8 January, 2025
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Il sindaco di Sant’Antioco, Ignazio Locci, insieme agli assessori e ai consiglieri di maggioranza, ieri sera ha presentato in aula consiliare il rendiconto dell’attività amministrativa svolta dal 12 giugno 2017, giorno dell’insediamento, al 31 dicembre 2017. «Sono ormai trascorsi sei mesi e poco più dal nostro insediamento alla guida di Sant’Antioco – spiega il Sindaco Ignazio Locci – l’11 giugno 2017 gli antiochensi ci hanno dato fiducia: esattamente dal giorno seguente abbiamo iniziato a posizionare le fondamenta per il progetto di rilancio e sviluppo di Sant’Antioco. Guidare la nostra città non è semplice, ma è un impegno che portiamo avanti con grande entusiasmo e con l’unico obiettivo di assicurare nuove opportunità di crescita e sviluppo per Sant’Antioco. Prima dell’inizio del 2018, nel pieno rispetto della trasparenza amministrativa e del rapporto di fiducia con i cittadini, è doveroso tracciare un bilancio del nostro operato».

«L’11 giugno 2017 gli antiochensi ci hanno dato fiducia: esattamente dal giorno seguente abbiamo iniziato a posizionare le fondamenta per il progetto di rilancio e sviluppo di Sant’Antioco – aggiunge il sindaco Ignazio Locci -. Guidare la nostra città non è semplice, ma è un impegno che portiamo avanti con grande entusiasmo e con l’unico obiettivo di assicurare nuove opportunità di crescita e sviluppo per Sant’Antioco. Prima dell’inizio del 2018, nel pieno rispetto della trasparenza amministrativa e del rapporto di fiducia con i cittadini, è doveroso tracciare un bilancio-rendiconto del nostro operato.

