21 November, 2024
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Marino Gessa e Salvatore Pusceddu chiudono il Day1 del 2º Rally Sulcis Iglesiente in testa alla classifica con un tempo di 24’28”8, a una media di 92,7 km/h.  Dopo aver vinto il primo passaggio sulle speciali “Portixeddu” e “Fluminimaggiore-Iglesias”, il pilota di Arbus e il navigatore cagliaritano, in gara su Skoda Fabia Rally2 Evo preparata da Erreffe del Team Sardegna Racing, hanno incrementato il proprio vantaggio nel secondo passaggio, effettuato in notturna. Con quattro prove su quattro vinte, archiviano il sabato del 2º Rally Sulcis Iglesiente con un vantaggio di 20”4 sulla coppia piemontese formata da Claudio Marenco e Marina Melella, su Skoda Fabia Rally2 Evo, condizionata da una foratura nella Portixeddu 2. Terza piazza per i portacolori della Porto Cervo Racing, Auro Siddi e Giuseppe Maccioni, in gara su Skoda Fabia R5. Completano la top5 Loris Ronzano e Gloria Andreis, a 38”1 (Skoda Fabia Rally2 Evo), e Giuseppe Mannu e Carlo Pisano (Skoda Fabia R5, 40”2). Settimi assoluti e primi tra le “due ruote motrici”, Andrea Pisano e Salvatore Musselli su Peugeot 208 Rally4.

Nello Storico, dopo le prime quattro prove, in testa Marc e Stephanie Laboisse  su Porsche 911 Sc di 3º Raggruppamento in 28’18”7. Secondi assoluti e primi di 4º raggruppamento, Pietro Pes di San Vittorio e Alessandro Cossu su Peugeot 309, a 1’05”2, terzi Marco Casalloni e Alessandro Frau (Peugeot 205) a 2’45”7, quarti Carlo Volpe e Duilio Siddi, su Fiat Ritmo, a 8’36”9.

«Nel primo passaggio sulla Portixeddu mi ero risparmiato un po’, ma nel secondo, nonostante fosse quasi buio e il manto molto sporco, mi sono giocato un paio di jolly e sono riuscito a migliorare», ha commentato Marino Gessa. 

«È stata una giornata un po’ storta, in particolare ho avuto dei problemi ai fari supplementari nel secondo passaggio in notturna, ma andiamo avanti», ha spiegato con un pizzico di amarezza Auro Siddi.

«Oggi ho preferito non correre rischi al buio e nel primo passaggio sulla Portixeddu, perché era un po’ troppo sporca. Domani proveremo a dire la nostra», ha commentato l’osilese Giuseppe Mannu.

Domani alle 8.00, le vetture lasceranno il riordino al Campo Sportivo Monteponi di Iglesias alla volta del parco assistenza di Carbonia, dove arriveranno a partire dalle 8.30. Dopo il primo passaggio sulla “Nuxis-Santadi” (7,98 km, 9.35), spazio al controllo orario a Villaperuccio (9.45) e poi di nuovo in gara sulla “Perdaxius 1” (5,27 km, 10.15) e sulla nuova prova vista mare di Sant’Antioco, la “Coequaddus 1” (4,08 km, 11.10). Dalle 11.43, il riordino, in piazza IV novembre a San Giovanni Suergiu, poi una nuova tappa al parco assistenza di Carbonia (ore 12.13). A seguire, il secondo passaggio sulle prove “Nuxis-Santadi” (7,98 km, 13.20), “Perdaxius 1” (5,27 km, 13.55) e “Coequaddus 1” (4,08 km, 14.50). Il gran finale, a Iglesias, dalle ore 16, dove sulla pedana di Piazza Sella verranno premiati i vincitori della gara d’apertura della Coppa Rally di Zona 10 Aci Sport e del Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport, nonché round dei trofei Pirelli Accademia Crz, R-Italian Trophy e Michelin Trophy Italia. Il 2º Rally Sulcis Iglesiente Historic è il primo round il Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport.

Classifica moderno dopo 4 speciali:  1) Gessa – Pusceddu (Skoda Fabia Evo), in 24’28”8; 2) Marenco – Melella (Skoda Fabia Evo), a 20”4; 3) Siddi – Maccioni (Skoda Fabia), a 23”8; 4) Ronzano – Andreis (Skoda Fabia Evo), a 38”1; 5) Mannu – Pisano (Skoda Fabia), a 40”2;  6) Dettori – Demontis (Skoda Fabia Evo), a 53”8; 7) Pisano Andrea – Musselli (Peugeot 208), a 1’15”4; 8) Farci – Fois (Skoda Fabia Evo), a 2’00”7; 9) Cocco – Deiana (Peugeot 208), a 2’01”1; 10) Mei – Cargnelutti (Skoda Fabia), a 2’12”3.

Classifica storico dopo 4 speciali: 1) Laboisse – Laboisse (Porsche 911 Sc), in 28’18”7; 2) Pes Di San Vittorio Pietro – Cossu (Peugeot 309), a 1’05”2; 3) Casalloni – Frau (Peugeot 205), a 2’45”7; 4) Volpe  – Siddi (Fiat Ritmo), a 8’36”9.

