21 December, 2024
HomePosts Tagged "Pietro Morittu" (Page 3)

L’Amministrazione comunale si è aggiudicata un bando indetto dalla Regione Sardegna per la realizzazione di interventi di riqualificazione degli impianti sportivi cittadini per un importo complessivo pari a 1.500.000 euro.
1.000.000 di euro verranno messi a correre per la realizzazione dei lavori di riqualificazione del complesso sportivo via Balilla (Palazzetto e Pattinodromo) e 500.000 euro per gli interventi di riqualificazione dell’impianto sportivo “Dettori” di via dello Sport.
«Con l’aggiudicazione al bando Sport riguardante due strutture cittadine si conferma ancora una volta la capacità dell’Amministrazione comunale, come previsto nelle nostre linee di mandato, di intercettare tutte le possibili linee di finanziamento messe in campo dalla Regione, dallo Stato e dagli avvisi europei», ha detto il sindaco Pietro Morittu.
Soddisfazione è stata espressa congiuntamente dall’assessore dei Lavori pubblici Manolo Mureddu e dall’assessora dello Sport Giorgia Meli, che hanno «ringraziato gli uffici comunali per aver portato avanti con la consueta solerzia, tempestività e abnegazione le pratiche amministrative, seguendo le linee di indirizzo politico. Gli interventi previsti per la cittadella sportiva di via Balilla consistono nella climatizzazione ed efficientamento energetico del palazzetto e nella riqualificazione del pattinodromo e della balaustra, mentre gli interventi sul Dettori verteranno sulla riqualificazione della pista di atletica».

Il comune di Carbonia ha stanziato circa 95mila euro per un intervento finalizzato alla sostituzione dei controsoffitti della scuola Ciusa di via Lombardia.
«Si tratta di un intervento resosi necessario per consentire a studenti e docenti di riprendere quanto prima le proprie attività didattiche in condizioni di normalità, usufruendo al contempo di un ambiente di studio e lavoro più efficiente, decoroso e confortevole», ha detto il sindaco Pietro Morittu.
Recentemente l’edificio scolastico è stato oggetto di importanti lavori di efficientamento energetico, a seguito dei quali è stata rilevata la presenza di roditori nei controsoffitti. Per ovviare al problema, la ditta Proservice ha effettuato le operazioni di derattizzazione dell’intero plesso e, in particolar modo, dei controsoffitti presenti nella sala mensa.
«Vista l’urgenza e la straordinarietà della situazione venutasi a creareha spiegato l’assessore delle Manutenzioni Giuseppe Casti l’Amministrazione comunale si è immediatamente attivata grazie al lavoro di squadra messo in atto congiuntamente da consiglieri, Sindaco e Giunta ed è riuscita a reperire circa 95 mila euro a valere sui fondi comunali per rimuovere e conferire a discarica i pannelli del controsoffitto, per poi provvedere a sostituirli con delle nuove strutture. Un risultato importante quanto doveroso per restituire il prima possibile la scuola agli studenti e alle loro insegnanti, mettendoli in condizione di poter lavorare serenamente e in un ambiente pulito e dignitoso.»
Gli interventi cominceranno già nella giornata di domani. Verranno sistemate anche le pareti della mensa, attualmente caratterizzate da muffa ed infiltrazioni d’ acqua, mentre la palestra verrà sgomberata dal materiale lavorativo delle ditte per un ritorno alla normale attività motoria dei bambini.

Il sindaco Pietro Morittu ha rappresentato l’Amministrazione comunale di Carbonia nel Comitato di Sorveglianza del Programma Nazionale Just Transition Fund (JTF) svoltosi stamani presso la sala consiliare del comune di Iglesias.
Il Just Transition Fund (JTF), o Fondo per una transizione giusta, è uno strumento dell’Unione Europea pensato per aiutare le regioni più colpite dalla transizione verso un’economia climaticamente neutra, come quelle dipendenti da settori ad alta intensità di emissioni di carbonio.
Nel caso del Sulcis Iglesiente, in Sardegna, una delle due aree italiane che beneficia di questo fondo (l’altra è la Puglia con l’area di Taranto), il JTF mira a sostenere la riconversione economica e sociale della regione, storicamente legata all’industria mineraria e pesantemente colpita dalla chiusura delle miniere e dalla crisi industriale.
«Si tratta di uno strumento decisivo per rilanciare il Sulcis Iglesiente, stimolando la diversificazione economica nei settori della green economy, dell’energia rinnovabile, dell’agricoltura, del turismo e dell’economia marina del territorio, favorendo la ricerca, l’innovazione e la digitalizzazione di un territorio che, dopo aver intercettato ingenti risorse del PNRR, si trova davanti a un vero e proprio turning point, un punto di svolta, un treno sul quale dobbiamo salire con il kit di strumenti necessari per affrontare la sfida del JTF», ha dichiarato il sindaco Pietro Morittu.
Le risorse del fondo vengono utilizzate per:
1.    Creare nuovi posti di lavoro in settori più sostenibili, come le energie rinnovabili, il turismo sostenibile e l’economia verde.
2.    Riqualificare e aggiornare la forza lavoro con nuove competenze richieste nel mercato del lavoro sostenibile.
3.    Sostenere le piccole e medie imprese locali nella diversificazione dell’economia del territorio.
4.    Promuovere la ricerca e l’innovazione in tecnologie ecocompatibili e a basse emissioni.

