28 July, 2024
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L’Associazione “La Sardegna verso l’Unesco” ha organizzato, con il patrocinio ed il contributo del comune di Carbonia e la collaborazione di Fondazione di Sardegna, un’iniziativa culturale di natura divulgativa a favore degli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Carbonia, denominata “La civiltà nuragica per lo sviluppo della Sardegna”, in programma venerdì 24 febbraio a partire dalle ore 9.30, nel Teatro Centrale di piazza Roma.

 Il tema centrale dell’evento è il seguente: dai nostri nuraghi possono nascere nuove opportunità di sviluppo per la Sardegna?

«L’obiettivo  è sensibilizzare i giovani alla conoscenza del patrimonio archeologico dell’isola, caratterizzato dall’antica civiltà dei nuraghi, nella consapevolezza che il recupero della nostra dimensione identitaria possa costituire un volano per un nuovo modello di sviluppo economico, condiviso e sostenibile», ha dichiarato il sindaco, Pietro Morittu, che ha lodato «l’impegno portato avanti dall’associazione organizzatrice dell’evento, che ha avviato un percorso di riconoscimento del valore del patrimonio nuragico all’Unesco, per far sì che i nuraghi possano diventare patrimonio mondiale dell’intera umanità».

All’evento, presentato dall’archeologo Nicola Dessì, prenderanno parte centinaia di studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado della città.

Ad esprimere la sua soddisfazione per l’adesione massiccia delle scuole secondarie di primo e secondo grado è l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas: «Centinaia di studenti delle scuole cittadine parteciperanno convintamente a un’iniziativa formativa di approfondimento della storia della Sardegna, della quale siamo orgogliosi perché riteniamo fondamentale favorire nelle nuove generazioni la consapevolezza del valore delle origini della comunità sarda, di cui i nuraghi sono elemento portante».

La prospettiva di valorizzare le peculiarità storiche, archeologiche e culturali della Sardegna si coniuga perfettamente con il patrimonio identitario presente nella città di Carbonia, che, come ha spiegato l’assessora della Cultura Giorgia Meli, «conta, nell’attuale censimento, 22 nuraghi monotorre, 12 nuraghi complessi, 6 villaggi abitativi, 3 tombe di giganti, 12 insediamenti in grotta, fra i quali spicca per l’eccezionale importanza scientifica e lo straordinario potenziale il sito del Nuraghe Sirai».

