l’assessore Francesco Morandi stamattina alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa – essere presenti nei cataloghi delle principali compagnie di navigazione consente un grande ritorno di immagine per l’isola e una visibilità immediata a livello globale.»
L’assessorato ha stipulato un protocollo di intesa triennale con le autorità portuali dove si impegna alla promozione del comparto crocieristico «e allo sviluppo dell’economia del mare, anche attraverso la partecipazione agli importanti appuntamenti nazionali e internazionali», a eventi collegati, all’attività di animazione e di comunicazione. Il documento riconosce che le crociere rappresentano un settore fondamentale per il turismo isolano, integrato con i comparti della nautica, delle produzioni artigianali tipiche e dell’agroalimentare.
I numeri forniti stamattina dai comandanti Isidori e Preziosi sono significativi. Complessivamente si parla di un traffico superiore ai 500mila passeggeri, un dato tendenzialmente in crescita, nell’ordine del 13,7 per cento per il 2016. L’anno scorso Cagliari ha registrato un’affluenza di 287mila turisti in crociera per un totale di 94 navi. Trecentomila per 100 navi sono invece le previsioni per l’anno in corso. Olbia, Porto Torres e Golfo Aranci hanno contato 240mila passeggeri con 149 navi nel 2015 e prevedono 133 navi nel 2016.
«La Sardegna – ha aggiunto Francsco Morandi – si presenta finalmente unita come destinazione di riferimento per i crocieristi di tutto il mondo, partecipiamo alla fiera della Florida per vendere il nostro prodotto, consapevoli di avere un territorio straordinariamente attrattivo, dei porti attrezzati, delle città e delle comunità preparate per l’accoglienza: si tratta di un appuntamento importante perché il comparto rappresenta uno strumento fondamentale per la destagionalizzazione, la stagione 2016 è iniziata a gennaio e finirà a dicembre.»
L’obiettivo della Regione è il coordinamento di tutti gli attori del settore, autorità portuali, terminalisti, operatori commerciali, e Comuni, per lanciare sul mercato il prodotto territoriale Sardegna in forma organizzata e sempre più competitiva.

[bing_translator]

Cagliari 63 copia

Confcommercio sud Sardegna torna a chiedere a Regione, Comune e Camera di Commercio di Cagliari la riqualificazione e valorizzazione del compendio Marino/Ippodromo/Ospedale traumatologico, proposta che era stata già avanzata nei mesi scorsi. In una lettera inviata al presidente della Regione, Francesco Pigliaru, al sindaco di Cagliari, Massimo Zedda e al commissario della Camera di Commercio di Cagliari, Paola Piras il presidente di Confcommercio Sud Sardegna, Alberto Bertolotti chiede che l’area venga al più presto recuperata.

«Si tratta di un incredibile patrimonio territoriale, architettonico e urbanistico – spiega Bertolotti – potenzialmente un gigantesco motore di riqualificazione urbanistica e ripresa economica per l’intero territorio, un grande polmone per l’occupazione». Confcommercio sud Sardegna dopo aver lanciato pubblicamente l’idea della riqualificazione del compendio ha intercettato manifestazioni d’interesse da Stati Uniti, Nord Corea, Emirati Arabi, Svizzera. Secondo il presidente di Confcommercio sud Sardegna, Marino, Ippodromo e Ospedale Traumatologico attualmente sono «dei rubinetti di risorse pubbliche costantemente ed infruttuosamente aperti in un contesto che invece certamente esprime eccezionali potenzialità di inestimabile valore turistico e che tutto il mondo ci invidierebbe».

E per fermare questa emorragia di risorse e allo stesso tempo ottenere importanti benefici Bertolotti rilancia la proposta di recupero dell’area. «Noi proponiamo, confortati dalle analisi che abbiamo attentamente effettuato, certi del favore della cittadinanza, del tessuto economico che rappresentiamo, delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e di tutte le altre associazioni di categoria – evidenzia il presidente – una grande operazione di rilancio di un assetto che è da troppo tempo sotto gli occhi impotenti ed increduli di una intera comunità e che necessiterebbe solo di annullare una procedura inutile alla nostra economia e creare tutte le condizioni per rendere veloce e remunerativo l’investimento nella riqualificazione e riconversione. Tutto questo subito, senza protagonismi degli attori amministrativamente coinvolti e uccidendo senza pietà eventuali interessi clientelari e di parte, perché nessuno può più capire e accettare che il nostro sistema stia ancora immobile di fronte a questa incredibile opportunità!».