  • Potenziamento “Macchina comunale”. Abbiamo reclutato tre Vigili urbani per la stagione estiva, il responsabile dell’ufficio per l’edilizia privata e potenziato lo staff della Giunta comunale al fine di facilitare il raggiungimento degli obiettivi di mandato, promuovendo, inoltre, un’attività di comunicazione istituzionale che rafforzi il processo di avvicinamento tra il Municipio e il cittadino.
  • Nuovo personale a tempo negli uffici e nel comparto degli operai comunali (“Cantiere verde”): dal 8 novembre 2017 e fino al 31 gennaio 2018 sette soggetti ex mobilità in deroga saranno in forza nel comune di Sant’Antioco, impiegati in diverse mansioni a tempo parziale e per 27 ore settimanali. Di questi, 3 svolgono funzioni amministrative, mentre i restanti quattro hanno rinforzato il comparto degli operai comunali. Si tratta di lavoratori che già in diverse circostanze hanno prestato servizio per il Comune, usufruendo di diversi progetti regionali.
  • Pianificazione (Piano Regolatore del Porto di Sant’Antioco: avviato il procedimento di VAS): il comune di Sant’Antioco ha avviato la redazione della variante al Piano Regolatore Portuale e il relativo processo di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), creando le basi per dare un futuro alle aree portuali, troppo a lungo dimenticate. Pianificare e programmare le attività all’interno del porto è uno degli obiettivi principali dell’Amministrazione comunale: da quegli spazi passa il rilancio dell’isola di Sant’Antioco e dell’intero territorio del Sulcis. Le procedure vanno avanti spedite: il 19 dicembre scorso si è svolta la prima conferenza di scoping presso l’aula consiliare di Sant’Antioco (la prima in Sardegna).
  • Pianificazione: (approvato il Piano triennale delle opere pubbliche 2018-2020): La Giunta comunale ha adottato gli schemi del Programma triennale delle opere pubbliche (2018-2020) e dell’elenco annuale relativo al 2018. Un progetto di ampio respiro che, ricalcando il “Piano di lavoro” proposto ai cittadini in campagna elettorale, si propone di ridare un volto nuovo all’urbanistica della città, intervenendo sia su ciò che esiste e ha bisogno di essere completato o riqualificato, sia con la progettazione e la realizzazione di nuovi edifici al servizio della collettività.
  • Commercio, Turismo, Spettacoli e Intrattenimento (Cartellone eventi estate 2017): Abbiamo allestito, a tempo di record (in fretta e bene), un cartellone di eventi per l’estate 2017. Un calendario ricco all’insegna del “vietato annoiarsi”, che ha segnato l’avvio di due importanti appuntamenti che, ampliati, riproporremo negli anni che verranno: “Arena Fenicia festival”, che ha portato sul palco dell’Arena Fenicia alcuni tra i più importanti interpreti della musica italiana (Max Gazzè, Alex Britti, Piero Marras), e il “Sant’Antioco Sulky Festival”, che per otto serate spalmate nell’arco di tutta l’estate ha allietato antiochensi e turisti con spettacoli musicali e di intrattenimento. Senza dimenticare l’importante iniziativa, organizzata in collaborazione con la Regione, denominata “Territori del vino e del gusto” che, tra tradizione ed enogastronomia, ha riscosso un indiscutibile successo. Nonché gli intramontabili “Calici di stelle”, “Gruttas opertas”, etc. E ancora: “Isola in fermento”, un viaggio immaginario della Sardegna tra birre artigianali, slow-food e tantissimo divertimento. Un evento pensato per soddisfare le esigenze di tutti e capace di far confluire in un unico contenitore le degustazioni delle rinomate birre artigianali e del cibo da strada all’insegna dello slow-food, con attività collaterali di gusto naturalistico e culturale alla scoperta dell’isola di Sant’Antioco attraverso suggestive escursioni.
  • Commercio e Turismo (Nasce il CCN di Sant’Antioco): Questa amministrazione comunale si è impegnata per favorire la nascita del Centro Commerciale Naturale di Sant’Antioco: un progetto voluto da un gruppo di commercianti antiochensi animato dalla volontà di creare nuove occasioni di sviluppo per Sant’Antioco e pienamente sostenuto dall’Amministrazione comunale, che ha aderito in qualità di socio.
  • Commercio, Turismo, Spettacoli e Intrattenimento (Natale 2017: “Il Villaggio di Natale a Sant’Antioco”): Assessorato e uffici competenti hanno allestito un cartellone di eventi ampio e articolato, tra animazione per grandi e bambini, teatro e burattini, giochi e spettacoli. E poi musica, cultura, bancarelle: un mix di eventi adatto a tutti, che spazia dalle manifestazioni di spessore culturale a quelle musicali. Senza dimenticare i momenti di puro divertimento dedicati alle famiglie (e non soltanto) con gli spettacoli di strada. Il tutto nella cornice del centro cittadino, dove è stata allestita la Casa di Babbo Natale e le casette in legno delle attività commerciali che hanno formato la Fiera Mercato: un vero e proprio mercato all’aperto.
  • Politiche sociali (“Azioni attive per lo sport e la musica”): Oltre alla gestione della cosiddetta ordinaria amministrazione (tra REI e REIS per citare solo due esempi), tra le novità assolute abbiamo avviato il progetto“Azioni attive per lo sport e la musica”: il programma si propone di garantire ai giovani di età compresa tra i 6 e i 17 anni e provenienti da contesti famigliari economicamente e socialmente più svantaggiati, la possibilità di esprimersi attraverso il ritmo e il movimento. Ovvero: rendendo possibile la loro partecipazione alle diverse attività sportive e/o musicali promosse dalle società sportive locali e dalla Scuola Civica di Musica.
  • Politiche attive, Pari opportunità per le famiglie, Istruzione e Formazione (Istituzione sperimentale “Polo per l’Infanzia Generale Carlo Sanna”): Abbiamo creato i presupposti per l’avvio del servizio di Asilo nido comunale e annessa Sezione primavera nella storica struttura “Asilo Generale Carlo Sanna”, che si affiancheranno alla già esistente Scuola dell’Infanzia. Il presupposto era quello di attivare i servizi di rilevante valenza sociale ed educativa che consentono ai genitori di crescere i propri figli in totale serenità senza rinunciare agli impegni professionali e alle incombenze quotidiane. Per fare ciò, prima di tutto abbiamo investito ulteriori risorse che ci hanno consentito di procedere con le opere di messa in sicurezza della struttura, con l’obiettivo di assicurare spazi adeguati.
  • Patrimonio (pubblicata la graduatoria provvisoria per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica): le procedure per l’assegnazione degli alloggi comunali proseguono. Abbiamo preso in mano una “pratica” in fase di stallo. L’elaborazione della graduatoria, oltre a essere un provvedimento atteso da tempo, fa definitivamente chiarezza sugli aventi diritto agli alloggi popolari. Quando saranno ultimate le nuove abitazioni, potremo procedere con gli affidamenti. Non risolve il problema dell’emergenza abitativa di Sant’Antioco, ma siamo al lavoro per una graduatoria integrativa che consenta l’inserimento dei cittadini rimasti fuori da questo bando.
  • Lavori di riqualificazione della frazione di Maladroxia: abbiamo ereditato un progetto della precedente amministrazione e ci siamo impegnati, sin da subito, a portare avanti la procedura per dare avvio ai lavori entro il 2017. E proprio in questi giorni il cantiere ha preso avvio. Nello specifico, per quanto attiene la riqualificazione del piazzale, il progetto consiste nell’eliminazione dei pini (che lasceranno spazio ad alberi del genere Jacaranda) delle transenne fronte strada di accesso e nella demolizione dell’intero piano in calcestruzzo. Successivamente si procederà con la realizzazione della piazza che, nella prima parte (dall’ingresso fino al primo corpo di abitazioni), sarà pavimentata con un lastricato di basalto, mentre nella seconda si procederà con la messa in opera di una pavimentazione in calcestruzzo stampato che riproduce la stessa trama del basalto, garantendo così continuità.  Nel complesso il restyling interesserà anche i bagni pubblici e alcune parti del parcheggio.
