26 August, 2025
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Prosegue senza sosta l’impegno dello Speleo Club di Nuxis per la promozione del sito Geo Speleo Archeologico di Sa Marchesa, nel quale si trova la grotta di Acquacadda. Stamane è stato ospitato un gruppo di studenti provenienti da Oberhausen, cittadina gemellata con il comune di Carbonia, nel Sulcis da qualche giorno nell’ambito degli scambi che si svolgono da diversi anni. Gli studenti tedeschi hanno mostrato grande interesse alle informazioni fornite loro dal professor Roberto Curreli, presidente dello Speleo Club Nuxis.
Il sindaco di Nuxis Romeo Ghilleri ha rivolto un sentito ringraziamento al Gruppo Speleo Club Nuxis per l’ottima organizzazione e la calorosa accoglienza, e al comune di Carbonia per aver reso possibile questa iniziativa, contribuendo a far conoscere il sito di Sa Marchesa, sempre più apprezzato anche a livello internazionale, un’esperienza significativa per la valorizzazione culturale e turistica del territorio.
Anche Roberto Curreli ha rivolto un ringraziamento all’Amministrazione comunale di Carbonia, al sindaco Pietro Morittu, e all’assessora della Pubblica istruzione Antonietta Melas, per aver scelto il sito di SaMarchesa, al sindaco di Nuxis Romeo Ghilleri e all’assessore Damiano Cani per la loro presenza e per aver portato i saluti dell’amministrazione comunale, ai soci dello Speleo, Lilli, Marco, Claudio, Tore, Paolo, Morena, Susanna, Filippo, Tony, ad Agnese Delogu, ma soprattutto ai ragazzi e agli accompagnatori che hanno partecipato.

A distanza di 3 anni dall’inizio del nostro mandato, abbiamo pensato che fosse doveroso nei confronti dei nostri cittadini, in qualità di commissari della commissione finanze, evidenziare alcuni importanti passi compiuti dall’amministrazione a guida Pietro Morittu, che ha riportato i conti in ordine dimostrando capacità tecniche innegabili.
Quando abbiamo iniziato il mandato amministrativo nell’autunno del 2021 la situazione era questa:
– un disavanzo di oltre 6 milioni di euro da restituire con una rata di 275 .000 euro all’anno sino al 2044;
– nessuna possibilità di finanziare investimenti o cofinanziare la partecipazione ai bandi regionali, nazionali od europei;
– nessuna possibilità di finanziare il piano delle assunzioni di personale;
– zero euro per le manutenzioni;
– zero euro per la cultura ed il turismo.
Grazie ad un lavoro paziente e alla grande competenza del Sindaco (che ha anche la delega al bilancio), nonché alla sua capacità di costruire relazioni e ipotesi di lavoro virtuose con la Regione (a prescindere dal colore politico) e con le associazioni di rappresentanza dei Comuni e delle Amministrazioni locali (Anci e Cal),ma anche grazie al lavoro istruttorio della Commissione Bilancio del Comune e alla grande compatezza e condivisione della maggioranza consiliare, si sono raggiunti risultati straordinari in tema di risanamento del bilancio comunale.
L’eliminazione del disavanzo grazie al soccorso dei bandi regionali destinati ai Comuni in gravi difficoltà finanziarie, è stato il primo vero punto di svolta. L’aumentata capacità di realizzare le entrate di previsione da tasse e tariffe comunali con misure anti evasione grazie alla convenzione con il servizio riscossione dell’Agenzia delle Entrate è stato il secondo importante tassello. Dopo tanti anni il bilancio di previsione del 2025 è stato approvato entro il 31 dicembre, così come sempre dovrebbe essere, consentendo di evitare esercizi provvisori e di migliorare le performance di spesa dei vari servizi comunali. L’approvazione del Conto Consuntivo del 2024 ha evidenziato un avanzo di amministrazione di oltre 3 milioni di euro in grande parte utilizzati per rimpinguare i capitoli di spesa dei servizi sociali, della pubblica istruzione, della cultura e delle manutenzioni. Per la prima volta quest’anno il Consiglio comunale ha potuto approvare l’estinzione anticipata di alcuni mutui contratti molti anni fa ed avviare un percorso di riduzione della quota capitale residua che probabilmente consentirà già nel 2026 di scendere sotto la soglia dei 20 milioni di euro liberando importanti risorse di parte corrente per implementare il piano di assunzioni e rafforzare una pianta organica ormai ridottissima, problema poco conosciuto dall’opinione pubblica e che ha visto ridursi di decine di dipendenti nel corso degli anni.
Grazie a questa ritrovata liquidità il comune di Carbonia ha potuto cofinanziare e vincere numerosi bandi per politiche di rigenerazione urbana, efficientamento energetico, impiantistica sportiva, asili nido e mense scolastiche, politiche giovanili e inclusione sociale. L’assestamento di bilancio approvato dal Consiglio comunale il mese scorso ha consentito di utilizzare le risorse recuperate dalle misure antievasione per neutralizzare l’aumento della Tari (240.000 euro) e per abbassarne il costo per le famiglie meno abbienti (100.000 euro), di destinare nuove risorse per sostenere l’affido di minori in struttura, di garantire il servizio mensa nelle scuole già dal 1 ottobre, di destinare altri 200.000 euro per le manutenzioni di immobili e spazi pubblici della città e delle frazioni di Cortoghiana e Bacu Abis, di confermare un volume di investimenti per lavori pubblici e manutenzioni per l’anno in corso di ben 44 milioni di euro.
Se certamente non si può dire che i problemi di bilancio del comune di Carbonia siano superati, certamente si può affermare che la strada è quella giusta, dopo anni di grande difficoltà a realizzare qualsiasi manutenzione o nuovo intervento, la città finalmente può programmare e progettare un futuro migliore all’insegna del risparmio energetico, della qualità dei suoi servizi e spazi pubblici.
Un lavoro che certamente dovrà ambire a migliorare il decoro urbano, sollecitare il senso civico dei cittadini e farli sentire nuovamente ed orgogliosamente parte di una bella comunità.Siamo consci che il lavoro da fare sia ancora tanto, e che si debba lavorare con vigore e lungimiranza, ma siamo altrettanto convinti che sia iniziata una nuova pagina per Carbonia.
Alberto Pili
Luca Grussu
Consiglieri comunali di Carbonia

