22 November, 2024
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Mario Biondi.

Vitigni autoctoni, cibo, benessere e longevità: sono i temi principali della nona edizione del Porto Cervo Wine & Food Festival che si svolgerà al Conference Center dell’Hotel Cervo dal 12 al 14 maggio. Il festival che celebra le eccellenze enogastronomiche sarde e nazionali si conferma uno degli appuntamenti più attesi della stagione dei grandi eventi negli alberghi di proprietà di Qatar Holding e gestiti da Marriott. Diletta Leotta, conduttrice di Sky Sport, è stata scelta per fare da madrina alla manifestazione. Mentre sabato al Cala di Volpe ci sarà la consueta Cena di Gala riservata ai produttori e durante la serata la star internazionale della musica jazz e soul, Mario Biondi, si esibirà in un attesissimo concerto.

Per il secondo anno consecutivo, il Porto Cervo Wine & Food Festival conferma il format delle due rassegne unite in un unico appuntamento. L’edizione 2017 sarà innovativa e ricca di interventi in cui i maggiori esperti del settore daranno preziosi suggerimenti sui cibi da scegliere per vivere meglio e più a lungo. La longevità sarà uno degli elementi portanti dei convegni e delle presentazioni legati al vino, inoltre i produttori vitivinicoli presenteranno le novità pensate per l’estate 2017. Il Cervo Conference Center, nel cuore del villaggio di Porto Cervo, per tre giorni accoglierà piccoli e grandi produttori: in totale parteciperanno 80 aziende, 58 per il wine e 22 per il food. Il pubblico selezionato avrà l’occasione di conoscere i prodotti provenienti da tutta Italia. Nei tre giorni della rassegna è previsto anche un ricco calendario di eventi collaterali che farà da cornice alle degustazioni, per tutto il fine settimana accompagnate da incontri, presentazioni di libri e show cooking.

«Crediamo fermamente nel festival perché pensiamo che non ci possa essere sviluppo senza una simultanea crescita dei prodotti del territorio sardo e nazionale – spiega Franco Mulas, Area manager Marriott Costa Smeralda -. Siamo arrivati alla nona edizione, la rassegna è cresciuta anno dopo anno: ringrazio soprattutto i produttori, veri artefici del successo dell’evento, e il team che lo ha progettato e continua a farlo vivere». L’organizzazione del Porto Cervo Wine & Food Festival è curata da: Maria Gavina Sechi, direttrice acquisti Area Costa Smeralda e dal suo assistente Giovanni Simula; Piera Seddaiu, Operational Innovation manager; Francesca Ragnedda, PR & Marketing coordinator; Francesca Cossu, assistente personale dell’Area Manager Costa Smeralda.

Il 2017 di Marriott in Costa Smeralda è iniziato nel migliore dei modi: nei primi quattro mesi dell’anno si è verificata una crescita in volumi del 15 per cento. «In linea con le aspettative previste per l’intera stagione – dichiara Emanuele Massolini, director of revenue and business development di Marriott Costa Smeralda -. In particolare in febbraio e in aprile l’occupazione è raddoppiata rispetto agli stessi mesi dello scorso anno. La domanda nei primi mesi è stata stimolata attraverso l’implementazione di una strategia mirata per l’estensione della stagione».

Il programma del Festival 2017:

Venerdì 12, Bruno Gambacorta – ideatore della seguitissima rubrica Eat Parade del TG2 – modera due appuntamenti dedicati al cibo del benessere e della longevità.

Alle ore 16.00 incontra Eliana Liotta, autrice del bestseller La Dieta Smartfood, in collaborazione con lo IEO di Milano e in corso di pubblicazione in oltre 20 Paesi, firma di Io Donna, il femminile del Corriere della Sera. Un libro che parla di  “cibi intelligenti” che dialogano col Dna e imbavagliano i geni dell’invecchiamento.