L’11 novembre 2024, a Carbonia, aprirà al pubblico il nuovo sportello di “Orientamento digitale”, che sarà attivo il lunedì, martedì e giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 presso la sede dell’Ex Tribunale di via XVIII Dicembre. In seguito ad una prima fase di sperimentazione è prevista l’apertura anche presso le due maggiori frazioni della città, Cortoghiana e Bacu Abis.
«Nella nostra città, in linea con il trend nazionale e con gli obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, il tema delle competenze digitali è al centro dell’agenda politico-amministrativaha spiegato il sindaco Pietro Morittu -. L’iniziativa mira a colmare il gap digitale con uno specifico progetto finalizzato a incrementare la formazione dei cittadini in ambito digitale, nella ferma consapevolezza dell’importanza di proporre iniziative di inclusione digitale a livello locale, utilizzando i tradizionali spazi fisici come veicoli di alfabetizzazione digitale.»
Ad esprimere la sua soddisfazione è l’assessora alla transizione digitale Katia Puddu, che ha spiegato in cosa consisterà questo meritorio progetto: «Il comune di Carbonia, tramite la figura di un orientatore con competenze in ambito digitale, individuato tra il personale interno dell’Ente, ha rilevato le principali esigenze dei nostri concittadini nell’utilizzo dei servizi digitali, con particolare riguardo a SPID e CIE, per fornire loro supporto e orientamento per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione e ai servizi dei privati aderenti. Il servizio voluto dall’amministrazione consentirà l’acquisizione di competenze in grado di facilitare i cittadini nell’esercizio autonomo dei diritti in modalità digitale in questi anni di transizione e di mutamento della modalità di dialogo con le pubbliche amministrazioni».
L’orientatore svolgerà le seguenti attività: formazione/assistenza personalizzata individuale, in presenza o da remoto, per accompagnare i cittadini nell’utilizzo di Internet, delle tecnologie e dei servizi digitali pubblici e privati tramite Spid, partendo dalle esigenze specifiche e dalle competenze di partenza. A titolo esemplificativo, accesso ai servizi online erogati dal nostro Comune, da Inps o dall’Agenzia delle Entrate, utilizzo dei servizi pubblici online, per esempio la creazione di un’identità digitale, anagrafe, stato civile, fascicolo sanitario elettronico e prenotazione di visite mediche, l’iscrizione a un istituto scolastico o a un corso online, servizi di mobilità, piattaforme di partecipazione/cittadinanza attiva;

«Un gesto vile e deprecabile che l’Amministrazione comunale condanna fortemente. L’associazione Terza Età di via Lazio è un sodalizio che svolge, da oltre 30 anni, un prezioso lavoro a favore della comunità e che vede impiegati oltre 300 iscritti al servizio della cittadinanza in attività sociali, ricreative e culturali. Al direttivo e ai tutti i volontari esprimiamo la nostra totale vicinanza e solidarietà. L’Amministrazione comunale si impegna a supportare e a sostenere l’associazione, in questa delicata fase, con tutti i mezzi e modi opportuni.»

Il sindaco di Carbonia, Pietro Morittu, ha commentato così quanto è accaduto stamane poco prima dell’alba, quando i
vigili del fuoco di Cagliari sono intervenuti per l’incendio sviluppatosi in via Lazio alle 5.30. I vigili del fuoco sono intervenuti poco dopo, intorno alle 6.00, anche per un secondo incendio che ha interessato un’abitazione di via Veneto.
Due le squadre inviate dalla Sala Operativa del Comando dei vigili del fuoco di Cagliari dai distaccamenti Carbonia e Iglesias.
Le indagini sono in corso per stabilire le cause.