  • Centro storico, rilancio – voragine Piazza De Gasperi (risolviamo storiche emergenze): L’amministrazione comunale ha approvato il progetto per gli “Interventi di messa in sicurezza e riqualificazione dell’area prospiciente piazza De Gasperi”, adottando specifica variante al PUC e apponendo il vincolo preordinato all’esproprio delle aree private interessate dal progetto di recupero. Sono state gettate le basi per curare definitivamente quella profonda ferita nota come la “voragine” o il “buco” di Piazza De Gasperi. Uno squarcio a due passi dalla Basilica di Sant’Antioco Martire, che da oltre venti anni deturpa il cuore del centro storico. Abbiamo inoltre affrontato i problemi di parcheggio selvaggio e traffico indisciplinato del centro storico, avviando la sosta a disco in piazza De Gasperi, con lo scopo di arginare il comportamento di chi, approfittando dell’assenza delle strisce blu, lascia l’auto in sosta anche per tutto il giorno: un’insana abitudine che alimenta il parcheggio barbaro e limita gli affari delle attività commerciali del centro. Prosegue, intanto, il lavoro di studio e confronto per l’elaborazione di un piano del traffico articolato che sia finalmente coerente e rispondente alle esigenze cittadine.
  • Decoro urbano (Alberi Corso Vittorio Emanuele): Abbiamo provveduto alle operazioni di potatura degli alberi del Corso Vittorio Emanuele, rifacendo il look alla culla del centro antiochense. L’intervento, che ha avuto un costo di 11mila euro e si inserisce nell’ottica di garantire maggiore decoro urbano alla nostra città, ha portato svariati benefici alle attività commerciali e alle abitazioni private che si affacciano sul Corso: più luce, igiene e sicurezza. Il nostro obiettivo, inoltre, è quello di prenderci cura del viale alberato programmando interventi con cadenza regolare.
  • Decoro urbano (Alberi via Nazionale): Abbiamo messo a dimora diversi alberi nella centralissima via Nazionale. La scelta è ricaduta sulle piante della stessa specie (Alberi di Giuda) già presenti nel viale, allo scopo di salvaguardare il carattere e la peculiarità dell’arteria cittadina. Sono giovani e minuti, ma col tempo acquisteranno vigore e forza.
  • Decoro urbano (Lido): dopo anni di degrado, le aree del Lido ritornano alla collettività: sono stati rimossi i vecchi pontili ormai distrutti, la rete metallica che delimitava la zona per ragioni di sicurezza e ogni genere di detrito. Quel tratto del Lungomare Cristoforo Colombo è nuovamente fruibile. Siamo riusciti nell’intento grazie alla collaborazione tra l’Ufficio tecnico comunale, gli assessorati competenti e l’Associazione Marinai d’Italia: insieme è stata individuata la migliore soluzione per chiudere questa brutta partita.
  • Decoro urbano, Sicurezza e Infrastrutture (riqualificazione via Matteotti): abbiamo disposto l’abbattimento dei pini di via Matteotti e la bitumazione dell’ultimo tratto dell’arteria. L’intervento riguarda 78 alberi che hanno assunto dimensioni tali da impedire il transito pedonale, rappresentando un rischio sia per la viabilità stradale, sia per i cittadini. Le imponenti radici, oltre ad aver letteralmente mandato in frantumi i marciapiedi, hanno creato pericolosissimi avvallamenti anche nel manto stradale. Per questo, infatti, abbiamo disposto la bitumazione della strada, particolarmente battuta dal traffico stradale, nel tratto che va dall’incrocio con via Renzo Laconi all’incrocio con viale Trento
  • Decoro urbano, Sicurezza e Infrastrutture (bitumazione tutta Via Torino, parte viale Trento e ultimo tratto Lungomare Vespucci): Asfaltiamo le strade dimenticate. In particolare, via Torino aveva urgente bisogno di un intervento. Atteso da anni, finalmente siamo riusciti nell’intento. Inoltre, riusciamo anche a “limare” l’avvallamento all’incrocio con via Baden Powell. Interveniamo con la bitumazione anche in viale Trento e nell’ultimo tratto del Lungomare Vespucci, a partire dall’incrocio con via XXIV Maggio.
  • Decoro urbano e nuova occupazione (cantiere verde): siamo riusciti ad ottenere 70 mila euro destinati all’aumento, alla valorizzazione e alla manutenzione del nostro patrimonio boschivo. Fondi regionali che ci consentiranno di avviare un cantiere per almeno sei mesi: riusciremo così a portare avanti il lavoro avviato in passato, garantendo, nel contempo, una boccata di ossigeno a una piccola parte dei disoccupati presenti in città. Un’ottima notizia, considerato che il Comune di Sant’Antioco era stato escluso dalla lista dei beneficiari. Anche per quest’anno, invece, riusciamo a strappare una fetta delle somme regionali a disposizione, con l’obiettivo di metterla a frutto nell’ottica del decoro urbano.
  • Decoro urbano e nuova occupazione (Over 50): approvato l’avvio di un cantiere occupazionale di sostegno al reddito “Over 50”, destinato all’inclusione sociale di persone che hanno superato il cinquantesimo anno di età, vivono in condizioni di povertà e hanno capacità lavorativa. Presupposto del cantiere, infatti, è sia sostenere economicamente i soggetti svantaggiati, sia contribuire alla valorizzazione delle capacità possedute o da acquisire attraverso interventi di riqualificazione urbana che vadano a beneficio di tutta la popolazione. I lavori, al riguardo, interesseranno la riqualificazione e il completamente delle aree verdi del “Parco Lungomare Silvio Olla” e impiegheranno 7 cittadini over 50, per 25 ore a settimana e per un periodo di 84 giornate lavorative. La chiamata al lavoro del personale avviene mediante selezione di Cooperativa Sociale di Tipo B.
  • Sicurezza (telecamere di videosorveglianza): avviato il progetto di videosorveglianza nei punti nevralgici del centro di Sant’Antioco. Attesa e reclamata da tempo, in Piazza Italia è stata installata una telecamera, attiva tutti i giorni, 24 ore su 24. Un dispositivo che consente non soltanto di offrire una panoramica sulla piazza, ma anche su via Perret, via Roma e via Belvedere. All’obiettivo primario di garantire maggiore sicurezza ai cittadini e contrastare gli atti di vandalismo e di microcriminalità, si accosta una precisa funzione preventiva: la collocazione di dispositivi di videoripresa può essere un concreto deterrente al verificarsi di episodi di inciviltà nel centro cittadino. Questa Amministrazione punta a coprire tutti i punti sensibili della città: gradualmente, infatti, procederemo con l’installazione di analoghi apparati anche in Piazza Umberto, in Piazza Ferralasco e sul Ponte.
  • Sicurezza, Infrastrutture e viabilità (affidamento manutenzione strade e marciapiedi cittadini): si cambia registro. Attraverso un accordo quadro, abbiamo affidato ad una ditta esterna la manutenzione delle strade e dei marciapiedi della città, allo scopo di assicurare interventi certi ed immediati. L’obiettivo principale è appunto quello di migliorare la viabilità limitando i disagi, in un’ottica di maggiore sicurezza.
  • Sicurezza e viabilità (intervento acque bianche Lungomare Vespucci): allo scopo di limitare il più possibile l’allagamento che si verifica nell’incrocio tra la via XXIV Maggio ed il Lungomare Amerigo Vespucci (fronte palazzetto dello sport) abbiamo messo a punto una condotta che consente alle acque bianche di defluire con maggiore facilità.
  • Infrastrutture comunali, Finanze, Istruzione (Deposito – Officina comunale): Il Comune ha ottenuto il sì del ministero dell’Economia e si è aggiudicato il via libera alla spesa di 300 mila euro dell’avanzo 2016. Una somma, non da poco, che rischiava di finire nel cestino. Ma grazie alla nostra richiesta, abbiamo ottenuto uno spazio finanziario insperato, accolto con piena soddisfazione. Quanto alla spendita dei fondi entro i termini previsti, questa Giunta li ha utilizzati per la realizzazione del deposito-officina comunale in zona PIP. Questa operazione non solo doterà Sant’Antioco di una struttura per il ricovero e la cura dei mezzi comunali al passo con i tempi, ma consentirà di liberare gli spazi della scuola di via Bologna attualmente impegnati dal deposito provvisorio. Con la previsione che, in vista dei nuovi bandi regionali Iscola, si possa completare definitivamente l’edificio scolastico e dedicarlo interamente alla funzione per la quale nasce: quella dell’istruzione.
  • Cultura (storico ritorno al MAB di due preziosi oggetti): Dopo anni di assenza, al Museo archeologico “Ferruccio Barreca” MAB di Sant’Antioco, hanno fatto ritorno due dei reperti più pregiati dell’intera collezione fenicio-punica. Si tratta dell’orlo di coppa ionica in argento con un’importantissima iscrizione (che ci informa delle cariche amministrative della Sulky punica del III secolo a.C.) e del celebre anello punico con rosetta centrale della Sulky del IV secolo a.C. L’operazione è stata resa possibile grazie alla collaborazione con la Soprintendenza Archeologica della Sardegna.
