28 July, 2024
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Si sono vissuti momenti di grande emozione, lo scorso 8 giugno, all’ospedale Sirai di Carbonia, nel corso della cerimonia seguita alla donazione di sangue di 50 bersaglieri del 3° Reggimento di Teulada, alla presenza del comandante colonnello Nazario Onofrio Ruscitto e della fanfara, nella sala del Centro trasfusionale diretto dal dottor Angelo Zuccarelli,  intitolata alla memoria del maggiore Giuseppe La Rosa, ufficiale dei bersaglieri, impegnato nella missione ISAF in Afghanistan, vittima all’età di 31 anni, l’8 giugno 2013, di un attentato terroristico rivendicato dai talebani. Al termine della cerimonia, abbiamo intervistato il colonnello Nazario Onofrio Ruscitto, il sindaco di Carbonia Pietro Morittu ed il direttore generale della ASL Giuliana Campus.

 

 

Le gravissime emergenze presenti da tempo in vari settori della sanità pubblica territoriale, con particolare riferimento all’organico del personale specialistico, sono al centro della lettera inviata due giorni fa all’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, dal sindaco di Carbonia, Pietro Morittu.

«Occorre tutelare ed integrare il sistema ospedaliero e quello territoriale in una unica entità funzionale di cui urge un aumento immediato del personale e dei posti letto ospedalieri, con l’imprescindibile impegno a definire gli organici del personale specialistico, sia ospedaliero sia territoriale», ha scritto Pietro Morittu, con la richiesta di “soluzioni a breve termine”.

«Tutti i reparti sono sotto organicoha rimarcato Pietro Morittu -. Pronto Soccorso, Cardiologia, Medicina, Radiologia, Emodialisi, senza tralasciare la drammatica situazione della medicina del territorio e la carenza di medici di Medicina generale e dei pediatri di libera scelta che andranno in pensione e non saranno sostituiti.»

Pietro Morittu si è soffermato con preoccupazione sul laboratorio di Analisi e sul reparto di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale Sirai “che sta subendo forti contrazioni di personale specialistico, incapace così di garantire la copertura delle emergenze/urgenze e tanto meno di operare nei cosiddetti interventi programmati”. In particolare, il primo cittadino ha posto l’attenzione sullo stato di agitazione del personale, con il rischio che le sale operatorie possano essere chiuse proprio per la mancanza di anestesisti.

«Nel caso della nostra ASL n. 7ha evidenziato Pietro Morittu il servizio di Anestesia e Rianimazione dovrebbe assicurare un numero adeguato di anestesisti in presenza su tre turni giornalieri, in modo da prestare assistenza a tutte le specialità che operano in emergenza, in qualunque ora del giorno e della notte e nei feriali e festivi. Un ragionamento simile andrebbe applicato a Cardiologia, Emodinamica, Ostetricia, Traumatologia, Chirurgie e un organico particolarmente nutrito deve essere assicurato al Pronto Soccorso.»

«A sei mesi dall’inizio del percorso relativo all’applicazione della riforma, si assiste alla mancanza di atti aziendali, dei budget, delle programmazioni delle dotazioni organiche, ma non è tuttavia più rimandabile la predisposizione di risorse», ha ribadito Pietro Morittu, con particolare riferimento alle aree svantaggiate e periferiche come il Sulcis nel quale ormai si è cronicizzato il timore di uno smantellamento dei servizi di cura.

Il sindaco di Carbonia ha rinnovato, infine, l’invito ai vertici regionali a partecipare ad un Consiglio comunale convocato ad hoc, a Carbonia, sulla sanità territoriale.

 

E’ stata una serata straordinaria per i circa 450 bambini “Piccoli Amici e Primi Calci” che venerdì scorso hanno partecipato alla festa provinciale di fine anno organizzata dalla delegazione provinciale FIGC Carbonia-Iglesias in collaborazione con il comune di Carbonia, il Carbonia calcio 1939. la Pro Loco Carbonia e la angeleventianimazione. L’evento si è aperto dalla cerimonia di intitolazione della tribuna dello Stadio Comunale “Carlo Zoboli” a Pepi Gessa, il calciatore del Carbonia Calcio morto il 19/11/1993 durante un allenamento, all’età di soli 20 anni.