La Giunta comunale di Carbonia, con deliberazione n. 240 del 2 novembre 2024, ha dichiarato lo stato di calamità naturale per l’intero territorio comunale in relazione ai danni pubblici e privati conseguenti al nubifragio abbattutosi sul territorio nella notte tra il 26 ed il 27 ottobre 2024.
La dichiarazione di stato di calamità naturale è il presupposto normativo che consente ai privati cittadini di richiedere un risarcimento dei danni subiti qualora la Regione Sardegna preveda stanziamenti nel bilancio a questo dedicati.
Nella giornata del 31 ottobre il Sindaco, la Giunta e i dirigenti dei settori dell’Ente hanno avuto modo di discutere delle criticità legate agli eventi meteorologici avversi e alle misure di mitigazione del rischio ribadendo l’importanza di parlare di Protezione civile, soprattutto, “in tempo di pace”.
In particolare la Giunta e i dirigenti hanno discusso delle misure di previsione e di prevenzione che l’Amministrazione pone in essere prima e durante questi eventi.
In questi giorni è ripresa la pulizia degli alvei dei corsi d’acqua del territorio ed è sempre programmata e ciclica la pulizia delle caditoie.
È stata ribadita l’importanza della corretta pianificazione urbanistica e del rispetto e cura dell’ambiente.
È stato messo in risalto il prezioso supporto delle organizzazioni di volontariato, che garantiscono il monitoraggio del territorio in caso di allerta e il primo intervento nelle fasi critiche.
«Presto riprenderanno gli incontri nelle scuole con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani e trasferire le buone regole di auto protezioneha detto il sindaco Pietro Morittu -. Fare sistema e rete tra tutti gli attori coinvolti, in primis i cittadini, nella fase di prevenzione e prime azioni al momento delle fasi critiche è il metodo migliore per generare resilienza verso i fenomeni avversi.»
Le norme di comportamento da adottare prima, durante e dopo i fenomeni meteo-idrogeologici e idraulici sono consultabili presso il seguente link http://www.sardegnaambiente.it/documenti/20_467_20190227151402.pdf

Stamane l’Amministrazione comunale di Carbonia, alla presenza di autorità civili, religiose, militari e della cittadinanza, ha celebrato la giornata del 4 novembre, Festa dell’Unità nazionale e delle forze armate, deponendo una corona d’alloro in prossimità del Monumento ai Caduti di tutte le guerre in piazza Rinascita a Carbonia, in piazza Chiesa a Bacu Abis e ai piedi della lapide ai caduti di Serbariu. Il sindaco Pietro Morittu, nel suo discorso pubblico, ha dichiarato che oggi «siamo qui per la Commemorazione della giornata dei Caduti di tutte le Guerre, la giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate. Forze Armate che, con grande spirito di sacrificio e abnegazione, profondono quotidianamente il loro impegno, mettendo spesso a repentaglio la propria vita per garantire la sicurezza, l’incolumità delle persone e per affermare il valore della Pace. Forze Armate che difendono con dedizione le istituzioni dello Stato democratico. Siamo qui per non dimenticare il sacrificio di tanti soldati.
Nella ricorrenza del 4 novembre rendiamo omaggio a tutti quegli italiani, uomini e donne, che si sono immolati, perdendo la vita per la Patria, per la libertà, con l’obiettivo di costruire un futuro di pace duratura. Un futuro di pace che, purtroppo, come ci raccontano le cronache attuali, è ben lungi dall’essere raggiunto, anche perché recentemente si sono aperti nuovi e preoccupanti fronti di guerra. In questa giornata del 4 novembre diamo seguito a un percorso che lo scorso anno, esattamente il 6 ottobre 2023, ha visto il Consiglio comunale di Carbonia conferire la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto e realizzare una targa in suo onore. Un’onorificenza che viene riconosciuta a coloro che hanno sacrificato la propria vita durante i conflitti armati e, nella grande maggioranza, sono rimasti anonimi in una tumulazione comune. Il Milite ignoto rappresenta un vero emblema storico nonché un monito per le nuove generazioni a non ripetere i drammatici errori della storia passata. La storia ci insegna, da sempre, che le guerre non producono vincitori, ma solo sconfitti. La guerra è una sconfitta per l’umanità. La guerra, per definizione, è il fallimento della pace. Noi tutti dobbiamo essere custodi e operatori di Pace, come ci insegnano due fari, due giganti assoluti come il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e Papa Francesco. Ricordiamo e facciamo appello tutti noi al monito lanciato da papa Francesco per addivenire a una “Offensiva per la Pace” e, ancora al nostro presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per far sì che il “Grido della Pace” si diffonda con sempre nuova forza, per costruire ponti di solidarietà e dialogo. Nella ferma consapevolezza che, come sostiene il nostro presidente Mattarella, che la pace si costruisce ogni giorno: si costruisce anzitutto a partire dalla vita di tutti in giorni, dall’incontro con chi ci è vicino, anche se chi ci è vicino in quel momento è uno sconosciuto, che incontra per caso la nostra strada», ha concluso il sindaco Pietro Morittu.
       