Alle 17.00 la parola passa a Marcello Coronini, scrittore, critico enogastronomico e docente universitario, ideatore del marchio La Cucina del Senza®, di cui parla nell’omonimo libro, che propone la realizzazione di piatti senza grassi, sale e zucchero aggiunti, in cui i piaceri della tavola incontrano anche quelli della salute.

Sabato 13, alle 16.00, Bruno Gambacorta intervista Luigi Moio, ordinario di Enologia all’Università degli Studi di Napoli Federico II e presidente della Commissione Enologia dell’OIV. Uno dei massimi esperti di enologia italiana, autore del libro “Il respiro del vino”, un viaggio affascinante alla scoperta di quella sfera invisibile del vino che sono i suoi profumi.

Domenica 14 invece, alle 11:30, Giuseppe Carrus, giornalista del Gambero Rosso, ci racconta la Sardegna e i suoi vini, portandoci alla scoperta dei 15 vitigni autoctoni dell’isola. Insieme a lui Gianluigi Bacchetta, direttore dell’Orto Botanico e professore ordinario presso l’Università di Cagliari, che durante l’incontro ci parlerà della vite ai tempi dei nuragici e della recente scoperta in Sardegna del vitigno più antico del Mediterraneo occidentale.

Alle 15.30 Bruno Gambacorta incontra Clara & Gigi Padovani, scrittori, giornalisti e critici enogastronomici – autori di tanti bestseller di successo nel mondo dell’editoria wine & food, tra cui “L’arte di bere il vino e vivere felici”, una guida easy dedicata a chi si vuole avvicinare al mondo del vino e “Tiramisù. Storia, curiosità, interpretazioni del dolce italiano più amato”, divertente “diatriba” sull’origine di questo goloso dessert.

A concludere le tre giornate una gustosa “sfida” culinaria, un incontro tra Giappone e Sardegna, entrambe isole della longevità: alle 16.30 gli ospiti dell’evento potranno assistere ad una esibizione a 4 mani con lo Chef Hiro, protagonista del progamma televisivo “Ciao sono Hiro” su il Gambero Rosso Channel e Alberto Sanna, del ristorante Il Campidano di Samassi, nominato da Forbes come uno dei più promettenti chef internazionali.

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Due eventi in uno, per aprire alla grande la stagione turistica in Costa Smeralda. Porto Cervo Wine & Food Festival si uniscono per l’edizione 2016. Dal 13 al 15 maggio un fitto programma di eventi legati al cibo e al vino andrà in scena tra il Conference Center e il Tennis Club dell’hotel Cervo. Madrina d’eccezione, la cantante Bianca Atzei: splendida voce, milanese di nascita ma oristanese d’origine e ambasciatrice dell’Isola sui palcoscenici di tutta Europa. Un’altra fantastica voce italiana che partecipa all’evento è Nina Zilli, la cantante emiliana,  giudice della trasmissione televisiva “Italia’s got talent”, sarà protagonista del concerto “Gala Dinner”, evento esclusivo dedicato ai produttori che si svolgerà sabato sera all’hotel Cala di Volpe. Quest’anno il prezzo del biglietto d’ingresso sarà di 50 euro, un aumento dettato anche dalla volontà di sostenere il volontariato in Sardegna: tutto il ricavato andrà interamente in beneficenza ad associazioni del territorio. Tra queste anche la Clinica veterinaria Duemari di Oristano che nei mesi scorsi ha salvato e adottato il cane Palla simbolo della lotta contro i maltrattamenti sugli animali.

Da anni, il Porto Cervo Wine & Food Festival rappresenta, per i produttori nazionali e regionali, una occasione per ottenere visibilità e promuovere la propria azienda. La Starwood Costa Smeralda che gestisce gli alberghi Cala di Volpe, Cervo, Romazzino e Pitrizza, per conto del Qatar, ha come obiettivo la valorizzazione della Sardegna. «Noi non vendiamo solo i quattro hotel e la Costa Smeralda – ha detto Franco Mulas Area Manager Starwood – ma promuoviamo l’intera Isola. Quindi vendiamo il mangiare sano, il bere bene, la longevità, l’acqua pulita e anche la grande ospitalità che sanno dare i sardi».  L’attività che sta portando avanti la Starwood sta dando i risultati attesi e proprio quest’anno la catena alberghiera si attende un exploit: «In termini di presenze il 2008 è stato l’anno record per i nostri hotel. Quest’anno puntiamo a superare il 2008»”.