Il 23 febbraio si apre la sessione di Bilancio di Previsione per l’esercizio finanziario 2023-2025. Il Consiglio comunale di Carbonia sarà chiamato ad approvare lo schema deliberato dalla Giunta in data 1° febbraio 2023 con deliberazione n. 22.
«Si tratta di un documento strategico che, insieme al Documento Unico di Programmazione – approvato anch’esso dalla Giunta con deliberazione n. 21 del 1° febbraio 2023 – traccia le linee programmatiche e finanziarie dell’azione politico-amministrativa per il triennio 2023-2025. Lo schema di bilancio adottato in Giunta è in linea con la difficile congiuntura economica che sta vivendo il nostro Paese a seguito del carovita e del carobollette discendenti dagli effetti della guerra in Ucraina, parimenti ad un’emergenza Covid, che sebbene abbia allentato la sua virulenza, non è ancora sconfitta. Per quanto il Bilancio non consenta voli pindarici ed eccessivi slanci in avanti, ci permette comunque di guardare al prossimo triennio . e in particolar medio al biennio 2024-2025 – con rinnovata fiducia ed ottimismo – ha commentato il sindaco, Pietro Morittu -. Gli investimenti – molti dei quali intercettati grazie all’aggiudicazione di bandi PNRR e Just Transition Fund – sono ingenti, basti pensare ai quasi 70 milioni di euro previsti nel Piano delle Opere Pubbliche con interventi di riqualificazione, infrastrutturazione stradale ed energetica, ammodernamento nel campo sociale, scolastico, sportivo, culturale, ricreativo e nel settore dello smaltimento dei rifiuti con l’utilizzo di fonti energetiche non rinnovabili.»
In evidenza gli interventi di rigenerazione urbana, la ristrutturazione e messa in sicurezza del cimitero di Carbonia, la realizzazione di nuovi loculi sia nella struttura di Carbonia che in quella di Cortoghiana, la manutenzione straordinaria dello stadio Carlo Zoboli, i lavori di completamento delle opere di urbanizzazione nel quartiere di Santa Caterina, nei piani di zona di via Logudoro, via Dalmazia e nelle frazioni, i lavori di realizzazione della recinzione e messa in sicurezza dell’area archeologica  del Nuraghe Sirai, gli interventi di manutenzione straordinaria e di messa in sicurezza delle strade comunali, la riconversione dello storico ex Giardino d’Infanzia da destinare ad Asilo nido, la realizzazione di un nuovo Asilo nido in via Lombardia, i lavori di costruzione di due nuove mense scolastiche, una a servizio della Scuola Primaria Is Meis e la seconda del plesso di via Santa Caterina, la riqualificazione dell’impianto di illuminazione pubblica cittadina del comune di Carbonia, i lavori di messa in sicurezza ed efficientamento energetico dell’Asilo nido “I colori dell’Arcobaleno” di via Manzoni e della Scuola dell’infanzia Santa Caterina di via Dante, gli interventi di riqualificazione degli assi viari principali della città di Carbonia, la riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica e l’efficientamento energetico degli alloggi temporanei di via Costituente, di piazza Cagliari e di piazza Primo Maggio, la realizzazione del secondo lotto del Canale di Guardia a Monte Rosmarino, la riqualificazione della piscina comunale e i lavori di manutenzione straordinaria della copertura.
Il comune di Carbonia andrà incontro alle esigenze della cittadinanza e delle fasce economicamente deboli della popolazione con un aggiornamento delle tariffe dei servizi cimiteriali e dei canoni di concessione per l’anno 2023, con una riduzione del 15 per cento delle tariffe di rinnovo della concessione dei loculi cimiteriali, dei colombari, delle cellette e per il riutilizzo di cellette, loculi, colombari e cellette. È previsto anche un adeguamento delle tariffe per l’utilizzo dei locali comunali, la riduzione delle tariffe per la celebrazione dei matrimoni civili all’aperto, mentre restano invariate le tariffe di utilizzo degli impianti sportivi comunali, le aliquote e le detrazioni per l’IMU, per il trasporto scolastico, per l’asilo nido.

Il sindaco di Carbonia, Pietro Morittu, con apposita ordinanza ha disposto la regolamentazione della viabilità in alcune vie del quartiere Santa Caterina, nell’intersezione tra via Balla, via Dalì, via Salgari e via Matisse. L’obiettivo è garantire il miglioramento della sicurezza stradale e la regolamentazione dei flussi veicolari, al fine di prevenire situazioni di pericolo per la pubblica incolumità in una zona ad alta intensità e velocità di traffico.
Le misure adottate con l’ordinanza sono le seguenti:
•    Via Balla: istituzione dell’obbligo di “ARRESTO-STOP” all’intersezione con via Salgari e via Matisse;
•    Via Dalì: istituzione dell’obbligo di “ARRESTO-STOP” all’intersezione con via Salgari e via Matisse;
•    Via Matisse: istituzione dell’obbligo di “DARE PRECEDENZA” all’intersezione con via Salgari e via Balla;
•    Via Salgari: strada con “DIRITTO DI PRECEDENZA” rispetto ai bracci di intersezione.
«L’Amministrazione comunale – ha spiegato l’assessore delle Manutenzioni Piero Porcu -, ha preso atto delle segnalazioni pervenute dagli abitanti della zona, che lamentavano un’eccessiva velocità dei veicoli nel percorrere la via Dalì nella direzione via Balla. Per questo motivo abbiamo adottato una misura opportuna di riordino e regolamentazione della viabilità in grado di aumentare la sicurezza stradale per i pedoni e per i veicoli. Nella giornata odierna la Polizia locale ha provveduto ad installare la segnaletica verticale, mentre nei prossimi giorni la società in house, So.Mi.CA., traccerà la segnaletica orizzontale.»