E’ stato presentato stamane, negli spazi della Fondazione Sardegna Film Commission all’ex Manifattura di Cagliari, il Carbonia Film Festival 2024.

Sarà un’intensa settimana di cinema e incontri nel cuore del Sulcis: da mercoledì 13 a domenica 17 novembre torna il Carbonia Film Festival, la manifestazione organizzata dalla Società Umanitaria di Carbonia per la direzione artistica di Francesco Giai Via. Uno spaccato sul nostro tempo, sulla città e sul territorio, attraverso un approccio multidisciplinare fatto di proiezioni, formazione, incontri, musica e fotografia.

GLI OSPITI DI CFF 2024

Anche per il 2024 Carbonia Film Festival ospiterà alcuni dei rappresentanti più significativi del cinema italiano e internazionale, che racconteranno le loro opere, offrendo riflessioni di assoluto interesse verso alcuni dei nodi cruciali del nostro tempo.

Saranno a Carbonia Milad Tangshir, regista di ANYWHERE ANYTIME, in dialogo con Daniele Gaglianone in veste di co-sceneggiatore del film. Daniele Gaglianone sarà inoltre protagonista di un secondo importante momento del festival, in occasione dell’anteprima di SEMBRAVA NON FINIRE MAI, alla presenze di due delle registe, Erica De Lisio e Chiara Stravato, realizzata in collaborazione con Modena Via Emilia Doc Fest. E poi ancora il regista Mohamed Jabaly, autore e protagonista del toccante LIFE IS BEAUTIFUL; Rosa Palasciano, straordinaria interprete dell’applauditissimo TAXI MONAMOUR; Francesco Costabile, autore di FAMILIA, tra i titoli italiani più amati all’ultima Mostra del Cinema; Silvia Luzi e Luca Bellino, che racconteranno la loro seconda regia di fiction con LUCE; la regista Isabella Mari, in dialogo con la produttrice Claudia Canfora, e ancora i registi ospiti dello Spazio Sardegna Stefano CauMario D’Acunto Gabriele Pappalardo.

Tra gli altri appuntamenti imperdibili del festival, il cantautorato gentile di Dente con lo spettacolo IPERBOLICA – Letture e canzoni tra le stelle e il mare, l’incontro con Deka Mohamed Osman Mounir Derbal, vincitori della seconda edizione del concorso fotografico SGUARDI PLURALI SULL’ITALIA PLURALE, e la presentazione della graphic novel NATO IN IRAN, alla presenza dell’autore Majid Bita, un toccante racconto autobiografico ambientato a Teheran in cui la vita familiare del protagonista diventa storia collettiva.

I FILM

Tante le pellicole che saranno presentate durante la cinque giorni festivaliera, per uno spaccato sul cinema contemporaneo che guarda al reale e riesce a farsi portavoce di tematiche tanto importanti quanto attuali. Nella serata di apertura mercoledì 13, ANYWERE ANYTIME di Milad Tangshir, apprezzato all’ultimo festival di Venezia, storia di un giovane immigrato clandestino che lavora come rider e che, proprio il primo giorno di lavoro, viene derubato della sua bicicletta. Il regista Milad Tangshir incontrerà il pubblico del festival e i ragazzi delle scuole del territorio, insieme al co-sceneggiatore Daniele Gaglianone.

Si prosegue con un altro titolo molto amato alla Mostra del Cinema, ovvero TAXI MONAMOUR di Ciro De Caro, vincitore del premio del pubblico alle Giornate degli Autori: l’incontro tra due ragazze apparentemente distanti che trovano rifugio nella loro amicizia. A presentare il film, giovedì 14 novembre, sarà una delle due protagoniste Rosa Palasciano.

Venerdì 15 Mohamed Jabaly presenterà il suo LIFE IS BEAUTIFUL, racconto autobiografico della lotta per i diritti del regista palestinese, rimasto bloccato in Norvegia mentre la sua famiglia e i suoi amici affrontavano la vita a Gaza: un’opera potente e commovente, che è una lettera d’amore verso la propria terra. Nella stessa giornata anche LUCE di Silvia Luzi Luca Bellino, un complicato rapporto padre-figlia in cui spicca Marianna Fontana, in concorso all’ultimo festival di Locarno.

Nella giornata di sabato arriva a Carbonia uno dei film italiani acclamati dell’ultimo festival di Venezia, FAMILIA di Francesco Costabile, che porta sul grande schermo una storia di violenza domestica tratta dall’autobiografia di Luigi Celeste “Non sarà sempre così”. Sempre nella giornata di sabato, in programma il documentario SI DICE DI ME di Isabella Mari, che racconta la potenza del teatro come strumento di emancipazione e autodeterminazione.