Il sindaco Pietro Morittu e l’intera Amministrazione comunale di Carbonia esprimono sentite condoglianze e si stringono in un forte abbraccio a tutti i familiari e alle suore Orsoline di San Girolamo in Somasca per la recente scomparsa, all’età di 75 anni, di suor Fiorenza Menotti, per 40 anni un punto di riferimento per l’educazione religiosa e la formazione di tanti bambini e ragazzi.
Una suora che ha contribuito alla formazione di tante persone della città di Carbonia, distinguendosi sempre per dedizione e competenza.
Suor Fiorenza ha amato Carbonia e la Sardegna, spendendosi per il bene di tanti bambini, famiglie e persone.
I funerali si sono tenuti oggi in Somasca e domani al suo paese di origine, Spirano,  in provincia di Bergamo, dove verrà anche sepolta.
L’Amministrazione comunale di Carbonia manifesta vicinanza alla congregazione delle Suore Orsoline di San Girolamo in Somasca, a cui farà seguito nel prossimo mese di Settembre un momento di riflessione e preghiera per ricordare la figura di suor Fiorenza unitamente alla compianta Suor Diomira, scomparsa lo scorso anno.

Si è concluso ieri sera, domenica 27 luglio, la seconda edizione di “Carta Carbonia”, il festival letterario che per 4 giornate ha animato la cittadina del Sulcis. Dal 24 al 27 luglio, una folla numerosa ed eterogenea di persone  ha partecipato a un evento che ha saputo coniugare la cultura con la partecipazione popolare, grazie a una proposta ricca di ospiti d’eccezione, spettacoli e dialoghi in sala.

Grande partecipazione e un’atmosfera intensa hanno accompagnato la serata conclusiva della seconda edizione di “Carta Carbonia”, andata in scena domenica 27 luglio all’Arena Mirastelle. Il pubblico delle grandi occasioni ha seguito con interesse tutti gli appuntamenti in programma, a partire dalla presentazione degli elaborati della Scuola di Scrittura Genius, che ha restituito la voce e la creatività dei partecipanti al laboratorio guidato da Paolo Restuccia, Loredana Germani e Lucia Pappalardo.

A seguire, tre incontri di grande spessore: Gianni Caria con Rosario va in pensione, Daria Colombo con “Il cielo su via Padova” e, infine, Gad Lerner, protagonista di un confronto lucido e appassionato sui temi del Medio Oriente a partire dal suo ultimo libro “Gaza. Odio e amore per Israele”.

