E’ stato presentato stamane, nella sala “Remo Branca” del Municipio di Iglesias, il 2º Rally Sulcis Iglesiente che il 16 e 17 marzo coinvolgerà 12 Comuni. L’evento, organizzato dalla Mistral Racing, è stat0 “promosso” dalla Federazione e nel 2024 sarà gara d’apertura della Coppa Rally di Zona 10 Aci Sport e del Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport, nonché round dei trofei Pirelli Accademia Crz, R-Italian Trophy e Michelin Trophy Italia. In coda al rally moderno, si correrà anche il 2º Rally Sulcis Iglesiente Historic, che aprirà il Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport.
Erano presenti il sindaco di Iglesias, Mauro Usai, padrone di casa; gli organizzatori della Mistral Racing, Giacomo Spanu e Gabriele Deidda; il presidente di Aci Cagliari, Antonello Fiori; Edoardo Di Lauro della Ts Adventure; i sindaci dei comuni di Carbonia Pietro Morittu, di Perdaxius Gianluigi Loru, di Villaperuccio Marcellino Piras e di Nuxis Romeo Ghilleri; gli assessori dello Sport dei comuni di Iglesias e Carbonia, Vito Spiga e Giorgia Meli; il presidente del Consiglio comunale di Iglesias e neo consigliere regionale Alessandro Pilurzu; i partner della manifestazione, tra i quali Chiara Atzeni della Cantina di Santadi ed Elena Bilardi di Grimaldi Lines.
La presentazione è stata curata dal giornalista Carlo Alberto Melis.
«Un anno fa ci apprestavamo a offrire al Sulcis Iglesiente, per la prima volta, lo spettacolo dei rally – ha detto Giacomo Spanu, presidente della Scuderia Mistral Racing –. L’obiettivo resta regalare tante emozioni anche grazie a delle novità come uno shakedown gratuito senza eguali, col Pan di Zucchero, il faraglione più alto d’Europa, a fare da sfondo, e le nuove speciali di Portixeddu e Coequaddus. Concorrenti, addetti ai lavori e spettatori scopriranno posti nuovi e affascinanti e tutto ciò non sarebbe possibile senza il supporto dell’Assessorato Regionale al Turismo, dei comuni coinvolti, di Aci Cagliari, Fondazione di Sardegna, Cantina di Santadi, Parco Geominerario e di tutti i partner. Grazie alla Mistral, gruppo coeso e affiatato, e alla Delegazione Sardegna Aci Sport, da tempo non vedevamo un impegno così costante e continuo per far sì che il motorsport isolano avesse davvero un ruolo di rilievo.»
«Ci tengo a complimentarmi con la Mistral Racing, ci vogliono impegno, professionalità e preparazione per realizzare una manifestazione così articolata e importante – ha aggiunto Antonello Fiori, presidente dell’Automobile Club Cagliari –. Il nostro sostegno, come Aci Cagliari, non può che esserci e non mancherà mai. Fa piacere avere una collaborazione con una scuderia che svolge un compito del genere in maniera ammirevole e noi, oltre a manifestare il nostro apprezzamento, abbiamo il dovere essere presenti. Il Rally Sulcis Iglesiente ha anche un forte impatto sul territorio e sulla promozione dello stesso, è uno degli eventi più significativi della provincia.»
A illustrare il percorso è stato l’ingegner Edoardo Di Lauro, della Tiziano Siviero Adventure, che ha spiegato nel dettaglio le dieci speciali su asfalto (440,28 km totali, 72,50 cronometrati) che coinvolgeranno 12 Comuni: Iglesias, Carbonia, Buggerru, Fluminimaggiore, Narcao, Nuxis, Perdaxius, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant’Antioco, Tratalias e Villaperuccio. Sabato partenza da Iglesias (ore 15.00) e doppi passaggi sulle speciali “Portixeddu” e “Fluminimaggiore-Iglesias” con parco assistenza a Iglesias. Domenica tappe al parco assistenza di Carbonia, controllo a timbro a Villaperuccio, riordino a San Giovanni Suergiu e le prove “Nuxis Santadi”, “Perdaxius” e “Coequaddus”, da ripetere due volte prima dell’arrivo a Iglesias alle 16.00.
