La comunità di Carbonia avverte un senso di vuoto profondo, di tristezza e di enorme dispiacere per la prematura scomparsa della giovane Sara Pau, all’età di 38 anni, affetta da un male incurabile.
Carbonia perde una delle sue figlie migliori. Una ragazza che, dopo essersi brillantemente laureata in Economia, stava intraprendendo con successo la carriera di ricercatrice universitaria, sovente abbinata a un forte impegno civico, sociale e politico. Pur avendo sempre avuto una vocazione internazionale e un’apertura cosmopolita, Sara Pau era al contempo attenta alle vicende della comunità di Carbonia, di cui è stata non soltanto un’acuta osservatrice, ma anche una protagonista attiva. Nel 2019 era stata eletta presidente del Comitato di Quartiere di Is Gannaus, in cui si era messa in luce per l’organizzazione di lodevoli e meritorie iniziative. Nel 2021 si era candidata alle elezioni comunali nella lista di Articolo 1, risultando la prima dei non eletti. Nello scorso mese di aprile, a seguito delle dimissioni di Luca Pizzuto, neo consigliere regionale, dal Consiglio comunale di Carbonia, Sara Pau era stata chiamata a surrogare il suo compagno di partito in seno al Consiglio comunale. Carica che per motivi di salute non ha potuto accettare.
Il sindaco Pietro Morittu e l’intera Amministrazione comunale di Carbonia esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di Sara Pau e si stringono in un forte abbraccio ai familiari.
La magia che regala una notte stellata “colpisce ancora”, se poi la location è un luogo storico circondato da una vegetazione mediterranea su un’altura strategica, da cui si gode un ottimo panorama, allora è facile capire che si tratta di Monte Sirai. Carbonia accoglie quest’anno la XVI edizione della rassegna “Notti a Monte Sirai”. L’offerta sempre varia e di ottima qualità fa sì che il pubblico del luogo e i turisti gradiscano, partecipando numerosi ogni anno. Dal punto di vista storico, Monte Sirai era frequentato sin dal 750 a.C., la sua ubicazione lo rendeva strategico per il controllo del territorio. Oggi il sito mostra templi, fortificazioni, case a corte e necropoli, con un teatro che si propone come un punto d’incontro, di dialogo, d’integrazione e di spettacolo, che affascina e regala emozioni.
La rassegna “Notti a Monte Sirai” è promossa dal comune di Carbonia, con il sostegno della Fondazione di Sardegna e dell’assessorato della Pubblica istruzione e Beni culturali della Regione Autonoma della Sardegna, con il coordinamento organizzativo dell’associazione Enti locali per le attività culturali e di spettacolo. Anche quest’anno le date sono tre: domenica 30 giugno, sabato 6 luglio e martedì 6 agosto, con inizio degli spettacoli alle 21.30. “Notti a Monte Sirai” è diventato un vero punto di forza che valorizza il territorio sulcitano, elargendo cultura e fornendo a volte spunti di riflessione e altre tuffi nel nostro passato musicale. di Carbonia, «Crediamo fortemente nell’importanza della cultura, capace di garantire benefici sociali, sia in termini personali, come il miglioramento del pensiero critico e della crescita dell’autostima, sia a carattere collettivo, come lo sviluppo del dialogo sociale e della memoria storica, e anche benefici economici perché il turismo culturale è ormai la seconda motivazione di vacanze in Italia e anche perché quel tipo di vacanziere spende molto di più rispetto agli altri – dice il sindaco di Carbonia, Pietro Morittu -. Pertanto, continueremo ad investire su questa rassegna, che riscuote sempre un ottimo successo di pubblico. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che ne permettono la riuscita.»
Gli spettacoli dal vivo che animeranno quest’anno Monte Sirai avranno un carattere internazionale. Non solo musica ma anche teatro, stand-up comedy e storytelling. Grazie alla collaborazione con il sistema museale di Carbonia il biglietto del festival garantirà l’accesso gratuito entro il 31 agosto 2024 al Parco Archeologico.
Nella serata di domenica 30 giugno due splendidi interpreti Gino Castaldo e Paola Turci faranno un omaggio alla musica italiana dal 1979 al 1981. “Al tempo dei giganti” un viaggio straordinario tra note e parole di “Mostri sacri” come Dalla, Battiato, Guccini, De André, Battisti e tanti altri. L’evento è prodotto e realizzato da Elastica con Rai Radio 2 come radio ufficiale.