  • Cultura (Gemellaggio tra Sant’Antioco e Tiro – Libano – all’insegna della valorizzazione del patrimonio archeologico): il 22 agosto scorso ci siamo recati in missione in Libano per la sottoscrizione di un gemellaggio con la Municipalità di Tiro: non soltanto la mera firma di un protocollo ufficiale, quanto semmai un concreto progetto di condivisione culturale destinato a durare nel tempo, in un reciproco scambio di professionalità, competenze e conoscenza. Quel ponte ideale tra Sant’Antioco e Tiro, rinsaldato a distanza di millenni con la firma dell’accordo d’intesa, verrà ricostruito con i mattoni della conoscenza, della cultura, delle occasioni di crescita e sviluppo. L’intesa è stata promossa dal Contingente Militare Italiano di stanza in Libano, in particolare dal nostro illustre concittadino Francesco Olla, Generale di Brigata, comandante dell’operazione Leonte.
  • Cultura (Cooperazione transfrontaliera: Sottoscrizione Protocollo d’intesa tra il MAB- Museo Archeologico Barreca e la SAIC- Scuola archeologica italiana a Cartagine per la ricerca e la valorizzazione del patrimonio storico e archeologico): nello specifico è stato sottoscritto un progetto di collaborazione congiunta tra il MAB e la SAIC per la realizzazione di comuni progetti e interventi relativi al patrimonio storico e archeologico locale, affidando alle figure responsabili del Museo archeologico Barreca il coordinamento delle attività che discendano dall’attuazione del protocollo. Obiettivo principale è promuovere la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico e archeologico garantendo la fruizione dei beni culturali e promuovendone la valorizzazione a fini culturali e di interesse turistico.
  • Cultura e beni archeologici (Necropoli Punica): oltre al primo lotto dei lavori concentrati essenzialmente sulla cosiddetta “Tomba egizia” e giunti ormai a conclusione, ha preso avvio anche il secondo lotto di opere volto alla valorizzazione della Necropoli Settore Nord, che verrà immediatamente riaperto al pubblico appena concluse le operazioni di recupero.
  • Cultura e Beni archeologici (“Valorizzazione, gestione e manutenzione dei principali siti archeologici lungo il Cammino di Santa Barbara”): grazie alla collaborazione con la Fondazione del Cammino Minerario di Santa Barbara è stato presentato un importante progetto che si pone l’obiettivo di migliorare il quadro delle attività di tutela e valorizzazione sul Patrimonio Archeologico del territorio, finalizzato alla pubblica fruizione dei beni. Nello specifico si provvederà alla manutenzione, mappatura e completamento dei percorsi della vasta necropoli punica di Is Pirixeddus; manutenzione dei siti urbani: Sa Presonedda, Il tempio dell’Acropoli, l’Arena Fenicia, il Ponte Romano, il Cronicario e il Tofet. E ancora manutenzione e ripristino percorsi dei monumenti extraurbani: i nuraghi S’ega ‘e Marteddu, S’Uttu de su Para, Femmineddas, Grutti ’e Acqua e Corongiu Murvoni. L’intervento si pone in continuità con i cantieri archeologici attivi nelle medesime aree del Comune di Sant’Antioco dal 2001, con particolare riferimento alla Necropoli Punica e all’Acropoli. Dal 2013 al 2016, le attività sono state oggetto di specifico Protocollo d’intesa programmatico tra Comune di Sant’Antioco, Soprintendenza Archeologica e l’A.T.I Ifras. Potranno entrare al lavoro dieci figure professionali.
  • Cultura e Turismo (Cammino di Santa Barbara, posizionamento cippo e rafforzamento rapporto collaborazione con Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara): già da tempo il Comune di Sant’Antioco rientra tra le tappe del Cammino Minerario di Santa Barbara (Sant’Antioco-Carbonia – 22 km). Da questo dicembre, però, abbiamo dato concretezza alla presenza del nostro Comune all’interno del percorso di Fede posizionando il cippo (o pietra miliare) in piazza De Gasperi, fronte Basilica di Sant’Antioco Martire, contenente le indicazioni relative alla tappa. Una tappa che, essendo piuttosto breve, lascia ai pellegrini il tempo di visitare i siti di archeologia classica antiochensi di particolare fascino e bellezza.
  • Istruzione e formazione (Assegno al merito scolastico): riconosciamo nella cultura e nel merito le direttrici da percorrere per la crescita dello sviluppo sociale ed economico di una comunità che possa definirsi libera e democratica. Per questo abbiamo stanziato 6 mila euro da suddividere tra gli studenti di Sant’Antioco che hanno concluso il percorso di sudi di scuola superiore (anno scolastico 2016/ 2017) con la votazione di 100/100. Riconoscere il merito è un dovere che gratifica l’individuo e la società.
  • Istruzione (Servizi telefonici e ADSL unificati per le scuole cittadine): dal momento del nostro insediamento ci siamo impegnati per risolvere alcune problematiche che insistevano nelle scuole della città. Tra queste, un servizio telefonico disastroso e disomogeneo che soltanto per alcuni edifici scolastici funzionava correttamente. Per questo siamo intervenuti facendo ordine con un investimento di 23 mila euro: da qualche mese tutte le scuole dell’Istituto Comprensivo Statale Sant’Antioco-Calasetta, infatti, usufruiscono del medesimo servizio telefonico e di ADSL (gestore unico), finalmente funzionale ed efficiente. Abbiamo adeguato l’infrastruttura e i punti di accesso LAN/WLAN, con potenziamento del cablaggio fisico e della connettività ADSL.
  • Istruzione e servizi scolastici (procedure più snelle per servizio mensa): basta con le file e l’attesa negli uffici comunali per il pagamento dei tagliandi del servizio mensa nelle scuole. Abbiamo istituito il “servizio badge” moderno e funzionale, che consente agli utenti di ricaricare comodamente negli esercizi commerciali preposti una carta prepagata dalla quale attingere per il pagamento dei costi del servizio.
  • Istruzione ed edifici scolastici (emergenza “Via Virgilio”): a pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico 2017/2018, abbiamo dovuto gestire un’inaspettata emergenza scolastica, adottando celermente le soluzioni più adeguate. Durante i lavori di riqualificazione della Scuola Primaria “Via Virgilio” (inquadrati all’interno del programma regionale Iscola), infatti, sono emersi inaspettati problemi ai solai dell’edificio. Questo ha imposto un supplemento di intervento alle opere inizialmente in programma (interventi in fase di completamento). Per superare questo inconveniente abbiamo avviato le lezioni in un’altra sede scolastica: le classi della “Via Virgilio”, infatti, sono state temporaneamente trasferite nell’Istituto “Enrico Fermi” di Monte Cresia. Mentre gli studenti della scuola Secondaria “Enrico Fermi” sono stati indirizzati nella Scuola Secondaria “Antioco Mannai”. A breve i ragazzi rientreranno nelle rispettive scuole.
  • Istruzione ed edifici scolastici (Lavori Iscola nelle scuole Mannai, via Bologna e Fermi): anche grazie al lavoro avviato dalla precedente amministrazione, abbiamo sfruttato le opportunità offerte dai progetti regionali Iscola, intervenendo nelle scuole della città. In particolare, oltre all’edificio di Via Virgilio, abbiamo avviato cantieri anche nelle scuole Mannai, Fermi e via Bologna, ammodernando e adeguando gli edifici alla normativa vigente.
  • Infrastrutture e Sport (Impianto calcio a sette di via Trilussa): questa amministrazione ha completato l’impianto sportivo di via Trilussa, costruito da anni e mai terminato. Circa 26mila euro di fondi regionali di investimento (per i soli lavori, esclusi gli oneri) hanno consentito di portare a compimento una struttura che, oltre a rispondere positivamente alla crescente richiesta di spazi da parte delle associazioni sportive cittadine, veicolerà lo sport come mezzo per promuovere l’aggregazione tra i giovani. Abbiamo concluso un’opera ereditata dalla precedente amministrazione: il nostro compito è stato quello di reperire le risorse necessarie e, con l’ausilio degli uffici comunali competenti, di procedere con la progettazione e la messa a bando dei lavori definitivi.
  • Infrastrutture (Caserma dei Carabinieri – lavori supplementari e di manutenzione straordinari): abbiamo avviato le procedure per la manutenzione straordinaria della Caserma dei Carabinieri di Sant’Antioco. Sul piatto 92mila euro che consentiranno di porre rimedio ad alcune emergenze strutturali che insistono da tempo. I lavori prevedono diversi interventi, tra i quali la sistemazione della copertura, degli intonaci, degli infissi, della camera di sicurezza, etc.
  • Provvedimenti approvati dal 12/06/2017 al 20/12/2017:
  • 33 Delibere del Consiglio comunale
  • 101 Delibere della Giunta comunale
  • 1223 Determine
  • 24 Ordinanze sindacali
  • 23 Disposizioni sindacali