Il festival si è chiuso con La storia siamo noi, la performance poetico-musicale di Flavio Soriga e Gianluca Pischedda, che ha unito parole, suoni e memoria in un omaggio sentito alla Sardegna. Una chiusura all’altezza di un’edizione che ha saputo coniugare qualità, partecipazione e profondità.

Quattro giornate da tutto esaurito: critica e pubblico premiano la seconda edizione di Carta Carbonia

Un parterre di grandi firme del giornalismo, della narrativa e della divulgazione scientifica – da Stefano Mancuso a Gad Lerner, da Andrea Scanzi a Marco Varvello, passando per Giovanni Storti, Barbara Serra, Mariangela Pira, Massimo Cerofolini e Piergiorgio Pulixi – ha animato le serate del festival, portando sul palco le sfide del nostro tempo e il fascino intramontabile delle storie scritte e raccontate. Momenti di grande intensità emotiva si sono alternati a performance teatrali, musica dal vivo, confronti su economia, ambiente, tecnologia, tradizioni e memoria storica.

Ma “Carta Carbonia” è stata molto più di una rassegna di nomi noti. Ha saputo coinvolgere il territorio e le sue energie migliori, a partire dalla partecipatissima Scuola di Scrittura Genius condotta da Paolo Restuccia e dalle autrici e formatrici Loredana Germani e Lucia Pappalardo, che ha accompagnato i partecipanti in un percorso creativo intenso e gratuito, culminato nella presentazione pubblica dei racconti all’interno del festival. L’edizione 2025 conferma il festival letterario di Carbonia come un appuntamento culturale di primo piano nel panorama regionale, capace di unire qualità e radicamento territoriale, con un occhio attento alle nuove generazioni e ai linguaggi del presente. Un risultato reso possibile grazie alla volontà del comune di Carbonia, al finanziamento del PN “METRO Plus e Città Medie Sud” 2021-2027, al coordinamento organizzativo dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo, e alla collaborazione con la Scuola di Scrittura Genius e la Libreria Cossu.

«Le quattro giornate del festival afferma il sindaco di Carbonia Pietro Morittu – sono stati quattro giorni dove Carbonia si è trasformata in un luogo aperto al confronto, alla lettura e alla partecipazione attiva, confermando la qualità e la bontà del programma proposto. La seconda edizione di Carta Carbonia rappresenta un momento importante all’interno di un progetto più ampio di inclusione sociale e valorizzazione del territorio. Abbiamo scelto di puntare con convinzione sulla cultura, sulla storia della nostra città e sulla valorizzazione delle competenze che il territorio esprime ogni giorno”.

«È motivo di grande soddisfazione e orgoglio essere riusciti a confermare anche quest’anno la presenza del Festival Letterario a Carboniadichiara l’assessora della Cultura e dello Spettacolo Giorgia Meli -. La seconda edizione di “Carta Carbonia”ha visto una crescita significativa, non solo nella durata del programma ma anche nella qualità dei contenuti e degli spettacoli proposti. In questi quattro giorni la città ha respirato un clima vivace fatto di cultura, lettura, incontri, dialoghi e musica. Siamo fieri del risultato raggiunto e convinti che l’edizione di quest’anno, grazie anche alla grande partecipazione dei cittadini e del territorio, abbia saputo offrire un panorama culturale capace di incontrare gusti e interessi diversi. Le tematiche affrontate sono state molteplici e attuali, contribuendo a rafforzare la centralità di “Carta Carbonia” come appuntamento culturale di riferimento per l’estate della nostra città.»

Appuntamento, dunque, al 2026 per la terza edizione di “Carta Carbonia”. Il festival prosegue così il suo percorso di valorizzazione culturale del territorio, con l’obiettivo di offrire anche in futuro spazi di riflessione, confronto e partecipazione.

 

A seguito dell’emissione da parte del Centro funzionale decentrato di Protezione civile di un avviso di condizioni meteorologiche avverse per fenomeno di vento e mareggiate dalle ore 00.00 alle ore 21.00 del 28 luglio 2025, il sindaco Pietro Morittu ha emesso un’ordinanza contingibile ed urgente, la n. 90 del 27.07.2025, con cui ha disposto, dalle ore 00.00 alle ore 21.00 del 28 luglio, salvo ulteriori valutazioni, la chiusura dei parchi fruibili sul territorio comunale e delle aree cimiteriali.

