Una delegazione ministeriale giapponese ha visitato Sant’Antioco all’insegna della cooperazione tra territori transcontinentali, in uno scambio reciproco di competenze e professionalità. Al centro del viaggio-studio, il tema della diversificazione quale strumento per il controllo del prelievo alieutico (relativo all’attività della pesca), la valorizzazione degli antichi mestieri, la competitività delle comunità costiere e la salvaguardia dell’ambiente. In particolare, la delegazione ministeriale giapponese (composta da Shingo Takayoshi, Takuji Goto e Daisuke Kurihara) si è concentrata sulle attività del pescaturismo e dell’ittiturismo, quali forme di “sfruttamento” della risorsa mare nel rispetto dell’ambiente e del pescato. Da qui la visita ad alcune realtà antiochensi che sposano le due tipologie di attività legate alla pesca, nonché al MuMa (Museo del Mare di Sant’Antioco). «Sono molto contenta che abbiamo potuto mostrare professionalità e competenze che contraddistinguono la nostra storia legata alla pesca – commenta Rosalba Cossu, assessore della Cultura del comune di Sant’Antioco, presente alla visita negli spazi del Museo del Mare – il MuMa svolge un ruolo decisivo, soprattutto in termini di educazione dei giovani al rispetto dell’Ambiente e, in particolare, del mare: i nostri ospiti hanno mostrato entusiasmo e grande attenzione».
Ma non solo pesca, per i visitatori giapponesi, che hanno fatto un tour tra alcune delle attrattive storico archeologiche di Sant’Antioco, Museo Archeologico Ferruccio Barreca, Villaggio Ipogeo, Tofet. Ad accompagnare il gruppo, l’assessore del Turismo del comune di Sant’Antioco Roberta Serrenti: «Per noi è sempre un piacere accogliere una delegazione istituzionale: si tratta di occasioni di scambio che possono creare proficue collaborazioni anche in termini turistici. Abbiamo mostrato alcuni dei nostri principali siti storico-archeologici che fanno di Sant’Antioco un polo di riferimento. Senza dimenticare la tappa al Museo archeologico, che conserva innumerevoli testimonianze della nostra storia millenaria».
La visita è stata organizzata da “Pescatour” (partner del Flag Sardegna Orientale e del Flag Sardegna Sud Occidentale) che, attraverso la rete delle imprese locali della pesca e del turismo, valorizza il patrimonio culturale conservando le tipicità per aprirle al grande pubblico. Il tour si è poi concluso nella Cantina di Sant’Antioco.
Bilancio positivo, a Sant’Antioco, per la manifestazione “Isola in fermento”. Oltre 5mila presenze hanno segnato la prima edizione di un evento che, svoltosi sabato e domenica scorsi negli spazi dell’Arena Fenicia di Sant’Antioco, ha saputo coniugare le pregiate birre artigianali made in Sardinia con il cibo da strada di qualità e l’intrattenimento.
«”Isola in Fermento” è stato un successo – commenta l’assessore comunale del Turismo, Roberta Serrenti – due giorni all’insegna del binomio birra artigianale e street-food, un’offerta capace di conquistare un segmento turistico sempre più in crescita. A questo abbiamo sommato la grande musica (sabato si è esibito l’amatissimo cantautore Piero Marras, mentre domenica è stato il turno della band “Molly’s Chamber”) e gli appuntamenti di intrattenimento anche per i più piccoli (ben due spettacoli degli animatori di strada hanno allietato la permanenza dei piccini), in modo da soddisfare le esigenze delle famiglie e creare, nel contempo, nuove occasioni di aggregazione sociale.»
La manifestazione, organizzata dall’Amministrazione comunale di Sant’Antioco in collaborazione con il birrificio artigianale antiochense “Rubiu”, oltre ad aver offerto un’ampia panoramica su ciò che ruota attorno alla produzione della birra artigianale (“Rubiu”, per l’occasione, ha inoltre aperto al pubblico lo stabilimento, consentendone la visita guidata), ha condotto i visitatori alla scoperta di Sant’Antioco attraverso percorsi guidati, sia in città con il trenino turistico, sia in accattivanti itinerari immersi nella natura dell’isola con quad e motociclette.