[bing_translator]

L’assessore regionale del Lavoro Virginia Mura ha incontrato questa sera, nella sede della Camera di Commercio di Cagliari, una parte delle imprese che hanno partecipato al programma Flexicurity attivato dalla Regione.
L’appuntamento è stato organizzato dall’Assessorato per avviare un momento di confronto con il tessuto produttivo in relazione alle misure attivate dalla Giunta regionale, per raccogliere eventuali segnalazioni di criticità e soprattutto per rappresentare alle imprese le opportunità che Flexicurity offre in Sardegna. Non a caso, particolare attenzione è stata posta nella possibilità di trasformare i tirocini attivati in contratti di lavoro, supportata dal “Bonus occupazionale” previsto, al momento cumulabile con le recenti misure stabilite a livello nazionale. L’assessore ha anche voluto ringraziare le imprese che hanno dato una risposta forte presentando centinaia di richieste di tirocinio in parte ancora inevase e alle quali i lavoratori hanno ancora tempo per poter aderire.
L’occasione ha anche permesso all’assessore Virginia Mura e al Commissario straordinario della Camera di Commercio di Cagliari, Paola Piras, di impostare una collaborazione tra i due enti che prenderà forma nelle prossime settimane: una cooperazione fattiva, rivolta in particolare al mondo produttivo di cui l’ente camerale è il riferimento principale, affinché venga coinvolto con sempre maggiore efficacia nelle misure attivate dalla Giunta regionale per la creazione di nuovi posti di lavoro.
Quello odierno di Cagliari è il primo di un ciclo di incontri che saranno replicati, nell’arco delle prossime settimane, con analoghe finalità, in tutte le province sarde.

Virginia Mura 4

[bing_translator]

Sede Provincia 3 copia CCIAA_AvvisoChiusuraSedeCarbonia_set2015

Dura presa di posizione del Movimento Partite Iva Sulcis Iglesiente contro la chiusura degli uffici di Carbonia della Camera di Commercio.

“Avviso all’utenza: prosecuzione chiusura della sede di Carbonia – gli uffici territoriali della Camera di Commercio resteranno chiusi per tutto il mese di Settembre”. «Questo il sintetico comunicato pubblicato sul sito ufficiale della Camera di Commercio di Cagliari e affisso nella locale sede di via Fertilia a Carbonia – scrive il presidente del Movimento Partite Iva, Paolo Bullegas, in una nota -. Nulla di più sulla data di riapertura.»

Le ferie estive sono finite ma gli uffici di Carbonia della Camera di commercio industria artigianato e agricoltura, resteranno chiusi ancora per tutto il mese di settembre. E questo fatto preoccupa il Movimento Partite Iva che, rappresentando il malessere del mondo imprenditoriale del Sulcis Iglesiente, ha scritto al presidente della Regione, Francesco Pigliaru, ed al commissario straordinario della Camera di commercio, Paola Piras, per esprimere il proprio disappunto.

«Nostro malgrado – aggiunge Paolo Bullegas – dobbiamo osservare che, la sospensione dell’attività dell’ufficio camerale sta omettendo il preminente interesse pubblico al corretto funzionamento dei servizi camerali, con l’evidente pregiudizio per la collettività ed in particolare per le imprese ed i loro consulenti professionisti operanti nella circoscrizione di Carbonia Iglesias, oltre che generare profonda collera degli imprenditori nei confronti del governo dell’istituzione camerale.»

Un deciso atto di accusa nei confronti del commissario straordinario che non assicura il corretto servizio di assistenza alle imprese del Sulcis Iglesiente, sul quale operano oltre 9mila imprese nei vari settori.

