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Valentina Pistis, 32 anni, capogruppo di Cas@ Iglesias, è la prima candidata a sindaco per le prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale di Iglesias, in programma la prossima primavera. L’annuncio della sua candidatura lo fatto questa mattina nel corso di una conferenza stampa tenuta nel Chiostro di San Francesco.
Eletta cinque nel 2013 con 304 preferenze, capolista di Cas@ Iglesias, alleata della coalizione di centrosinistra che ha eletto sindaco Emilio Gariazzo, dopo poco più di due anni ha perso le distanze dalla maggioranza, votando contro la proposta di bilancio e passando all’opposizione. Da allora ha guidato la lista Cas@ Iglesias ad un’opposizione durissima al centrosinistra ed alla Giunta Gariazzo.
Valentina Pistis ha iniziato il suo impegno in politica seguendo l’esempio del padre Marcello, nominato assessore tecnico dell’Urbanistica della Giunta di centrodestra guidata da Paolo Collu nel 2011 (indicato dai Riformatori Sardi), incarico che lasciò volontariamente tre anni dopo, scomparso tragicamente il 26 gennaio 2005, all’età di 47 anni, in un incidente stradale verificatosi sulla SS 130 all’altezza di Musei, nel quale persero la vita anche due carabinieri, Giovanni Morittu e Pino Portas.
«Quella di oggi nasce come una conferma dell’impegno preso cinque anni fa con la Città di Iglesias – ha detto stamane Valentina Pistis -. Nulla è un caso. Non è un caso il luogo scelto per la conferenza stampa: il Chiostro di San Francesco. Cultura, Paesaggio e Innovazione saranno tra i pilastri del nostro programma. Punteremo con decisione alla cultura al paesaggio ed all’innovazione, coinvolgendo scuola e università, non solo quelle sarde. Non è un caso la data: Oggi è il 30 dicembre. Di fatto si conclude un percorso cominciato nel 2013. Cinque anni caratterizzati dalle promesse tradite.»
Duro più che mai il giudizio sui cinque anni di amministrazione Gariazzo.
«Cinque anni sprecati. Definirei l’amministrazione Gariazzo, opaca. Opaca per la poca trasparenza degli atti e delle procedure. Un solo esempio, ho dovuto attendere oltre due anni per ricevere la copia di una delibera di cConsiglio comunale. Tale comportamento ha rallentato e pregiudicato l’attività consiliare. Il ruolo del consigliere comunale non è stato riconosciuto e tutelato. Amministrazione opaca per l’assenza di dialogo interno ed esterno. Opaca per non aver mantenuto le promesse, gli impegni, scritti e condivisi nel programma elettorale, scelto dagli elettori.»
Valentina Pistis e Cas@ Iglesias ora guardano al futuro.
«Ora è tempo di costruire e lo possiamo fare insieme. I valori fondanti del programma li abbiamo sintetizzati nelle 10 regole del buon governo: onesta, legalità, competenza, coraggio, coerenza, studio, energia, innovazione, passione e solidarietà. Il programma verrà presentato per step. E’ un programma nato giorno per giorno, vissuto e elaborato in questi ultimi cinque anni. E’ un programma ragionato, condiviso, che verrà nei prossimi mesi validato durante i numerosi incontri che terremo. Dalla settimana prossima proseguiremo il confronto con gli stakeholder, chiederemo di incontrare i dirigenti scolastici, di ogni ordine e grado, associazioni di categoria, sindacati, università, commercianti, imprenditori, Caritas e associazioni di volontariato, associazioni sportive e culturali. Proseguiremo con i sopralluoghi, quartiere per quartiere. Così come nelle frazioni.»
«La nostra sarà un’alleanza civica con un unico obiettivo: il futuro di Iglesias e dei suoi cittadini, delle famiglie e dei tanti poveri della nostra comunità. La coalizione sarà trasparente. Renderemo pubblici i nomi degli assessori prima e le delibere, quantomeno, le fondamentali, sono già in lavorazione. Nulla è lasciato al caso – ha concluso Valentina Pistis -. Oggi iniziamo: non ci fermeremo.»