Il pomeriggio di domenica (17 novembre) è dedicato come sempre alle eccellenze delle produzioni isolane all’interno di Spazio Sardegna. Si comincia alle 17 con PASQUA POMERIGGIO, il corto di Stefano Cau comicamente diviso tra le tradizioni del passato e l’accelerazione del progresso, per un film che testimonia le trasformazioni della Sardegna rurale attraverso una percezione malinconica e sospesa. A seguire Mario D’Acunto e Gabriele Pappalardo presentano il teaser di SULCIS, un film ancora in fase di sviluppo che racconta Carbonia attraverso la storia di Sergio e Alessia, per un trama che segue i ritmi lenti e riflessivi della provincia. In chiusura SEMBRAVA NON FINIRE MAI, il film esito del lavoro in residenza del Carbonia Cinema Giovani Filming Lab 2023, il progetto promosso dalla Società Umanitaria di Carbonia, coordinato dal regista Daniele Gaglianone e realizzato dai giovani filmmaker Erica De Lisio, Francesco Dubini, Maria Elena Franceschini, Marco Mulana, Veronica Orrù e Chiara Stravato. Il film, attraverso tre storie che si intrecciano, racconta l’evoluzione di un Paese che ha conosciuto l’impetuoso sviluppo economico degli anni ‘80, le lotte femministe e la vita semplice ma sicura della vecchia classe operaia.

DENTE IN “IPERBOLICA”

A chiudere l’edizione 2024 del Carbonia Film Festival (domenica 17 novembre, ore 20, Cine Teatro Centrale) sarà uno dei cantautori più raffinati della scena italiana: Dente, che insieme a Simone Chiarolini porta in scena IPERBOLICA – Letture e canzoni tra le stelle e il mare, un reading musicale attraverso libri, immagini e canzoni che hanno esplorato due mondi apparentemente distanti ma incredibilmente connessi, il cosmo e le profondità degli oceani. Due mondi ancora in gran parte sconosciuti e per questo tra i più affascinanti che si possano raccontare.

Il progetto, ideato e realizzato da Dente, comprende letture tratte da libri editi da Iperborea e canzoni che ruotano intorno al tema del mare, delle stelle e dei viaggi che l’uomo ha intrapreso per scoprire ciò che gli sta intorno e per capire cos’ha dentro.

CARBONIA CINEMA GIOVANI FILMING LAB

Uno degli obiettivi del Carbonia Film Festival è quello di formare nuove figure professionali capaci di raccontare il territorio attraverso le potenzialità del linguaggio audiovisivo. Quest’anno, all’interno del festival, si svolge parte del Carbonia Cinema Giovani Filming Lab, il progetto della Società Umanitaria che offre a sei giovani filmmaker, selezionati attraverso un apposito bando, l’opportunità di girare un documentario attraverso una residenza artistica nel Sulcis. Sotto la guida del regista Daniele Gaglianone, e con la collaborazione del filmmaker e sociologo Chicco Angius come tutor del progetto, il gruppo di lavoro opererà a Carbonia dal 10 al 25 novembre, seguendo – durante i giorni del festival – alcuni incontri formativi a loro dedicati con i registi e i professionisti ospiti.

LA MOSTRA

L’apertura del festival è dedicata, mercoledì 13 novembre a partire dalle 18 negli spazi della Biblioteca Comunale, all’inaugurazione della mostra fotografica Sguardi Plurali sull’Italia Plurale, che presenta gli esiti del concorso rivolto a giovani fotografi e fotografe con retroterra migratorio. Il concorso, giunto alla seconda edizione, racconta l’Italia in una prospettiva plurale e inclusiva, attraverso una raccolta di immagini in grado di esplorare la ricchezza e le sfaccettature di una società sempre più stratificata e interconnessa. In mostra i lavori di 24 autori e autrici provenienti da tutta Italia; diversi sono nati qua, altri sono arrivati nel nostro Paese ancora molto piccoli. Alcuni sono rifugiati, altri sono cittadini italiani, altri sono in attesa di diventarlo. Al taglio del nastro saranno presenti i vincitori del concorso Deka Mohamed Osman e Mounir Derbal.

L’iniziativa è stata promossa da FIERICSC Carbonia della Società Umanitaria – La Fabbrica del Cinema, il Dipartimento di Storia Cultura e Civiltà dell’Università di Bologna e CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia, con la collaborazione di ARCI nazionale.