Favorire l’aggregazione sociale e giovanile attraverso la riqualificazione e l’ammodernamento di una struttura sportiva polivalente ove sorgeranno 3 nuovi campi da padel, unitamente alla sistemazione del già presente campo sportivo e degli spogliatoi dell’impianto di Is Gannaus.

Sono questi i principali obiettivi alla base della deliberazione n. 25 del 14 febbraio 2023 con la quale la Giunta comunale guidata dal sindaco Pietro Morittu, ha approvato il progetto definitivo, lo schema di convenzione e la determinazione delle tariffe per l’intervento di sistemazione del campo sportivo, degli spogliatoi e per la realizzazione di 3 campi da padel presso il campo di Is Gannaus.

«Siamo lieti di poter garantire ai nostri concittadini, in particolare ai giovani, nuovi spazi di aggregazione sociale, nella ferma convinzione che lo sport sia un importante fattore socializzazione, educazione e diffusione di buone pratiche legate ai valori del rispetto per il prossimo, della collaborazione, dell’integrazione e dell’appartenenza, dello spirito di gruppo e di una sana competizione sempre all’insegna del fair play», ha detto il sindaco, Pietro Morittu.

La convenzione prevede l’affidamento in concessione all’A.S.D. EMMEGIEMME SPORT della gestione dell’impianto sportivo denominato “Campo Sportivo di Is Gannaus” con gli annessi 3 nuovi campi da padel.

«Ed è proprio la realizzazione di 3 nuovi impianti destinati alla pratica del padel la vera novità assoluta. L’approdo di questa nuova disciplina nella città di Carbonia ci riempie di orgoglio e ci permette di andare incontro ai nuovi gusti sportivi espressi dai nostri concittadini. Finalmente, tanti appassionati di una disciplina che negli ultimi sta registrando un enorme successo potranno giocare a padel in città senza doversi spostare nei comuni limitrofi o addirittura a Cagliari», ha commentato l’assessora dello Sport Giorgia Meli.

Subito dopo la firma della convenzione cominceranno i lavori, che prenderanno il via con la realizzazione dei 3 nuovi campi da padel, la sistemazione degli spogliatoi, l’adeguamento della recinzione esterna, cui farà seguito la sistemazione del campo sportivo con il  rifacimento dell’impianto elettrico, la realizzazione di un impianto fotovoltaico, l’adeguamento delle torri faro e del terreno di gioco.

Giovedì 16 febbraio, alle ore 17.30, presso la Biblioteca Comunale di viale Arsia, nell’ambito della rassegna “Carbonia scrive”, verrà presentato il libro “Da Angioy a Lussu. Un sentimento che in Sardegna attraversa il tempo: l’autogoverno”.

L’autore, l’avvocato Andrea Pubusa, è stato titolare della cattedra di Diritto Amministrativo presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Cagliari e autore di monografie, saggi e articoli giuridici. Impegnato nei movimenti della sinistra, è stato consigliere regionale dal 1984 al 1994, eletto nelle liste del Partito Comunista Italiano. 

L’incontro sarà coordinato dallo scrittore e giornalista Sandro Mantega. A presentare l’autore sarà lo scrittore e saggista Fernando Codonesu. Per l’Amministrazione comunale saranno presenti il sindaco Pietro Morittu e l’assessora della Cultura Giorgia Meli.

«Premetto che un grande “GRAZIE” va rivolto ai medici di medicina generale di Carbonia, per la loro abnegazione al lavoro e per il carico di responsabilità che si sono assunti accettando di aiutare la nostra comunità in questi mesi difficili, ma se mi permettete: la notizia, di cui si dà conto oggi sulla stampa, della mancata sottoscrizione dell’accordo tra l’assessorato regionale della Sanità ed alcune sigle sindacali sull’utilizzo dei medici nelle sedi disagiate, redistribuendo l’impiego dei camici bianchi dalle città più popolate – ove i cittadini hanno quantomeno una discreta possibilità di scelta del proprio medico di famiglia – alle zone periferiche – ove i cittadini spesso non hanno alcuna possibilità di scelta e in taluni casi non hanno neppure un medico di famiglia – rischia di avere conseguenze esiziali anche per il nostro Comune, Carbonia, e per il Sulcis Iglesiente, considerato a tutti gli effetti come zona periferica dal punto di vista geografico, economico e sociale.»