Saranno 90 gli espositori delle due rassegne: 60 dei quali aziende vinicole (di cui il 60 per cento sarde, il rimanente 40 italiane). Mentre gli espositori per il Food saranno 30 (il 70 per cento sardi). Nel complesso, su 90 aziende presenti, 60 sono isolane. «Anche in questa edizione le degustazioni saranno accompagnate da incontri che saranno incentrati sul tema della comunicazione digitale e dei social media – spiega Raffaella Manca, Pr e Marketing manager – e di quanto possano essere di supporto al settore enogastronomico. Sempre più spesso piccole cantine, produttori e ristoratori desiderano promuoversi e farsi conoscere da un pubblico più ampio». Al Porto Cervo Wine & Food Festival ci sarà la possibilità di confrontarsi con esperti e giornalisti di settore, che discuteranno di come marketing e comunicazione possano valorizzare il mondo dell’agroalimentare ed i suoi protagonisti.

Il Porto Cervo Wine & Food Festival sarà inaugurato venerdì 13 maggio alle 15 nel Conference Center di Porto Cervo. Dopo il tradizionale taglio del nastro, riservato alla madrina Bianca Atzei, partiranno le degustazioni negli stand.

Alle 17.00 ci sarà un incontro dal titolo “Il valore del cibo – Comunicare i prodotti tipici”, moderato dal giornalista Bruno Gambacorta, ideatore della rubrica “Eat Parade” del Tg2. Al dibattito parteciperanno le saggiste Valentina Canali e Alessandra Moneti, autrici del libro “Il valore del cibo. Idee, soluzioni ed esperienze”. Insieme a loro, il direttore di Wine News, Alessandro Regoli. Alle 21.00, al ristorante La Pergola un omaggio gourmet alla Sardegna a cura dello chef Achille Pinna, dell’omonimo ristorante di Sant’Antioco.

Sabato 14 maggio, dalle 15.00 alle 19.00 degustazioni negli stand del Conference Center. Dalle 17.00 incontro sul tema “Marketing e comunicazione nel mondo del cibo e del vino”, con gli interventi di Slawka Scarso e Luciana Squadrilli, autrici del libro “Marketing del gusto”. Con loro Luca Bove e Nicoletta Polliotto, autori del libro “Ingredienti di digital marketing per la ristorazione”. L’incontro e dibattito sarà moderato sempre da Bruno Gambacorta. A seguire, alle ore 18.00, la protagonista sarà Sandra Longinotti, giornalista, food stylist e blogger, autrice del libro “Home kitchen garden. Orto in città: botanica, cucina e lifestyle”: un discorso aperto fra cucina e orto cittadino possibile, in una contaminazione continua fra gusto e lifestyle.

Domenica 15 maggio chiusura in grande stile. Si parte dalla mattina, alle 11.00, con il Tasting Sardinia: una masterclass con .00, sommelier campione del mondo, insieme allo chef Roberto Serra del ristorante Su Carduleu ad Abbasanta, maestro della cucina sarda contemporanea. Una lezione imperdibile con degustazione guidata dei grandi vini dell’isola in abbinamento ai piatti preparati dal vivo. Si continua con le degustazioni all’interno del Conference Center di Porto Cervo, dalle 11.00 alle 18.00, per chiudere gli eventi alle 16.00 con l’incontro con lo chef Leonardo Lucarelli, autore del libro “Carne Trita”. Lo chef racconterà in prima persona la sua vita da vero cuoco, descrivendo la cucina in cui i grembiuli si sporcano di sugo e i piani di lavoro sono pieni di farina e coltelli.

