Oltre ai 280 stand di artigianato, enogastronomia, aziende del territorio ed editoria, che hanno rappresentato le eccellenze delle produzioni isolane, si sono succeduti, come di consueto, momenti di spettacolo, intrattenimento, divertimento, costume e folklore per un evento a tutto tondo che ha accompagnato cittadini e turisti dal pomeriggio di sabato 8 giugno fino all’intera giornata di domenica 9 giugno.
La Fiera è stata un’occasione per promuovere le attività produttive del territorio e valorizzare nel contempo il nostro ampio patrimonio culturale con la possibilità di visitare il Museo del Carbone e il sito archeologico di Monte Sirai e con un virtual tour alla scoperta della storia e dell’architettura della Città di Fondazione.
Il sindaco Pietro Morittu e l’Amministrazione comunale di Carbonia hanno ringraziato gli organizzatori dell’evento, gli espositori, le associazioni, gli artisti, i volontari, il servizio di sicurezza e in generale tutti coloro che hanno contribuito all’ottima riuscita dell’evento, unitamente alle migliaia di persone che hanno partecipato alla 18ª edizione di una manifestazione collaudata e di successo come “Il Sulcis Iglesiente Espone”.
Questa settimana il Centro Ricerche Sotacarbo di Carbonia ospiterà per cinque giorni (10-14 giugno) l’ottava edizione della Scuola estiva internazionale dedicata a studenti di dottorato e giovani ricercatori interessati alle tematiche energetiche, che ha come tema principale il ruolo delle fonti rinnovabili e dei combustibili sintetici.
La Scuola, organizzata in collaborazione con l’Università di Cagliari, l’Agenzia Internazionale per l’energia (Centro Internazionale sul Carbonio Sostenibile), CO2GeoNet e la rete europea di laboratori di eccellenza ECCSEL-ERIC, è stata aperta dall’Amministratore Unico della Sotacarbo Mario Porcu: «Siamo orgogliosi di poter assicurare, grazie anche a nostri partner storici come l’Università di Cagliari e l’Agenzia internazionale dell’Energia, una formazione del massimo livello a studenti di tutto il mondo».
Anche quest’anno, infatti, il programma è caratterizzato dalla partecipazione di relatori di altissimo profilo, provenienti da Argentina, Australia, Germania, India, Norvegia, Pakistan, Regno Unito, Spagna e Stati Uniti, nonché da varie università e aziende italiane. Molto eterogenea anche la provenienza della trentina di studenti, di cui venti stranieri: sia va dall’Olanda agli Usa, dall’Iran al Ghana.
Un evento che assicura formazione di altissimo livello quanto mai necessaria in questo momento storico, come sottolineato dal sindaco di Carbonia Pietro Morittu e ribadito dal prorettore dell’Università di Cagliari Fabrizio Pilo: «L’Università condivide con Sotacarbo una visione della transizione energetica come grande opportunità. È un treno da non perdere. Anche questa scuola dev’essere un lighthouse, un faro per la formazione delle nuove professioni che caratterizzeranno il percorso verso la neutralità climatica».
Il resto della giornata inaugurale ha visto nella mattina le presentazioni di Marcello Capra, senior advisor del Ministero della Sicurezza energetica, e di Tudy Bernier, direttore delle politiche europee di CO2 Value Europe, che hanno illustrato rispettivamente la strategia italiana verso la decarbonizzazione e il complesso quadro di norme e incentivi a supporto del Green Deal europeo.
Nella sessione pomeridiana il quadro delle diverse politiche in corso nel mondo è stato completato dalle relazioni di Bhima Sastri (Direttore del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti), che ha illustrato il ruolo assegnato al nucleare di taglia ridotta nella strategia americana; e di Noel Simento (Direttore di Anlec), che ha messo in evidenza le maggiori criticità che «separano le ambizioni sulla carta della strategia australiana dalla realtà».
È stata straordinaria la giornata inaugurale della 18ª edizione della Fiera dell’Artigianato, dell’agroalimentare e del turismo “Il Sulcis Iglesiente Espone”, organizzata dal Consorzio Fieristico Sulcitano con il patrocinio del comune di Carbonia, finanziata con il recente bando del settore attività produttive per la concessione di contributi straordinari rivolti ad iniziative di promozione del territorio e delle sue eccellenze.