Sono stati Auro Siddi e Giuseppe Maccioni i più veloci nello shakedown del 2º Rally Sulcis Iglesiente, test pre-gara disputato nella mattinata di oggi lungo la scenografica litoranea per Nebida. Auro Siddi, su Skoda Fabia Rally2 Evo ha chiuso in 1’37”9 davanti all’algherese Antonio Dettori che, su una vettura identica e navigato dal Marco Demontis di Santa Maria Coghinas, ha fermato il cronometro sul 1’38”2. Terzo crono per Marino Gessa e Salvatore Pusceddu, vincitori della prima edizione, sempre su Skoda Fabia Rally2 Evo. Chiudono la top5 due equipaggi piemontesi. Si tratta di Loris Ronzano e Gloria Andreis (Skoda Fabia Evo, in 1’39”1) e Claudio Marenco e Marina Melella, che a Iglesias arrivarono terzi nel 2023, in 1’39”2.

Tra le storiche, il miglior tempo è stato firmato dal campione regionale in carica Pietro Pes di San Vittorio, su Peugeot 309 con alle note Alessandro Cossu (2’02”2).

Nel frattempo a Iglesias si sono concluse le verifiche tecniche e sportive: al via ci saranno 54 auto moderne e 7 storiche. Da adesso si farà sul serio, perché dopo cerimonia di partenza, prevista a Iglesias, nella centrale Piazza Sella, alle 15.00, inizierà la gara vera e propria. In questa prima giornata gli equipaggi si misureranno con due speciali da ripetere due volte, con il secondo passaggio che sarà in notturna dopo una tappa al parco assistenza di via Pacinotti, a Iglesias. Si tratterà della nuovissima “Portixeddu” (6,06 km, start 15.55 e 18.40) e della “Fluminimaggiore-Iglesias” (12,86 km, 16.20 e 19.05). Completato il day1, gli equipaggi raggiungeranno il riordino notturno al Campo Sportivo Monteponi, nel cuore di Iglesias, e da lì ripartiranno, alle 8 di domenica, alla volta del parco assistenza di Carbonia.

La giornata di domani prevederà tre speciali da ripetere due volte, il controllo a timbro a Villaperuccio, il riordino a San Giovanni Suergiu e, prima di iniziare il secondo giro, il passaggio in assistenza a Carbonia. Dopo le prove “Nuxis-Santadi” (7,98 km, 9.35 e 13.20), “Perdaxius” (5,27 km, 10.15 e 13.55) e “Coequaddus” (4,08 km, 11.10 e 14.50), sul podio di Iglesias, alle 16, verranno incoronati i vincitori.

Il 2º Rally Sulcis Iglesiente sarà gara d’apertura della Coppa Rally di Zona 10 Aci Sport e del  Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport, nonché round dei trofei Pirelli Accademia Crz, R-Italian Trophy e Michelin Trophy Italia. Il 2º Rally Sulcis Iglesiente Historic aprirà il Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport. Il 2º Rally Sulcis Iglesiente, che prevede dieci speciali su asfalto (440,28 km totali, 72,50 cronometrati), coinvolgerà 12 comuni: Iglesias, Carbonia, Buggerru, Fluminimaggiore, Narcao, Nuxis, Perdaxius, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant’Antioco, Tratalias e Villaperuccio.

Il 1º Rally Sulcis Iglesiente va in archivio con un bilancio più che positivo in termini sportivi, di pubblico e di promozione del territorio. La manifestazione organizzata dalla scuderia iglesiente Mistral Racing col supporto della Regione Sardegna, della Fondazione di Sardegna e dell’Aci Cagliari, prevedeva tre gare in una – Rally Moderno, Storico e Regolarità Sport – ed è stata una novità assoluta per il territorio sulcitano. Tredici, in totale, i comuni coinvolti: Iglesias, Carbonia, Buggerru, Fluminimaggiore, Gonnesa, Narcao, Nuxis, Perdaxius, San Giovanni Suergiu, Santadi, Tratalias, Villamassargia e Villaperuccio.

I commenti. «Siamo estremamente soddisfatti del risultato ottenuto, si è andati ben oltre le aspettative. Non ci aspettavamo così tanto pubblico e così tanti appassionati sulle prove e non solo: è stato emozionante poiché abbiamo avuto numeri record a Iglesias per le cerimonie di partenza e premiazione, a Carbonia, in parco assistenza, e in tutti i comuni toccati dalla manifestazione. Alberghi, b&b, ristoranti, bar hanno registrato il pienone e numeri record in un periodo dell’anno in cui, senza una manifestazione del genere, non sarebbe stato possibile. Ringrazio tutti ragazzi della Mistral Racing, che si sono adoperati affinché tutto andasse per il meglio e tutta la squadra di lavoro, dalla comunicazione agli allestitori e ai commissari. Qualche giorno di riposo e inizieremo a lavorare per l’edizione 2024», ha commentato l’organizzatore Giacomo Spanu, presidente della Mistral Racing.