«Parlare di rally nel Sulcis e realizzare un progetto che economicamente abbia dato soddisfazione a tutti è stato un enorme successo – ha sottolineato Gabriele Deidda, organizzatore -. Riuscire a lavorare per una 2ª edizione significa aver vinto una scommessa molto importante, grazie anche all’aiuto e alla spinta avuti dalla Regione Sardegna. Ma non dimentichiamo che il pubblico si è risvegliato grazie anche a tre anni di Extreme E, che hanno acceso una luce importante sull’automobilismo sportivo nel Sulcis. Abbiamo apprezzato molto anche la risposta dei sindaci: se l’anno scorso potevano avere qualche remora data dalla novità, quest’anno l’appoggio è stato totale e non è mancata la volontà di dare il proprio contributo. Cito infine la new entry Sant’Antioco, che ha accolto subito e con largo anticipo la nostra proposta.»
A fare gli onori di casa, il sindaco di Iglesias, Mauro Usai: «Iglesias sarà il luogo di partenza e di arrivo del Rally, un dettaglio significativo che valorizza il ruolo della nostra città nell’evento e mette in luce la stretta connessione tra la competizione e il tessuto urbano e naturale che la ospita, evidenziando come sport, cultura e turismo possano intrecciarsi armoniosamente. Lo staff della Mistral Racing, la scuderia organizzatrice, merita un ringraziamento speciale per l’impegno e la dedizione che contribuiscono attivamente alla promozione dell’intero territorio».
Pietro Morittu, sindaco di Carbonia: «Dopo la positiva esperienza del 2023, siamo lieti di essere ancora parte integrante di questa importante manifestazione. Una nota di merito va agli organizzatori della Mistral Racing e a tutti gli enti all’interno di questo circuito per l’impegno e la qualità del lavoro svolto. Siamo sicuri che il 2º Rally Sulcis Iglesiente avrà un successo pari o persino superiore a quello della prima edizione e che i cittadini e gli spettatori apprezzeranno lo spettacolo».
Dopo la conferenza stampa, la Cantina Santadi, main sponsor della manifestazione, ha offerto una degustazione dei propri vini pluripremiati a tutti i presenti. Il commento di Chiara Atzeni, una delle responsabili dell’accoglienza della blasonata cantina sulcitana: «Come rappresentante della Cantina di Santadi sono lieta di comunicarvi la nostra gioia e soddisfazione di essere partner di questa manifestazione esattamente come è avvenuto nello scorso anno. Siamo orgogliosi di poter offrire i nostri vini durante le premiazioni e di condividere con la comunità i momenti di allegria che questa manifestazione può regalarci».
Allegate le interviste a Giacomo Spanu, presidente della scuderia Mistral Racing; Antonello Fiori, presidente di Aci Cagliari; Mauro Usai, sindaco del comune di Iglesias.
Il sindaco Pietro Morittu, in rappresentanza dell’intera Amministrazione comunale di Carbonia, esprime vicinanza e solidarietà al collega sindaco di Lanusei, Davide Burchi, oggetto di offese e minacce espresse con scritte intimidatorie apparse su un muro della cittadina ogliastrina.
«Sono molto amareggiato nell’apprendere dell’ennesimo grave atto intimidatorio perpetrato ai danni di un sindaco. Davide Burchi, primo rappresentante del comune nel territorio, è costantemente impegnato al servizio della cittadinanza, del bene della propria comunità e non sarà di certo tale gesto vile a far arretrare l’importante azione politico-amministrativa che egli sta compiendo a beneficio della cittadinanza.
Solidarietà al sindaco di Lanusei è stata espressa anche dal presidente uscente della Regione, Christian Solinas, con l’auspicio che simili intimidazioni non avvengano più e che chi si è macchiato di siffatte deprecabili azioni possa essere presto assicurato alla giustizia.
Il sindaco Pietro Morittu e l’intera Amministrazione Comunale di Carbonia esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di Gigi Riva.
«Una perdita enorme per il mondo sportivo internazionale, nazionale, ma soprattutto per la Sardegna – dice Pietro Morittu –. Terra di cui è stato un simbolo, un paladino e un alfiere. Terra a cui ha giurato eterno amore, volendo restare per tutta la vita a Cagliari e rifiutando anche il trasferimento in squadre più blasonate e titolate come la Juventus. Gigi Riva è stato una leggenda, un mito. Uno degli eroi del Cagliari del tricolore del 1970, quello che lo scrittore Giuseppe Podda non esitò a definire sulle colonne dell’Unità “lo scudetto delle aree depresse”. E fu proprio Riva, “Rombo di tuono”, con le sue prodezze a trascinare i rossoblù alla vittoria dello scudetto.»