Nel primo pomeriggio sono stati aperti i 280 stand di artigianato, enogastronomia, aziende del territorio ed editoria, che rappresentano il meglio delle produzioni isolane e poco dopo le 20.00 si è svolta la cerimonia di inaugurazione alla presenza, tra gli altri, dell’assessora regionale della Cultura e Pubblica Istruzione Ilaria Portas, del consigliere regionale Gianluigi Rubiu, del sindaco di Carbonia Pietro Morittu e dell’intera Giunta, dei vertici del 1° Reggimento Corazzato di Teulada. Nel corso della breve cerimonia, il sindaco di Carbonia ha ricordato con un minuto di raccoglimento il militare del 3° Bersaglieri di Teulada Stefano Pistis, vittima qualche giorno fa di un tragico incidente stradale, e di Sara Pau, la giovane ricercatrice di Carbonia stroncata da un male incurabile.
Subito dopo l’inaugurazione, è iniziato uno show cooking con special guest chef Pier Paolo Argiolu Cozzina, chef Alessandro Basciu, Chef Paolo Corona e Raimondo Mandis (Slow Food Cagliari).
In serata, la piazza Roma, piena come non si ricorda da tanti anni, ha ospitato il concerto dei Nomadi.
“Il Sulcis Iglesiente Espone” è l’occasione per promuovere le attività produttive del territorio e valorizzare nel contempo il nostro ampio patrimonio culturale. In occasione della Fiera, infatti, è possibile visitare il Museo del Carbone e il sito archeologico di Monte Sirai. E’ previsto anche un virtual tour alla scoperta della storia e dell’architettura della Città di Fondazione. Oltre agli stand espositivi, punti ristoro (street food, birre artigianali, arrosti di carne, fritture di pesce), si svolgono giochi per bambini, musica in piazza Roma con Angelo Fraternali e Davide Musu della Angel Eventi in piazza Matteotti; battesimo con la sella a cura della ASD Amici in groppa in piazza del Minatore.
Stamane, alle 9.30, sono stati riaperti gli stand, i punti ristoro, i giochi per bambini, la musica e il battesimo con la sella. In piazza Roma, inoltre, si è svolta un’esibizione di scuole di calcio a cura dell’associazione EMMEGIEMME Sport Carbonia.
Alle ore 17.30 è in programma il raduno dei tamburini e trombettieri di Oristano; in piazza Roma, alle ore 18.00, la sfilata dei costumi tradizionali della Sardegna.
Alle ore 19.30, uno degli spettacoli più attesi: “A ballu tundu”, il ballo sardo più grande della Sardegna.
Alle ore 22.00, infine, lo spettacolo del comico Benito Urgu, “Forever”, in piazza Roma.
La comunità di Carbonia avverte un senso di vuoto profondo, di tristezza e di enorme dispiacere per la prematura scomparsa della giovane Sara Pau, all’età di 38 anni, affetta da un male incurabile.
Carbonia perde una delle sue figlie migliori. Una ragazza che, dopo essersi brillantemente laureata in Economia, stava intraprendendo con successo la carriera di ricercatrice universitaria, sovente abbinata a un forte impegno civico, sociale e politico. Pur avendo sempre avuto una vocazione internazionale e un’apertura cosmopolita, Sara Pau era al contempo attenta alle vicende della comunità di Carbonia, di cui è stata non soltanto un’acuta osservatrice, ma anche una protagonista attiva. Nel 2019 era stata eletta presidente del Comitato di Quartiere di Is Gannaus, in cui si era messa in luce per l’organizzazione di lodevoli e meritorie iniziative. Nel 2021 si era candidata alle elezioni comunali nella lista di Articolo 1, risultando la prima dei non eletti. Nello scorso mese di aprile, a seguito delle dimissioni di Luca Pizzuto, neo consigliere regionale, dal Consiglio comunale di Carbonia, Sara Pau era stata chiamata a surrogare il suo compagno di partito in seno al Consiglio comunale. Carica che per motivi di salute non ha potuto accettare.
Il sindaco Pietro Morittu e l’intera Amministrazione comunale di Carbonia esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di Sara Pau e si stringono in un forte abbraccio ai familiari.
La magia che regala una notte stellata “colpisce ancora”, se poi la location è un luogo storico circondato da una vegetazione mediterranea su un’altura strategica, da cui si gode un ottimo panorama, allora è facile capire che si tratta di Monte Sirai. Carbonia accoglie quest’anno la XVI edizione della rassegna “Notti a Monte Sirai”. L’offerta sempre varia e di ottima qualità fa sì che il pubblico del luogo e i turisti gradiscano, partecipando numerosi ogni anno. Dal punto di vista storico, Monte Sirai era frequentato sin dal 750 a.C., la sua ubicazione lo rendeva strategico per il controllo del territorio. Oggi il sito mostra templi, fortificazioni, case a corte e necropoli, con un teatro che si propone come un punto d’incontro, di dialogo, d’integrazione e di spettacolo, che affascina e regala emozioni.
