[bing_translator]
L’intera segreteria provinciale del Centro Democratico del Sulcis Iglesiente si è dimessa. Rita Melis, Bruna Moi, Michela Pinna, Roberto Floris, Piero Fenu, Patrick Pinna e Pierpaolo Boi hanno indirizzato la lettera di dimissioni al segretario regionale Nicola Selloni.
«Non ci è mai successo di scrivere una lettera di dimissioni da un partito politico, ma le vicende intraprese dal Centro Democratico ci inducono, senza indugio ad adottare azioni forti, pur se dolorose – scrivono i sette componenti della segreteria provinciale -. In qualità di componenti della Segreteria Provinciale del Sulcis Iglesiente eletti e non nominati, proviamo un profondo rammarico nel vedere sgretolarsi ciò che anche noi insieme a tanti amici, avevamo contribuito a realizzare; facendo conoscere il Centro Democratico nel nostro territorio, sostenendo con grandi sforzi organizzativi e finanziari la struttura del partito, l’elezione regionale di due Consiglieri, di un Assessorato ottenendo inoltre un discreto risultato alle Europee.»
«Speravamo che il Centro Democratico fosse un luogo di condivisione, partecipazione, di confronto e decisione – aggiungono i sette componenti della segreteria provinciale -. E’ diventato esattamente il contrario di quelli che erano i principi ispiratori. Dov’è il partito che sta’ con la gente? È lecito avere opinioni diverse e non rischiare di essere cacciati? E’ ammissibile non essere convocati negli organi politici preposti perché qualcuno non ama correre il rischio di dovere dibattere e discutere prima di decidere? (vedi la Finanziaria Regionale).»
«La mancanza di un codice etico, il regolamento finanziario più volte richiesti hanno avuto risposte pari a zero, con l’abbandono totale dei territori e di chi ci mette la faccia per la crescita del partito. Per questi motivi rassegnamo le nostre dimissioni dalla Segreteria Provinciale e dal Centro Democratico Sardegna, in quanto le nostre posizioni sono incompatibili con i principi dell’attuale Centro Democratico e con la sua attuale attività pari a zero.
Caro Selloni volevi essere il segretario di tutti ma sei solo un segretario, volevi perseguire la politica con la “P” maiuscola ma è restata una semplice enunciazione. La politica con la “P” maiuscola non bisogna enunciarla, bisogna praticarla. Ormai il Centro Democratico – concludono i sette componenti dimissionari della segreteria provinciale – è diventato un ectoplasma.»
Patrick Pinna, uno dei sette dimissionari dalla segreteria provinciale, si è dimesso anche dalla carica di coordinatore regionale dei Giovani del Centro Democratico.
«La mia decisione arriva dopo una lunga e attenta riflessione sul mio futuro all’interno di questo partito, che ormai non rappresenta più quei valori che all’inizio di questo percorso ho stretto e condiviso. A scanso di equivoci vorrei sottolineare che il fallimento di questo progetto non dev’essere assolutamente attribuito alla mia persona o al mio operato, tanto meno alle mie capacità e di questo si può trovare riscontro a livello Nazionale, dove il Centro Democratico Giovani è totalmente allo sbaraglio, a conferma le ultime dimissioni del coordinatore nazionale Maria Francesca Amodeo.»