«La risposta è stata entusiasmante, proseguiremo su questa strada: simili iniziative rivitalizzano il tessuto economico locale. La buona riuscita della manifestazione, infatti, è stata possibile – conclude Roberta Serrenti – grazie alla collaborazione con le realtà imprenditoriali antiochensi, cui vanno i nostri ringraziamenti.»
L’Amministrazione comunale di Sant’Antioco partecipa a “FamTrip 2017 Visit Sulcis – Workshop B2B operatori turistici”, iniziativa messa in piedi dalla rete “Visit Sulcis”, in programma nel Sulcis Iglesiente dal 29 settembre al 2 ottobre prossimi. Obiettivo: fare di Sant’Antioco e dell’intero Sulcis una meta turistica di riferimento. L’iniziativa si propone di mettere in vetrina le innumerevoli bellezze che caratterizzano il territorio, mostrandole ai 10 tour-operator e Agenzie che prenderanno parte all’evento, con lo scopo di solleticare il loro interesse e promuovere proficui rapporti professionali e commerciali.
Il gruppo di visitatori farà tappa a Sant’Antioco venerdì 29 settembre: «Accompagneremo i tour-operator provenienti da diversi Paesi (Germania, Spagna, Paesi Bassi e Romania) – spiega l’assessore comunale al Turismo, Roberta Serrenti – alla scoperta dei più importanti siti archeologici che costellano la nostra isola: dal Tofet al Villaggio Ipogeo, dalle Catacombe al Museo archeologico Ferruccio Barreca. Senza dimenticare il Museo Etnografico, il Museo del Mare (MuMa), la Basilica e il Forte Su Pisu». Il giorno seguente, sabato 30 settembre, presso la Grande Miniera di Serbariu a Carbonia, si svolgeranno un workshop e una serie di incontri B2B (business to business): «Per la nostra Amministrazione – conclude Roberta Serrenti – sarà l’occasione per mettere in risalto le peculiarità di Sant’Antioco, dalle spiagge ai siti di interesse culturale. Siamo certi che si tratti di un evento promozionale in grado di assicurare nuove opportunità di sviluppo turistico».
Nasce a Sant’Antioco “Isola in Fermento”, un viaggio immaginario della Sardegna tra birre artigianali, slow-food e tanto, tantissimo divertimento. L’evento, organizzato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il birrificio “Rubiu”, è stato pensato per soddisfare le esigenze di tutti e capace di far confluire in un unico contenitore le degustazioni delle rinomate birre artigianali e del cibo da strada all’insegna dello slow-food, con attività collaterali di gusto naturalistico e culturale che conducono alla scoperta dell’isola di Sant’Antioco attraverso suggestive escursioni. Il tutto arricchito dalla musica di qualità del cantautore nuorese Piero Marras, della band di Carbonia Molly’s Chamber e dall’intrattenimento degli artisti di strada. Centro della manifestazione, in programma il 30 settembre e il primo ottobre prossimi, sarà l’Arena Fenicia, splendido spazio all’aria aperta immerso tra innumerevoli testimonianze archeologiche dell’antica Sulky.
I birrifici artigianali “Rubiu” di Sant’Antioco, “Mezzavia” di Selargius, “Marduk Brewery” di Irgoli, “4Mori” di Guspini e “P3 Brewing Company” di Sassari, accompagneranno i visitatori attraverso un cammino alla scoperta della birra artigianale: dalla produzione, con i laboratori condotti dai mastri birrai che illustreranno dal vivo le varie fasi della preparazione, alla degustazione, con operatori slow-food che guideranno verso un abbinamento consapevole alle varie tipologie di cibo presenti negli stand, tra formaggi, salumi e altre ghiottonerie.