Sono attese seimila presenze per i tre giorni del Wine & Food Festival, una cifra che replicherebbe il miglior risultato di sempre per la manifestazione registrato nell’edizione dell’anno scorso. Gli eventi saranno anche l’occasione di incontro per numerosi buyers nazionali e internazionali, che potranno sfruttare la vetrina della rassegna di Porto Cervo per siglare importanti contratti. «Anche quest’anno, il Porto Cervo Wine & Food Festival, si conferma una piacevole occasione di confronto per i grandi nomi e le piccole realtà, portavoce nel mondo delle eccellenze enogastronomiche sarde e nazionali – spiega Stefania Riboldi, coordinatrice dell’evento – saranno tre giorni di incontri e degustazioni a cui parteciperanno esperti di settore ma soprattutto buyer selezionati provenienti da tutto il mondo (Belgio, Canada, Estonia, Germania, Italia, Svezia, Svizzera, Regno Unito) alla ricerca dei frutti del nostro territorio».

«Quest’anno abbiamo rinnovato la formula della manifestazione che, per la prima volta, accoglierà insieme Wine & Food – sottolinea Piera Seddaiu, manager Operational innovation – sarà un Festival completo, vivace ed effervescente per chi ama bere e mangiar bene e soprattutto per chi vuole esplorare sapori pieni d’identità e prelibatezze culinarie.»

Durante la fase invernale la Starwood è stata impegnata in una serie di attività volte a promuovere la destinazione Costa Smeralda sui differenti mercati mondiali, sia consolidati che emergenti. In questo senso sono state impiegate ingenti risorse sui mercati emergenti di Brasile, Russia e India dove la Starwood Costa Smeralda, attraverso i propri venditori all’estero, ha visitato le sedi delle agenzie più importanti di ogni singolo Paese e partecipato alle fiere di settore. «Sui mercati consolidati di Europa e Nord America sono continuate attività sia di vendita che di marketing finalizzate alla valorizzazione delle bellezze del nostro territorio, legate alle unicità enogastronomiche e del paesaggio – spiega Emanuele Massolini, direttore Business Development Starwood Costa Smeralda -. Pensiamo sia particolarmente degno di nota il lavoro svolto dai nostri ambasciatori di cucina e di sala impegnati a Londra e sulle Alpi francesi in rappresentanza del ristorante e hotel Cala di Volpe». Le attività di promozione e vendita sui canali tradizionali sono state sostenute e integrate da una presenza sempre più capillare della destinazione su tutte le reti telematiche utilizzate sia dagli operatori di settore che dai clienti finali. «Ad oggi la risposta da parte dei mercati è stata soddisfacente su tutti i canali di vendita – conferma Massolini – con un generale aumento della domanda che riguarda anche i mesi che storicamente risultavano più deboli: maggio, giugno e settembre. Rispetto al 2015  auspichiamo almeno 4mila camere in più. Inizieremo la stagione con il Wine e Food festival e proseguiremo con una serie di eventi privati che interesseranno tutte e quattro le strutture».

A proposito del Porto Cervo Wine & Food Festival sono confermate le tre degustazioni “al buio”, che decreteranno la vittoria per il miglior vino rosso, bianco e per le bollicine. Una delle novità dell’edizione 2016 sarà invece il premio per la migliore etichetta di vino italiana e per quella sarda: con i premi “Italia 2016” e “Sardegna 2016”. Ma la grande novità del Food Festival sarà il premio per l’azienda più innovativa, la cui consegna avverrà durante una serata organizzata per sabato 14 maggio, all’hotel Cala di Volpe. «Dedicheremo un premio al prodotto più innovativo che riuscirà a conquistare il palato dei giudici – conferma Piera Seddaiu – che degusteranno in incognito i prodotti nei giorni della manifestazione». 