Pepi Gessa era arrivato al Carbonia nel 1990, a 17 anni, proveniente dalla Sguotti, a seguito della fusione tra la squadra biancorossa ed il Carbonia che proprio quell’anno iniziava la risalita, dopo il fallimento della società e la promozione dalla Terza alla Seconda Categoria sotto la guida di Gianni Pusceddu. Dopo la prima stagione in Promozione, ancora sotto la guida di Gianni Pusceddu, la prima squadra è stata guidata da Giorgio Asuni, quindi da Checco Fele, con Gianni Uda allenatore della formazione juniores. Pepi Gessa, già ricordato all’interno degli spogliatoi, rimarrà ora per sempre nella memoria del calcio minerario, con l’intitolazione della tribuna dello stadio “Carlo Zoboli”.

Momenti di grande commozione hanno accompagnato la cerimonia. Per ricordare brevemente la figura di Pepi, sono intervenuti il sindaco Pietro Morittu, l’assessora della Cultura e Sport Giorgia Meli, ed il fratello Riccardo Gessa. Hanno preso la parola Marco Fenu, Enzo De Nardis ex presidente del Carbonia, Gianni Puxeddu ex allenatore del Carbonia e Fabrizio Cesaracciu ex compagno di squadra/amico. Presente alla cerimonia una larga rappresentanza degli ex compagni di squadra, nonché amici di Pepi, Agostino Deiana, Riccardo Paulis, Luigi Floris, Maurizio Sodi, William Manca, Danilo Piliu, Andrea Rosas (per citarne solo alcuni). Particolarmente commovente il momento in cui Riccardo e Daniela Gessa hanno scoperto il drappo biancoblù che ricopriva la targa dedicata a Pepi.
Il comitato promotore ha rivolto inoltre un particolare ringraziamento all’ex sindaca Paola Massidda e alla Giunta precedente per aver deliberato l’atto per l’intitolazione della Tribuna centrale dello stadio “Carlo Zoboli” alla memoria di Pepi, a Manolo Cossu ex presidente della Commissione allo Sport, compresi tutti i componenti della stessa, al sindaco Pietro Morittu, all’assessore Giorgia Meli, ed al vice sindaco Michele Stivaletta, a Peppino Carta e Giovanni Sabiu per la preziosa collaborazione.
Al termine della cerimonia di intitolazione, è stato dato spazio al gioco dei bambini, protrattosi sul mano erboso dello stadio “Carlo Zoboli” fin quasi al tramonto…
Giampaolo Cirronis
           

Il comune di Carbonia ha organizzato per sabato 18 giugno 2022, in piazza Roma alle ore 18.00, la celebrazione in onore del Milite Ignoto.

Nei mesi scorsi, infatti, alcune associazioni di combattenti e dell’Arma hanno chiesto al comune di Carbonia il riconoscimento della cittadinanza onoraria del Milite ignoto. A ciò si unisce il progetto, promosso dall’Anci nel 2021, che ha il medesimo scopo.

«Con questa celebrazioneha detto il sindaco di Carbonia, Pietro Moritturinnoviamo il dovere del ricordo, nel segno del sacrificio di chi è caduto in guerra per i propri ideali. Onorare una salma sconosciuta, ovvero senza nome, è il modo per onorare tutti coloro che hanno perso la loro vita combattendo.»

L’anno scorso è stato celebrato il centenario del Milite ignoto: l’idea risale alla Prima Guerra Mondiale, anche se il relativo disegno di legge, il n. 202, con l’allora presidente Giolitti, fu presentato alla Camera il 20 giugno 1921 con il titolo “Onoranze al soldato ignoto”.

«La cittadinanza onoraria ha spiegato l’assessora degli Affari generali, Katia Puddu viene concessa a una persona per l’impegno e per le azioni di alto valore che ha compiuto a beneficio della sua Nazione. Con una delibera di Giunta specifica abbiamo dato avvio a tale procedimento che si concretizzerà con la convocazione di un Consiglio comunale ad hoc.»

Alla manifestazione, aperta alla cittadinanza e a tutti coloro che vorranno partecipare, sono state invitate le Associazioni combattentistiche e dell’Arma, Forze dell’Ordine ed Autorità militari del territorio.

Valeria Marini ha inaugurato questa sera, in piazza Roma, a Carbonia, la XVI edizione de “Il Sulcis Iglesiente espone”, fiera dell’artigianato, dell’agroalimentare e del turismo. Attesa da diverse centinaia di persone già presenti tra gli oltre 200 stands allestiti da espositori provenienti da tutta la Sardegna, ha tagliato il nastro inaugurale alle 19.18 (era previsto alle 18.00) insieme al sindaco di Carbonia Pietro Morittu. Presenti anche alcuni assessori e sindaci dei Comuni del Sulcis, ed il presidente della Cantina Santadi Antonello Pilloni.