«Il territorio del Sulcis ha risposto meglio di ogni nostra più rosea aspettativa. Eravamo certi che ci fosse un potenziale notevole per gli eventi di motorsport e avevamo ragione. Il lavoro di promozione da una parte e lo sforzo per creare un prodotto tecnicamente elevato dall’altra ci hanno permesso di avere tutto questo consenso», ha aggiunto Gabriele Deidda, organizzatore.

«Il 1º Rally Sulcis Iglesiente è andato molto bene: quando non lavorano i medici e i commissari sportivi, che devono dare dei tempi imposti, significa che la gara è andata bene grazie al lavoro di tutti i ragazzi che hanno allestito le prove. Era una prima edizione, ma avere una squadra abituata a lavorare nel mondiale, come il Dap Marco Pinna, l’allestitore Antonio Schirru e l’ingegner Edoardo Di Lauro ha fatto la differenza sul piano del percorso e della sicurezza», ha sottolineato il direttore di gara Graziano Basile. «A questo si sommano tante scelte, anche a livello visivo, come gli archi in partenza, il palco nella centrale Piazza Sella, la gente, tanta ma disciplinata, che ha fatto da cornice in piazza e sulle prove. Viste anche le presenze del pubblico, direi che partiamo già da una bella base a livello organizzativo. C’è sempre da migliorare e da affinare qualcosa, ma l’esperienza aiuterà a fare ancora meglio. Complimenti a tutti coloro che hanno lavorato, un grazie agli ufficiali di gara, indispensabili per poter realizzare queste manifestazioni, e al responsabile del parco assistenza». Il direttore di gara ha voluto chiudere con una battuta e un cenno alla bellezza del territorio regionale. «Ogni volta che vengo in Sardegna prendo due chili, e siccome ci tornerò tra un paio di settimane questo è un problema. La verità è che chi viene in Sardegna per lavoro, poi ha piacere di tornarci anche in vacanza».

«Un grande successo, molto entusiasmo e grande partecipazione da parte del pubblico. Credo che la Mistral Racing sia riuscita a portare a termine questa grande missione: grazie a tutti, agli organizzatori, a tutti i commissari, indispensabili per poter svolgere la manifestazione», ha sottolineato il presidente dell’Aci Cagliari, Antonello Fiori.

«La 1ª edizione del Rally Sulcis Iglesiente è stato un grandissimo successo per tutti, abbiamo avuto una risposta grandiosa da parte della città di Iglesias, che è stata presente in ogni fase, dalla partenza alle verifiche e alle premiazioni. È stato importante crederci e puntare su questa prima edizione. Ci rivediamo l’anno prossimo», ha dichiarato Claudia Sanna, vice sindaco e assessora dello Sport, della Cultura e dei Grandi Eventi del comune di Iglesias.

«Abbiamo ottenuto dei risultati che sono andati oltre il prevedibile e visto la città rispondere in maniera assolutamente positiva a questo evento, confidiamo si possa proseguire in questo percorso e che Carbonia possa continuare a ospitare la manifestazione in maniera continuativa. Il riscontro è stato importante anche per quanto riguarda le attività produttive, i ristoranti e gli alberghi e ha rappresentato un momento di riscatto per l’economia cittadina», ha evidenziato Giorgia Meli, assessora dello Sport e della Cultura del comune di Carbonia.

La gara. Un fine settimana intenso, che è entrato nel vivo con la cerimonia di partenza (in Piazza Sella a Iglesias) e la prima speciale, la “Fluminmaggiore-Iglesias”, disputata sabato sera in notturna, e ha raggiunto l’apice nella giornata di domenica, con i tre passaggi da ripetere tre volte sulle speciali “Narcao”, “Nuxis-Santadi” e “Perdaxius”. La carovana del Rally ha fatto ripetutamente tappa anche nell’accogliente e animato parco assistenza di Carbonia, senza dimenticare i riordini a Tratalias e alla Cantina di Santadi – prestigioso partner della manifestazione che per l’occasione ha aperto le porte della propria preziosa barricaia – e il controllo a timbro di San Giovanni Suergiu. Il gran finale è arrivato ancora in Piazza Sella, a Iglesias, dove Marino Gessa e Salvatore Pusceddu sono saliti sul gradino più alto del podio del Rally Moderno precedendo gli equipaggi formati da Auro Siddi-Giuseppe Maccioni e Claudio Marenco-Marina Melella. La Porto Cervo Racing, invece, ha alzato la coppa Scuderia. Finale speciale anche per il 1º Rally Sulcis Iglesiente Historic, poiché non era mai capitato prima che un podio venisse “colonizzato” da un padre e due figli. Sul gradino più alto, Giulio Pes di San Vittorio, presidente del Comitato Regionale Aci e di Aci Sassari che ha corso su Peugeot 205 in coppia col fidato Marco Pala, vice presidente dell’Aci turritano. Secondo, a 1”5, il primogenito Pietro Pes di San Vittorio, navigato da Veronica Cottu su Opel Kadett Gsi, e terzo, a oltre 3’, il secondogenito Enrico, su Peugeot 205 con Nicola Romano alle note.