«Ma ciò che preoccupa maggiormente – affermano Corrado Di Bartolo e Elio Cancedda, vicepresidenti del Movimento – è l’abbandono istituzionale del territorio. E’ sotto gli occhi di tutti il fatto incontestabile che dopo il commissariamento della provincia, il Sulcis Iglesiente stia subendo un arretramento progressivo delle presenze istituzionali. E non permetteremo che questo prosegua anche con la chiusura della sede della Camera di commercio. Risulterebbe uno schiaffo in faccia a chi cerca di affrontare la precaria situazione economica con grandissimi sacrifici. Non ce lo possiamo permettere.»

«Resta tuttavia la rabbia – conclude la nota del Movimento – di chi in questi giorni, negli uffici ospitati nei locali dell’ex sede della provincia di via Fertilia, trova un avviso con su scritto: “Per le normali attività amministrative contattare gli uffici camerali della sede di Cagliari”. Mentre non dato sapere a chi rivolgersi per quelle pratiche ‘non normali'”.

 

Lunedì prossimo 27 luglio, alle 10.30, a Oristano, nella sala conferenze della Camera di commercio, in via Carducci 23/25, verrà presentato il Progetto Arkeosardinia, realizzato dalle quattro Camera di commercio sarde (Cagliari, Nuoro, Oristano e Sassari), con la collaborazione della Sovrintendenza archeologica della Sardegna. Il Progetto ha portato, tra l’altro, alla realizzazione del sito internet www.arkeosardinia.it , vetrina interattiva dei 50 principali siti archeologici della Sardegna, piattaforma telematica che presto consentirà anche la prenotazione on line di visite e servizi turistici.

Alla presentazione di lunedì interverranno la commissaria della Camera di commercio di Cagliari, Paola Piras, il presidente della Camera di commercio di Nuoro Agostino Cicalò, il presidente della Camera di commercio di Oristano Pietrino Scanu e il presidente della Camera di commercio di Sassari Gavino Sini.

Sono stati invitati a partecipare il dirigente della Sovrintendenza archeologica della Sardegna Marco Minoja e l’Assessore regionale al turismo Francesco Morandi.

ll presidente della Regione, Francesco Pigliaru, ha firmato il decreto di scioglimento del Consiglio della Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura di Cagliari.
Con lo stesso decreto è stato nominato commissario straordinario Paola Piras, professore ordinario di Diritto amministrativo all’Università di Cagliari, con esperienza amministrativa nei settori pubblico e privato. La professoressa Piras guiderà la Camera fino all’insediamento dei nuovi organi di legge per la nomina dei quali avvierà entro 120 giorni le procedure di rinnovo.

Piazza Yenne 2 copia

Domani, giovedì 18 settembre, alle 10.30, nell’aula magna del rettorato, in via Università, n. 40 – il rettore dell’ateneo di Cagliari, Giovanni Melis, presenterà alle autorità e alla stampa la prima edizione del trofeo di pallacanestro femminile di serie A1 intitolato a Lilli Coiana.

Pioniere sportivo universitario. Leonardo “Lilli” Coiana, scomparso lo scorso 11 febbraio, era presidente del #Cusi e vice presidente del #Cus Cagliari, sodalizio che aveva contribuito a fondare. Specialista di medicina dello sport, ortopedia, fisiatria e chirurgia, era molto vicino alla squadra di basket di casa che milita in A1. È questa una delle ragioni che hanno portato il presidente del Cus Cagliari, Adriano Rossi, ed il dirigente di settore, Marcello Vasapollo, a promuovere il primo torneo “Lilli Coiana”. Al quadrangolare di Sa Duchessa – venerdì 20 e sabato 21 – parteciperanno il Cus Cagliari, le vice campionesse d’Italia del Passalacqua Ragusa, il Saces Mapei Dike Napoli e le spagnole del Bembibre.

La presentazione del torneo prevede anche la proiezione si un breve video inedito su Leonardo Coiana. Alla conferenza prendono parte le principali autorità. Per l’ateneo, oltre al professor Melis, partecipano ai lavori anche il pro rettore Paola Piras, il presidente del Cus Cagliari, Adriano Rossi e il consigliere nazionale Cusi, Marcello Vasapollo.