«Durante questi sei mesi abbiamo inoltre portato avanti l’ordinaria amministrazione e gestito alcune non facili emergenze, tra le quali l’apertura a singhiozzo dei bagni pubblici di Coe Quaddus e il terribile incendio sviluppatosi intorno alla frazione di Maladroxia nella notte tra il 2 e il 3 settembre scorsi. Questo è solo l’inizio – conclude Ignazio Locci -: il nostro progetto di rilancio ha preso avvio e lo porteremo avanti con sempre maggiore entusiasmo.»

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Come ogni anno, in questi giorni la Fondazione Sardinia annuncia la celebrazione della novena di Natale come ‘novena de Pasch’e Nadale’, in sardo.

Iniziata ormai otto anni fa nella chiesa del Sepolcro  di Cagliari, proseguita a San Saturno, San Giovanni di Quartu, San Lorenzo e Santa Croce, è contenuta in un prezioso libretto frutto dell’impegno del biblista don Antonio Pinna, e dei contributi di testo e di traduzione di Mario Puddu e di Gianni Loy, nonché delle musiche di Piero Marras e Graziano Orro.

Come negli altri anni, la parrocchia di S. Evangelista di Pitz’e Serra (con don Gianfranco Falchi) e quella di Serdiana (con don Mario Cugusi)  continuano nell’iniziativa.

A Cagliari, quest’anno, 2017, ci siamo riavvicinati laddove abbiamo iniziato, a Marina, nella chiesa di Sant’Agostino (via Baylle e Largo Carlo Felice), ogni giorno a partire dal 16 dicembre e fino al 24, con inizio alle ore 18,00.

Guiderà la novena mons. Gianfranco Zuncheddu. Aiuteranno i nostri canti, come nelle scorse occasioni,  una serie di artisti: i Sonus ‘e canna,  Cuncordu a launeddas, Maria Giovanna Cherchi, Sabrina Sanna di Animas, il coro delle voci bianche “Corus Opera” di Quartu, diretta dalla maestra Laura Porceddu.

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Sabato 16 dicembre, alle ore 21.00, il cantautore Piero Marras terrà un concerto – con ingresso gratuito – al Teatro Centrale di Carbonia. L’evento è stato organizzato dall’azienda E.ja Energia SpA con il patrocinio del comune di Carbonia. Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco Paola Massidda per «un concerto che sarà il fiore all’occhiello dell’ampia e ben strutturata programmazione natalizia messa a punto dalla nostra Giunta, in collaborazione con gli uffici comunali. La presenza di Piero Marras a Carbonia ci riempie di orgoglio, poiché si tratta di una vera e propria icona della musica e della cultura sarda».

Il cantautore, nel corso della serata, ripercorrerà le tappe più significative della sua carriera artistica, tra cui si segnala, nel 2000, la partecipazione al Concerto di Natale in Vaticano davanti a Giovanni Paolo II. Gli album di Piero Marras si caratterizzano, da sempre, per l’alto valore culturale e per la capacità di divulgare, a livello nazionale, la lingua e la cultura della Sardegna.
L’inizio del concerto è previsto per le ore 21.00. L’ingresso è libero (fino ad esaurimento posti).
Sarà una lunga ed intensa giornata per Piero Marras, che sarà a Carbonia fin dalla mattinata di sabato 16 dicembre per incontrare gli studenti del Liceo Gramsci-Amaldi e presentare il libro “Le carte liberate”. La visita agli studenti, come ha affermato l’assessore alla Cultura Sabrina Sabiu, «conferma la sensibilità del cantautore sardo verso le giovani generazioni e il suo straordinario impegno nella diffusione della cultura a favore degli studenti, nei confronti dei quali egli sa sempre essere prodigo dispensatore di consigli e di suggerimenti per affrontare il difficile cammino della vita».

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Piero Marras sarà in concerto al Teatro Centrale di Carbonia con una performance ad ingresso gratuito (fino ad esaurimento posti) il 16 dicembre, dalle ore 21.00.

L’ evento è finanziato interamente dall’azienda E.ja Energia S.p.A. la quale per festeggiare il Natale ha scelto il cantautore Piero Marras, icona della cultura sarda che tra le tante nel 2000 fu invitato a partecipare al concerto di Natale in Vaticano davanti a Giovanni Paolo II e che cantò assieme a Dionne Warwick “Sa oghe ‘e Maria” e fu la prima occasione in cui la lingua sarda venne ascoltata in mondovisione. 

Oggi come allora, il cantautore sardo si impegna con sensibilità nel diffondere la cultura e la lingua sarda attraverso i suoi album dove è presente la ricerca dell’identità sarda e l’alto valore culturale nei suoi testi e nella sua musica. 

La musica di Piero Marras è un connubio tra tradizione e innovazione e i suoi testi poetici dimostreranno qualora ce ne fosse bisogno la modernità del “suono” della lingua sarda; la voce di Piero, il ritmo e soprattutto ciò che comunica, riesce ad emozionare le nostre anime. Apprezzato da un largo pubblico, ha accompagnato diverse generazioni di sardi.

Il cantautore nel corso della serata del 16 dicembre a Carbonia ripercorrerà, partendo dalle radici, le tappe più significative della sua evoluzione artistica.