Stefania Riboldi, Emanuele Massolini, Piera Seddaiu, Raffaella MancaBianca AtzeiNina Zilli

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CALA DI VOLPE

Venerdì 6 maggio, alle 10,30, nella suite presidenziale dell’hotel Cala di Volpe si svolgerà una conferenza stampa organizzata dalla Starwood Costa Smeralda per presentare l’edizione 2016 del Porto Cervo Wine Festival.

L’evento si svolgerà dal 13 al 15 maggio, a Porto Cervo, e come di consueto, rappresenta l’avvio della stagione turistica in Costa Smeralda. Verrà illustrato il programma dell’edizione 2016 (diversa dal solito, perché accorpa il Wine Festival e il Food Festival in un unico evento) e i protagonisti che hanno deciso di partecipare alla manifestazione. Potrebbe anche essere l’occasione per comunicare alcuni dati relativi ai primi mesi del 2016 per quanto riguarda l’andamento dei quattro alberghi che Starwood gestisce per conto del Qatar.

Alla conferenza stampa sarà presente l’Area Manager della Starwood, Franco Mulas; Raffaella Manca, responsabile dell’Area Marketing; Emanuele Massolini, della Direzione Commerciale; Piera Seddaiu, Operational Innovation Starwood; Stefania Riboldi, coordinatrice dell’evento.

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Cervo_Hotel_Costa_Smeralda_Resort

Il bilancio della stagione estiva al 30 settembre registra un aumento delle presenze del 23,4% rispetto allo stesso periodo del 2014: ritornano gli italiani, crescono i mercati del Nord e Sud America.

La stagione estiva degli hotel che la Starwood Costa Smeralda gestisce per conto del Qatar registra un bilancio ampiamente positivo. Negli alberghi Cala di Volpe, Cervo, Pitrizza e Romazzino al 30 settembre si sono registrate complessivamente 56 mila presenze contro le 45.400 del 2014, con 10.600 presenze in più rispetto allo scorso anno. Si tratta di una variazione estremamente positiva, pari al 23,4 per cento di aumento sullo stesso periodo del 2014. Un dato confermato anche dal sensibile aumento delle camere occupate che passano dalle 24.500 del settembre 2014 alle 30.000 del 30 settembre di quest’anno. Alla chiusura annuale si prevede un aumento di circa il 13 per cento delle camere occupate e 18,5 per cento delle presenze.

«Siamo estremamente soddisfatti per i risultati conseguiti quest’anno e, allo stesso tempo, molto positivi per il 2016 in arrivo – dichiara Franco Mulas, Area manager della Starwood Costa Smeralda – la nostra squadra, composta per il 92 per cento da sardi, sta facendo la differenza e i risultati parlano chiaro.»

Le assunzioni dei dipendenti nelle strutture che la Starwood gestisce per conto della proprietà del Qatar sono cresciute del 6 per cento. Un dato che implica una importante ricaduta su tutto il tessuto sociale ed economico della Sardegna.

Un dato particolarmente significativo è quello relativo all’Hotel Cervo, che ha avuto una media di camere occupate anche nel mese di ottobre del 40 per cento con 1.450 presenze complessive.

La stagione 2015 ha evidenziato un’importante presenza dei turisti italiani: il mercato turistico nazionale è tornato a crescere, mentre si è consolidato quello europeo. Un discorso a parte va fatto per il mercato russo, che ha visto una decrescita delle presenze causata dal contesto geopolitico e dalle situazioni di tensione derivanti dal conflitto con l’Ucraina. Crescono, invece, i turisti provenienti dal Nord e dal Sud America e il numero di presenze dai mercati emergenti asiatici, in particolare India e Cina. Una crescita non casuale ma dettata dalle azioni di marketing effettuate dalla Starwood nei due Paesi più popolosi del Continente asiatico.