“OlimpiKa 2014, Olimpiadi Universitarie” parte col piede giusto. Entusiasmo, programmazione, il pieno e continuo coinvolgimento delle istituzioni, una marcia in più sotto il profilo accademico: «Circa il 60 per cento dei nostri studenti proviene dall’hinterland. Olimpika è anche un momento di socializzazione. Sport e studio devono andare di pari passo, sono certo del successo di chi costruisce il proprio bagaglio culturale e professionale con attenzione e determinazione” l’sms del rettore, Giovanni Melis. «La manifestazione ha avuto un grande successo, contiene interessanti eventi collaterali e punta a coinvolgere il territorio. La città di Cagliari – ha aggiunto il professor Melis – cresce e si sviluppa anche e grazie ai nostri giovani e a iniziative come questa». Con una precisazione: «Le gare e l’accesso agli impianti sono aperte al pubblico. Auspico un’importante presenza del personale docente e no».

Tre seminari di elevato spessore formativo accompagnano “Olimpika 2014”. «Abbiamo aperto i lavori con una giornata dedicata a Impianti sportivi, fair play finanziario e all’insieme dei diritti inerenti lo sport. Anche grazie al contributo del delegato Uefa e di giuristi di comprovata esperienza è stato allestito un ottimo scenario di riferimento» ha spiegato Paola Piras, pro rettore alla didattica.

«Anche gli altri appuntamenti, su Marketing ed eventi sportivi e su Salute, sport e cultura, abbiamo catalizzato tematiche attuali e di forte richiamo formativo. Gli studenti – ha sottolineato la professoressa Piras – hanno acquisito nozioni e format comportamentali di assoluto valore. E cureranno anche Gazzetta Olimpika, quotidiano sulla manifestazione». In breve, un passo avanti verso la simbiosi tra attività sportive, ricerca e didattica universitaria. E non a caso a Olimpika 2014 prendono parte anche alcune delegazioni dei licei cittadini e delle comunità universitarie di Ucraina, Senegal, Cina e India. Il tutto, come ha rimarcato l’assessore comunale, Enrica Puggioni, «in un contesto che sostiene le iniziative universitarie. Su questa strada le filosofie dell’amministrazione e dell’ateneo sono coincidenti. In bocca al lupo».

Cus Cagliari e Paese delle meraviglie: il nuovo che avanza. «Olimpika 2014 è una manifestazione strutturata e continua nel tempo, curata dagli studenti, con la supervisione dell’università e il nostro contributo operativo» ha rimarcato Adriano Rossi, presidente del Cus Cagliari. Per Alessio Correnti, numero uno del Paese delle meraviglie, associazione organizzatrice dell’evento, entusiasmo e soddisfazione per i nove giorni di spirito olimpico.

«Venerdì prossimo, alle 18.00, al Cus Cagliari, inauguriamo la seconda edizione con oltre mille iscritti, quasi il doppio del 2013, otto discipline e le sei facoltà coinvolte, 55 squadre di calcio a 5, nuoto, ospiti della piscina Acquasport. Il concerto inaugurale, presentato da Massimiliano Medda e Matteo Bruni, si tiene a Monte Claro con Tamurita, Joe Perrino e altri noti artisti isolani. Lanciamo anche un concorso fotografico e altre iniziative per un menu di forte appeal. Ringrazio l’ateneo, il Cus e gli sponsor che ci hanno permesso di portare avanti le olimpiadi». Olimpika coinvolge anche Special Olimpics, Aimo, Avis e varie associazione di volontariato.

Parterre doc per la conferenza stampa. Dal pro rettore vicario, Giovanna Maria Ledda ai presidenti di facoltà, Massimiliano Piras (Scienze economiche, giuridiche e politiche) e Alessandra Carucci (Ingegneria), alla responsabile di Scienze della comunicazione, Elisabetta Gola, al presidente Ersu, Antonio Funedda, al docente Gianfranco Tore, al direttore generale, Aldo Urru. In sala, tra gli altri, anche i numeri uno del Coni e dei comitati regionali di basket, atletica e golf, Gianfranco Fara, Bruno Perra, Sergio Lai e Stefano Arrica, il consigliere regionale Edoardo Tocco, il consigliere federale Cusi, Marcello Vasapollo.