«Il nostro obiettivo – spiega l’assessore del Turismo del comune di Sant’Antioco, Roberta Serrenti – è allungare la stagione turistica nell’ottica della destagionalizzazione. Nel contempo vogliamo creare ulteriori occasioni di aggregazione e divertimento per gli antiochensi: non a caso la manifestazione prevede alcune attività dedicate anche ai più piccoli, come la presenza degli artisti di strada. Intendiamo portare a Sant’Antioco, crocevia di popoli, visitatori provenienti da ogni angolo della Sardegna. Per questo invito le attività commerciali antiochensi, ricettive e di ristorazione, a proporre varie tipologie di sconti e convenzioni appetibili per il potenziale turista». Ulteriori informazioni sulle modalità di partecipazione verranno fornite nel sito istituzione del Comune www.comume.santantioco.ca.it e sulla pagina Facebook “Isola in Fermento”. «Un particolare ringraziamento – aggiunge Roberta Serrenti – va allo staff del birrificio “Rubiu”, una delle eccellenze della nostra città, che ha collaborato alla riuscita della manifestazione e, per l’occasione, aprirà al pubblico i suoi laboratori di produzione.»
L’evento prenderà il via il 30 settembre, alle 18.00, con l’apertura degli stand, mentre alle 21.30 si terrà il concerto di Piero Marras, terza esibizione della prima e fortunatissima edizione di “Arena Fenicia Festival”, che ha visto esibirsi sul palco dell’Arena Fenicia Max Gazzè e Alex Britti. La serata prevede anche la possibilità di gustare i piatti di alcune tra le più importanti attività di ristorazione rientranti nell’orbita slow-food: “Bue rosso” dello chef Pietro Vivarelli e “Lucitta”, food-truck (cibo da strada). Oppure, ci si può orientare verso le specialità culinarie dell’associazione di Calasetta “Ancilla Domini”. La manifestazione proseguirà il giorno seguente con un ricco cartellone di appuntamenti (segue programma completo).
Ha preso il via questo pomeriggio, allo stadio Comunale di Sant’Antioco, la settima edizione del Memorial Silvio Olla, torneo di calcio organizzato per ricordare Silvio Olla, l’eroe antiochense caduto tragicamente a Nassiriya il 12 novembre 2003.
L’evento è organizzato dall’assessorato dello Sport del comune di Sant’Antioco, coordinato dall’assessore Roberta Serrenti, in collaborazione con la società Antiochense 2013. Le partite sono state precedute da una cerimonia per la deposizione di una corona d’alloro sulla lapide dell’eroe antiochense. Dalle 17.00, allo stadio comunale di Sant’Antioco, dopo l’esibizione della banda della Brigata Sassari, sono stati disputati gli incontri tra le squadre del Comando Carabinieri, dell’Esercito Sardegna, del 151° Reggimento Cagliari, del 152° Reggimento Sassari, del 5° Genio Reggimento Macomer e del 3° Reggimento Bersaglieri Teulada, tutti su un tempo unico di 25 minuti.
Domani, dalle ore 16.00 alle ore 20.00, sono previste le finali, con un intermezzo, alle 17.30, per un incontro tra l’Under 17 Allievi Nazionali del Cagliari calcio, allenata da David Suazo, e la squadra locale dell’Antiochense 2013, militante in 2ª categoria.
Anche quest’anno l’Amministrazione comunale di Sant’Antioco ricorderà Silvio Olla, l’eroe antiochense caduto tragicamente a Nassiriya il 12 novembre 2003, con un Memorial di calcio a 11, giunto alla 7ª edizione.
