L’assemblea dei dipendenti AIAS che hanno manifestato stamane a Cagliari, ha approvato un ordine del giorno.
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L’assemblea dei dipendenti AIAS, riuniti sotto il Palazzo del Consiglio Regionale nella Via Roma, 25 a Cagliari, al termine della manifestazione organizzata dalle segreterie CSS, UGL, FIALS, ISA e Confintesa, sentito il resoconto della delegazione che per prima ha incontrato l’on. Raimondo Perra, Presidente della Vl Commissione Sanità e successivamente i capigruppo e i Consiglieri regionali della minoranza, avendo avuto assicurazione che l’ultima risoluzione (la n. 30 del 12/07/2018) votata dalla Vl Commissione a larga maggioranza, riporta in modo chiaro ed inequivocabile i compiti su cui l’assessore alla Sanità Luigi Arru ed il Direttore Generale ATS dott. Fulvio Moirano devono rispondere questo giovedì (19/07/2018) alla commissione stessa, ha approvato un ordine del giorno, nel quale chiede:
A) l’immediato trasferimento alle casse dell’AIAS dei 4 milioni dovuti per le prestazioni effettivamente svolte ed accertate dagli organi preposti.
B) la definitiva determina con cui il Direttore Generale ATS conferma le convenzioni in capo all’AIAS.
C) il vincolo delle somme liquidate all’ AIAS per il pagamento degli stipendi ai dipendenti.
L’Assemblea ha deciso la mobilitazione nuovamente per giovedì 19/07/2018, a partire dalle ore 9,00, presso il Palazzo del Consiglio Regionale, in via Roma 25, a Cagliari, e se non ci fosse la certezza dell’attuazione di quanto deliberato dalla Commissione Sanità, i dipendenti non abbandoneranno il presidio e che già da oggi hanno preavvisato il prefetto di Cagliari che sospenderanno ogni prestazione lavorativa fino al pagamento degli stipendi loro dovuti.
«Al termine della manifestazione – si legge nell’ordine del giorno – l’assessore della Sanità Luigi Arru ha incontrato la delegazione sindacale e dei dipendenti AIAS dichiarando tuttavia di non essere in grado di precisare le date di pagamento dei 4 milioni dovuti per le prestazioni e di altri 3 milioni dei decreti ingiuntivi per un totale di 7 milioni di €.»