Il lavoro della Starwood Costa Smeralda rappresenta una chiave fondamentale per la promozione internazionale della Sardegna. Emanuele Massolini, Business development Starwood Costa Smeralda, commenta: «La nostra strategia ci permette di far conoscere la Sardegna nel mondo sfruttando le bellezze del territorio e il valore della qualità della vita nell’isola».

L’innovazione in Starwood. Gli alberghi che la Starwood gestisce per conto della proprietà del Qatar hanno sviluppato nel 2015 anche progetti innovativi. «Tra i più importanti che abbiamo concretizzato quest’anno c’è sicuramente la Smeralda Card – spiega Piera Seddaiu, direttore Operational Innovation Starwood Costa Smeralda – una carta di servizi che ci ha consentito di fidelizzare i clienti e rendere disponibili gli stessi servizi a tutto il territorio». Starwood Costa Smeralda ha poi portato a termine altri progetti, dal riciclo dei tappi di plastica e sughero alla possibilità per i clienti degli alberghi di leggere tutti i giornali on line in lingua originale. Va sottolineato, infine, il servizio di chat disponibile negli hotel con il quale i clienti possono comunicare con il personale in qualsiasi momento e direttamente attraverso la chat dei propri smartphone.

Porto Cervosmeralda card

Starwood rafforza i legami con il territorio di Arzachena attraverso una nuova idea che unisce business e senso di appartenenza. Nasce con questi presupposti la Smeralda Card, una tessera totalmente gratuita che comprende una serie di agevolazioni per i residenti del Comune di Arzachena, i consorziati di Porto Cervo e gli armatori che frequentano la Costa Smeralda.

L’idea della Starwood, il colosso alberghiero che gestisce gli hotel della Costa Smeralda di proprietà del Qatar, è quello di abbinare l’aspetto commerciale con quello sociale: la Smeralda Card consente di avere una serie di vantaggi economici sulle strutture Starwood per coloro che vivono e lavorano nel territorio, in primo luogo, ma anche per clienti fidelizzati che da anni premiano il lavoro e l’impegno di tutti i dipendenti del colosso alberghiero.

Per i 13mila residenti del Comune di Arzachena e per il migliaio di persone che lavorano all’interno delle boutique, dei locali di intrattenimento e nelle altre attività commerciali e di servizio di Porto Cervo, la Smeralda Card Rossa dà diritto al 30 per cento di sconto nei bar e ristoranti Starwood (Pomodoro, Churrascheria, Pescatore, Pergola, Stelle D Stelle, Portico, Caffè Sole, Bar Cervo) e il 50 per cento di sconto per l’ingresso nella piscina del Tennis club di Porto Cervo.

Alla Smeralda Card Verde accedono i circa 4 mila consorziati e i tesserati al Pevero golf club, i quali hanno diritto al 10 per cento di sconto negli stessi locali elencati in precedenza e il 30 per cento di sconto per l’ingresso nella piscina del Tennis club di Porto Cervo.

La Smeralda Card Blu è dedicata ai proprietari di barche ormeggiate a Porto Cervo, Poltu Quatu e Porto Rotondo e dà diritto al 20 per cento di sconto nei ristoranti Pomodoro, Churrascheria e Pergola e nei locali Caffè Sole, Bar Cervo e Portico. Inoltre è previsto il 30 per cento di sconto nella piscina del Tennis club di Porto Cervo.

Come una città di medie dimensioni, un pubblico potenziale di circa 18 mila persone a partire da domani, martedì 16 giugno, potrà ritirare a titolo assolutamente gratuito la Smeralda Card all’interno del Tennis Club di Porto Cervo.

«La Smeralda Card è un regalo che intendiamo fare al territorio, infatti è dedicata a tutti coloro che vivono Porto Cervo, ci lavorano o ci abitano – spiega Piera Seddaiu, responsabile del settore Operational innovation di Starwood – ma è rivolta anche a tutti i residenti del Comune di Arzachena, per rafforzare quel legame storico che, da oltre 50 anni, unisce gli alberghi della Costa Smeralda al territorio del comune della Costa Smeralda.»