Solo un pari senza goal, con tanti rimpianti, per il Cagliari alla Sardegna Arena, contro il Bologna dell’ex Roberto Donadoni.
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Solo un pari senza goal, con tanti rimpianti, nell’anticipo delle 12.30, per il Cagliari alla Sardegna Arena, contro il Bologna dell’ex Roberto Donadoni. La squadra di Diego Lopez ha disputato una discreta partita ma non è riuscita a scardinare la difesa ospite, in una partita condizionata dal primo caldo stagionale, con le due formazioni in campo che alla fine si sono annullate a vicenda ed equivalse. Resta il grande rammarico per il goal realizzato da Marco Sau nel secondo tempo, annullato con una decisione che ha lasciato tanti dubbi, per un presunto gallo di mano dell’attaccante sardo.
La situazione di classifica si è complicata, per l’inattesa vittoria conquistata dal Crotone sul campo dell’udinese, giunta all’11ª sconfitta consecutiva. Questo risultato ha coinvolto nella mischia la squadra friulana ma al tempo stesso ha ridotto da 5 a 4 punti il pagine di vantaggio del Cagliari sulla terz’ultima posizione, ora occupata dalla Spal, travolta ieri sul proprio campo dalla Roma per 3 a 0.
«Abbiamo fatto la gara che dovevamo fare – ha detto a fine gara Diego Lopez -. Se analizziamo i novanta minuti, abbiamo concesso solo due o tre ripartenze al Bologna nel corso del primo tempo. In una partita così contava la prestazione e i ragazzi l’hanno fatta. Abbiamo avuto una palla importante con Leonardo Pavoletti, poi nella ripresa siamo arrivati tante volte sulle fasce per il cross, c’è stato il gol di Marco Sau non convalidato, Antonio Mirante ha fatto una bella parata. Non abbiamo rischiato nulla, giocando con intelligenza: nel calcio devi anche tenere conto di queste cose.»
«Avevamo davanti un’ottima squadra, queste partite vanno affrontate in questo modo. Cosa è mancato? Forse l’ultimo passaggio, la fase di concretizzazione; ma un gol comunque l’avevamo messo a segno. Non voglio polemizzare, se il direttore di gara ha visto una irregolarità, è giusto che l’abbia fischiata. Dico solo che la tecnologia consente di avvalersi dell’aiuto del VAR e forse l’arbitro avrebbe potuto rivedere le immagini dell’azione se non avesse fischiato prima che la palla entrasse in rete. Rivedendo le immagini – ha concluso Diego Lopez – non c’è niente di irregolare.»