Si è aperta ufficialmente ieri sera, giovedì 24 luglio, all’Arena Mirastelle, la seconda edizione di “Carta Carbonia”, il festival letterario che fino a domenica 27 animerà la città di Carbonia con incontri, spettacoli e laboratori. Una serata ricca di suggestioni, partecipata da un pubblico numeroso e attento, che ha confermato il forte legame tra la comunità e una manifestazione ormai tra le più rilevanti nel panorama culturale sardo.

Il festival, promosso dal comune di Carbonia con un finanziamento del PN “METRO Plus e Città Medie Sud” 2021-2027, il coordinamento dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo e la collaborazione con la Scuola di Scrittura Genius e la Libreria Cossu, è stato inaugurato dalla scrittrice Francesca Spanu, che ha presentato il suo ultimo romanzo Il corpo sbagliato (Ed. Il Maestrale) in dialogo con il direttore artistico di Carta Carbonia Giovanni Follesa, A seguire, uno dei nomi di punta del noir italiano, Piergiorgio Pulixi, ha incantato il numeroso pubblico presente con la presentazione del suo nuovo libro “Se i gatti potessero parlare” (Marsilio), intervistato dalla stessa Francesca Spanu.

Il momento più atteso della serata è arrivato in chiusura, con “Alberi”, lo spettacolo che ha unito divulgazione scientifica e arte teatrale. Protagonisti sul palco Stefano Mancuso, botanico, neurobiologo vegetale e saggista italiano, noto a livello mondiale per i suoi studi sull’intelligenza e il comportamento delle piante, e Giovanni Storti, volto amatissimo del trio Aldo, Giovanni e Giacomo.

Giovanni Storti, con il suo approccio curioso e ironico, e Stefano Mancuso, con le sue conoscenze da esperto, hanno guidano il pubblico attraverso un’esperienza capace di unire intrattenimento e divulgazione scientifica. Lo spettacolo, che si avvale della regia di Arturo Brachetti, utilizza la narrazione per creare magia e suggestione, mostrando come arte e scienza possano dialogare per sensibilizzare il pubblico sul ruolo cruciale delle piante per la vita sulla Terra.

Le interviste con il sindaco di Carbonia, Pietro Morittu, l’assessora della Cultura, Giorgia Meli, e l’attore Giovanni Storti, poco prima dell’inizio dello spettacolo “Alberi” con Stefano Mancuso.

Gli appuntamenti in calendario per il festival Carta Carbonia proseguono venerdì 25 luglio, con gli incontri letterari di Barbara Serra (“Fascismo in famiglia”, Garzanti) e Marco Varvello (Londra, i luoghi del potere, Solferino), in dialogo con Franca Rita Porcu e Andrea Fulgheri.
A seguire, spazio all’emozione con lo spettacolo teatrale E ti vengo a cercare, un intenso omaggio a Battiato scritto e interpretato da Andrea Scanzi, con le musiche di Gianluca Di Febo. La serata si chiuderà con la performance musicale Versus. Claudia Aru canta Sergio Atzeni, con Claudia Aru alla voce e Simone Sassu al pianoforte.

Sabato 26 luglio, la serata si apre alle 19:30 con Giuseppe Corongiu (Gherras, Janus), in dialogo con Nicola Merche, e prosegue con Maria Francesca Chiappe (“Uguale per tutti”, Castelvecchi), intervistata da Lorella Costa.
Alle 21:00 riflettori puntati sull’innovazione con il talk AmazSing! di Massimo Cerofolini, dedicato all’intelligenza artificiale e alla tecnologia. Alle 21:45 sarà la volta di Mariangela Pira, che presenterà Effetto domino (Chiarelettere) in dialogo con Laura Fois.
Gran finale alle 22:30 con un concerto dal vivo che vedrà protagonisti alcuni artisti locali, in un’atmosfera di festa e condivisione.

Domenica 27 luglio, giornata conclusiva del festival, si parte con la presentazione pubblica dei racconti nati dalla Scuola di Scrittura Genius. A seguire, gli incontri con Gianni Caria (Rosario va in pensione, Il Maestrale), Daria Colombo (Il cielo su via Padova, Sperling & Kupfer) e Gad Lerner (Gaza. Odio e amore per Israele, Feltrinelli), che dialogheranno rispettivamente con Giovanni Follesa, Marco Corrias e Paolo Restuccia.