La rassegna “Notti a Monte Sirai” è promossa dal comune di Carbonia, con il sostegno della Fondazione di Sardegna e dell’assessorato della Pubblica istruzione e Beni culturali della Regione Autonoma della Sardegna, con il coordinamento organizzativo dell’associazione Enti locali per le attività culturali e di spettacolo. Anche quest’anno le date sono tre: domenica 30 giugno, sabato 6 luglio e martedì 6 agosto, con inizio degli spettacoli alle 21.30. “Notti a Monte Sirai” è diventato un vero punto di forza che valorizza il territorio sulcitano, elargendo cultura e fornendo a volte spunti di riflessione e altre tuffi nel nostro passato musicale. di Carbonia, «Crediamo fortemente nell’importanza della cultura, capace di garantire benefici sociali, sia in termini personali, come il miglioramento del pensiero critico e della crescita dell’autostima, sia a carattere collettivo, come lo sviluppo del dialogo sociale e della memoria storica, e anche benefici economici perché il turismo culturale è ormai la seconda motivazione di vacanze in Italia e anche perché quel tipo di vacanziere spende molto di più rispetto agli altri – dice il sindaco di Carbonia, Pietro Morittu -. Pertanto, continueremo ad investire su questa rassegna, che riscuote sempre un ottimo successo di pubblico. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che ne permettono la riuscita.»
Gli spettacoli dal vivo che animeranno quest’anno Monte Sirai avranno un carattere internazionale. Non solo musica ma anche teatro, stand-up comedy e storytelling. Grazie alla collaborazione con il sistema museale di Carbonia il biglietto del festival garantirà l’accesso gratuito entro il 31 agosto 2024 al Parco Archeologico.
Nella serata di domenica 30 giugno due splendidi interpreti Gino Castaldo e Paola Turci faranno un omaggio alla musica italiana dal 1979 al 1981. “Al tempo dei giganti” un viaggio straordinario tra note e parole di “Mostri sacri” come Dalla, Battiato, Guccini, De André, Battisti e tanti altri. L’evento è prodotto e realizzato da Elastica con Rai Radio 2 come radio ufficiale.
Sabato 6 luglio andrà in scena “Una cosetta così”, con protagonista Ghemon che regalerà al pubblico musica, stand-up comedy e storytelling. Nella sua carriera l’artista ha scelto di essere versatile nel raccontare agli altri il suo mondo interiore in infiniti modi. Scritto con l’aiuto di Carmine del Grosso, lo spettacolo vedrà sul palco Giuseppe Seccia alle tastiere e Filippo Cattaneo Ponzoni alla chitarra.
Per l’ultima serata, il 6 agosto, il programma propone un progetto etno-jazz di Sunshine, tra composizioni originali e sperimentazioni poetiche. Un lirismo penetrante capace di emozionare grazie al tocco magico della pianista nipponica, protagonista del jazz internazionale Eri Yamamoto. L’artista ha collaborato con svariate celebrità come William Parker, Paul McCandless, Federico Ughi, Aldo di Caterino e Vince Abbracciante.
In occasione degli spettacoli, i cittadini di Carbonia potranno avvalersi del bus navetta sia per l’andata sia per il ritorno gratuitamente. Non resta che augurare a tutti delle splendide serate, a caccia di nuove emozioni da catturare.
Nadia Pische
Al fine di ridurre il rischio di propagazione degli incendi, di proliferazione di animali pericolosi per la salute pubblica e di vegetazione infestante, il Sindaco Pietro Morittu, con apposita ordinanza, ha disposto a tutti i proprietari e detentori, a qualsiasi titolo, di terreni e aree pertinenziali adiacenti a strade, piazze, marciapiedi, aree pubbliche, aree fabbricate, di procedere a proprie cure e spese, entro il termine perentorio del 1° giugno 2024, agli interventi di seguito
indicati:
– effettuare il taglio dell’erba, la potatura di alberature, piante e siepi, con rimozione dei rifiuti prodotti, nelle aree private e, in particolare, nelle aree private prospicienti o aggettanti sul suolo pubblico;
– eseguire la bonifica delle aree medesime da accumuli di rifiuti o deposito di altri materiali di scarto che possano essere rifugio per i parassiti;
– procedere al taglio e alla rimozione delle ramaglie cadute, pericolanti o comunque aggettanti, che si protendano su pubblico spazio;
– provvedere alla manutenzione delle viabilità private e vicinali;
– provvedere alla pulizia degli animali domestici.