Valeria Marini, con Giuliano Marongiu ed il presidente del comitato organizzatore Mauro De Sanctis, ha poi visitato gli stands, dove è andato via via crescendo il numero dei visitatori che lascia ben sperare per la giornata di domani, che si aprirà alle 10.00 e si concluderà a tarda sera. Il vento di maestrale ha reso la giornata meno afosa, “benedetto” dagli organizzatori e da tutti i visitatori.

Non c’è stata, nonostante fosse stata annunciata inizialmente, l’esibizione della fanfara dei bersaglieri del 3° Reggimento dei Bersaglieri di Teulada, decisione assunta per ragioni di opportunità in un momento storico delicato.

L’evento, organizzato sotto la direzione artistica di Giuliano Marongiu, si avvale della presenza, oltre che di quella di Valeria Marini, di quelle di alcune artiste sarde che si sono poi esibite in concerto sul palco allestito in piazza Marmilla, nello spettacolo “Donne in fiera”, con ospite d’onore Valeria Marini.

Il programma completo di domenica 12 giugno.

Ore 10.00: apertura stands espositivi, mostre, laboratori artigianali e dimostrazioni.

Ore 10.30: animazione bambini con Magic Melo ed apertura del Parco divertimenti.

Ore 11.00: laboratorio creativo per bambini “Giocando con l’argilla”.

Ore 12.00: apertura punti di ristoro.

Ore 17.00: animazione per bambini.

Ore 18.00: apertura punti di ristoro.

Ore 21.00: evento musicale, intrattenimento e spettacolo ideato e condotto da Giuliano Marongiu.

Ore 21.30: Ignazzino senza freni. Esibizione del ventriloquo Daniele Contu.

Ore 22.30: concerto dei Karma.

 

 

L’Auser Carbonia, in collaborazione con l’Istituto di Istruzione Superiore Cesare Beccaria di Carbonia, ha organizzato il convegno “Noi studenti meglio formati” che si terrà nell’Aula Magna dello stesso Istituto, domani 27 maggio, con inizio alle ore 9.00.

Si parlerà, nello specifico, di Primo soccorso di emergenza sanitaria, rivolto agli studenti degli istituti superiori di Carbonia.

Dopo i saluti della dirigente scolastica Anna Dessì e del presidente dell’Auser Carbonia Rosa Orecchioni, la presentazione del progetto formato a cura della dottoressa Sara Elena Floris.

Seguiranno alcuni interventi, del sindaco di Carbonia Pietro Morittu, del presidente nazionale Auser Domenico Pantaleo, di due rappresentanti d’istituto, Sofia Uccheddu ed Antonio Spanu e dell’assessora della Pubblica istruzione del comune di Carbonia, Antonietta Melas.

Concluderà i lavori, l’intervento dell’assessore regionale della Pubblica istruzione, Beni culturali, Spettacolo e Sport, Andrea Biancareddu.

Venerdì prossimo 27 maggio ricorrono i 31 anni dalla ratifica italiana della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, avvenuta con la legge n. 176 del 1991. Il Comune di Carbonia ha risposto all’appello di Anci e Unicef Italia, unendosi all’impegno di sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

A questo proposito il sindaco Pietro Morittu farà visita insieme all’assessora Antonietta Melas domani, 26 maggio, alle due sezioni della scuola d’infanzia dell’istituto comprensivo Deledda-Pascoli per la consegna delle carte di identità dei bambini, a simbolo della loro appartenenza attiva alla città e a un contesto più ampio che è quello della Repubblica Italiana, in vista della ricorrenza del 2 giugno. A seguire ci sarà la visita a tutte le classi del plesso di via Roma.

L’adesione all’iniziativa “DirittiinComune” ha l’obiettivo di ricordare il ruolo fondamentale che le Amministrazioni sono chiamate a svolgere nella tutela dei più piccoli. «Condivido l’assunto che i Sindaci per primi siano i difensori ideali dei diritti dei bambini e delle bambine della loro comunità ha osservato il primo cittadino. Tra le varie azioni in essere c’è stata la candidatura della città a diversi bandi Pnrr per la realizzazione ex novo e il rafforzamento di alcune strutture per l’infanzia.»

