La Giunta regionale ha approvato la ripartizione di 360.000 euro ai sindacati confederali e di 600.000 euro alle confederazioni artigiane.
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La Giunta regionale ha approvato su proposta dell’assessore del Lavoro Virginia Mura la ripartizione delle risorse, per complessivi 360.000 euro, a favore delle organizzazioni sindacali confederali della Sardegna, previsto dalla legge regionale n. 31 del 1978. L’atto rimodula, rispetto al passato, i criteri di ripartizione in funzione della maggiore rappresentatività sindacale delle varie organizzazioni.
Via libera anche alla ripartizione dei contributi per favorire le attività delle confederazioni artigiane. Lo prevede la delibera proposta dall’assessore Francesco Morandi: le risorse per il 2016 raggiungono complessivamente 600.000 euro. L’ammontare dei contributi è determinato in base al numero degli iscritti alle singole confederazioni e le attività finanziabili sono: la formazione di quadri dirigenti di imprese, studio, ricerca, divulgazione e propaganda su problemi dello sviluppo economico e sociale, erogazione di servizi di assistenza e consulenza.
Su proposta dell’assessore della Pubblica Istruzione Claudia Firino, l’Esecutivo ha stanziato 1 milione 500 euro per le Scuole civiche di musica, da ripartire ai Comuni o Unioni di Comuni che abbiano nel loro territorio queste istituzioni.
L’esecutivo ha approvato, su proposta dell’assessore dell’Industria Maria Grazia Piras e a seguito della nuova legge Madia, l’adeguamento al raccordo tra la normativa nazionale e quella regionale in materia di Sportello Unico per le Attività Produttive. E’ stato inoltre approvato in via definitiva il Piano Energetico Ambientale Regionale della Sardegna 2015-2030 “Verso un’economia condivisa dell’Energia”.
E’ stato destinato un milione di euro per l’annualità 2016 agli allevatori bovini, per il miglioramento della produzione zootecnica mediante l’acquisto di riproduttori maschi e fattrici femmine di qualità pregiata, registrati nei libri genealogici o nei registri di razza.
Tra le altre delibere approvate oggi dalla Giunta, su proposta dell’assessore Gianmario Demuro, quella riguardante il bilancio di esercizio 2015 della società in house Sardegna IT così come presentato dall’amministratore unico della Srl. L’assessorato degli Affari generali ha disposto che il socio unico, in sede assembleare, si esprima affinché la perdita di esercizio (pari a 397mila 920 euro) sia coperta facendo ricorso alla riserva straordinaria. Lo stesso socio unico dovrà impartire alla società due prescrizioni: la predisposizione da parte dell’Amministratore Unico – entro il 15 settembre 2016 della Relazione sulla gestione da parte del collegio sindacale; e il blocco di qualsiasi misura di premialità per l’organo amministrativo titolare della gestione societaria per l’anno 2015.
La Giunta ha approvato il Programma di attività formative per gli anni 2017-2018, sul rischio clinico: in particolare, con risorse che le aziende avranno con i Piani Formativi Aziendali, si terranno corsi su Rete Risk Management e Sicurezza chirurgica; Formazione sul campo, Audit; Infezioni Correlate all’Assistenza; Responsabilità sanitaria – Area legale e Medicina Legale. Una azienda capofila organizzerà i corsi e, con frequenza semestrale, relazionerà all’Assessorato. Con due differenti delibere sono stati, inoltre, approvati i requisiti minimi strutturali, tecnologici, organizzativi e quelli per l’accreditamento delle attività sanitarie di diagnostica di laboratorio e dei punti di prelievo esterni.
Saranno messi a norma con l’utilizzo di economie pari a 215mila euro gli impianti tecnici di 51 alloggi gestiti da Area. La Giunta, accogliendo la richiesta dell’assessore Paolo Maninchedda, ha poi dato il via libera alla rimodulazione dell’intervento finanziato ad Area per completare l’ultimo dei quattro alloggi previsti da una delibera del 2008. Nulla osta, infine, all’immediata esecutività della delibera del commissario straordinario “Approvazione Bilancio Consuntivo 2014”.