Festa grande, martedì 30 maggio, a Sant’Antioco, per l’ultracentenaria Grazia Boi, arrivata al traguardo dei 107 anni.
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Festa grande, martedì 30 maggio, a Sant’Antioco, per l’ultracentenaria Grazia Boi, arrivata al traguardo dei 107 anni. A festeggiare nonna Grazia, che ha spento le 107 candeline e oggi è una delle donne più anziane d’Italia, la figlia Gabriella che risiede in città, con i fratelli Gianna e Pietro, rientrati appositamente da Ginevra dove vivono. Con loro i parenti, molti cittadini, amministratori e gli ospiti della Casa protetta.
Grazia Boi è nata a Sant’Antioco il 30 maggio 1910. Suo padre emigrò in Argentina nel 1912, lasciando la moglie con due bambine piccole, Grazia e Maria. Dopo un’infanzia difficile ha sposato a 17 anni Peppino Selis, giovane contadino di Piscinas. Ha vissuto quasi sempre a Sant’Antioco. Dal matrimonio sono nati 7 figli, due maschi e cinque femmine. Oltre ai lavori domestici e la cura della famiglia ha collaborato con il marito anche in campagna. Ha perso due figli ventenni per malattie allora inguaribili. Pur avendo avuto poca istruzione, ha frequentato sino alla terza elementare, ha sempre amato la lettura e la bellezza. Tre figlie ed un figlio, emigrati e residenti all’estero, a Ginevra, e la più giovane che vive a Sant’Antioco, le hanno dato 8 nipoti e 10 pronipoti. Rimasta vedova nel 1991, Grazia Boi ha continuato la sua vita con grande coraggio. Una volta non più autosufficiente per una depressione e dopo diversi anni vissuti nella RSA Rosa del Marganai di Iglesias, dallo scorso anno vive vicino ai familiari nella casa protetta Melania di Sant’Antioco, dove è coccolata ed assistita amorevolmente da medici e infermiere.
Tito Siddi