 

È scomparso oggi, all’età di 83 anni, Giovanni (noto Gianni) Murgioni, già consigliere e assessore comunale di Carbonia negli anni Settanta, Ottanta e Novanta, storico esponente del Partito Socialista, di cui ricoprì anche il ruolo di segretario politico della federazione del Sulcis.
Nato a Carbonia il 30 marzo 1942, Gianni Murgioni, nel periodo intercorrente tra gli anni Settanta ed Ottanta, svolse la funzione di vicesindaco nella Giunta guidata dal sindaco Pietro Cocco e, dal 1983 al 1990, fu vicesindaco nella Giunta guidata da Ugo Piano.
Nel 1992 Gianni Murgioni lasciò il Consiglio comunale di Carbonia per diventare presidente dell’Istituto Autonomo Case Popolari.
Il sindaco Pietro Morittu e l’Amministrazione comunale di Carbonia esprimono cordoglio per la scomparsa di Gianni Murgioni e rivolgono sentite condoglianze alla famiglia.

E’ tutto pronto, a Carbonia, per la seconda edizione di “Carta Carbonia”, il festival letterario che dal 24 al 27 luglio animerà l’Arena Mirastelle con un programma fitto di incontri, spettacoli, presentazioni e laboratori. Un appuntamento che si conferma tra i più significativi del panorama culturale isolano, grazie alla presenza di autori, giornalisti, divulgatori e artisti di livello nazionale.

Sul palco si alterneranno voci autorevoli e amate dal grande pubblico: da Andrea Scanzi a Gad Lerner, da Barbara Serra a Marco Varvello, passando per Stefano Mancuso, Giovanni Storti, Mariangela Pira, Massimo Cerofolini, Daria Colombo, Francesca Spanu, Piergiorgio Pulixi e molti altri.

Promosso dal comune di Carbonia con il finanziamento del PN “METRO Plus e Città Medie Sud” 2021-2027 e il coordinamento dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo  il festival è realizzato in collaborazione con la Scuola di Scrittura Genius e la Libreria Cossu. Carta Carbonia nasce come spazio pubblico di riflessione e dialogo, in grado di avvicinare alla cultura lettori di ogni età, a partire dalle nuove generazioni.

«Abbiamo scelto di investire sulla cultura come leva di coesione e crescita sociale, unendo memoria, innovazione e partecipazione attivaafferma il sindaco Pietro Morittu -. Carta Carbonia è un festival che racconta la nostra identità attraverso le storie, e che offre ai cittadini occasioni concrete per riscoprire il valore della parola, della narrazione e del confronto.»

Sulla stessa linea l’assessora della Cultura Giorgia Meli, che sottolinea: «Quattro giornate all’insegna della qualità, con un programma ricco e articolato capace di coinvolgere tutto il territorio. La cultura torna protagonista a Carbonia e siamo certi che anche quest’anno il pubblico risponderà con entusiasmo».

Tra i momenti più attesi, la Scuola di Scrittura Geniu, diretta da Paolo Restuccia, storico regista de Il Ruggito del Coniglio su Rai Radio2. Il laboratorio, già iniziato il 21 luglio, accompagnerà studenti e adulti nella scrittura di racconti originali ispirati al territorio, con la partecipazione delle formatrici Loredana Germani e Lucia Pappalardo, e si concluderà sabato 27 luglio con la presentazione pubblica dei testi durante il festival.

Giovedì 24 luglio si apre ufficializzare la seconda edizione di Carta Carbonia  I riflettori si accendono sull’Arena Mirastelle con due importanti incontri letterari: la scrittrice Francesca Spanu presenta Il corpo sbagliato (Il Maestrale) in dialogo con il direttore artistico Giovanni Follesa, mentre a seguire sarà la volta di Piergiorgio Pulixi, tra le voci più autorevoli del noir italiano, che parlerà del suo ultimo libro Se i gatti sembrano parlare (Marsilio), intervistato dalla stessa Francesca Spanu. A chiudere la serata, uno degli appuntamenti più attesi della prima giornata: “Alberi”, uno spettacolo che unisce divulgazione scientifica e teatro, portando sul palco un dialogo visionario tra Stefano Mancuso, botanico di fama internazionale, e Giovanni Storti, attore amatissimo dal pubblico. La regia è firmata da Arturo Brachetti, icona mondiale del trasformismo e dell’arte scenica.