Nell’elenco delle candidature ai bandi Pnrr presentate dal Comune ci sono infatti la realizzazione di un nuovo asilo nido in via Lombardia, l’ampliamento dell’asilo in via Manzoni e la costituzione di uno spazio cortilizio della scuola Ciusa in via Lombardia; la ristrutturazione della palestra scolastica dell’istituto comprensivo don Milani in via Dalmazia; la ristrutturazione dell’asilo nido in via Brigata Sassari per 60 posti; l’intervento straordinario di rifunzionalizzazione della scuola elementare di via Tacca a Cortoghiana.

«Gli strumenti da offrire ai concittadini più giovaniha sottolineato l’assessora della Pubblica istruzione Antonietta Melaspassano imprescindibilmente per il percorso educativo e formativo e in questo senso con il contrasto alla dispersione scolastica fin dalla primissima infanzia.»

Necessario, secondo l’indirizzo politico-amministrativo del sindaco Morittu, fare rete: da qui la costituzione del Coordinamento pedagogico territoriale, e poi la disponibilità e la divulgazione dei bandi come il “Bonus Nidi” e la “Misura nidi gratis” per dare supporti adeguati e permettere la conciliazione vita-lavoro. Azioni ad ampio raggio tra le quali non manca la promozione della lingua sarda con l’iniziativa “Is Pindulas” patrocinata dal Comune e in programma il 6 giugno prossimo, perché «la cultura dei diritti e dell’appartenenza si coltivano dalle radici», ha ribadito il sindaco di Carbonia.

Venerdì 20 maggio, alle ore 17.30, al Supercinema di Carbonia è in programma la proiezione del docufilm “Fascism in the family” della giornalista di Al Jazeera Barbara Serra, vincitore di due premi oro al New York Festivals Film & TV Awards nelle categorie “Storia” e “Attualità”. Barbara Serra verrà intervistata dal collega Luca Telese. L’evento è patrocinato dal Comune di Carbonia.
Coordinerà i lavori Paolo Serra, direttore della Società Umanitaria Carbonia. E’ prevista la partecipazione del sindaco di Carbonia Pietro Morittu, che porterà i saluti istituzionali della città.
Sono previsti interventi di rappresentanti di: Associazione Amici della Miniera, Circolo Soci Euralcoop, CGIL – Camera del Lavoro CGIL – Sardegna Sud Occidentale, CISL – UST Sulcis Iglesiente, UIL, ANPI – Sezione Carbonia.

Barbara Serra è nipote di Vitale Piga, podestà di Carbonia nei primi anni della neonata cittadina del Sulcis, dal 28 settembre 1939 al 24 aprile 1942, presidente dell’Ente ospedaliero ed autore del libro “Il giacimento carbonifero del Sulcis – Carbonia”. Barbara Serra era stata a Carbonia il 10 novembre 2017, in occasione di un incontro organizzato nella sala della Sezione di Storia locale, sita nella Grande Miniera di Serbariu, in ricordo del nonno Vitale Piga.

E’ tutto pronto, a Carbonia, per l’edizione 2022 di Monumenti aperti, la 26esima, in programma sabato 14 e domenica 15 maggio, con una serie di iniziative tese a valorizzare e conoscere le bellezze della città di Fondazione

La manifestazione permetterà di visitare gratuitamente una ventina di siti, fiori all’occhiello della città sabato 14 maggio dalle 16.00 alle 20.00 e domenica 15 maggio dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00.

«Ringraziamo tutte le scuole cittadine coinvolte con i loro studenti, le associazioni di volontariato e sportive che hanno dato un contributo fondamentale per riprendere dopo quattro anni questa manifestazione in presenza», ha detto il sindaco di Carbonia Pietro Morittu, da tempo impegnato con gli assessorati della Cultura e della Pubblica Istruzione per l’organizzazione dell’evento, in sinergia con il coordinamento regionale affidato all’associazione Imago Mundi OdV.

 Il racconto in diretta della XXVI edizione di Monumenti Aperti si svolgerà anche su Facebook, Instagram e Twitter, canali social nazionali della manifestazione. Il tag ufficiale è: #MonumentiAperti2022. I contenuti video saranno disponibili sul canale YouTube Monumenti Aperti.

Verrà chiuso al traffico veicolare vico Nuoro, strada frontale al rifugio antiaereo, nelle giornate di sabato 14 maggio, dalle ore 16.00 alle ore 22.00 e domenica 15 maggio, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 22.00, per permettere un agevole svolgimento delle visite.