Questa sera, a Cagliari, il Concerto/storia “Il Grande Domenico Modugno, ovvero Mr. Volare”…
Ancora un appuntamento con la stagione Musica da Camera de Il Crogiuolo all’Arco Studio di via Portoscalas 17 Cagliari, questa sera, ore 19.00, Pierpaolo Leo accompagnandosi live al pianoforte presenta il Concerto/storia “IL GRANDE DOMENICO MODUGNO, OVVERO Mr. VOLARE”… Viaggio fantastico ed appassionato da SanRemo 1958’ al Musicall, ai films, agli inediti…
«Questo mio progetto, legato alla musica leggera e pensato già da svariati anni, ma mai realizzato in maniera approfondita salvo che per qualche concerto canoro su di lui; nasce da un amore sconfinato a prima vista dall’ascolto di due vinili rari all’età di tredici anni, per poi spaziare la conoscenza imparando tutte le sue canzoni accompagnandomi al piano anche sconosciute, i musicall, i film e gli altri suoi interventi. Avendo forse un animo simile al suo mi sono innamorato letteralmente del suo timbro, vena e forza musicale e recitata! (Cosa rara oggi nelle canzoni) forse anche per aver avuto un nonno da parte materna siculo (dialetto simile al pugliese di San Pietro Vernotico) dove ha vissuto Modugno. Altro importante motivo da elencare è la “fede”, dove anche se lui non fù un vero praticante come un cristiano, ha amato le persone, le donne, i bambini, i sofferenti ed il mondo nelle sue mille sfumature, nei suoi testi e materialmente, regalando addirittura macchine, abiti ed altro a chi l’ha aiutato nel bisogno prima del successo, credendo in lui.
Domenico era tutto questo, con tutti i suoi errori e sbagli, ed è stato premiato di fatto dalle persone comuni e semplici, arrivando a cantare e ad essere osannato in America, perfino in pugliese! Oltre alla carriera di cantante e attore svolta in Italia , nei teatri, negli studi televisivi, nelle fiction e nel cinema! Infine a mio avviso, non essendo stato affatto capito nella sua epoca, il suo vero riscatto lo ha avuto in “Cyrano”, commedia conosciutissima e scritta assieme a Pazzaglia, napoletano, grande scrittore di teatro, cinema e canzoni e suo grande amico insieme a Migliacci, dove lui appunto si sentiva come il mitico personaggio perfettamente interpretato e cantato: nobile nell’anima ed artista a 360° in tutto, pur anche coi suoi difetti.
Come nota finale, ricordo il bellissimo ed entusiasmante concerto sui cinquanta anni di “Volare” eseguito nel 2008’ alla presenza della moglie Franca, vestito con un Frack del 1800’ circa e contentissimo del bellissimo complimento che mi fece: “Lei canta molto meglio di mio marito Mimmo…”, raccontandomi ad una cena fatti ed aneddoti su di lui.
… Il Grande Domenico Modugno dunque, va ricoperto in tutto, sicuramente!»