Verranno proposti i brani più famosi alternati con altri meno conosciuti e presenterà in anteprima qualche brano del doppio CD che uscirà a febbraio dal titolo “Storie liberate”.

Piero Marras ci racconta che il suo ultimo lavoro lo ha tenuto impegnato per ben due anni e aggiunge: «Ho liberato delle storie, da qui il titolo Storie liberate. Ho scelto dei racconti, dei drammi, prendendo spunto dalle lettere recentemente ritrovate nelle carceri e che mai hanno raggiunto i loro destinatari. Ho fatto delle ricerche, e da questi documenti e testimonianze sono nate le mie canzoni. Non sono canzoni da piazza, sono brani estremamente particolari, raccontano verità messe sempre in ombra, drammi di emarginati. Ho liberato queste storie, queste confessioni  che ci permettono di capire come vivevano i detenuti».

Sarà un concerto coinvolgente  e Piero Marras fa un augurio a tutti i sardi con due semplici parole: «Salute e Lavoro. Questo è l’augurio che mi sento di fare oggi».

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Trascorrere la serata dell’Immacolata in compagnia di uno spettacolo di beneficenza destinato a tutte le persone che amano la commedia dialettale sarda. È questo il messaggio lanciato dal Lions Club di Carbonia, che ha organizzato, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, “Is pastas de lati”, una performance dialettale scritta e diretta da Gian Paolo Vaccargiu. Sul palco del Teatro Centrale di Carbonia, venerdì 8 dicembre, alle ore 18.00, si esibirà la Compagnia Teatrale Cortoghiana con una commedia in lingua sarda impersonata dagli attori Mario Pintus, Marinella Piras, Mariolina Sciola, Gianni Pisano e Alessandro Frau. Il service audio/luci sarà curato da Mauro Concu della Music Factory di Carbonia.

Il costo del biglietto di ingresso è di 10 euro. Si tratta di uno spettacolo per fini nobili: l’intero incasso della serata sarà devoluto alla Casa di accoglienza per malati oncologici di Cagliari.

L’assessore alla Cultura Sabrina Sabiu ha espresso soddisfazione per l’organizzazione di questo evento, che «si inserisce nell’ambito dell’articolata programmazione artistico-culturale studiata dall’Amministrazione Comunale per i mesi di novembre e dicembre. Un ricco cartellone di iniziative, tra cui si segnala il Villaggio di Babbo Natale nel parco archeologico di Cannas di Sotto, il concerto di Piero Marras, l’Hd Day for Christmas 2017, la mostra artistica di Rosalba Cadoni e quella fotografica su “Il calcio di Carbonia”, le celebrazioni per festeggiare il settantanovesimo compleanno della città, per finire con il concerto gospel in programma il giorno di Natale».

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L’Amministrazione comunale di Carbonia ha definito un nutrito programmi di eventi per l0’ultima decade del mese di novembre e per il prossimo mese di dicembre.

Concerto di Piero Marras, Fiera del libro edito in Sardegna, spettacoli in lingua sarda, concerti gospel, mostre artistiche, appuntamenti letterari, celebrazioni per la ricorrenza della nascita di Carbonia e il Villaggio di Babbo Natale. 

Sono solo alcuni dei pezzi forti previsti all’interno del ricco cartellone di iniziative culturali programmate dall’Amministrazione comunale di Carbonia per gli ultimi due mesi dell’anno. 

«Si tratta di un’articolata programmazione, contraddistinta da un’ampia offerta di spettacoli di qualità e di elevata valenza culturale. In questa settimana è in corso di svolgimento il Festival della Scienza, con una serie di conferenze, incontri e seminari di alto livello dal punto di vista del rigore scientifico – spiega l’assessore della Cultura Sabrina Sabiu -. In seguito, presenteremo ai cittadini iniziative che spazieranno dalla musica al teatro, dalla cultura alla storia, dalla letteratura all’arte. Iniziative calibrate in base a tutti i gusti dei nostri concittadini.»

Di seguito alcune anticipazioni: 

• 22 novembre: nella Biblioteca comunale di Carbonia, appuntamento letterario con Cristina Caboni, autrice del libro “La rilegatrice di storie perdute“; 

• 23 novembre: serata dedicata alla Campagna di sensibilizzazione contro la violenza nei confronti delle donne;

• 24, 25 e 26 novembre: presso l’Auditorium della Grande Miniera di Serbariu si svolgerà la “Fiera del Libro edito in Sardegna”

• 25 novembre: al Teatro Centrale è previsto il concerto della Banda musicale cittadina “Vincenzo Bellini” per la ricorrenza di Santa Cecilia; 

• 30 novembre: appuntamento letterario con “Carbonia Scrive”. La scrittrice Livy Former presenterà i suoi nuovi libri “Il serpente e la farfalla” e “Nemici, porci e principesse”;

• 1° dicembre: nella Sezione di Storia Locale della Grande Miniera di Serbariu si terrà la presentazione dell’ultimo libro di Paolo Fadda, dal titolo “Montevecchio. L’ingegnere che la fece più grande”;

• 4 dicembre: nell’ambito della festa in onore di Santa Barbara, a Bacu Abis verrà inaugurata la lapide commemorativa dei minatori deceduti nelle miniere del luogo;

• 4 dicembre: al Teatro di Bacu Abis si svolgerà un concerto gospel;

• 4 dicembre: presso la Carbosulcis sarà visitabile una mostra di vignette satiriche curata dai minatori del sito;

• Dal 7 al 17 dicembre: mostra artistica di Maria Rosalba Cadoni presso la saletta del Portico;

• 8 dicembre: al Teatro di Carbonia si terrà uno spettacolo di beneficenza, in lingua sarda, organizzato dal Lions Club di Carbonia; 

• 8-10-17-18 dicembre: Villaggio di Babbo Natale nel Parco archeologico di Cannas di Sotto;

• 16 dicembre: nella location del Teatro Centrale si esibirà in concerto Piero Marras;

• 16-17 dicembre: “Nel segno del Natale”, spettacolo di animazione per bambini;

• 16-17 dicembre: “Hd Day for Christmas 2017“, esibizione motoristica dei “Babbi Natale” a scopo benefico;

• 18 dicembre: celebrazioni per festeggiare il settantanovesimo compleanno di Carbonia;

• Dal 18 al 24 dicembre: mostra “Radici della città” presso la saletta del Portico;

• 25 dicembre: Concerto gospel al Teatro Centrale.

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Ritmo Naturale è il tema della XXII edizione della Sagra delle Olive. Il programma è stato presentato questa mattina in conferenza stampa nella Biblioteca Regionale di viale Trieste, a Cagliari. Presente tutta l’Amministrazione comunale di Villamassargia che ha illustrato il ricco calendario di eventi che animeranno questo fine settimana il suggestivo Uliveto Storico di S’Ortu Mannu.