EVENTI COLLATERALI

Carbonia Film Festival promuove da sempre l’incontro e lo scambio tra gli ospiti e la città, attraverso momenti conviviali fatti di musica e divertimento. La giornata di sabato 16 novembre propone il dj set di Spettinè, dalle 19 al GSG, per una selezione che mescola influenze elettroniche, afro-beat, tropical house e trap. I suoi passaggi musicali sono veri e propri stargate tra i generi, dove il suono diventa connessione.

Mentre alle 23, al Vinile, appuntamento con Yallah dj set 100% vinile, con un set completamente analogico che esplora molti generi e sonorità tra cui Psychedelia, Funk, Soul e Disco, passando dai ritmi sudamericani alle sonorità orientali.

CFF SCUOLE

In un festival capace di animare tutta la città, non può mancare il coinvolgimento delle scuole. I registi ospiti del CFF incontreranno ogni mattina gli studenti di tre istituti superiori: l’Angioy, il Gramsci Amaldi e il Beccaria, per un ciclo di proiezioni e dibattiti. Attraverso questi incontri, studenti e studentesse potranno approfondire le dinamiche di utilizzo del linguaggio audiovisivo, riflettendo su temi importanti della contemporaneità. Un’esperienza formativa che stimola l’attitudine al dialogo e arricchisce il percorso di crescita personale e collettiva.

PARTNERSHIP

Le partnership di quest’anno testimoniano la consueta apertura del Festival a realtà che spesso travalicano i confini regionali. Oltre a Arci Modena e Via Emilia Doc Fest, con cui il festival lancerà in anteprima nazionale assoluta il film SEMBRAVA NON FINIRE MAI sono partner dell’edizione 2024 del CFF anche l’UCCA – Unione circoli cinematografici Arci, FIERI – forum internazionale ed europeo ricerche sull’immigrazione, per la Mostra Sguardi Plurali e la Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara, con cui il Festival, domenica mattina alle ore 09.30 organizza un trekking che farà scoprire ai visitatori una delle aree archeologiche più belle di tutta l’isolacon una passeggiata dal Nuraghe Sirai, i cui scavi saranno eccezionalmente aperti appositamente per il CFF, grazie alla disponibilità degli operatori del Sistema Museale Carbonia (SiMuC), fino all’area archeologica fenicio – punica di Monte Sirai. Sponsor tecnico del Carbonia Film Festival sarà ancora una volta l’azienda di telecomunicazioni MEDIANET. 

Dichiarazione del direttore artistico del Carbonia Film Festival, Francesco Giai Via.

«Dopo l’inedita e partecipata anticipazione estiva con la proiezione di IO E IL SECCO torna Carbonia Film Festival con il suo tradizionale appuntamento autunnale, confermando la sua vocazione di spazio di incontro e confronto che, partendo dal cinema, propone al pubblico del territorio un viaggio nella contemporaneità. Quest’anno particolare attenzione è stata dedicata ad alcuni fra i nuovi talenti più significativi del cinema italiano i cui film, presentati ai maggiori festival quali Venezia, Locarno, Roma, Busan e tanti altri, non hanno ancora avuto modo di incontrare il pubblico della Sardegna. Carbonia li accoglie e festeggia, valorizzandoli con momenti di approfondimento con i loro registi e interpreti. Ecco, dunque, ANYWHERE ANYTIME di Milad Tangshir, iraniano da anni residente a Torino che ha dedicato la sua opera prima al mondo dei Rider con una rilettura contemporanea del classico “Ladri di biciclette”. Con TAXI MONAMOUR Ciro De Caro si conferma uno dei talenti più interessanti del nuovo cinema italiano indipendente e affronta con leggerezza e garbo una storia di sradicamento, amore e amicizia sullo sfondo di una Roma fuori dai tradizionali schemi del cinema d’autore borghese. Luzi e Bellino, due amici di lunga data del festival, tornano con il loro nuovo film LUCE, un’opera personalissima legata ai temi del lavoro e della famiglia. E il contesto familiare è al centro di FAMILIA di Francesco Costabile, opera di grande forza cinematografica ed emotiva che affronta con estrema originalità il tema della violenza domestica partendo dalla drammatica storia storia vera di Luigi Celeste. Il documentario rimane uno dei generi che da sempre è legato alla programmazione del festival, in chiave internazionale con l’imperdibile LIFE IS BEAUTIFUL del regista palestinese Mohamed Jabaly e nella sua declinazione italiana con SI DICE DI ME di Isabella Mari. Carbonia Film Festival però non è soltanto cinema, ma evento multidisciplinare che porta in città alcune delle proposte più significative del panorama culturale italiano. La musica, con l’attesissimo ritorno in Sardegna di Dente, uno dei protagonisti della scena indie cantautorale italiana, con la performance speciale Iperbolica a cavallo tra viaggio, letteratura, musica e canzone. Il fumetto e il racconto della realtà saranno al centro del dialogo con Majid Bita, artista iraniano oggi residente a Bologna che con il suo NATO IN IRAN (Canicola Edizioni) ha vinto premi in tutta Italia ed è stato tradotto a livello internazionale. Ci attendono 5 giorni dove Carbonia ancora una volta si farà finestra sul mondo e sulla realtà, tentando di fare come sempre del nostro evento non uno spazio effimero di consumo ma un momento di socializzazione che possa gettare i semi per una maggiore comprensione della realtà, azione mai come oggi necessaria in un mondo percorso da conflitti e superficiali polarizzazioni».