L’assessorato dello Sport,coordinato dall’assessore Roberta Serrenti, ha organizzato l’evento in collaborazione con la società Antiochense 2013. Sono previste due giornate: il 19 settembre, alle ore 16.00, alla presenza delle autorità militari, del sindaco Ignazio Locci, della Giunta e della banda musicale della Brigata Sassari, verrà deposta una corona sulla lapide dell’eroe. Dalle 17.00 alle 22.00, allo stadio comunale di Sant’Antioco, dopo l’esibizione della banda della Brigata Sassari, verranno disputati gli incontri tra le squadre del Comando Carabinieri, dell’Esercito Sardegna, del 151° RGT Cagliari, del 152° RGT Sassari, del 5° Genio RGT Macomer e del 3° RGT Bersaglieri Teulada. Il 20 settembre, dalle ore 16.00 alle ore 20.00, sono previste le finali, con un intermezzo, alle 17.30, per un incontro tra l’Under 17 Allievi Nazionali del Cagliari calcio, allenata da David Suazo, e la squadra locale dell’Antiochense 2013, militante in 2ª categoria.
«La partecipazione entusiasta di squadre militari da tutta la Sardegna, il coinvolgimento del Cagliari calcio, della squadra di calcio locale dell’Antiochense, della celeberrima Banda musicale della Brigata Sassari e della Banda musicale cittadina Giuseppe Verdi – dice l’assessore Roberta Serrenti – faranno del 7° Memorial un evento coinvolgente ed emozionante. Speriamo in una massiccia partecipazione da parte di tutta la città, affinché Silvio Olla sia ricordato da tutti, compresi i più giovani.»
A causa del maltempo, il concerto di Piero Marras, in programma questa sera alle 21.00 all’Arena Fenicia di Sant’Antioco, è stato rinviato. L’evento, rientrante nella prima edizione dell’Arena Fenicia Festival, si terrà il 30 settembre prossimo, sempre all’Arena Fenicia, alle 21.00, con ingresso gratuito.
Ne danno comunicazione il sindaco di Sant’Antioco, Ignazio Locci, e l’assessore del Turismo e Spettacolo, Roberta Serrenti.
«Siamo ottimisti e guardiamo il bicchiere mezzo pieno – dicono Ignazio Locci e Roberta Serrenti -: nonostante la pioggia abbia imposto l’annullamento dell’esibizione odierna, la accogliamo con piacere, giacché la nostra terra ne aveva decisamente bisogno. E, soprattutto, consideriamo il posticipo della data come l’occasione per allungare ulteriormente la stagione turistica, nell’ottica della destagionalizzazione.»
«Siamo certi che, dopo il successo di pubblico delle prime due esibizioni (sia Max Gazzè, che Alex Britti hanno chiamato a raccolta tantissimi amanti della buona musica nella suggestiva cornice dell’Arena Fenicia) – concludono Ignazio Locci e Roberta Serrenti – anche lo spettacolo di Piero Marras non sarà da meno. L’Arena Fenicia Festival continua!»
Il comune di Sant’Antioco ha avviato i lavori di completamento dell’impianto sportivo di via Trilussa, costruito da anni e mai terminato. Circa 26mila euro di fondi regionali di investimento (per i soli lavori, esclusi gli oneri) consentiranno di portare a compimento una struttura che, oltre a rispondere positivamente alla crescente richiesta di spazi da parte delle associazioni sportive cittadine, veicolerà lo sport come mezzo per promuovere l’aggregazione tra i giovani.
«Il nostro obiettivo – commenta l’assessore comunale dello Sport, Roberta Serrenti – è quello di dotare anche la periferia antiochense di edifici sportivi che possano garantire nuove opportunità di aggregazione e socializzazione».L’impianto, infatti, nasce in una zona della città densamente abitata ma quasi priva di centri sportivi e opportunità di intrattenimento.
I lavori dureranno circa 30 giorni. «Nello specifico – spiega l’assessore comunale dei Lavori pubblici, Francesco Garau – le opere prevedono la sistemazione del rettangolo da gioco e della recinzione che delimita il campo, nonché la creazione ex novo di una rete esterna che circoscriva l’area della struttura, all’interno della quale rientrano anche tribune e spogliatoi. È previsto, inoltre, il posizionamento delle porte da gioco. Siamo ben lieti di concludere un’opera che ereditiamo dalla precedente amministrazione: il nostro compito è stato quello di reperire le risorse necessarie e, con l’ausilio degli uffici comunali competenti, di procedere con la progettazione e la messa a bando dei lavori definitivi».