«È un’occasione straordinaria di crescita per il nostro territorio, far conoscere Villamassargia attraverso i valori della cultura e dell’ambiente; è, inoltre, un’opportunità di promozione per le produzioni locali, di lavoro per le nostre aziende, di valorizzazione del paesaggio e dell’economia», ha affermato il sindaco Debora Porrà.

La Sagra delle Olive è il grande evento annuale organizzato dal comune di Villamassargia, con una crescita esponenziale di visitatori negli ultimi due anni sta crescendo grazie anche al riconoscimento come Grande evento di interesse turistico “Sardinia Endless Island” rilasciato dall’assessorato regionale al Turismo dal 2016.

Laboratori, escursioni, intrattenimento e tante degustazioni:

Il venerdì sarà presente  il consueto assaggio dell’olio e l’accoglienza ai bambini e ragazzi delle scuole che parteciperanno ai laboratori archeologici.

Il tema del sabato sarà all’insegna del folklore e della tradizione: Voci, Parole e Passi di un Tempo, a partire dall’esibizione del Coro Montanaru di Desulo e dei gruppi Folk di Villamassargia, Dolianova e Desulo per finire con il concerto di Piero Marras.

La domenica sarà invece dedicata alla Festa nel Paesaggio dei Sensi, passando dal Cooking Show di Stefano Deidda fino al Concerto di Goran Bregović.

Durante tutte le giornate del sabato e della domenica, immancabile la passeggiata nel viale degli stand: hobbistica, artigianato ed enogastronomia proporranno le peculiarità del territorio a cura delle associazioni e delle imprese locali.

Per due giorni, sabato 21 e domenica 22, l’oliveto costituirà il fulcro dei servizi turistici del paese, con escursioni e visite guidate, servizi di trasporto turistico gratuito forniti dall’Amministrazione Comunale alla scoperta del Parco di S’Ortu Mannu e del Villaggio Minerario di Orbai.

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Bilancio positivo, a Sant’Antioco, per la manifestazione “Isola in fermento”. Oltre 5mila presenze hanno segnato la prima edizione di un evento che, svoltosi sabato e domenica scorsi negli spazi dell’Arena Fenicia di Sant’Antioco, ha saputo coniugare le pregiate birre artigianali made in Sardinia con il cibo da strada di qualità e l’intrattenimento.

«”Isola in Fermento” è stato un successo – commenta l’assessore comunale del Turismo, Roberta Serrenti – due giorni all’insegna del binomio birra artigianale e street-food, un’offerta capace di conquistare un segmento turistico sempre più in crescita. A questo abbiamo sommato la grande musica (sabato si è esibito l’amatissimo cantautore Piero Marras, mentre domenica è stato il turno della band “Molly’s Chamber”) e gli appuntamenti di intrattenimento anche per i più piccoli (ben due spettacoli degli animatori di strada hanno allietato la permanenza dei piccini), in modo da soddisfare le esigenze delle famiglie e creare, nel contempo, nuove occasioni di aggregazione sociale.»

La manifestazione, organizzata dall’Amministrazione comunale di Sant’Antioco in collaborazione con il birrificio artigianale antiochense “Rubiu”, oltre ad aver offerto un’ampia panoramica su ciò che ruota attorno alla produzione della birra artigianale (“Rubiu”, per l’occasione, ha inoltre aperto al pubblico lo stabilimento, consentendone la visita guidata), ha condotto i visitatori alla scoperta di Sant’Antioco attraverso percorsi guidati, sia in città con il trenino turistico, sia in accattivanti itinerari immersi nella natura dell’isola con quad e motociclette.

«La risposta è stata entusiasmante, proseguiremo su questa strada: simili iniziative rivitalizzano il tessuto economico locale. La buona riuscita della manifestazione, infatti, è stata possibile – conclude Roberta Serrenti – grazie alla collaborazione con le realtà imprenditoriali antiochensi, cui vanno i nostri ringraziamenti.»

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Nasce a Sant’Antioco “Isola in Fermento”, un viaggio immaginario della Sardegna tra birre artigianali, slow-food e tanto, tantissimo divertimento. L’evento, organizzato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il birrificio “Rubiu”, è stato pensato per soddisfare le esigenze di tutti e capace di far confluire in un unico contenitore le degustazioni delle rinomate birre artigianali e del cibo da strada all’insegna dello slow-food, con attività collaterali di gusto naturalistico e culturale che conducono alla scoperta dell’isola di Sant’Antioco attraverso suggestive escursioni. Il tutto arricchito dalla musica di qualità del cantautore nuorese Piero Marras, della band di Carbonia Molly’s Chamber e dall’intrattenimento degli artisti di strada. Centro della manifestazione, in programma il 30 settembre e il primo ottobre prossimi, sarà l’Arena Fenicia, splendido spazio all’aria aperta immerso tra innumerevoli testimonianze archeologiche dell’antica Sulky.

I birrifici artigianali “Rubiu” di Sant’Antioco, “Mezzavia” di Selargius, “Marduk Brewery” di Irgoli, “4Mori” di Guspini e “P3 Brewing Company” di Sassari, accompagneranno i visitatori attraverso un cammino alla scoperta della birra artigianale: dalla produzione, con i laboratori condotti dai mastri birrai che illustreranno dal vivo le varie fasi della preparazione, alla degustazione, con operatori slow-food che guideranno verso un abbinamento consapevole alle varie tipologie di cibo presenti negli stand, tra formaggi, salumi e altre ghiottonerie.  

«Il nostro obiettivo – spiega l’assessore del Turismo del comune di Sant’Antioco, Roberta Serrenti – è allungare la stagione turistica nell’ottica della destagionalizzazione. Nel contempo vogliamo creare ulteriori occasioni di aggregazione e divertimento per gli antiochensi: non a caso la manifestazione prevede alcune attività dedicate anche ai più piccoli, come la presenza degli artisti di strada. Intendiamo portare a Sant’Antioco, crocevia di popoli, visitatori provenienti da ogni angolo della Sardegna. Per questo invito le attività commerciali antiochensi, ricettive e di ristorazione, a proporre varie tipologie di sconti e convenzioni appetibili per il potenziale turista». Ulteriori informazioni sulle modalità di partecipazione verranno fornite nel sito istituzione del Comune www.comume.santantioco.ca.it e sulla pagina Facebook “Isola in Fermento”. «Un particolare ringraziamento – aggiunge Roberta Serrenti – va allo staff del birrificio “Rubiu”, una delle eccellenze della nostra città, che ha collaborato alla riuscita della manifestazione e, per l’occasione, aprirà al pubblico i suoi laboratori di produzione.»