Sabato 6 luglio andrà in scena “Una cosetta così”, con protagonista Ghemon che regalerà al pubblico musica, stand-up comedy e storytelling. Nella sua carriera l’artista ha scelto di essere versatile nel raccontare agli altri il suo mondo interiore in infiniti modi. Scritto con l’aiuto di Carmine del Grosso, lo spettacolo vedrà sul palco Giuseppe Seccia alle tastiere e Filippo Cattaneo Ponzoni alla chitarra.
Per l’ultima serata, il 6 agosto, il programma propone un progetto etno-jazz di Sunshine, tra composizioni originali e sperimentazioni poetiche. Un lirismo penetrante capace di emozionare grazie al tocco magico della pianista nipponica, protagonista del jazz internazionale Eri Yamamoto. L’artista ha collaborato con svariate celebrità come William Parker, Paul McCandless, Federico Ughi, Aldo di Caterino e Vince Abbracciante.
In occasione degli spettacoli, i cittadini di Carbonia potranno avvalersi del bus navetta sia per l’andata sia per il ritorno gratuitamente. Non resta che augurare a tutti delle splendide serate, a caccia di nuove emozioni da catturare.
Nadia Pische
Al fine di ridurre il rischio di propagazione degli incendi, di proliferazione di animali pericolosi per la salute pubblica e di vegetazione infestante, il Sindaco Pietro Morittu, con apposita ordinanza, ha disposto a tutti i proprietari e detentori, a qualsiasi titolo, di terreni e aree pertinenziali adiacenti a strade, piazze, marciapiedi, aree pubbliche, aree fabbricate, di procedere a proprie cure e spese, entro il termine perentorio del 1° giugno 2024, agli interventi di seguito
indicati:
– effettuare il taglio dell’erba, la potatura di alberature, piante e siepi, con rimozione dei rifiuti prodotti, nelle aree private e, in particolare, nelle aree private prospicienti o aggettanti sul suolo pubblico;
– eseguire la bonifica delle aree medesime da accumuli di rifiuti o deposito di altri materiali di scarto che possano essere rifugio per i parassiti;
– procedere al taglio e alla rimozione delle ramaglie cadute, pericolanti o comunque aggettanti, che si protendano su pubblico spazio;
– provvedere alla manutenzione delle viabilità private e vicinali;
– provvedere alla pulizia degli animali domestici.
Giovedì 9 maggio, alle 19.00, nella giornata inaugurale del XXXVI Salone Internazionale del Libro di Torino, al Lingotto Fiere, presso lo stand della Regione Autonoma della Sardegna, ospitato nel padiglione 2 K114-L113, verrà presentato il libro “La Nostra Marcia”, di Sandro Mantega, Antonangelo Casula, Tore Cherchi e Peppino La Rosa.
Il libro ricorda marciatrici e marciatori, descrive il contesto, racconta e documenta la Marcia per lo Sviluppo del Sulcis Iglesiente, partita il 19 ottobre 1992 da Teulada e giunta a Roma l’8 dicembre.
«L’obiettivo oggi è quello di incontrare i nostri conterranei e di ricordare e raccontare quella storia e i suoi protagonisti con uno
sguardo attento anche al nostro tempo – dice Peppino La Rosa, protagonista della Marcia e uno dei quattro autori del libro -. Vivo già l’emozione di questi incontri al Salone del libro prima e di seguito presso l’associazione dei sardi “Antonio Gramsci”. Mi piace segnalare anche la prevista partecipazione dell’assessore regionale della Cultura Ilaria Portas, del sindaco di Carbonia Pietro Morittu, dell’assessora della Cultura del comune di Carbonia Giorgia Meli, dell’assessora della Cultura del comune di Iglesias Claudia Sanna e del consigliere comunale di Iglesias Alberto Francu. Rivolgiamo un caloroso invito a quanti hanno la possibilità, di partecipare alla presentazione al Salone Internazionale del Libro di Torino, nello stand della Regione Autonoma della Sardegna, padiglione 2 K114-L113», conclude Peppino La Rosa.