Il campo, la cui superficie resterà in terra battuta, avrà le dimensioni valide per il calcio a sette e le nuove porte da gioco saranno adeguate al regolamento previsto per tale disciplina sportiva. «L’impianto verrà dato in gestione secondo il nuovo capitolato previsto per il gennaio 2018 – aggiunge Roberta Serrenti – ma per evitarne lo stato di abbandono, alla conclusione dei lavori, verrà consegnato in via provvisoria alle società che ne hanno fatto richiesta: Isola di Sant’Antioco e Antiochense 2013».
«L’Amministrazione comunale di Sant’Antioco – concludono Francesco Garau e Roberta Serrenti – guarda al futuro e, nell’ottica della creazione di nuove zone di aggregazione sportiva in periferia, è al lavoro per reperire le risorse necessarie al posizionamento di una rete che circoscriva il campo di calcio a cinque di via Matteotti, oggi frequentato dai giovanissimi del quartiere ma privo delle elementari misure di sicurezza in quanto sprovvisto di recinzione. Alla luce dell’imponente traffico veicolare che gravita su quell’arteria cittadina, questo intervento appare fondamentale.»
E’ stato presentato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa svoltasi nel museo archeologico Ferruccio Barreca, alla quale oltre agli operatori dell’informazione, hanno partecipato diverse decine di cittadini, il programma degli eventi dell’estate 2017. È stata l’occasione per lanciare l’ambizioso progetto lanciato dall’Amministrazione comunale che, nel tempo, punta a fare di Sant’Antioco il centro di animazione territoriale a supporto dello sviluppo imprenditoriale, turistico e di comunità del territorio. Ed è proprio partendo da questi obiettivi che è stato disegnato il ricco cartellone degli eventi estivi 2017, che si apre già questa sera con il primo appuntamento inserito nel Sant’Antioco Sulky Festival. Ma il progetto punta anche ad offrire agli antiochensi e ai turisti manifestazioni di qualità, realizzando percorsi tematico-culturali strettamente collegati alla tradizione di Sant’Antioco, che si fonda su cultura, enogastronomia ed artigianato.
«Sant’Antioco può e deve essere un polo di attrazione della musica e della cultura nel Mediterraneo – ha detto il sindaco Ignazio Locci – possiamo essere una città-guida su questo settore perché siamo seduti su un tesoro, quello fatto delle bellezze storiche e culturali proprie di Sant’Antioco e delle grandi potenzialità che le imprese e i settori produttivi della città possono esprimere, stiamo investendo risorse nello spettacolo, nella musica e nella cultura in generale perché siamo convinti che se portiamo avanti questo nostro impegno potremo far tornare attrattivi e appetibili l’isola e il Comune anche per gli investimenti esterni. Vogliamo coinvolgere indifferentemente le piccole imprese private dell’esercizio di vicinato ai grandi imprenditori che si affacciano nel nostro territorio e lo vogliamo fare attraverso un percorso di condivisione e dialogo, ma senza abdicare al nostro ruolo di guida – ha concluso Ignazio Locci – è necessario alzare l’asticella dei nostri obiettivi per raggiungerne uno ambizioso consapevoli della nostra origine che ci aiuta a proiettarci all’esterno, forti del potenziale enorme di attrazione delle isole del Sulcis che, unite, hanno un appeal senza paragoni.»