Venerdì 25 luglio, il festival prosegue con Barbara Serra (Fascismo in famiglia, Garzanti) e Marco Varvello (Londra, i luoghi del potere, Solferino), che dialogheranno con Franca Rita Porcu e Andrea Fulgheri. A seguire, lo spettacolo teatrale E ti vengo a cercare, intenso omaggio a Franco Battiato scritto e interpretato da Andrea Scanzi con le musiche di Gianluca Di Febo, e la performance live Versus. Claudia Aru canta Sergio Atzeni, con Claudia Aru e Simone Sassu al pianoforte.

Sabato 26 luglio, la serata si apre alle 19.30 con Giuseppe Corongiu (Gherras, Janus) in dialogo con Nicola Merche, e prosegue con Maria Francesca Chiappe (Uguale per tutti, Castelvecchi) intervistata da Lorella Costa. Alle 21.00, spazio all’innovazione con Massimo Cerofolini e il suo talk AmazSing! dedicato all’Intelligenza Artificiale e alla tecnologia. Alle 21.45, Mariangela Pira sarà protagonista dell’incontro Effetto domino (Chiarelettere), in dialogo con Laura Fois, mentre la serata si chiuderà alle 22.30, con un concerto dal vivo che vedrà coinvolti alcuni artisti locali in un’atmosfera di festa e condivisione.

Domenica 27 luglio, giornata conclusiva del festival, si parte con la presentazione pubblica dei racconti nati dalla Scuola di Scrittura Genius. A seguire, gli incontri con Gianni Caria (Rosario va in pensione, Il Maestrale), Daria Colombo (Il cielo su via Padova, Sperling & Kupfer) e Gad Lerner (Gaza. Odio e amore per Israele, Feltrinelli), che dialogheranno rispettivamente con Giovanni Follesa, Marco Corrias e Paolo Restuccia.

Dopo il comune di Perdaxius, anche i comuni di Carbonia e Gonnesa danno la loro piena adesione al progetto di Talità Kum, che nei primi 45 giorni dall’inaugurazione ha superato le prime 100 prestazioni specialistiche e infermieristiche nella sede di via XX Settembre 42/a, ad Iglesias. Con il passare dei giorni cresce il sostegno degli enti locali per una iniziativa che mira a dare risposte concrete alle persone del Sulcis Iglesiente in difficoltà economica anche temporanea.
«Accogliamo in maniera piena e inclusiva l’obiettivo più grande del progetto sostenuto inizialmente dal comune di Iglesias e promosso dalla cooperativa sociale Casa Emmaus – è il commento di Pietro Morittu, sindaco di Carbonia -. Questa attività mira a rispondere all’esigenza del diritto alla salute dei nostri cittadini, in un momento storico così importante che vede la politica sostenere in maniera forte la sanità pubblica e, quindi, erogare un servizio nei confronti di chi non se lo può permettere. Nel frattempo, Talità Kum sta riscontrando non solo una grande partecipazione degli specialisti ma anche una richiesta di cure sempre più pressante da parte dei cittadini.»
«Carbonia aderisce al progetto, intanto con una modalità di adesione prevista dal progetto iniziale – ha aggiunto Pietro Morittu -. Ma c’è un’ambizione più grande: quella di poter includere nel medio-lungo periodo il territorio fornendo una seconda opportunità di accoglienza nella città di Carbonia, con un secondo ambulatorio complementare a quello di Iglesias per fornire prestazioni aggiuntive. Abbiamo individuato un locale che si presta benissimo a questo tipo di attività. Per quanto riguarda le risorse, con una scheda progetto, facciamo conto di recuperarle attraverso la Regione Sardegna e alcune Fondazioni che vorranno sostenere questo progetto».
«In un periodo in cui c’è un aumento delle disuguaglianze di carattere sociale e sanitario, c’è una fragilità in crescita nei presidi territoriali e un aumento della burocrazia che impedisce a molti di accedere alle cure, soprattutto alle fasce più deboli della società: penso alle liste d’attesa, ma non solo.»
Pietro Cocco, sindaco di Gonnesa, ha annunciato così l’adesione del comune di Gonnesa al progetto Talità Kum. «Le persone più deboli economicamente e gli anziani hanno maggiori difficoltà a farsi curare, e spesso rinunciano alle cureha aggiunto Pietro Cocco -. Quando vedi un’iniziativa come questa di Casa Emmaus, è evidente che non si possa non sodalizzare. Noi abbiamo aderito formalmente con una delibera e assicurato un contributo economico che consentirà ai cittadini di Gonnesa di utilizzare i servizi di Talità Kum. Credo che un’amministrazione comunale si distingua principalmente per il grado di sensibilità che mostra verso i servizi sociali e sanitari, almeno per ciò che attiene agli enti locali. Noi, per esempio, ogni anno facciamo gli screening ecografici ai quali partecipano oltre 500 persone rispetto ai 4.775 abitanti complessivi. Parliamo, dunque, di oltre il 10%. So bene, perciò, che cosa significa la prossimità dei servizi. Senza dimenticare che ogni individuo ha una fragilità differente rispetto agli altri. Ecco perché abbiamo il piacere di sostenere questa importante iniziativa di ospedale di comunità solidale.»