Dichiarazione del direttore Regionale della Società Umanitaria in Sardegna, Paolo Serra.

«Il Carbonia Film Festival rappresenta da tempo una realtà consolidata, ben oltre i confini regionali e persino nazionali che anno dopo anno, anche grazie al prezioso apporto del suo direttore artistico Francesco Giai Via e al lavoro instancabile di tutte le colleghe e i colleghi del Centro Servizi Culturali Carbonia della Società Umanitaria, unitamente al sostegno della Regione Sardegna, è riuscita ad affermarsi come una realtà piccola ma capace di pensare in “grande”, promuovendo non solo tutto il lavoro del Centro che la realizza ma un intero territorio. Questa edizione, ma più che altro questo momento storico, possono realizzare un punto di svolta che dev’essere capace di riprendere e continuare a guardare a tutta la rete dei festival di cinema sardi promossi dalla Società Umanitaria come a un’unica grande trama, capace di attraversare i territori, i loro bisogni culturali e sociali. Per questa ragione il CFF rappresenta insieme al festival algherese “Cinema delle terre del Mare”, al “Babel Film Festival” di Cagliari e al “Fiorenzo Film Festival” di Sassari, un patrimonio non solo da difendere e conservare ma, possibilmente, da potenziare e rendere sempre più partecipato, senza rinunciare alla caratteristiche che lo hanno reso unico: proporre cinema ed eventi di qualità, con un livello di internazionalità importante, pensare che si può essere ambiziosi e che, come diceva un vecchio claim del festival, anche Carbonia e il Sulcis possono essere “il centro del mondo”».

Dichiarazione del direttore del Centro Servizi Culturali Carbonia della Società Umanitaria, Moreno Pilloni.

«La manifestazione che ci apprestiamo a vivere, Carbonia Film Festival, oltre all’obiettivo di arricchire l’offerta culturale, ha anche un piccolo ma significativo impatto economico su un territorio come quello del Sulcis-Iglesiente. Attirando ospiti e visitatori da diverse località, incrementando il turismo e il flusso di ingressi per ristoranti, hotel e negozi locali in un periodo di cosiddetta “bassa stagione”. La visibilità mediatica del festival può anche valorizzare l’immagine della Città, attirando future iniziative culturali e, perché no, commerciali e di impresa.

La creazione di eventi collaterali come mostre, masterclass, spettacoli musicali e dj set può coinvolgere le comunità locali andando così a comporre un’offerta ampia capace di attirare diverse fasce di pubblico e al contempo stimolare un’occupazione che, benché temporanea, favorisce lo sviluppo di competenze nel settore dell’organizzazione di eventi culturali.

Ci auguriamo che ancora una volta la città e il territorio possano apprezzare la nostra proposta partecipando agli eventi in cartellone».

Dichiarazioni dell’assessora della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport della Regione Autonoma della Sardegna, Ilaria Portas.

«Saluto con soddisfazione la nuova edizione del Carbonia Film Festival, manifestazione che da anni è capace di portare nel territorio del Sulcis Iglesiente il meglio della cinematografia contemporanea e indipendente e insieme di valorizzare un intero territorio portando all’attenzione nazionale anche le sue risorse culturali e la sua storia unica di laboratorio antropologico e sociale che ha permesso l’incontro tra persone che giungendo da diverse aree del Paese arrivarono per lavorare nei bacini minerari.

E non è forse un caso che le due tematiche al centro del Festival siano proprio lavoro e migrazione: due categorie capaci di raccontare una memoria impressa nella storia del territorio ma attualissime anche per leggere la contemporaneità internazionale.

Il Carbonia Film Festival si inserisce per altro nell’ambito più ampio del finanziamento cineportuale erogato dall’assessorato dei Beni Culturali della Regione Autonoma della Sardegna di cui gode il Centro Servizi Culturali della Società Umanitaria. In questo senso anche il Carbonia Film Festival da semplice evento è capace di essere la grande vetrina di un lavoro che meritoriamente il Centro di Servizi Culturali e le sue operatrici e operatori svolgono durante un intero anno, promuovendo la cultura audiovisiva, concentrandosi sul lavoro di film literacy con le scuole e la formazione di alto livello con i giovani filmmakres e producendo nuova memoria audiovisiva capace di raccontare la Sardegna.»