Sulla stessa linea l’assessore dello Spettacolo, Roberta Serrenti. «Nel nostro progetto abbiamo voluto coinvolgere le cantine e gli operatori del mondo produttivo locale e nel ricco programma di eventi non mancano gli appuntamenti che permetteranno di scoprire la storia di Sant’Antioco, le sue bellezze naturalistiche e culturali oltre che enogastronomiche – ha detto l’assessore Serrenti – la programmazione studiata si propone di attrarre turisti e cittadini attraverso la musica e la cultura in un percorso a più ampio respiro».
Tra le principali novità del cartellone di eventi, spicca L’Arena Fenicia Festival: una tre giorni (8/9/10 settembre) dedicata alla musica dal vivo con tre grandi personaggi del panorama italiano, Max Gazzè, Alex Britti e Piero Marras. Una manifestazione che veicolerà l’immagine della Sardegna oltre i confini locali. L’ambizione è rendere nel prossimo quinquennio un progetto unico, dal quale prende origine, appunto, L’Arena Fenicia Festival, che si svolgerà a conclusione di un più ampio cartellone di manifestazioni che inizia ufficialmente oggi. E dal prossimo anno, confermano il sindaco e l’assessore, il calendario sarà ancora più consistente, si svolgerà sempre nel mese di settembre e spazierà tra diversi generi musicali per poter veicolare, a livello nazionale e internazionale, l’immagine di Sant’Antioco e, più in generale, della Sardegna.
«Tra gli obiettivi dell’Amministrazione quello di allungare la stagione estiva e, per questo saranno creati dei pacchetti turistici facilmente acquistabili online, realizzati in collaborazione con le strutture ricettive locali e un tour operator specializzato in “incoming” verso la Sardegna – hanno aggiunto Ignazio Locci e Roberta Serrenti – puntiamo a un’offerta di qualità che permetta di prediligere Sant’Antioco rispetto ad altre mete distinguendoci nel fitto panorama dell’offerta proposta dalle altre località turistiche, desideriamo prolungare la stagione, ed è anche per questo motivo che L’Arena Fenicia Festival prenderà il via a settembre: vogliamo che diventi un attrattore per il periodo successivo al post ferragosto, in cui solitamente si registra un notevole decremento delle presenze turistiche.»
Parola d’ordine dell’Amministrazione comunale è sinergia. «Abbiamo avviato, all’insegna dello sviluppo, un percorso nuovo nella nostra città, con lo scopo di porre le basi per la creazione di una programmazione sinergica con i comparti produttivi, culturali e di accoglienza turistica da subito abbiamo chiesto la partecipazione dei commercianti, offrendogli la possibilità di inserire la propria programmazione all’interno del materiale pubblicitario del Comune intendiamo lavorare, fin da settembre prossimo, in sinergia con le attività commerciali e gli operatori del settore per raggiungere importanti obiettivi di sviluppo turistico – hanno concluso Ignazio Locci e Roberta Serrenti – nei prossimi anni agiremo in maniera decisa per un progetto più ampio e completo di attrazione turistica sul territorio, cercando il coinvolgimento anche di città a noi limitrofe siamo conviti di disporre di un forte potenziale».
Allegato, un passaggio dell’intervento del sindaco Ignazio Locci.
Venerdì 14 luglio 2017 alle ore 11.00, al Museo Archeologico Comunale (MAB) Ferruccio Barreca, in via Sabatino Moscati, si terrà la conferenza stampa per la presentazione degli eventi del calendario estivo 2017 di Sant’Antioco.
Un cartellone ricco di appuntamenti, da luglio fino ad ottobre, che oltre al tradizionale calendario estivo si integra da quest’anno con due nuovi appuntamenti: l’Arena Fenicia Festival e il Sulky Sant’Antioco Festival.
Tra i principali artisti sbarcheranno dalla penisola Max Gazzè ed Alex Britti mentre tra gli artisti isolani si esibiranno, tra gli altri, Piero Marras, Sikitikis e Nasodoble.
Alla conferenza stampa parteciperanno il sindaco Ignazio Locci, l’assessore con delega dello Sport, Turismo e Spettacolo, Roberta Serrenti, insieme agli altri componenti della Giunta.