I grandi protagonisti della cultura tornano a Carbonia: da Mancuso a Gad Lerner, da Andrea Scanzi a Marco Varvello, passando per Giovanni Storti, Barbara Serra e Mariangela Pira. Dal 24 al 27 luglio l’Arena Mirastelle ospita la seconda edizione di Carta Carbonia: quattro giorni di incontri, spettacoli e scrittura con alcune tra le voci più autorevoli del panorama nazionale. Una seconda edizione che si preannuncia ricchissima di contenuti e ospiti di prestigio. Sul palco dell’Arena Mirastelle, dal 24 al 27 luglio, si alterneranno personalità di primo piano come Andrea Scanzi, Barbara Serra, Marco Varvello, Stefano Mancuso e Giovanni Storti, Gad Lerner, Mariangela Pira, Massimo Cerofolini, Daria Colombo e molti altri, per un festival che intreccia pensiero critico e racconto del presente. Un vero e proprio laboratorio culturale a cielo aperto, dove il territorio si mette in dialogo con le grandi voci della scena nazionale.

Promosso dal comune di Carbonia con il finanziamento del PN “METRO Plus e città medie Sud” 2021-2027 e il coordinamento organizzativo dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo, in collaborazione con la Scuola di Scrittura Genius e la Libreria Cossu, “Carta Carbonia” rinnova per il secondo anno consecutivo il proprio impegno nel coinvolgere attivamente scuole, studenti e cittadinanza, offrendo spazi di dialogo, approfondimento e creatività.“Siamo pronti per la seconda edizione del Festival Letterario Carta Carbonia.

«Questo festivaldichiara il sindaco di Carbonia, Pietro Moritturappresenta un tassello fondamentale all’interno di un progetto più ampio di inclusione sociale, finanziato con fondi del PON Coesione attraverso il programma PON Metro. Abbiamo scelto di investire sulla cultura, sulla valorizzazione dell’identità del nostro territorio e sull’inclusione, offrendo opportunità concrete soprattutto alle nuove generazioni, ma anche a tutti i cittadini, per conoscere la storia di Carbonia e far emergere le capacità e le professionalità che la nostra comunità esprime ogni giorno.»

Soddisfazione espressa anche dall’assessora della Cultura e allo Spettacolo Giulia Meli: «Per essere riusciti a confermare la presenza del Festival Letterario a Carbonia. La seconda edizione di Carta Carbonia rappresenta un importante traguardo: un programma cresciuto non solo nella durata, ma anche nella qualità e nella profondità dei contenuti e degli spettacoli proposti. Per quattro giorni, Carbonia si animerà con un clima ricco di cultura, lettura, incontri, dialoghi e musica. Siamo fieri di questo risultato e convinti che quest’anno la partecipazione dei cittadini e del territorio iglesiente potrà godere di un’offerta culturale capace di incontrare il gusto di tutti. Confidiamo che anche questa edizione possa confermare la qualità e lo spessore dell’evento, contribuendo a rendere l’estate carboniense ancora più viva e significativa, sotto il segno della cultura».

Tra i momenti più attesi c’è la Scuola di Scrittura Genius, in programma dal 21 al 27 luglio: un laboratorio intensivo e gratuito di scrittura, pensato per offrire a studenti e adulti un’occasione formativa di alto livello. L’obiettivo è ambizioso e coinvolgente: accompagnare ogni partecipante nella scrittura di un racconto originale ispirato a un luogo significativo della propria vita, con particolare attenzione a Carbonia e al suo territorio. Per stimolare l’immaginazione, verranno proposti spunti e suggestioni tratte da testi letterari, film, musica e arte, trasformando ogni incontro in un viaggio tra esperienze e linguaggi.