L’evento prenderà il via il 30 settembre, alle 18.00, con l’apertura degli stand, mentre alle 21.30 si terrà il concerto di Piero Marras, terza esibizione della prima e fortunatissima edizione di “Arena Fenicia Festival”, che ha visto esibirsi sul palco dell’Arena Fenicia Max Gazzè e Alex Britti. La serata prevede anche la possibilità di gustare i piatti di alcune tra le più importanti attività di ristorazione rientranti nell’orbita slow-food: “Bue rosso” dello chef Pietro Vivarelli e “Lucitta”, food-truck (cibo da strada). Oppure, ci si può orientare verso le specialità culinarie dell’associazione di Calasetta “Ancilla Domini”. La manifestazione proseguirà il giorno seguente con un ricco cartellone di appuntamenti (segue programma completo).

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E’ stato presentato presso il MEM (Mediateca del Mediterraneo) di Cagliari l’evento “Mama Sardigna, Artistas pro sa Terra“, un progetto che vede impegnati artisti, sponsor, tecnici, partner che supportano la realizzazione della manifestazione.

Paolo Frau, assessore della cultura del comune di Cagliari, si ritiene molto soddisfatto per l’iniziativa proposta con il fine di salvaguardare l’ambiente attraverso la raccolta di fondi per la realizzazione di una nuova area verde che andrà ad accentuare la bellezza e la qualità della vita nella zona che si sceglierà di intervenire.

Giuseppe Pulina, Amministratore Unico Agenzia Forestas ha detto che in Sardegna ci sia un forte squilibrio nelle zone urbane rispetto alle zone extraurbane nel rapporto uomo/alberi ed ha aggiunto: «Occorre quindi intervenire affinché ci siano più alberi nelle città, non solamente perché creano bellezza ma perché offrono i servizi ecosistemici necessari».

Scopo della manifestazione è la raccolta di fondi destinati al rimboschimento in alcune aree simboliche della Sardegna.

Alberto Filippini, Presidente Assocazione Sardos ha evidenziato con fermezza che uno degli obiettivi dell’associazione Sardos è proprio quello di sensibilizzare i sardi sui problemi ambientali. «L’idea è stata quella di dare un piccolo segnale per poter intervenire nelle zone danneggiate dagli incendi» ed ha aggiunto con grande soddisfazione: «Tutti hanno aderito al progetto, dimostrando che unendosi si è più forti e si può fare qualcosa di utile e vero per la Sardegna».

L’idea dell’associazione SARDOS, che coordina l’organizzazione, è stata accolta e fatta propria da ISDE – Medici per l’Ambiente Sardegna, WWF, Italia Nostra, Gruppo d’Intervento Giuridico, Consulta Ambiente e Territorio della Sardegna, Consulta ATE (Ambiente, Territorio, Energia), Associazione “Aria noa”, Comitato per la Riconversione della RWM di Domusnovas, Non Solo Ippocrate, FederParchi, MedSea, Sardarch. Patrocinio del comune di Cagliari e della Agenzia Forestas.

Il comune di Cagliari ha concesso l’Arena Grandi Eventi Sant’Elia per questa manifestazione che si terrà venerdì 15 settembre e che vede coinvolti artisti e organizzazioni. Spiccano nomi importanti come il grande artista sempre in prima linea per quanto riguarda temi sociali e politici della nostra terra “Piero Marras” e i “Tazenda” amatissimi dal popolo sardo.

Partecipano le Scuole in coro-Studium Canticum, Paolo Carrus ensemble, Arrogalla e Giacomo Casti, Non solo Ippocrate, Andrea Andrillo, Elio Arthemalle e Mohamed Kambaliba, Claudia Crabuzza, Tenores di Neoneli, Armeria dei Briganti, Cinquetto, Maria Giovanna Cherchi, Rossella Faa, Nicola di Banari, Chiara Effe, Joe Perrino e Veronica Mereu, Fàulas, Dr. Drer & CRC Posse, Bujumannu, Sista Namely, Brinca.

Gli sponsor che sostengono l’evento sono: E.JA energia SpA, Ucnet, Birdi, Abclex, Primavera Sulcitana, Sardinia is my life. Mediapartner Ejatv, Inoke, Emmeffe comunicazione, Unica Radio, Radio Sintony. Sponsor tecnico: Rockhouse, Compagnia Cantante.

Alessio Satta, Consulta Ambiente e Territorio della Sardegna, ha aggiunto: «Mama Sardigna vuole lanciare un forte messaggio attraverso la musica, sensibilizzare le persone sui problemi relativi agli incendi ma anche affrontare tematiche diverse affinché si possa riflettere su problemi attuali come lo spopolamento nei paesi della Sardegna».

Davide Corriga, sindaco di Bauladu, ha ricordato che la cultura è fondamentale per lo sviluppo e la crescita dei nostri Comuni ed eventi come questi che richiamano tematiche importanti hanno lo scopo proprio di veicolare la cultura.

Piero Marras, artista, è intervenuto inizialmente con un tocco poetico «c’è la voglia di scoprire un po’ di musica nell’ambiente e questa sensibilità va scoperta a largo raggio. Partecipare a qualcosa che cerca di stimolare le coscienze per qualcosa di diverso, ma soprattutto per cercare verità» ed ha proseguito con toni decisi «stiamo vivendo una situazione drammatica che vede una forte crisi del territorio. E’ il momento di agire e la mia adesione significa lanciare un grido di dolore vero, perché mi sento davvero coinvolto.»

Piero Marras ha denunciato inoltre la mancanza di trasparenza ed ha aggiunto: «Viviamo un bel momento nello sport, attendiamo trasparenza nelle vicende che coinvolgono la società del Presidente del Cagliari Calcio, la giustizia farà il suo corso e io vorrei trasparenza su questo e in tutte le cose.»

Tore Cubeddu, direttore artistico, ha conclusp ringraziando tutti gli artisti, le associazioni e gli sponsor in particolare ha sottolineato «la presenza di aziende quali Ucnet srl di Elmas ed E.JA energia Spa di Cagliari, sponsor ufficiali di questo evento, confermano che esistono aziende sarde che stanno progettando piani d’azione per la sostenibilità ambientale».

A breve partirà l’evento Eneroad che vede come protagonista il mondo della mobilità sostenibile. Un progetto con la finalità di rispondere a tutte le curiosità sul mondo della mobilità elettrica. E.JA energia installerà in tutta la Sardegna 15 torrette di ricarica per le autovetture a trazione elettrica.

Hanno concluso la presentazione dell’evento i presentatori della serata: Matteo Bruni e le Lucido Sottile, con battute scherzose e tanta energia.