«Uno scudetto che aveva il sapore del riscatto e della rinascita di un’intera isola. Gigi Riva, un campione dentro e fuori dal campo», ha concluso il sindaco di Carbonia Pietro Morittu.
È forte lo sgomento, la tristezza e il cordoglio del sindaco Pietro Morittu e dell’intera Amministrazione comunale la tragica scomparsa di un ragazzo di Carbonia, Andrea Biggio, 38 anni, a causa di un incidente stradale avvenuto sulla via Aspromonte, una delle principali arterie di accesso della città.
«Siamo addolorati e piangiamo un’altra vittima di incidenti stradali. Ci ha lasciato un ragazzo di Carbonia, un figlio della nostra città, un lavoratore, apprezzato e stimato dalla comunità, che il 7 marzo prossimo avrebbe compiuto 39 anni. Esprimiamo le più sentite condoglianze ai familiari. Si tratta dell’ennesima perdita cagionata da un sinistro stradale, che si aggiunge ai numerosi incidenti già avvenuti a carattere mortale, si pensi per esempio ai recenti decessi di nostri concittadini, avvenuti a seguito di incidenti sulla strada provinciale n. 2.»
La scomparsa di Andrea Biggio, in via Aspromonte, ci riporta tristemente alla memoria un altro evento che ha scosso profondamente la nostra comunità, il decesso della giovane 16enne Beatrice Arru nel luglio 2021 a seguito di un drammatico incidente in pieno centro, nell’incrocio tra via Satta, via Gramsci, via Costituente e via Umbria.
«Una tragedia la cui ferita è ancora aperta ed impossibile da rimarginare. Così come sarà indelebile il ricordo della nostra comunità per due belle persone come Beatrice ed Andrea e per tutti coloro che hanno, purtroppo, mestamente perso la propria vita in simili circostanze», ha concluso il sindaco Pietro Morittu.
La cerimonia funebre di Andrea Biggio si terrà martedì 16 gennaio, alle 15.30, nella chiesa della parrocchia della Beata Vergine Addolorata, a Carbonia.
Venerdì 12 gennaio, alle ore 21.00, andrà in scena il secondo appuntamento della nuova stagione 2023-2024 de La Grande Prosa e Danza organizzata dal CeDAC/ Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna al Teatro Centrale di Carbonia con il patrocinio e il sostegno del comune di Carbonia, della Regione Sardegna e del MiC/Ministero della Cultura e con il contributo della Fondazione di Sardegna.
Dopo l’esordio di successo del 28 dicembre scorso con la commedia di Andrea Tedde, “Che fine ha fatto Ulisse?”, domani sera si replica con “Sabir-viaggio mediterraneo” di Mvula Sungani: un visionario racconto sul tema delle antiche e moderne migrazioni e sull’incontro e il dialogo tra popoli e culture con l’étoile Emanuela Bianchini e il primo ballerino Damiano Grifoni e con i solisti della Mvula Sungani Physical Dance – produzione Mvula Sungani Physical Dance Studios.
Uno spettacolo in cui verrà messa a confronto l’Italia di oggi, con gli sbarchi di profughi e stranieri, e quella degli inizi del Novecento, quando a partire con una valigia piena di sogni e speranze erano gli italiani.
«La città di Carbonia si conferma protagonista nella scena culturale regionale e continua a crescere nella sua programmazione con una rassegna che rappresenta una garanzia di successo con dieci titoli che trovano perfetta rappresentazione scenica in uno dei più importanti luoghi di cultura, socializzazione ed animazione della nostra città, il Teatro Centrale di piazza Roma, che recentemente si è rifatto il look ed è stato oggetto di importanti lavori di ammodernamento ed efficientamento energetico che lo hanno valorizzato, rendendolo ancora più accogliente, confortevole e fruibile per le compagnie teatrali e per il pubblico in sala», ha detto il sindaco Pietro Morittu.
«Dopo la spettacolare commedia di Andrea Tedde, domani assisteremo a un coinvolgente spettacolo di danza contemporanea. Saranno dieci titoli complessivi, in programma da dicembre 2023 a maggio 2024, capaci di andare incontro alle esigenze e ai molteplici gusti della nostra cittadinanza, che sta già partecipando con entusiasmo alla nuova stagione de La Grande Prosa e Danza», ha concluso l’assessora della Cultura Giorgia Meli.