Lo scrive, in una nota, Pietro Morittu, sindaco di Carbonia.

«Il vaso è colmo, la mancata intesa tra Regione e Sindacati metterà in crisi il sistema sanitarioaggiunge Pietro Morittu -. Migliaia di pazienti non avranno un medico di famiglia cui rivolgersi perfino per avere una semplice ricetta per un farmaco. Saranno gravissime le ripercussioni soprattutto in territori come il nostro, dove vi è un’enorme carenza di medici di base. Al numero del tutto insufficiente di medici di base si aggiunge l’allarme per la carenza dei pediatri di libera scelta, molti dei quali ormai prossimi alla quiescenza.
Ciò metterà a repentaglio l’assistenza dei nostri piccoli nella città di Carbonia e in tutto il territorio.»
«Pertanto, auspico che nei prossimi giorni le parti sociali possano incontrarsi nuovamente, limando i dettagli e addivenendo a un accordo che possa consentire una migliore distribuzione dei medici dai grandi centri urbani alle zone periferiche. Una misura che non risolverà il problema principale, l’assoluta carenza di medici, ma che sicuramente rappresenta un passo importante per garantire il diritto alla salute, così come sancito dall’articolo 32 della Costituzione, anche in zone disagiate come la nostra conclude il sindaco di Carbonia -. Un grazie alle organizzazioni sindacali che si sono rese disponibili e hanno sottoscritto già da subito l’accordo e all’Assessore Doria per il suo impegno.»

Dopo 3 anni di assenza, ritorna il Carnevale di Carbonia che, per la prima volta, raddoppia i suoi appuntamenti: domenica 19 febbraio la tradizionale sfilata, il 26 febbraio la Pentolaccia. L’evento è organizzato dalla Pro Loco Carbonia, dal Centro Italiano della Cultura del Carbone (CICC) e dal Sistema Museale Locale con il patrocinio ed il contributo economico del Comune di Carbonia. L’animazione per grandi e piccini sarà curata dalla Angel Eventi.
Le iscrizioni alla sfilata, la cui scadenza è fissata per giovedì 16 febbraio, proseguono con ottimi risultati: stanno pervenendo adesioni da parte di numerosi gruppi e carri provenienti da Carbonia, dal territorio del Sud Sardegna e, finanche, dalla provincia di Cagliari. È confermata la presenza della maschera Crabò e di Pinocchio, guidato dall’artista Maurizio Lai nelle vesti di Geppetto.
«Finalmente, dopo tre anni di stop forzato causato dall’epidemia da Covid-19, la città di Carbonia potrà nuovamente riappropriarsi dei propri spazi di aggregazione, socializzazione e condivisione per festeggiare nel modo migliore il Carnevale. Prepariamoci ad assistere a un tripudio di colori, musica, folklore, goliardia e divertimento, con la tradizionale sfilata dei carri allegorici, dei gruppi di maschere e con la Pentolaccia», ha detto il sindaco, Pietro Morittu.
Il raduno della sfilata sarà in piazza Ciusa alle ore 15.00. Dopo aver percorso via Marche, via Cagliari, via Umbria, via Gramsci, via Fosse Ardeatine e via Manno, la sfilata giungerà in piazza Roma, dove la festa continuerà con musiche, balli e la premiazione dei gruppi. La piazza Roma, dalle ore 15 sino all’arrivo dei carri, sarà anche l’epicentro degli spettacoli di animazione per i più piccoli con truccabimbi, palloncini e dolci merendine.
Sono previsti premi per i primi tre carri classificati dell’importo rispettivamente di 700 euro, 500 euro e 400 euro, cui si aggiunge un primo premio assoluto di euro 300 per il miglior gruppo a piedi, se non incluso tra i primi tre classificati; un premio speciale di euro 300 per il miglior gruppo dei Comitati di Quartiere o delle frazioni partecipanti, se non incluso tra i primi tre classificati. Sono previsti contributi ai gruppi con carri o a piedi – ad esclusione dei vincitori – in occorrenza della somma complessiva messa a disposizione, secondo l’ordine di iscrizione.
Le iscrizioni al Carnevale di Carbonia potranno essere presentate sino a giovedì 16 febbraio 2023, compilando il modulo di iscrizione e la scheda tecnica, da inviare via email all’indirizzo: proloco.carbonia@hotmail.it .
Per maggiori informazioni sulla modulistica da compilare è possibile contattare via email la Pro Loco Carbonia.