Dichiarazione congiunta del sindaco del comune di Carbonia Pietro Morittu e dell’assessora della Cultura del comune di Carbonia Giorgia Meli.

«Si tratta di una bellissima iniziativa, un format collaudato e a tutto tondo, che contempla oltre al cinema e ai film una serie di eventi collaterali come mostre fotografiche, masterclass, iniziative musicali ed aperitivi sonori che animeranno la nostra città e coinvolgeranno i giovani di Carbonia e del territorio dal 13 al 17 novembre. L’iniziativa organizzata dalla Società Umanitaria, che ringraziamo per il grande impegno che quotidianamente profonde per iniziative di alto livello culturale, rappresenta un evento importante che vedrà la città di Carbonia, per 5 giorni, essere un polo cinematografico di rilievo nazionale ed internazionale.»

Dente
Giuseppe Peveri
Shooting Promo,
1612023
Milano

null

Martedì prossimo 29 ottobre, negli spazi della Fondazione Sardegna Film Commission a Cagliari – Sa Manifattura, viale regina Margherita 33 – si terrà la conferenza stampa di presentazione del Carbonia Film Festival, la manifestazione organizzata dalla Società Umanitaria di Carbonia in programma, a Carbonia, dal 13 al 17 novembre.
Insieme al direttore regionale della Società Umanitaria Paolo Serra, interverranno Moreno Pilloni, direttore del centro di Carbonia, e Francesco Giai Via, direttore artistico del festival. In programma anche i contributi dell’assessora regionale alla Cultura Ilaria Portas, della presidente della commissione Cultura in Consiglio regionale Camilla Soru, del sindaco di Carbonia Pietro Morittu, e dell’assessora comunale alla Cultura di Carbonia Giorgia Meli.
 

Grande partecipazione di studenti delle scuole primarie e secondarie cittadine, questa mattina, al palazzetto dello sport di via delle Cernitrici, a Carbonia, alla tappa carboniense dell’evento “No Dipendenze Vivi Libero…”.
La manifestazione, organizzata dall’A.S.D. Sport e Salute nell’ambito del progetto No Dipendenze 2023-2024” realizzato grazie al contributo della Regione Sardegna, è patrocinata dal comune di Carbonia.
All’iniziativa hanno preso parte anche il sindaco Pietro Morittu e le assessore dello Sport e della Pubblica istruzione Giorgia Meli e Antonietta Melas, che hanno messo in luce congiuntamente «l’importanza di ospitare nella nostra città il “Villaggio No Dipendenze”, pensato come un grande contenitore per  giovani, adolescenti, studenti e famiglie al fine di sensibilizzare la cittadinanza sui danni provocati dall’uso/abuso di sostanze e strumenti elettronici, proponendo alternative ad essi. Una mattinata formativa con la presenza di mostre, esibizioni, stand educativi, laboratori ludici e didattici, attività artistiche e sportive, bike trial».
Ospite della giornata è Nicola Virdis “Nerd” da Italia’s Got Talent.
La direzione artistica è affidata ad Alex Musa, l’introduzione a cura di Gianluca Medas e Claudia Tronci.

No Dipendenze Carbonia
Carbonia, 18/10/2024
Foto Luigi Canu

No Dipendenze Carbonia
Carbonia, 18/10/2024
Foto Luigi Canu

No Dipendenze Carbonia
Carbonia, 18/10/2024
Foto Luigi Canu

No Dipendenze Carbonia
Carbonia, 18/10/2024
Foto Luigi Canu

No Dipendenze Carbonia
Carbonia, 18/10/2024
Foto Luigi Canu

No Dipendenze Carbonia
Carbonia, 18/10/2024
Foto Luigi Canu

No Dipendenze Carbonia
Carbonia, 18/10/2024
Foto Luigi Canu

No Dipendenze Carbonia
Carbonia, 18/10/2024
Foto Luigi Canu

No Dipendenze Carbonia
Carbonia, 18/10/2024
Foto Luigi Canu

No Dipendenze Carbonia
Carbonia, 18/10/2024
Foto Luigi Canu

No Dipendenze Carbonia
Carbonia, 18/10/2024
Foto Luigi Canu

No Dipendenze Carbonia
Carbonia, 18/10/2024
Foto Luigi Canu

No Dipendenze Carbonia
Carbonia, 18/10/2024
Foto Luigi Canu

No Dipendenze Carbonia
Carbonia, 18/10/2024
Foto Luigi Canu

No Dipendenze Carbonia
Carbonia, 18/10/2024
Foto Luigi Canu