Il riso sardo all’Expo Milano 2015.
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Il riso è uno dei cereali più coltivati al mondo, nelle sue varietà asiatiche ed europee, uno degli alimenti alla base delle cucine dei paesi emergenti dell’economia globale e più popolosi: dalla Cina all’India, passando per il sudest asiatico. Se ne è discusso ieri sera a Expo nel Padiglione di CibusèItalia nell’iniziativa organizzata dall’Ente nazionale Risi, dalle Camere di Commercio di Verona e Oristano e dalla Provincia di Mantova, a cui ha partecipato l’assessore, Elisabetta Falchi.
«È significativo che nella Giornata nazionale dell’agricoltura all’Expo si sia pensato a un appuntamento speciale sul riso – ha osservato l’esponente della Giunta Pigliaru – nonostante le superfici coltivate in Italia siano limitate ad aree della Pianura Padana, dell’Emilia Romagna e della Sardegna, il riso italiano è sicuramente un prodotto di alta qualità, di eccellenza, il migliore a livello mondiale. In Sardegna per esempio, grazie al clima, le coltivazioni sono ecosostenibili, all’insegna del rispetto dell’ambiente e con un bassissimo uso di prodotti chimici.»
Un’eccellenza nazionale e sarda che Expo ha deciso di promuovere nel mondo, presentando le varietà idonee al consumo classico, tipico della cucina italiana, ma anche quelle nuove destinate a chi lo utilizza sempre più in sostituzione del pane e della pasta.
«Anche in questo caso – ha concluso l’assessore dell’Agricoltura – la Sardegna va incontro alle esigenze dei consumatori, intercettandone gusti e usi culinari diversi e sempre più nuovi, proponendo le varietà tradizionali a fianco di quelle aromatiche e colorate.»
Presente all’iniziativa anche il vice presidente della Camera di Commercio di Oristano, Nando Faedda, che ha detto: «Il comparto risicolo rappresenta una delle eccellenze del settore agricolo oristanese, con una produzione di altissima qualità, apprezzata e utilizzata come riso da seme sull’intero territorio nazionale. L’agricoltura – ha concluso Faedda – è uno degli assi principali di intervento su cui la Camera di Commercio di Oristano ha impostato la programmazione e pone la nostra provincia al secondo posto in Italia per la percentuale di imprese agricole rispetto al totale delle aziende».
In rappresentanza del comparto risicolo oristanese è intervenuto il presidente dell’Organizzazione produttori, Tonino Sanna, che ha osservato: «Il sistema produttivo e agricolo del nostro territorio sono gli elementi che hanno portato il riso oristanese tra le eccellenze dell’Expo».
Oltre all’assessore Elisabetta Falchi e ai numerosi ospiti, ha preso parte all’iniziativa il presidente nazionale dell’Ente nazionale Risi, Paolo Carrà.