Questa mattina, in occasione del “Giorno del Ricordo”, bandiere a mezz’asta nel Municipio comunale in memoria delle vittime delle Foibe al fine di ricordare migliaia di italiani trucidati e infoibati nelle cavità carsiche del Friuli e dell’Istria. Vittime innocenti, ammazzate da Tito per il solo motivo di essere italiani residenti nelle zone di confine ed oggetto di una spietata operazione di pulizia etnica.

Alle ore 11.30 l’Amministrazione comunale deporrà, presso la stele situata nel Parco Martiri delle Foibe, un mazzo di fiori per ricordare simbolicamente tutte le vittime di una tragedia di cui occorre sempre alimentare il ricordo e la consapevolezza per evitare di ripetere nel presente e nel futuro gli errori commessi nel passato.

Tutte le autorità civili, religiose e militari e la cittadinanza, in generale, sono invitate a partecipare alla commemorazione. La cerimonia sarà accompagnata dalla presenza di cittadini, consiglieri, assessori, istituzioni e dal sottofondo musicale de “Il Silenzio”, a cura della Banda Vincenzo Bellini di Carbonia.

“È nostro dovere morale svolgere un ruolo di impulso, diffondendo, in particolar modo verso le nuove generazioni la memoria storica di questi tragici eventi – rimasti spesso sottaciuti – ed onorare le vittime delle Foibe, tra cui si annoverano anche circa 140 sardi, molti dei quali minatori di Carbonia e del Sulcis trucidati nel bacino carbonifero dell’Arsaha detto il sindaco, Pietro Morittu -. È alle loro famiglie che va il pensiero di tutta l’Amministrazione comunale, unitamente alla condanna di ogni forma di totalitarismo.”

“Ad Arsia, un comune croato di 3 mila abitanti dell’Istria sud-orientale a 4,5 chilometri da Albona, nato attorno alle miniere di carboneha aggiunto l’assessora della Cultura, Giorgia Meli -, furono condotti a lavorare numerosi minatori sardi delle miniere del Sulcis negli anni Quaranta. Molti di loro, finita la guerra, furono trucidati nelle foibe. L’obiettivo è rifuggire dal negazionismo storico che spesso ha caratterizzato le Foibe, tramandare la memoria degli abomini subiti dai nostri connazionali, per fare in modo che nella nostra società il seme dell’odio non attecchisca più.”

“In giornate come queste è più che mai necessario per tutti noi essere latori di un messaggio di libertà, tolleranza, pace, giustizia, integrazione e lotta contro ogni qualsivoglia intolleranza, discriminazione e disuguaglianza”, ha commentato il vicesindaco, Michele Stivaletta.

Foto di archivio in Piazza Martiri delle Foibe, a Carbonia

Il comune di Carbonia ha pubblicato le graduatorie provvisorie relative agli ”Interventi per il diritto allo studio anno 2022”, consistenti in borse di studio – a favore degli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado – e nel cosiddetto “buono libri”, il cui fine è rimborsare le spese sostenute per l’acquisto dei testi scolastici da parte di allievi delle scuole secondarie di primo e di secondo grado.

Le borse di studio regionali fanno riferimento all’anno scolastico 2021-2022, il Buono Libri all’anno scolastico 2022-2023.