«La seconda edizione di Carta a Carboniadichiara invece il direttore artistico dell’evento Giovanni Follesa rappresenta una conferma importante. Testimonia il desiderio diffuso di interagire con gli autori e di ritrovarsi all’interno di una comunità viva e dinamica di lettrici e lettori. È l’avvio di un processo culturale che restituisce centralità ai libri e alle storie, ponendoli al centro della vita collettiva. Non è un caso che le giornate del Festival si siano arricchite con una scuola di scrittura, pensata e aperta a tutte le persone che vivono a Carbonia, segno concreto di un radicamento profondo nel territorio e di una volontà di crescita condivisa.»

Il laboratorio si articolerà in cinque incontri quotidiani, dal 21 al 26 luglio, e si concluderà sabato 27 luglio con la presentazione pubblica dei racconti all’interno del festival. A guidare il percorso sarà Paolo Restuccia, scrittore, traduttore, docente universitario e storico regista de Il Ruggito del Coniglio su Rai Radio2. Con alle spalle pubblicazioni per editori come Fazi e Arkadia, traduzioni di manuali cult di Robert McKee e una lunga esperienza nella didattica della scrittura, Restuccia porterà a Carbonia competenza, visione e metodo. Al suo fianco, le autrici e formatrici Loredana Germani e Lucia Pappalardo. La Scuola di Scrittura è stata presentata alle scuole del territorio il 17 maggio scorso e sarà seguita, tra settembre e dicembre, da una fase “off” dedicata agli studenti degli istituti scolastici di Carbonia che hanno aderito all’iniziativa, con una serie di attività laboratoriali. C’è tempo fino al 16 luglio per iscriversi gratuitamente.

Il programma degli appuntamenti pubblici del festival prenderà il via giovedì 24 luglio con gli incontri letterari dedicati a Il corpo sbagliato (Il Maestrale) di Francesca Spanu, in dialogo con Giovanni Follesa, e Se i gatti potessero parlare (Marsilio) di Piergiorgio Pulixi, intervistato dalla stessa Francesca Spanu. In chiusura, lo spettacolo Alberi, che unisce divulgazione e teatro, con Stefano Mancuso e Giovanni Storti, per la regia visionaria di Arturo Brachetti.

Venerdì 25 luglio, saliranno sul palco Barbara Serra (Fascismo in famiglia, Garzanti) e Marco Varvello (Londra, i luoghi del potere, Solferino), che dialogheranno con Franca Rita Porcu e Andrea Fulgheri. A seguire lo spettacolo teatrale “E ti vengo a cercare”, scritto e interpretato da Andrea Scanzi con Gianluca Di Febo. Chiuderà la giornata Versus. Claudia Aru canta Sergio Atzeni, con la voce di Claudia Aru e il pianoforte di Simone Sassu.

Sabato 26 luglio, la serata prenderà il via alle 19.30 con Giuseppe Corongiu, che presenterà il suo Gherras (Janus) in dialogo con Nicola Merche. Subito dopo, sarà la volta di Maria Francesca Chiappe, che porterà sul palco Uguale per tutti (Castelvecchi), in conversazione con Lorella Costa. Alle 21.00, spazio all’innovazione e alla tecnologia con Massimo Cerofolini, protagonista dell’incontro AmazSing! Tra Amazzonia e Singapore la via alla tecnologia italiana, dedicato all’Intelligenza Artificiale e ai nuovi scenari del digitale. A seguire, alle 21.45, Mariangela Pira presenterà “Effetto domino”. Come il mondo globale influenza le nostre tasche (Chiarelettere), in un confronto con Laura Fois sul legame tra economia globale e vita quotidiana.La giornata si concluderà alle 22.30 con un momento musicale dal vivo, che vedrà protagonisti alcuni artisti locali. Un finale suggestivo che accompagnerà il pubblico tra suoni e atmosfere in continuità con il dialogo culturale del festival.

Domenica 27 luglio, giornata conclusiva della seconda edizione di Carta Carbonia, sarà dedicata alla presentazione pubblica degli elaborati della Scuola di Scrittura, e agli incontri con Gianni Caria (Rosario va in pensione, Il Maestrale), Daria Colombo (Il cielo su via Padova, Sperling & Kupfer) e Gad Lerner (Gaza. Odio e amore per Israele, Feltrinelli), che dialogheranno rispettivamente con Giovanni Follesa, Marco Corrias e Paolo Restuccia. Il gran finale sarà affidato a “La storia siamo noi. Voci, suoni e appunti di Sardegna”, performance poetico-musicale con Flavio Soriga e Gianluca Pischedda, produzione InsulaeLab.