A beneficiare delle borse di studio saranno ben 600 ragazzi di Carbonia, mentre ad aggiudicarsi il rimborso del “buono libri” saranno 496 studenti.

“Si tratta di un contributo indispensabile per tante famiglie della nostra città che, nonostante siano fortemente gravate dalla crisi economica, fanno di tutto per assicurare ai propri figli il diritto allo studio e un futuro con solide fondamenta educative, scolastiche e formative”,  ha commentato l’assessora della Pubblica Istruzione, Antonietta Melas.

“Le borse di studio e il rimborso per le spese relative all’acquisto libri rappresentano anche un  fondamentale sostegno all’inclusione nonché un fattore di contrasto alla dispersione scolastica, che in Sardegna fa registrare numeri da record”, ha aggiunto il sindaco, Pietro Morittu.

L’elenco provvisorio degli studenti ammessi e ed esclusi è stato pubblicato sull’Albo pretorio comunale al seguente link:

https://www.comune.carbonia.su.it/amministrazione-trasp/altri-contenuti/dati-ulteriori/item/4951-contributi-per-il-diritto-allo-studio-borsa-di-studio-regionale-a-s-2021-2022-l-r-5-2015-buono-libri-a-s-2022-2023-art-27-l-448-1998%20

Il termine ultimo per la presentazione di ricorsi e/o osservazioni scade improrogabilmente il 17 febbraio 2023.

Dopo il grande successo della serata d’esordio con la presenza in sala di 172 abbonati e di 100 spettatori paganti, domenica 12 febbraio, alle ore 21.00, al Teatro Centrale di piazza Roma va in scena il secondo appuntamento della nuova stagione della Grande Prosa, Musica e Danza organizzata dal CeDAC/Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo con il patrocinio ed il sostegno del comune di Carbonia, della Regione Sardegna e del MiC/Ministero della Cultura e con il contributo della Fondazione di Sardegna. Sul palco lo spettacolo “Raccontami di domani”, regia di Cesàr Brie, con Vera della Pasqua e Rossella Guidotti. La performance è un viaggio attraverso l’universo femminile, spiato dalla serratura del bagno. Il tema è l’amicizia tra due donne. Nel bagno conversano, si sistemano, si preparano. Scoprono i cambiamenti dei loro corpi, si confessano, si lavano il corpo e l’anima. In questo bagno gli oggetti più umili ci interpellano, diventano compagni di scena. Il volto dell’amica ci guarda attraverso lo specchio affinché il reale, rannicchiato ed invisibile, ci si riveli, come quelle verità che si possono confidare solo in segreto.

«Siamo molto soddisfatti per il ricco e variegato cartellone di offerte teatrali proposto dal Cedac. La rassegna è cominciata con gli ottimi riscontri del nostro pubblico nella serata inaugurale di sabato scorso. La location, il Teatro Centrale, rappresenta un fondamentale spazio di aggregazione culturale in città e in queste settimane è oggetto di importanti lavori – in corso di esecuzione – di efficientamento energetico che lo renderanno sempre più confortevole e fruibile dai nostri concittadini e dalle compagnie teatrali che ivi si esibiranno», ha detto il sindaco Pietro Morittu.

Come sovente accade in occasione dei lavori in corso, gli interventi di efficientamento energetico di cui è investito il Teatro Centrale comporteranno anche dei fisiologici e temporanei disagi per il pubblico in sala e per gli attori teatrali. Disagi di cui il comune di Carbonia rende edotta la cittadinanza, informando gli spettatori che si recheranno a Teatro che, a causa dell’esecuzione di tali lavori di riqualificazione energetica, nella serata di domenica 12 febbraio e per gli spettacoli che si svolgeranno nei successivi 20-30 giorni, l’impianto di climatizzazione e riscaldamento non sarà funzionante. «Certi della comprensione, delle cause di forza maggiore che sottendono tale situazione temporanea, del tutto indipendenti dalla volontà di codesto Ente, il comune di Carbonia si scusa per il disagio arrecato al pubblico e al personale delle compagnie teatrali.»